Aiuti su progettazione impianto

[RobertoSr]

Salve a tutti i partecipanti di questo prezioso forum che ho scoperto per caso oggi.<br>Spero che possiate aiutarmi...<br>Sto completando la realizzazione delle opere strutturali della mia casa..villa unifamiliare su due livelli + piano cantinato per un totale di 280mq, che si trova a Siracusa, sicilia sud orientale. Mi trovo adesso alle prese con la progettazione dell&#39;impianto di riscaldamento, anche se purtroppo in zona, non riesco a trovare tecnici di livello..<br>La mia idea è questa..installare un termocamino ad acqua di potenza adeguata (consigli su modelli e produttori, anche in mp, sarebbero molto graditi), in serie ad una caldaia a gas (che spero di utilizzare il meno possibile) ed a i pannelli solari, il tutto collegato ad un puffer, ovviamente il tutto associato ad un buon isolamento dell&#39;edificio.<br>I miei quesiti sono questi:<br>1) E&#39; un&#39;impianto a vostro avviso valido?<br>2) Quali importi devo preventivare per la realizzazione di un impianto simile?<br>3) Riuscirebbero termocamino e pannelli a soddisfare le esigenze energetiche della casa o sarebbe necessaria l&#39;integrazione della caldaia a gas (che io vorrei installare esclusivamente in caso di guasto o malfunzionamento dei primi due)?<br>4) il rischio legionella è tangibile...e se si..come è superbile?<br>Ringrazio tutti coloro che mi aiuteranno.<br>Roberto

[dotting]

Come distribuisci il calore?<br>Siracusa e il raffrescamento?

[RobertoSr]

Hai ragione..scusa le omissioni dotting..<br>Il calore vorrei distribuirlo con radiatori in alluminio, mentre per il piano cantinato avevo pensato a dei ventilconvettori...<br>Raffrescamento...credo condizionatori..se hai delle soluzioni migliori ponimele, saranno senz&#39;altro gradite.

[dotting]

Siracusa, Siracusa sei in zona B con appena 799 Gradi Giorno.<br>Spero che avrai fatto fare il calcolo termotecnico per il carico estivo, abbia dotato la casa almeno di tetto ventilato, aggetti sulle finestre, intonaco esterno termoisolante e quant&#39;altro per difenderti dal caldo.<br>Come sistema di distribuzione ti consiglio i ventilconvettori in tutta la casa, serviti da un refrigeratore d&#39;acqua in pompa di calore aria/acqua ( detto anche chiller) con unit&agrave; idronica incorporata dimensionata per il carico estivo.<br>Significa che in estate nei ventilconvettori farai passare l&#39;acqua raffrescata prodotta dal refrigeratore d&#39;acqua, in zona B io imposto una temperatura di 15°C.<br>Installi un boiler per ACS di capacit&agrave; 50 litri x numero persone nucleo familiare con tre serpentine, una collegata al termocamino, una collegata a pannelli solari termici a circolazione forzata e la terza collegata in ingresso all&#39;uscita del chiller ed in uscita all&#39;impianto a ventilconvettori.<br>Il ritorno dei ventilconvettori in inverno sar&agrave; collegata al ritorno del chiller, in pratica in inverno il chiller è collegato in serie alla terza serpentina del boiler.<br>In inverno imposti la temperatura di produzione dell&#39;acqua calda del chiller a 40°C, quest&#39;acqua a 40° la mandi alla terza serpentina del boiler che mantieni ad una temperatura di 55°C, quella ottimale per ACS, qui si riscalda fino ad arrivare a temperature di circa 45°C e va ai ventilconvettori, dove si raffredda e quindi ritorna al chiller.<br>In estate imposti la temperatura di produzione dell&#39;acqua fredda a 15°C, la invii direttamente ai ventilconvettori senza farla passare per la terza serpentina.<br>Per portare il boiler a 55°C e mantenerlo devi usare il termocamino, mentre in inverno il solare termico ti potr&agrave; fare una scarsa integrazione, però in estate con termocamino spento e chiller utilizzato per i ventilconvettori in raffrescamento ti potr&agrave; dare tutta l&#39;ACS.<br>Nelle mezze stagioni con i ventilconvettori non attivi il chiller verr&agrave; utilizzato per scaldare l&#39;ACS impostando una temperatura di 50°C e i pannelli solari forniranno una certa integrazione.<br>In questo caso il ritorno della terza serpentina sar&agrave; collegato direttamente al ritorno del chiller.<br><br>Sembra difficile, ma è più facile realizzarlo che descriverlo.<br><br>I costi dipendono dalle potenze in gioco, ti consiglio vivamente di farti fare il calcolo termotecnico sopratutto per il carico estivo.

[RobertoSr]

Grazie per la risposta così esaustiva dotting...in effetti... c.ho capito ben poco.. <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/587da25999632ab4d61c565da51c2ada.gif" alt=":huh:"> ..ma un&#39;idea di massima me la sono fatta...<br>Una domanda..se il chiller è collegato in serie alla terza serpentina del boiler, vorr&agrave; dire che questo anche d&#39;inverno dovr&agrave; funzionare...o ho capito male?<br>se così fosse questo comporterebbe un consumo elettrico non indifferente..cosa che io vorrei evitare riscaldando solo con termocamino e pannelli.<br>Non so se ho capito bene se così non fosse scusami.. ma non sono molto avezzo..<br>Grazie ciao e auguri <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/e2214955dfb5b618c952d7d49a40bce1.gif" alt="">

[dotting]

Se il termocamino e il solare termico riescono a mantenerti il boiler a 55°C, la pompa di calore si deve spegnere.<br>Perchè questo avvenga ci deve essere molto sole o abbastanza legna.<br>Per esempio di notte non credo che sia il caso di alzarti per caricare il termocamino, sole non ne parliamo, la pdc ti assicura quel minimo per far andare i ventilconvettori.

[studio tecnico ambrosi]

Io progetto impianti e sono iscritto ad un albo ho parecchi impianti con legna e solare termico senza nessuna caldaia a gas in serie tutto sta nel dimensionare bene il serbatoio tampone e di sicuro non ti alzerai mai la notte per caricare l&#39; impianto non capisco come ci siano ancora ste leggende in giro soprattutto su una zona B.<br><br>Io consiglio termocamino con puffer da dimensionare in base al carico di legna del camino, solare termico più che puoi e ben esposto opterei per serbatoio ricevitore di liquidi non con serpentino, e direi che per 280 mq un 1500 Lt dovrebbe bastare con sistema tank in tank per l&#39; acqua avrai circa 150 Lt di accumulo sanitario.<br><br>Il raffrescamento non oserei propio un chiller ad acqua ma un mini vrf residenziale (consumi bassisimi) e come diffusione del calore invernale ti consiglierei un impianto a pavimento.