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Costo giornaliero di caldaie a confronto

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  • Costo giornaliero di caldaie a confronto

    Oggi mi sono preso la briga di fare due calcoli sul consumo della mia caldaia a biomassa (TATANO E 2204 I) che utilizzo per riscaldare una villetta bifamiliare, disposta su due livelli di nuova costruzione, con tutti i crismi riguardo isolamento.<br> I radiatori richiedono 19600 kal/h, considerato che l&#39;uso medio della caldaia è di 8- 10 ore e che in casa siamo in due riguardo uso acs ,vorrei sapere dai più esperti se 35 kg di nocciolino di oliva non lavato e circa 10 kg di legna di quercia è un consumo giornaliero accettabile.<br>Tengo a precisare che la temperatura dentro casa è di 20-21 gradi quando l&#39;impianto è in funzione e che la temp. non scende mai sotto i 18 gradi .<br>Che consumo avrei in litri se utilizzassi gasolio?<br><br><br>Ciao

  • #2
    Se consideriamo un pci di 3.8 kWk/kg per legna e nocciolino non lavato ed un rendimento del 70% per la tua caldaia possiamo ipotizzare che in casa produci giornalmente 119,7 kWh.<br><br>Con una caldaia a gasolio con un rendimento del 90% ti servirebbero poco più di 13 litri.<br><br>Un foglio elettronico per fare qualche calcolo:<br><a href="http://web.tiscali.it/risparmio_energetico/Tabella_confronto.xls" target="_blank">http://web.tiscali.it/risparmio_energetico...a_confronto.xls</a>
    Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

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    • #3
      Direi che come consumi ci siamo. Anche io possiedo una Kalorina K2204/E-I. L&#39;anno scorso come media stagionale ho consumato Kg. 37 al giorno di nocciolino d&#39;oliva lavato. L&#39;impianto di riscaldamento era in funzione dalle 10 alle 12 ore giornaliere, acs a volont&agrave;. Riscaldo circa mq 160 mq con temperature di circa 21°, mentre la temperatura esterna nelle ore notturne dei mesi più rigidi si avvicina allo 0. Per quanto riguarda il confronto con il gasolio, considera che ad ogni lt di gasolio corrispondono circa Kg. 2,2 di nocciolino.

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      • #4
        <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (giannic @ 3/1/2008, 10:37)</div><div id="quote" align="left">Per quanto riguarda il confronto con il gasolio, considera che ad ogni lt di gasolio corrispondono circa Kg. 2,2 di nocciolino.</div></div><br>Sei troppo ottimista.<br>Il pci del gasolio è normato ed è pari a 10,1 kWh/l, quello del nocciolino no, ma devi considerare anche il rendimento di combustione.<br>La combustione di nocciolino in una caldaia per quanto buona come la Tatano non può superare il 70%, mentre per una caldaia a gasolio è normale arrivare al 90%.<br>Considera che simba parla inoltre di nocciolino non lavato.<br>Un rapporto più realistico nel suo caso è di 1 a 3,5; nel tuo massimo 1 a 2,9 e stiamo dando al nocciolino lavato un pci di circa 4,5 kWh/kg pari al pellet.<br>
        Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

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        • #5
          per quanto mi è dato sapere il nocciolino ha un potere superiore al pellet. Pari a circa 4.550/4800 Kcal

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          • #6
            Tengo a precisare che la mia era semplice curiosit&agrave; riguardo al confronto con il gasolio, perchè comunque sia a parit&agrave; di consumo avrei utilizzato sempre della biomassa, cosi almeno li evito di essere schiavo del gasolio o comunque di combustibili derivati da petrolio.<br>Direi che nel mio caso è più reale il consumo prospettatomi da dotting.<br>Un saluto a tutti ciao

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            • #7
              <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/d80973b63e620811a1adbd6627eb10f6.gif" alt=""> Temperatura esterna -4 gradi altezza 700 metri, consumo medio giornalieri inferiore 30 kg, temperatura nei 300 metri cubi 22-23 gradi, prezzo del pellet euro 3,60 di 15 kg sidrostufa accesa 24 h su 24 potenza 1, se la stufa resta spenta un giorno la temperatura si stabilizza a 18 gradi<br>Meccatronico

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              • #8
                Meccatronico direi che i tuoi consumi sono ottimi in termini di peso un po meno in termini di spesa, visto che il pellet costa molto di più del nocciolino che acquisto io.<br>Io mi trovo a circa 230 slm con temp. più alte delle tue ma tengo a precisare che la mia casa è esposta su tre lati, il che influisce molto ora non so se la tua e altrettanto esposta ciao.<br>Sarebbe bello fare un data base dove ognuno descrive la propria abitazione con tutti i dati e fare i calcoli dei consumi.

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                • #9
                  Molto interessante la proposta di creare un database con i dati dei consumi...come ci possiamo organizzare ?

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                  • #10
                    <br>Scusate se mi intrometto in questa discussione,ma....scaldare una casa di <b>300 metri cubi </b> non è come scaldarne una di <b>160 metri quadri</b><br><br><b>300 metri cubi </b> = 110 metri quadri circa<br>160 metri quadri = <b>430 metri cubi</b>circa<br><br>come si vede cè una bella differenza....senza contare altri particolari che incidono sui consumi&#33;<br><br>Roberto

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                    • #11
                      <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/ae01dddd289b498771f3662682e74c88.gif" alt=":B):"> Scusate.. devo aggiungere che la mia casa è una casa molto complicata, nel senso che la hanno misurata in parecchi e ad ognuno è risultata una misura diversa.<br>Esposta per tre facciate rispettivamente .. nord est..est..sud est sud, composta da pian terreno, e primo piano reparto notte.<br><br>Altre caratteristiche misure interne perimetro metri 9x8x9.. altezza pian terreno 2,70 secondo piano mansardato altezza massima 3,50 altezza minima 1,80<br><br>Materiali con cui è stata costruita : piano terra pietre a vista sia dentro che fuori, piano primo legno di abete, spessore solaio (autoportante senza travi) 10 centimetri, spessore muri in legno perimetrali esterni centimetri 16, spessore tetto 8 centimetri legno autoportante con un trave centrale, doppia guaina isolante autoventilato, spessore muri di legno interni divisori delle camere 10 centimetri, finestre omologate e certificate secondo le nuove normative.<br>Una cosa nessuno me la ha mai spiegata il grado di isolamento dei muri in legno perimetrali di 16 centimetri, non so se rientrano nella norma per il grado di isolamento.<br><br>Idrostufa a pellet della prisma di 18 kw, che distribuisce il calore attraverso due ventilconvettori aermec e un antico termo in ghisa di 20 elementi la idrostufa è carburata per la combustione di presa d&#39;aria esterna che si immette direttamente nella idrostufa.<br>Oggi si è alzata la temperatura a +3 gradi, e mi basta un sacco di pellet al giorno, tenendo spenta la stufa di notte nei due piani la temperatura si stabilizza per 24 ore a 18 gradi.. questi sono i dati rilevati.<br>meccatronico

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                      • #12
                        io ho una CS 40, pertanto potenza nominale 46kw, accumulo termico da 800 litri, consumo pellet giornalieri di 45 kg di pellet, caldaia sempre accesa, mq di casa circa 250, su un livello imp. a pavimento su altro livello radiatori in acciaio. inoltre bollitore ACS da 300litri. Personalmente non la spengo mai.<br>La grande pecca di qeste caldaia &quot;MARINA&quot; sono i fumi. a canna fumaria si porta via (se tira parecchio) una gran parte del calore.... ne vendo parecchie ma credo siano sorpassate in termini di rendimento e di manutenzione

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                        • #13
                          <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (meccatronico @ 5/1/2008, 10:56)</div><div id="quote" align="left">Una cosa nessuno me la ha mai spiegata il grado di isolamento dei muri in legno perimetrali di 16 centimetri, non so se rientrano nella norma per il grado di isolamento.</div></div><br>Da qualche parte ti avevo postato la trasmittanza dell&#39;abete....vai a vedere... <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/1198aa320451b8405733943e5efef1c1.gif" alt="^_^"><br><a href="http://www.isolparma.it/calcoloresistenza/calcola.asp" target="_blank">http://www.isolparma.it/calcoloresistenza/calcola.asp</a><br>
                          OSSI DI PESCA TRITATI sono un'ottima BIOMASSA alternativa

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                          • #14
                            In effetti con il valore indicato da isolparma per il legno duro e con lambda 0,22 si ha una schifezza di U pari a 1,089 supponendo un minimo di intonaco esterno ed interno.<br>0,22 è il valore adottato nella certificazione Casaclima in presenza di Legno di conifere – flusso di calore lungo la fibra.<br>Le cose migliorano leggermente se si adotta il valore di 0,13 sempre previsto da casaclima in presenza di Legno di conifere – flusso di calore trasversale alla fibra e assume il valore di U=0,7.<br>Sempre una schifezza.
                            Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

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                            • #15
                              <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/3242da064f896fa2d0c952c481f3f0ae.gif" alt=":"> quindi è basso? cosa mi consigli un cappotto? qual&#39;è il materiale più isolante con il minor spessore?<br>Meccatronico<br><br><img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/3242da064f896fa2d0c952c481f3f0ae.gif" alt=":"> Tengo a precisare che io non ho dimestichezza con le unit&agrave; di misura riguardanti l&#39;argomento casa e coefficenti vari, il legno usato per la costruzione proviene da Salisburgo mi sembra che loro hanno il brevetto per fare questi pannelli, che vengono tagliati a misura sul posto e incastrati fra loro, quello che trovo strano è che le camere non sono dotate di termo eppure anche a caldaia spenta ci sono sempre 18 gradi per 24 ore consecutive ..con una temperatura esterna rlivata due ore fa di +4 gradi.. non riesco a capire..<br>Meccatronico

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                              • #16
                                Probabilmente non è un legno massello, ma sono tavole con interposto pannelli isolanti a base legnosa.<br>Nella sezione risparmio energetico in casa trovi diverse discussioni sull&#39;argomento.
                                Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

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                                • #17
                                  Io ho una marina cs25 scaldo una villa a due piani di circa 170mq,<br>consumo circa 25kg di pellet per 10 ore di accensione e 14 di automantenimento

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                                  • #18
                                    ciao a tutti<br>Io ho una caldaia a fiamma rovesciata tecnobioma con accumulo da 1000.<br>Scaldo 2 piani in abitazione isolata da 120+120 mt<sup>2</sup> isolamento medio + ACS per 4 persone.<br>Consumo 60/80 Kg di legna al giorno (di varia qualita&#39<br>Temp est da +8 a -2 °C<br><br>Eddy<br><br><span class="edit">Edited by Eddy79 - 9/1/2008, 20:48</span>

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                                    • #19
                                      Nella speranza di riuscire a portare avanti questa discussione dove tutti inseriscono i dati relativi a tipo di abitazione mod. caldaia, tipo combustibile ore di funzionamento temp interna ed esterna reinserisco i miei dati<br>- caldaia Tatano 2204 E I combustibile nocciolino non lavato 28/30 kg+ legna di quercia 6/8 kg<br>- abitazione esposta su tre lati disposta su due livelli ben coibentata<br>- temp. attuale est 12/16 C° int. 21C°<br>- tempi di utilizzo 6/8 ore<br>

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                                      • #20
                                        salve, do anche io il mio contributo.<br><br>casa singola a 800 mslm<br>temperatura attuale 3° temperatura interna 20-21°<br>abitazione abbastanza coibentata.<br>vecchia caldaia di 25 anni tradizionale, no puffer.<br>Consumo annuale per riscaldamento e acs circa 100 qli di legna mista tra pino e rovere<br>sui consumi giornalieli non saprei dare una cifra, nei prossimi giorni cerchero di misurarli e poi aggiorno il mio post.<br><br>dimenticavo, casa 100 mq

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