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riscaldamento per nuova costruzione

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  • riscaldamento per nuova costruzione

    devo far costruire una villetta di 120mq i superficie.
    Vorrei far realizzare l'impianto con parte ( o tatale ) del riscaldamento con pannelli.
    Quali sono le tecnologie migliori o più diffuse utilizzate?
    E' indispensabile una caldaia a condensazione ?
    E' indispensabile avere il riscaldamento a pavimento ?
    E' compatibile lo stesso riscaldamento a pavimento con palchetti ? o esistono legni più resistenti di altri?

    in pratica volevo farmi in po' di cultura a riguardo. Qualcuno sa indicarmi dove posso trovare più informazioni ed eventualmenti schemi generali degli impianti normalmente utilizzati per villette di piccola superficie?

    Grazie a chiunque mi possa aiutare

  • #2
    Non è che sei stato chiarissimo nelle domande, tiro un pò ad indovinare:
    1.- i pannelli solari termici possono costituire una buona integrazione solo in presenza di un impianto a bassa temperatura, molto dipende dalla fascia solare in cui si costruisce;
    2.- il 99% delle persone intervistate dai maestri sul benessere termoigrometrico hanno definito come migliore il sistema di emissione a pannelli radianti a pavimento;
    3.- la caldaia a condensazione con rendimenti superiori al 100% rappresenta una sorgente di calore abbastanza economica dal punto di vista dei costi di esercizio, però parliamo di metano, se non si dispone di metano conviene esplorare altre strade, pompe di calore ad esempio;
    4.- non è indispensabile ma aiuta, molto dipende dalla zona climatica, oltre la C è indispensabile, per C o B in cui si deve anche pensare al raffrescamento se ne può parlare;
    5.- il parquet è un pessimo rivestimento per il riscaldamento a pavimento;
    6.- per problemi di dilatazione, si possono usare soltanto teak e rovere.

    Edited by dotting - 3/2/2008, 17:08
    Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

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    • #3
      grazie delle risposte.
      Io vivo vicino a Torino e la casa avrebbe una buona illuminazione tutto il giorno.
      Il metano c'è senza problema.

      E' necessario avere una caldaia di accumulo per il riscaldamento termico separata da quella per l'acqua per i sanitari o è pensabile di avere un impianto unico?
      (io attualmento dove vivo ho un impianto tradizionale con caldaia a gas unica per l'acqua dei sanitari e del riscaldamento)
      qual'è il miglior rivestimento per i pavimenti nel caso di impianto BT?

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      • #4
        Sei in fascia solare 1, la più bassa in Italia, quindi non puoi aspettarti molto come integrazione dal solare termico, possibile ma non elevato.
        L'integrazione si ottiene quanto più è bassa la temperatura del circuito, quindi se possibile dovresti pensare di installare solo un sistema di emissione a pannelli radianti a pavimento.

        Nel tuo caso potresti avere due soluzioni praticabili:

        la prima utilizza un impianto solare termico a svuotamento, accoppiata ad una caldaia a condensazione integrata nel sistema;

        la seconda prevede una caldaia a condensazione con doppia sezione riscaldamento+ACS, un serbatoio di accumulo collegato direttamente alla sezione riscaldamento della caldaia, versa in alto riprende in basso; serpentina in basso per scambio termico in Circolazione Forzata con i pannelli solari termici e produttore istantaneo di Acqua Calda Sanitaria a mezzo di tubo corrugato.
        Serbatoio tenuto a 35-40°C e quindi ACS dentro il tubo corrugato a circa questa temperatura che viene inviata alla sezione ACS della caldaia.
        In estate il solare termico tiene tutto il serbatoio a temperatura più elevata e l'ACS
        può fluire direttamente alle utenze senza passare per la caldaia, solito schema con deviatore.
        Nelle mezze stagioni riscaldamento spento, la caldaia con la sua sezione ACS dovrebbe intervenire per integrare il solare termico.
        Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

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        • #5
          informazioni utilissime e precise, ti ripongo la domanda sul tipo di pavimentazione
          qual'è il miglior rivestimento per i pavimenti nel caso di impianto BT?
          i materiali per il battuto cambiano molto?
          quanto vengono garantite le serpentine in termini di durata ?
          mediamente gli impianti di riscaldamento BT costano molto di più dei tradizionali termosifoni in alluminio?

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          • #6
            Ti rimando a questa discussione per il pavimento e per il battuto, credo intenda il massetto:
            http://energierinnovabili.forumcommunity.net/?t=12626129

            Le serpentine fatte bene durano una vita.

            Gli impianti a pavimento costano più degli impianti a termosifoni, però hanno un costo di esercizio più basso in quanto possono sfruttare meglio la resa delle caldaie a condensazione e l'integrazione del solare termico.

            L'impianto che ho descritto sarebbe questo:
            http://web.tiscali.it/risparmio_energetico...mulo40gradi.jpg
            Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

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            • #7
              salve,
              ho letto qua e la' e ora provo a chiedervi a proposito della seconda casa in legno che sto per realizzare, questi i parametri:
              - la trasmittanza dovrà' essere = o < a 0,20;
              - a 1100 mt di altitudine;
              - zona climatica 7.

              - la zona non è fornita dal metano;
              - la casa sarà praticamente posata sulla roccia;
              - non vorrei utilizzare il GPL;
              - non mi sembra adatto il riscaldamento a pavimento, essendo una seconda casa;
              image così sono disorientata sulle altre scelte per esempio SPLIT e PANNELLI RADIANTI o altro.....

              chissà se qualcuno mi può aiutare.
              Grazie <img src=">

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              • #8
                Casa in legno con trasmittanza < 0,20 siamo a livelli di casa passiva.
                Ma sarà una casa prefabbricata in legno?
                Metri quadri?
                zona climatica 7 non è italiana?
                Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

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                • #9
                  oops,

                  la zona climatica è la F, con GR-G 3620,
                  la casa è prefabbricata di tipo "rahmenbau" con l'impiego di legno lamellare,
                  sarà su 2 piani,
                  p.terra mq 70 con veranda a sud,
                  p.1° mq 40 con terrazzo coperto a sud,
                  il lato corto di m 7 è orientato a sud,
                  i pavimenti interni li ho pensati in legno,

                  il rapporto tra V e S è di 0,28 anziché 0,9 rapporto suggerito per un edificio passivo,

                  la trasmittanza si aggirerà tra gli 0,18 e 0,20.......questo è l'intento......

                  per la casa passiva mi risulta che debba essere minore di 0,15.

                  ma, spero di averti scritto i parametri necessari......ciao

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                  • #10
                    Il sogno:
                    image

                    la possibilità in Italia, perchè l'apparato di sopra non è importato:
                    image


                    Oppure sempre impianto di ventilazione a recupero e stufa ad aria a biomassa.

                    La ventilazione per assicurare il ricambio d'aria in una casa passiva che adotta serramenti ermetici è TASSATIVA.
                    Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

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                    • #11
                      CITAZIONE (simifasol @ 7/2/2008, 21:37)
                      - la casa sarà praticamente posata sulla roccia;

                      per cui direi no alla pompa di calore.....

                      CITAZIONE
                      Oppure sempre impianto di ventilazione a recupero e stufa ad aria a biomassa.

                      grazie e buon lavoro........speravo di risolverla con l'elettricità, pazienza <img src=">


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