ciao a tutti. sono nuovo e vorrei alcune delucidazioni sull'autocostruzione. dove abito io c'e' spesso vento anche se non fortissimo e volevo sfruttarlo.
credo di aver capitohe devo costruire un generatore con molti poli per sfruttari venti deboli e magari mettere una turbina ad asse verticale per sfruttare anche le raffiche e i cambi di direzione. mi sembra pero' che un generatore cosi' abbia un bel diametro per ospitare tutte le bobine e anche un costo non indifferente tra magneti e rame. il rotore poi dovra' essere montato su dei dischi metallici spessi per resistere alla forza di attrazione di magneti potenti. non e' una cosa facile da realizzare e per forza i giochi tra rotore e statore saranno abbastanza elevati cosa che dal punto di vista elettrico non credo sia il massimo.
1° domanda : a questo punto non mi conviene comprarlo? magari anche con i suoi bei regolatori di carica e freni elettronici e altri dispositivi ben dimensionati ecc ecc?
secondo me l'autocostruzione ha senso se con poca spesa ottengo praticamente quello che commercialmente offrono ad un prezzo troppo elevato perche' ci vogliono guadagnare troppo come avviene su molte cose.
anche perche' mi sembra che le bobine avvolte in aria come quelle che normalmente vengono proposte per l'autocostruzione non siano il massimo come rendimento elettrico....e qui introduco la
2° domanda : come mai quasi tutti i produttori di aerogeneratori usano un'architettura tipo i motorini dei cd.rom per intenderci (come nell'immagine allegata)e qui nessuno ha mai proposto l'autocostruzione di un generatore di questo tipo che forse sarebbe piu' compatto e meno costoso.
le mie non sono critiche....sono molto ignorante elettricamente ed elettronicamente parlando e quindi chiedo ai piu' esperti qualche delucidazione in modo che quando partiro' per la costruzione lo possa fare con tutte le nozioni possibili scegliendo l'alternatore che piu' fa per me.
grazie a tutti.
credo di aver capitohe devo costruire un generatore con molti poli per sfruttari venti deboli e magari mettere una turbina ad asse verticale per sfruttare anche le raffiche e i cambi di direzione. mi sembra pero' che un generatore cosi' abbia un bel diametro per ospitare tutte le bobine e anche un costo non indifferente tra magneti e rame. il rotore poi dovra' essere montato su dei dischi metallici spessi per resistere alla forza di attrazione di magneti potenti. non e' una cosa facile da realizzare e per forza i giochi tra rotore e statore saranno abbastanza elevati cosa che dal punto di vista elettrico non credo sia il massimo.
1° domanda : a questo punto non mi conviene comprarlo? magari anche con i suoi bei regolatori di carica e freni elettronici e altri dispositivi ben dimensionati ecc ecc?
secondo me l'autocostruzione ha senso se con poca spesa ottengo praticamente quello che commercialmente offrono ad un prezzo troppo elevato perche' ci vogliono guadagnare troppo come avviene su molte cose.
anche perche' mi sembra che le bobine avvolte in aria come quelle che normalmente vengono proposte per l'autocostruzione non siano il massimo come rendimento elettrico....e qui introduco la
2° domanda : come mai quasi tutti i produttori di aerogeneratori usano un'architettura tipo i motorini dei cd.rom per intenderci (come nell'immagine allegata)e qui nessuno ha mai proposto l'autocostruzione di un generatore di questo tipo che forse sarebbe piu' compatto e meno costoso.
le mie non sono critiche....sono molto ignorante elettricamente ed elettronicamente parlando e quindi chiedo ai piu' esperti qualche delucidazione in modo che quando partiro' per la costruzione lo possa fare con tutte le nozioni possibili scegliendo l'alternatore che piu' fa per me.
grazie a tutti.
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