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Recuperare l'energia cinetica di una lavatrice?

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  • Recuperare l'energia cinetica di una lavatrice?

    Ciao a tutti.

    Sono uno studente di ecodesign al politecnico di Torino.

    Per mio corso di studi devo progettare una lavatrice che consumi meno energia possibile

    Sembrerà una domanda stupida... ma secondo voi è possibile applicare all'albero che dà il moto cinetico al cestello, un sistema con moltiplicatore di giri e volano, simile al KERS delle f1 e recuperare l'energia dispersa?

    Grazie a tutti dell'aiuto e scusatemi se ho detto una castroneria...

  • #2
    A me sembra una castoneria non tanto per il kers, tanto per le inversioni che la lavatrice fa(soprattutto le fa a bassi regimi) e sono poche per recuperare energie!
    Io la vedrei meglio con un brushless il che è già un recupero in quanto il motore è più efficiente del classico che è montato in lavatrice!

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    • #3
      prima di poter ipotizzare un recupero energetico sulle "frenate" del cestello, bisognerebbe capire quanto pesa l'energia persa in queste frenate e quanto pesa l'energia consumata dal motore rispetto al totale.

      francamente non credo esista molta energia che si possa recuperare, forse meglio lavorare su un cestello più leggero, su motori migliori, su una logica di controllo avanzata, magari riducendo all'osso il ciclo di lavaggio e sul riscaldamento dell'acqua (adduzione acqua già calda, riutilizzo dell'acqua calda)

      comunque non è necessario applicare niente, basta che il motore possa agire da generatore e tutto è già pronto serve solo una logica di controllo e un sistema in cui stoccare l'energia.

      Ad esempio all'inversione di rotazione del cestello si smette di fornire energia, si effettua una frenatura elettrica del cestello e l'energia recuperata la si stocca in un supercondensatore, immediatamente la si ripreleva per alimentare il motore nella direzione opposta

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      • #4
        Credo che il tempo di rotazione impostato sia quello considerato ottimale dalla fabbrica, quindi frenando il cestello, esso ruoterebbe per meno tempo peggiorando il lavaggio.

        Magari qualcosa si può ottenere frenando alla fine della centrifugazione, perché credo che appena il cestello comincia a rallentare, la funzione centrifuga termini praticamente all' istante, anche se il cestello gira ancora per qualche secondo.

        Un sistema meccanico con moltiplica e volano chissà quando si ripagherebbe.
        Inoltre di moltipliche e volani ce ne vorrebbero due, uno per ogni senso di rotazione, oppure, un invertitore!

        Infine per accelerare il cestello alla velocità di rotazione voluta, trascinando anche il volano, a parità di potenza ci vuole più tempo, e quindi più energia, che verrà restituita solo in parte.
        Vedo molto meglio il sistema elettrico che dicono scu e omaccio, ma si tratta sempre di recuperare bruscolini.

        Ciao

        amir

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        • #5
          dubito molto in quanto il cestello non viene frenato, prosegue per inerzia fin quando non si ferma.
          siccome i consumi grossi della lavatrice sono dovuti al riscaldamento dell'acqua, in genere quello che si cerca di fare è ottimizzare i tempi e i programmi di lavaggio

          ciao

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