Salve a tutti,
grazie ai vostri consigli sono riuscito a portare a termine i lavori di coibentazione del tetto con 10cm di EPS che sta dando ottimi risultati. La stanza dove dormo adesso tiene facilmente i 20° anche una volta tenuti spenti i riscaldamenti. Purtroppo la coibentazione delle pareti non l'ho più fatta perchè non avevo un professionista cui rivolgermi e tutti i rivenditori mi hanno sempre detto cose diverse.
Ora però devo spostare la camera da letto unendo due camerette di cui una ha un paio di pareti esposte a est , su una struttura tutta fatta con blocchetti di cemento, che sono sempre molto fredde e spesso se non aereggio bene si forma un po' di condensa. Idem in quei punti dove il mobile era praticamente attaccato.
Nella stessa stanza, dovendo fare delle opere murarie che l'uniranno con una adiacente che ha anche un'altra esposizione a sud, cambierei gli infissi vecchi con velina e proprio questo cambio mi induce a pensare che il fenomeno potrebbe peggiorare.
In alternativa, non essendo per ora possibile il cappotto esterno, pensavo di mettere una toppa con un cappotto interno per dare comfort alla camere e poter appoggiare anche il letto a quelle pareti.
Ora vi chiedo leggendo e lurkando, non per fare pubblicità, ma il Celenit N più volte citato, potrebbe andare bene in questa situazione?
In alternativa un pannello in cartongesso preaccoppiato con tanto di barriera al vapore?
Altri materiali sempre adatti ad un fai-da-me?
Diciamo che sarebbe una soluzione di ripiego nell'attesa di poter fare il cappotto esterno. Una soluzione che dovrebbe dare un po' di comfort per un paio d'anni senza creare problemi: nel dubbio non faccio niente e aereggio.
vi ringrazio per la risposta e davvero complimenti per questo forum che sicuramente mi ha evitato l'errore di fare dei lavori senza consapevolezza di cosa stavo facendo.
grazie ai vostri consigli sono riuscito a portare a termine i lavori di coibentazione del tetto con 10cm di EPS che sta dando ottimi risultati. La stanza dove dormo adesso tiene facilmente i 20° anche una volta tenuti spenti i riscaldamenti. Purtroppo la coibentazione delle pareti non l'ho più fatta perchè non avevo un professionista cui rivolgermi e tutti i rivenditori mi hanno sempre detto cose diverse.
Ora però devo spostare la camera da letto unendo due camerette di cui una ha un paio di pareti esposte a est , su una struttura tutta fatta con blocchetti di cemento, che sono sempre molto fredde e spesso se non aereggio bene si forma un po' di condensa. Idem in quei punti dove il mobile era praticamente attaccato.
Nella stessa stanza, dovendo fare delle opere murarie che l'uniranno con una adiacente che ha anche un'altra esposizione a sud, cambierei gli infissi vecchi con velina e proprio questo cambio mi induce a pensare che il fenomeno potrebbe peggiorare.
In alternativa, non essendo per ora possibile il cappotto esterno, pensavo di mettere una toppa con un cappotto interno per dare comfort alla camere e poter appoggiare anche il letto a quelle pareti.
Ora vi chiedo leggendo e lurkando, non per fare pubblicità, ma il Celenit N più volte citato, potrebbe andare bene in questa situazione?
In alternativa un pannello in cartongesso preaccoppiato con tanto di barriera al vapore?
Altri materiali sempre adatti ad un fai-da-me?
Diciamo che sarebbe una soluzione di ripiego nell'attesa di poter fare il cappotto esterno. Una soluzione che dovrebbe dare un po' di comfort per un paio d'anni senza creare problemi: nel dubbio non faccio niente e aereggio.
vi ringrazio per la risposta e davvero complimenti per questo forum che sicuramente mi ha evitato l'errore di fare dei lavori senza consapevolezza di cosa stavo facendo.
Commenta