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Elettrolisi con Urina

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  • Elettrolisi con Urina

    Buongiorno a tutti, visto il curioso articolo che vi posto

    Idrogeno low cost dalle urine - Focus.it - Notizie e Curiosità

    sarei curioso di sapere se qualcuno di voi ha mai provato (o proverà) l'utilizzo dell'urina al posto dell'acqua , che a quanto dicono è molto piu conveniente....
    Ultima modifica di dany-78-; 22-03-2011, 17:37.

  • #2
    Comincio a metterla da parte! heheh
    Ecco le mie aventure!
    Auto a idrogeno HHO fatto in casa
    Seat ad olio di semi
    Biodiesel fatto in casa
    Allevamento alghe per fare biodiesel

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    • #3
      Che coincidenza ... proprio in questi giorni ho fatto qualche prova del genere, solo ora vedo questo articolo.
      Lo scopo del test era un altro, ma ho notato che la produzione di gas era davvero notevole.
      C'è un problema, comunque, l'elettrodo positivo si disintegra in breve tempo, anche se effettivamente la produzione di gas è interessante.
      Bisognerebbe capire bene che cosa resta nella cella, vista la corrosione così repentina.
      *** Firma irregolare rimossa d'ufficio. ***

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      • #4
        Ciao Claudiomenegatti, ma di che materiale sono formati i tuoi elettrodi ?

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        • #5
          Acciaio inox, e si scioglie dopo una ventina di minuti, con uh assorbimento di 0.5 A a 30Vdc
          *** Firma irregolare rimossa d'ufficio. ***

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          • #6
            Qua parlano di elettrodi a base di Nichel...
            Rinnovabili.it: Produrre idrogeno dall’urina

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            • #7
              30v a 0,5A e si scioglie l'acciaio inox .... che hai bevuto la sera prima acqua regia?
              Domotica: schemi e collegamenti
              e-book Domotica come fare per... guida rapida

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              • #8
                Bè, anche a me sembra strano che elettrodi in inox si sciolgano con un po d'urina, non rimane che provare, eh, eh, eh.......

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                • #9
                  Devo dire che sono rimasto alquanto sorpreso, intanto ringrazio Dany per il suggerimento, in quel sito ci sono anche altre utili notizie sulle reazioni chimiche, i miei ricordi di chimica risalgono a diversi anni fa.
                  Sorpreso perchè la mia intenzione era di fare l'eletrolisi della parte acquosa e salata dell'urina, per produrre coloro.
                  Alcuni anni fa partecipai ad un convegno in cui si illustrava una "valigetta" che faceva l'elettrolisi dell'acqua salata per produrre cloro per potabilizzare l'acqua.
                  L'attrezzo era illustrato da un ricercatore della Sapienza (Roma) e doveva essere utilizzato nei paesi del terzo mondo.
                  Pensavo che l'acciaio inox fosse inattaccabile, evidentemente non è così. ma questo può aprire strade interessanti.
                  *** Firma irregolare rimossa d'ufficio. ***

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                  • #10
                    Be l'urina contiene molte altre sostanze azzotate come l'amoniaca e l'urea perde si i 4 atomi di idrogeno nell'elettrolisi e lascia gli atomi di azoto liberi e anche l'amoniaca perde l'idrogeno... l'azzoto ossida e si mangia l'acciaio
                    Ciao.
                    "Non date da mangiare ai troll"
                    http://it.wikipedia.org/wiki/Troll_(Internet)

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                    • #11
                      Ottimo, si può usare l'urina per una incisione elettrolitica di lastre di acciaio, opportunamente mascherate ...
                      *** Firma irregolare rimossa d'ufficio. ***

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                      • #12
                        perche allora non provare ad utilizzare la soluzione liquida ADBLUE (urea al 32.5 %) utilizzata nei dispositivi antinquinamento dei veicoli pesanti ...

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                        • #13
                          Non conosco la "valigetta" o meglio il sistema in questione ma la metodologia che hai illustrato esiste eccome. Viene usata nelle piscine per disinfettare l'acqua. In pratica dopo aver "salato" l'acqua della piscina si effettua l'eletttrolisi con sviluppo appunto di cloro. Qui ne puoi trovare la spiegazione/applicazione.
                          Domotica: schemi e collegamenti
                          e-book Domotica come fare per... guida rapida

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                          • #14
                            Dany, vuoi mettere la soddisfazione di un "fai da te" assoltamente naturale? Ti puoi approvigionare dei materiali senza andare tanto in giro, quindi hai tutto a Km zero!
                            Lupino, grazie del link, molto interessante.
                            *** Firma irregolare rimossa d'ufficio. ***

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                            • #15
                              dell'Adblue era solo un'idea, visto il suo costo bassissimo, e soprattutto la differenza di percentuale di urea nell'urina che è appena il 2 % contro il 33 quasi nell'Adblue ( e sopratutto senza ammoniaca)..
                              Ultima modifica di nll; 17-11-2013, 15:56. Motivo: Citazione integrale rimossa. Violazione art.3 del regolamento del forum.

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                              • #16
                                Originariamente inviato da dany-78- Visualizza il messaggio
                                dell'Adblue era solo un'idea, visto il suo costo bassissimo,..
                                credo invece sia una buona idea , penso che il segreto di una elettrolisi performante sia il provare tante cose , ed elettrodi drogati con metalli diversi , solo che cosi facendo andiamo a finire quasi alla fusione fredda tipo rossi foccardi , comunque credo sia meglio esperimentare tanti gas , liquidi ed elettrodi diversi .

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                                • #17
                                  Caro Dany,
                                  la mia era chiaramente una battuta, probabilmente viziata dai progetti di filiera corta che sto portando avanti.
                                  Scherzi a parte, le urine rappresentano un bel problema, in agricoltura, produrre idrogeno potrebbe essere una buona alternativa al biogas.
                                  Impianti di dimensioni più contenute e probabilmente più economici.
                                  *** Firma irregolare rimossa d'ufficio. ***

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                                  • #18
                                    Comunque, riguardo all'idrogeno da "scarti organici", forse qualcuno c'era già arrivato ben prima dei ricercatori dell'Ohio, in quell'ambito si parlava di... "rifiuti solidi" ma tanté
                                    Guardate qui Il segreto della piramide di Cheope

                                    Fantascienza o realtà????
                                    Certo se la cosa fosse reale nel tuo caso, claudiomenegatti, potrebbe sicuramente tornare utile.
                                    Domotica: schemi e collegamenti
                                    e-book Domotica come fare per... guida rapida

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                                    • #19
                                      Belle le tecnologie di termotend.
                                      Le esponete a TerraFutura?
                                      Per la generazione di H2 da urea, ci stò lavorando anch'io da sei anni ed ho depositato due brevetti sul tema.
                                      Tanto lavoro è stato fatto sui catalizzatori e sugli elettrodi che includono anche semiconduttori per sfruttare pure la luce del sole.
                                      Ultimamente però ho cambiato rotta e punto dritto alla produzione di energia elettrica direttamente da urea o ammoniaca.
                                      Credo che sia la soluzione ideale per appoggiare le batterie in un sistema ibrido dedicato per i mezzi elettrici come "estenditore" dell'autonomia.
                                      L'ammoniaca viene stoccata nelle metalammine.
                                      L'urea in forma liquida con l'acqua.
                                      La quantità di idrogeno nel peso è la più elevata disponibile e lo stoccaggio è relativamente semplice.
                                      Le fuel cell usate sono alkaline con nuovi catalizzatori che evitano la carbonatazione.
                                      Approposito, nelle mie celle per produrre idrogeno dall'urea, non si usano soluzioni con KOH, ma solo acqua ed urea.
                                      L'urina dovrebbe essere filtrata dai sali con resine a letto misto.

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                                      • #20
                                        De Andrè cantava " ... dalla ***** può nascere un fiore ..." ci sono tante opportunità che non si prendono in considerazione perchè ritenute erroneamente troppo semplici, spesso si va alla ricerca delle cose estremamente sofisticate e non ci si accorge di avere la miniera sotto casa.
                                        Tanti anni fa i bambini ci giocavano, con questi prodotti biologici riempendo barattoli di conserva di pomodoro, mischiandoli con terriccio e foglie, probabilmente questo antico retaggio si è mantenuto sano in qualcuno di noi che ha avuto anche la costanza di cercare di capire cosa poteva succedere stimolandolo con l'elettricità.
                                        Sperimentare è sempre costruttivo, anche se non si arriva a nulla, ma strada facendo si scoprono tanti effetti collaterali che spesso possono essere più interessanti del risultato che ci si attende dalla sperimentazione.
                                        In questo modo ho scoperto la superficie assorbente che utilizzo nei miei collettori solari, che non è nera ma si comporta come tale.
                                        Non sarò a Terrafutura, ma sarò a Tuttofood a Milano, nello stand del Ministero delle politiche agricole, domani pomeriggio ci sarà una conferenza stampa che presenta i risultati di un progetto finanziato dal ministero, ci saranno anche molti campioni di frutta e verdura essiccati, tra cui qualche novità assoluta.
                                        Ciao, e grazie dei complimenti.
                                        *** Firma irregolare rimossa d'ufficio. ***

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                                        • #21
                                          Viene lo stesso a TerraFutura (20-21-22 maggio).
                                          Ti aspettiamo allo stand dell'Energoclub.
                                          Ciao

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                                          • #22
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                                            1- ammesso che io disponga di acqua ricca di ammoniaca e urea (non urina) sono in grado di scindere le molecole in modo da ottenere idrogeno da una parte e N e O molecolare dall'altra?
                                            2- se non riesco ad eseguire il punto 1, devo separare urea e ammoniaca. Il metodo che conosco è la salificazione tramite un acido (di solito acido solforico) in questo modo ottengo solfato d'ammonio. Secondo voi non c'è un altro metodo che separi l'ammoniaca dall'acqua?
                                            Escluderei l'osmosi perchè devi comunque acidificare quindi ti ritrovi sempre un sale dall'altra parte, senza contare il consumo energetico.

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                                            • #23
                                              Ciao forse con l'evaporazione l'ammoniaca ha un diverso livello di evaporazione rispetto l'acqua anche se minimo.

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                                              • #24
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                                                a quanti metri standard cubi di idrogeno corrispondono?

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                                                • #25
                                                  Bè, per rispondere alla tua domanda con precisione sarebbe necessario avere anche un altro dato, ovvero la temperatura. Mi spiego meglio, viene definito metro cubo standard la quantità di gas avente un volume di un metro cubo (1000 litri), alla temperatura (solitamente) di 15°C e alla pressione di 1 atm (1,013 bar).
                                                  Questi 3 valori: Volume, pressione, temperatura sono legati fra loro dall'equazione PV=nRT (eq. di stato dei gas perfetti) con n il numero di moli di gas, R la costante universale dei gas (= 8,314472) e T, la temperatura, espressa in Kelvin.
                                                  Senza dilungarmi in spiegazioni e, supponendo le condizioni del tuo caso "standard" (T=15°C), avrai quindi:
                                                  - con 0.5 - 0.6 bar un volume di circa 0.014 - 0.017 Sm3
                                                  - con 5 -15 bar un volume di circa 0.105 - 0.315 Sm3
                                                  A prescindere dal mero calcolo la mia domanda è: passi la varianza di pressione ma com'è possibile avere valori così differenti di produzione mantenendo costante il consumo?
                                                  Probabilmente i 2kW sono riferiti al caso di massima produzione ovvero 21l/15bar
                                                  Domotica: schemi e collegamenti
                                                  e-book Domotica come fare per... guida rapida

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                                                  • #26
                                                    Semplicemente sono i valori di due celle che ho trovato in commercio
                                                    Ultima modifica di roberto2; 21-11-2013, 16:22.

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                                                    • #27
                                                      Ciao penso che la risposta di lupino sia molto esaudiente io posso dirti che tutto e relativo.
                                                      ora mi spiego, una buona cella deve funzionare bene con un amperaggio massimo di 10/15 amp senza scaldare poi riguardo alla quantità di gas prodotto dipende dal tipo di elettrolita e dalla sua quantità, dal numero di piastre o dalla lunghezza se è una cella joe .
                                                      A esempio una cella di Joe lunga 30 C. con batteria 12V PWM 30am max soda al 4% produce 1,5 litri al minuto.
                                                      Ciao.

                                                      Commenta

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