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Sistema integrato e isolamento termico

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  • Sistema integrato e isolamento termico

    Buongiorno sono in procinto di ristrutturare una villetta dove al piano terra andrò ad abitare e la mia famiglia mentre al secondo andranno i miei genitori.
    La villetta è situata in zona climatica D e i muri sono in poroton da 25.
    Ieri sono stato dal' impiantista dopo varie riflessioni siamo giunti alla seguente conclusione.

    I due appartamenti ( 100 mq piano terra e 100 mq 1° piano ) verranno gestiti da un unica caldaia a metano, inoltre visto che nel' appartamento dei miei genitori cè un camino obsoleto lo sostituiremo con un termocamino aria acqua che andrà a integrare nel periodo invernale in un boiler da 500 Lt che servirà entrambi gli appartamenti, inoltre installerò dei pannelli solari che aiuteranno tutti e due nel periodo estivo.
    Chiaramente il tutto condito con un bel cappotto e infissi nuovi.
    Che ne pensate ???

  • #2
    giannotti,questo termocamino presumo che, oltre al boiler sarà collegato anche all'impianto di riscaldamennto,o no? Presumo che quando parli di boiler ,parli di un accumulo per acqua sanitaria,o no? Chiariamo subito questi punti,questo per capire, senza ombra di dubbio, di cosa parliamo.Saluti

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    • #3
      MI scuso per la mia incompetenza ma è la prima volta ( e spero anche l' ultima ) che mi trovo ad avere a che fare con questi argomenti.
      Il termocamino sarà collegato sia al' accumulo che al' impianto di riscaldamento del piano superiore ( termosifoni in ghisa ) mentre nel piano terra metterò il pavimento radiante.
      ho parlato di boiler probabilmente sbagliando una cisterna di accumulo.

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      • #4
        giannotti,scusami ma non ho compreso,questa cisterna d'accumulo cosa serve,il riscaldamento?Quindi,da quello che,penso di aver capito,la caldaia a gas serve entrambe gli appartamenti alta e bassa tamperatura,il TC serve il piano superiore diretto ai termo,in più verrebbe collegato all'accumulo per il radiante...questo mi sembra di capire tra le righe.In primis dammi conferma se ho esposto bene le tue intenzioni,secondo per l'acs pensi di poter sfruttare il puffer visto che vuoi collegare il solare?

        giannotti,nel caso specifico,considerato i lavori che intendi realizzare all'abitazione,puoi fare l'impianto con tc ,servendo sia il piano superiore che l'inferiore senza il bisogno d'installare il puffer,ci serviamo solo di uno scambiatore a piastre.Saluti
        Ultima modifica di nll; 03-11-2013, 03:13. Motivo: Unione messaggi consecutivi dello stesso utente

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        • #5
          Ciao termica, senza puffer deve scaricare il surplus nell'impianto a radiatori. Non può decidere di far funzionare solo il piano con radiante. Se ha spazio preferisco il puffer, io mi trovo benissimo.

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          • #6
            ribadisco il fatto che non sono molto ferrato sul' argomento e che stò cercando consigli.
            Il problema è nato perchè l' impiantista consigliatomi dal geometra mi ha illustrato cosa farebbe lui nella mia situazione.
            Partendo dalla premessa che la casa nasce come unica unità abitativa e solamente dopo i lavori sarà sulla carta sempre un unica unità ma nella realtà due appartamenti distinti con 1 utenza per tutte le bollette.
            Visto che ci stò mettendo mano stò valutando anche il fatto che un domani ( spero molto lontano ) avrò la necessità di separare i due appartamenti e renderli indipendenti per quanto riguarda le utenze quindi cerco un tipo di impianto predisposto ad essere separato.
            Al momento solamente il piano superiore è previsto di impianto idraulico ed elettrico a norma.
            da quello che ho capito l ' impiantista metterebbe una caldaia che serve entrambi i piani , il termocamino ad acqua che và direttamente nei radiatori del piano superiore e riversa l acqua calda in eccesso in un puffer 500Lt dove andranno anche collegati i pannelli solari.
            Con l' accumulo manderò il pavimenti radianti del piano terra e i sanitari di tutta la casa.
            Se un domani vorrò separare le utenze utilizzerò il termocamino per i radiatori del piano superiore e i puffer con pannelli solari per il piano terra.
            Vi ricordo che la casa verrà isolata con un cappotto di 12 cm EPS con grafite e infissi nuovi ( da valutare pvc o alluminio ).
            Un carissimo amico idraulico stà spingendo molto per farmi montare una caldaia a pellet e sinceramente mi ha messo una bella pulce nel' orecchio
            Cosa ne pensate

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            • #7
              Originariamente inviato da giannotti marco Visualizza il messaggio
              da quello che ho capito l ' impiantista metterebbe una caldaia che serve entrambi i piani , il termocamino ad acqua che và direttamente nei radiatori del piano superiore e riversa l acqua calda in eccesso in un puffer 500Lt dove andranno anche collegati i pannelli solari.
              Con l' accumulo manderò il pavimenti radianti del piano terra e i sanitari di tutta la casa.
              Se un domani vorrò separare le utenze utilizzerò il termocamino per i radiatori del piano superiore e i puffer con pannelli solari per il piano terra.
              Vi ricordo che la casa verrà isolata con un cappotto di 12 cm EPS con grafite e infissi nuovi ( da valutare pvc o alluminio ).
              Se è tutto opportunamente dimensionato e rispetta le tue esigenze future mi pare che possa andare. Checchè ne dica qualche pensionato, un puffer con biomassa e radiante a pavimento, su case ben isolate, è praticamente indispensabile in un'impianto moderno.

              Un carissimo amico idraulico stà spingendo molto per farmi montare una caldaia a pellet e sinceramente mi ha messo una bella pulce nel' orecchio
              Cosa ne pensate
              Mia opinione? Ha ragione. A meno che tu non abbia legna gratis o non sia un patito degli arrosti in casa, una caldaia a pellet comporta meno lavoro, meno sporco, meno inquinamento, più comfort e facilità d'uso. E come costo il pellet, calcolando anche le rese più elevate e i vantaggi sopraelencati, non costa poi molto di più della legna.
              Quot homines tot sententiae

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              • #8
                Giannotti,scusami io ti faccio le domande perchè voglio capire,io voglio essere sicuro di cosa stiamo parlando,tu mi ribadisci che non sei pratico.Detto questo,io ancora non non ho capito se stiamo parlando di un puffer o di un bollitore,anche se per qualche utente protrebbe essere chiaro che stai parlando di un puffer per me non lo è.Tu dici,il camino scalda direttamente i termosifoni,poi riversa acqua calda in eccesso nel puffer dove saranno collegati anche i pannelli solari.Inoltre aggiungi che con il puffer manderai sia il radiante sia i sanitari di 2 appartamenti.Ti chiedo di che puffer stiamo parlando? di un tank o pipe tank ? con scambiatore esterno al puffer ?come pensi di produrre acs con il puffer? Dopo che mi avrai risposto a questa domanda siamo certi di cosa stiamo parlando.Vorrei ricordarti che il puffer,se si tratta di puffer,lo potrai utilizzare solo ed esclusivamente nelle ore in cui il camino è in funzione, a camino spento non potrai utilizzarlo.Inoltre dovrai tenere la temperatura del camino bella alta per tutte le ore di funzionamento,quindi dovrai mettere una miscelatrice.Altra domanda,presumo che la caldaia a gas produca ACS ? Scusami se ti faccio tutte queste domande ma io prima di aprire bocca voglio essere certo di cosa dico,purtroppo la rete è piena di persone che scrivono, senza sapere perchè lo fanno, io sicuramente non ne faccio parte.Saluti

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                • #9
                  Originariamente inviato da termica Visualizza il messaggio
                  Giannotti,scusami io ti faccio le domande perchè voglio capire,io voglio essere sicuro di cosa stiamo parlando,tu mi ribadisci che non sei pratico.Detto questo,io ancora non non ho capito se stiamo parlando di un puffer
                  Originariamente inviato da Giannotti marco
                  ..l termocamino ad acqua che và direttamente nei radiatori del piano superiore e riversa l acqua calda in eccesso in un puffer 500Lt


                  ......
                  Quot homines tot sententiae

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                  • #10
                    Originariamente inviato da giannotti marco Visualizza il messaggio
                    Se un domani vorrò separare le utenze utilizzerò il termocamino per i radiatori del piano superiore e i puffer con pannelli solari per il piano terra.
                    Vi ricordo che la casa verrà isolata con un cappotto di 12 cm EPS con grafite e infissi nuovi ( da valutare pvc o alluminio ).
                    Un carissimo amico idraulico stà spingendo molto per farmi montare una caldaia a pellet e sinceramente mi ha messo una bella pulce nel' orecchio
                    per separare già gli impianti da subito, puoi farlo con delle semplici contacalorie.

                    per il discorso pellet o legna, il discorso è un pò più lungo.
                    in qualsiasi caso, sappi che una caldaia, sia essa a pellet o a legna, dà tutt'altre rese, gestioni possibilità, ecc ecc rispetto al TC.
                    Ultima modifica di Dott Nord Est; 31-10-2013, 14:29.
                    riscaldamento a biomassa e PDC
                    Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                    • #11
                      Pur riconoscendo l'efficenza di alcune caldaie a legna ( vedi quella di Leone e altre ) e di altre a pellet, e consapevole della gestione diversa rispetto a certi TC, posso garantirti che sono un felice possessore di TC in una casa simile a quella di Giannotti. La mia filosofia di riscaldamento, a metà tra i pro braciola e pro puffer ( mi piacciono entrambi) mi permette di caricare il TC una volta al giorno in inverno e a giorni alterni nei periodi meno freddi. A mio modestissimo parere l'impianto deve essere come un vestito di sartoria, perfetto su chi lo indossa.

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