Ciao a tutti,
mi chiamo Andrea ed abito in provincia di Cagliari. Purtroppo nella mia regione non esiste il metano e nel mio paese nemmeno la rete del gas sono costretto a far andare il mio impianto di riscaldamento a radiatori con una caldaia GPL. I costi del GPL sono perō improponibili quindi abbiamo deciso in famiglia di sostituire la caldaia in questione con una caldaia policombustibile.
Dopo aver chiesto qua e lā in giro mi hanno proposto una caldaia MBZ Italfuoco QUARZO TEK, purtroppo la persona che ha fatto il sopraluogo non mi č sembrato proprio un "tecnico" quanto piuttosto un agente di commercio che doveva piazzare il suo prodotto per questo mi sono rimaste una lunga lista di dubbi che ricerche sul web non mi hanno permesso di dipanare anzi...
1) La caldaia č davvero policombustibile??
l'agente mi ha proposto per bruciare il nocciolino un braciere alternativo a quello montato di serie da sostituire quando cambio combustibile. E' sufficente, secondo voi, sostituire il braciere? O bisogna settare la macchina in maniera differente?
2) Casa mia č di quattro piani e la caldaia andrebbe al primo. Dal primo piano in poi sono di mia proprietā, il "tecnico" mi ha detto che non č necessario per la canna fumaria arrivare fin oltre il colmo del tetto (che sarebbe circa 12 metri) e che l'unico inconveniente era l'eventuale fuliggine sul muro. Ma questo non potrebbe creare anche problemi di tiraggio con conseguenti problemi di funzionamento della caldaia?
3) La parte "abitata" della casa č tra il primo ed il secondo piano ed č di circa 150/160 mq. La mia attuale caldaia č di 21kW, insufficiente (esperienza diretta) mi ha proposto la caldaia da 25kW. Secondo voi č sufficiente? Specifico che la casa ha circa 10 anni con infissi in legno (vetrocamera 4+12+4).
Ringrazio enormemente chiunque mi possa dare dei suggerimenti.
Grazie
Andrea
P.S. Ho provato anche a chiamare la Nuova MBZ ma senza successo
mi chiamo Andrea ed abito in provincia di Cagliari. Purtroppo nella mia regione non esiste il metano e nel mio paese nemmeno la rete del gas sono costretto a far andare il mio impianto di riscaldamento a radiatori con una caldaia GPL. I costi del GPL sono perō improponibili quindi abbiamo deciso in famiglia di sostituire la caldaia in questione con una caldaia policombustibile.
Dopo aver chiesto qua e lā in giro mi hanno proposto una caldaia MBZ Italfuoco QUARZO TEK, purtroppo la persona che ha fatto il sopraluogo non mi č sembrato proprio un "tecnico" quanto piuttosto un agente di commercio che doveva piazzare il suo prodotto per questo mi sono rimaste una lunga lista di dubbi che ricerche sul web non mi hanno permesso di dipanare anzi...
1) La caldaia č davvero policombustibile??
l'agente mi ha proposto per bruciare il nocciolino un braciere alternativo a quello montato di serie da sostituire quando cambio combustibile. E' sufficente, secondo voi, sostituire il braciere? O bisogna settare la macchina in maniera differente?
2) Casa mia č di quattro piani e la caldaia andrebbe al primo. Dal primo piano in poi sono di mia proprietā, il "tecnico" mi ha detto che non č necessario per la canna fumaria arrivare fin oltre il colmo del tetto (che sarebbe circa 12 metri) e che l'unico inconveniente era l'eventuale fuliggine sul muro. Ma questo non potrebbe creare anche problemi di tiraggio con conseguenti problemi di funzionamento della caldaia?
3) La parte "abitata" della casa č tra il primo ed il secondo piano ed č di circa 150/160 mq. La mia attuale caldaia č di 21kW, insufficiente (esperienza diretta) mi ha proposto la caldaia da 25kW. Secondo voi č sufficiente? Specifico che la casa ha circa 10 anni con infissi in legno (vetrocamera 4+12+4).
Ringrazio enormemente chiunque mi possa dare dei suggerimenti.
Grazie
Andrea
P.S. Ho provato anche a chiamare la Nuova MBZ ma senza successo
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