sonoff nella caldaia

[myabc]

ciao a tutti, sono nuovo del forum ma vi seguivo già. spero in un aiuto... la mia caldaia ha un cronotermostato con impostazioni digitali posto all'interno dell'appartamento. Ho provato a smontarlo e gli unici fili che arrivano dietro sono uno bianco ed uno rosso, di piccole dimensioni quindi presumo non siano a 220v.
ho provato a staccare uno di questi 2 fili e i termosifoni si fermano, l'acqua calda continua ad essere presente, quindi per me sarebbe la perfezione sfruttare la mia idea mettendo un sonoff e comandare da remoto solo i termosifoni.
Leggendo però qualcuno dice che il sonoff basic farebbe dei danni perchè manderebbe 220 volts. Ma la mia situazione forse è diversa. cioè se io taglio questi due fili bianco e rosso e nel mezzo gli collego il sonoff, perchè farei dei danni? la corrente necessaria non ce l'avrei avanti e dietro?

forse ho le idee confuse e chiedo aiuto.

in caso positivo, mi potete dire come collegare questi fili rosso e bianco al sonoff basic da 10 euro? grazie mille

[Elisabetta Meli]

Prendi con le pinze ciò che scrivo.
Di norma i termostati ambiente, o cronotermostati poichè programmabili in orari e temperature, hanno due fili posteriormente e montano alcune batterie.
Nei suddetti 2 fili, tipicamente passa una tensione di 220V e quasi mai inferiore, questo a causa delle distanze in cui viene montato il termostato rispetto alla caldaia.
Le batterie servono ad alimentare l'eventuale display di programmazione (cronotermostato) ed il relè di attivazione caldaia, se non c'è display ma solo la regolazione temperatura (termostato) tipicamente non ci sono batterie, ed in questo caso è presente all'interno un semplice termostato a contatto.
Come avrai intuito, lo scopo del termostato a contatto o del relè, è semplicemente quello di chiudere il circuito (220V) che dà il consenso alla caldaia.

[myabc]

Ma in ogni caso posso mettere fra quei due fili il sonoff oppure è fondamentale accertare se ci passa la 220v? E come mai quei fili piccoli bianco e rosso se i fili di casa sono più robusti e marrone, blu e giallo? Grazie mille per la risposta gentile e competente

[Elisabetta Meli]

Ovvio che sia fondamentale capire se passa la tensione a 220 o meno, e se non hai le capacità/competenze è meglio lasciare stare, corri il rischio di arrecare danni alla caldaia se esegui collegamenti errati.
Sono piccoli perchè la corrente che passa è minima, serve solo per il consenso alla caldaia, non puoi collegarci un asciugacapelli per intenderci.
Sono di colori diversi dal blu/marrone/giallo-verde proprio per distinguerli dai cavi in cui passa la corrente della abitazione e quindi riconoscerli subito come cavi appartenenti alla caldaia.

Tanto per dire, se colleghi un sonoff che ha un relè che commuta a 12V ed in quei fili passa la 220V, bruci subito il relè del sonoff.
Inoltre hai il problema di alimentare il sonoff e non puoi utilizzare quei due fili bianco e rosso per farlo, perchè la caldaia potrebbe intercettarlo come un consenso interpretandolo come chiusura del circuito.

[dolam]

mi era sfuggito.
ALT no!
il sonoff commuta una sola fase e a 220V e non è un contatto pulito
mentre i termostati sono quasi sempre (99%) contatti puliti ovvero fanno solo contatto tra due fili, cioè semplicemente chiudono un circuito.

Il sonoff basic questo non può farlo , puoi farlo con un sonoff CH4 , prendendo un solo canale ma è troppa spesa.

oppure esiste una mia guida per rendere contatto pulito il sonoff basic ( tempo occorrente circa 5 minuti) ma non ricordo dove ho postato le foto, sicuramente qui in altro thread.