mini generatore eolico

avrei pensato ad un genratore eolico per uso domestico

ha le seguenti caratterische :

- turbina eolica : completamente diversa da quelle in commercio. E' molto più simile ad una ventola
Deve poter erogare potenza anche con velocità del vento comprese da 0.1 a 2 m/sec
Diametro compreso tra 1 ed 1.5 m

- generatore : trattasi di una nuova tipologia di genratore sincrono , in grado di eoragare potenza anche
a numero di giri molto basso, la Tensione è sempre a 50 Hz e quindi è sempre allacciato in rete

l generatore è sprovvisto di Gear -box , non ha nemmeno un DC / AC converter.

Potenza erogata < 1 KW

chi fosse interessato può contattarmi a pg1@libero.it

Minore di 1 KW va bene, dovresti pero' anche dire maggiore di quanto.

[Für eine neue Welt ;-)]

CITAZIONE (pg1 @ 20/8/2006, 15:36)

- generatore : trattasi di una nuova tipologia di genratore sincrono , in grado di eoragare potenza anche
a numero di giri molto basso, la Tensione è sempre a 50 Hz e quindi è sempre allacciato in rete

l generatore è sprovvisto di Gear -box , non ha nemmeno un DC / AC converter.

Potenza erogata < 1 KW

Molto interessante , ma..

La tensione http://it.wikipedia.org/wiki/Differenza_di_potenziale è determinata dal numero di giri del generatore , e si misura in Volt .Una generatrice può fornire tensioni continue ( dinamo http://it.wikipedia.org/wiki/Dinamo ) o alternate ( alternatore , con o senza spazzole , brushless http://it.wikipedia.org/wiki/Alternatore )
La frequenza http://it.wikipedia.org/wiki/Frequenza è determinata dall'alternatore , generatore che produce tensione alternata , e dal numero di giri che questo fà
La corrente invece si misura in ampère http://it.wikipedia.org/wiki/Corrente_elettrica

Se l'alternatore è realizzato in modo a dare , per es , a 3000 giri , 230Vac 50HZ , questo vorra dire che se vario il n di giri , tipico in impianti eolici , vario anche tensione e frequenza ...
Quindi non può essere sempre collegato in rete , direttamente ...

certamente avrai fatto un pò di confusione ... no problem ( nessuno è perfetto , anche se c'è in giro chi crede di esserlo )

personalmente mi sto orientando sulle giranti verticali , a quanto pare sono più "sensibili" a deboli correnti d'aria , e non hanno i problemi delle eliche in caso di forte vento , oltre che essere praticamente attive a 360°...
Toh , tipo quei terminali da cammino , rotativi , ...li vedi sempre girare ( son fatti come delle piccole turbine ...)




Edited by Für eine neue Welt ;-) - 21/8/2006, 01:36

Beh, se la somma vettoriale delle tensioni dalle fasi uguaglia o supera la tensione nominale, e usando un apposito switcher l'alternatore potrebbe sempre essere connesso in rete. NON e' possibile come sottolineato da Für eine neue Welt costruire un alternatore sincrono che mantenga la frequenza al variare del numero di giri.

Anche se la somma vettoriale delle fasi non eccede la tensione nominale in uscita sarebbe possibile con una topologia mista step-up-down ricostruire la forma d'onda voluta. Ad esempio tali circuiti sono usati nella tecnica navale per il controllo delle eliche.

Sotto una rappresentazione (a 22 msec ed 800V) realmente usata nelle navi da carico.
Le due lineee nere sono intese a rappresentare la tensione non raddrizzata in uscita dal generatore, la verde il PWM di comando dell'inverter IGBT, la linea rossa la tensione ottenuta in uscita.
Una tale tipologia e' estremamente complessa nel design e nell'ingegnerizzazione e dubito si possa applicare a livello "fai da te" ...


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Grazie per i consigli ..... ">

Forse proverò a seguire i metodi canonici.

saluti