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L'IDROGENO è UNA BUFALA?

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  • L'IDROGENO è UNA BUFALA?

    Non ho letto il pregresso.
    Magari qualcuno ha già postato questo argomento.

    LA BUFALA DELL’IDROGENO

    Il collasso ambientale, il riscaldamento globale e la crisi energetica, pongono la società, o meglio l’Umanità, nella necessità di trovare un sostituto del petrolio come fonte di energia.
    Molte sono le speranze nell’idrogeno, e numerosi sono gli esperti che lo ritengono la fonte energetica del futuro: sicura, non inquinante, pulita.
    L’idrogeno è invece una bufala DOP.
    Ecco i motivi:

    1) L’idrogeno non produce energia, ma la trasporta da un punto ad un altro, ed è per questo un “vettore“ energetico, e non una “fonte”, come nell’ignoranza viene declamato.
    La forma molecolare utilizzabile come combustibile infatti, è presente in atmosfera solo in minime tracce. È invece contenuto in grandi quantità nell’acqua, da cui però deve essere estratto attraverso il processo di idrolisi. Questo meccanismo di dissociazione in cui si fa passare corrente elettrica in acqua non è “a gratis”, la termodinamica insegna infatti che in natura nulla viene fatto senza energia, e per ottenere idrogeno dall’acqua serve energia, e tanta.
    Da dove prendiamo questa energia? Quale sarà la “fonte” capace di alimentare il “vettore”?

    2) Alcuni propongono, e tra questi lo stesso Rifkin che è il massimo teorizzatore dell’ ”economia all’idrogeno”, di utilizzare il gas naturale, almeno in un primo momento, come mezzo energetico per l’idrolisi. Caspita, che genio. Mi dovrebbe spiegare perché dovremmo usare il gas naturale (inquinante e responsabile come tutti i combustibili fossili dell’effetto serra) per produrre idrogeno quando lo possiamo impiegare direttamente, con costi minori e minore spreco di energia.
    Ogni trasformazione implica infatti una dispersione di energia in calore, e meno se ne fanno meglio è.

    3) Altri vedono la sorgente nell’energia rinnovabile; in questo modo l’emissione di gas serra verrebbe drasticamente ridotta e si potrebbe finalmente produrre energia in modo pulito. Peccato però che le rinnovabili ricoprono una quota insignificante dell’entrata mondiale di energia, e non si vede il motivo per cui si dovrebbe usare la poca energia pulita per produrre idrogeno invece che in modo diretto. Ripeto per dovere di chiarezza: l’uso diretto è sempre e comunque più efficiente, perché prevede meno trasformazioni, ed ogni trasformazione è uno spreco di energia.

    4) Esiste un’altra via per produrre idrogeno, forse la più efficiente a livello tecnologico, prudentemente taciuta dagli ambientalisti: il nucleare. Una centrale a fissione infatti, per ragioni tecniche e di sicurezza, deve sempre produrre la medesima quantità di energia, deve funzionare a regime, sia di giorno quando la domanda energetica è alta, che di notte quando invece è ridotta.
    Si può dedurre che l’intero monte energia sprecato la notte potrebbe essere usato per stoccare idrogeno in batterie, ed utilizzarlo poi al momento opportuno. È questa l’ipotesi di Pallante, che vede nell’idrogeno il cavallo di troia per un revival nucleare..
    Ma il nucleare si sa è pericoloso, imprevedibile, antieconomico, inquinante, consta di una potenza tale da trasformare un piccolo guasto in una catastrofe planetaria, e per questo è generalmente, e giustamente, mal accettato dall’opinione pubblica. Dimenticavo, è anche un ottimo mezzo per prodursi la “Bomba”; di questi tempi un problema non da poco.

    Le ragioni dell’impostura dell’idrogeno non sono però solo tecniche, ma originano da un bisogno psicologico tipico del moderno: l’illudersi che la società impostata sul dominio della Tecnica, sul progresso e sullo sviluppo- sia eterna. La carenza di energia mina infatti un pilastro della civiltà contemporanea: la circolazione mondiale delle merci. È palese che le rinnovabili non potranno mai avere efficienza e praticità pari al petrolio nell’alimentare i mezzi a motore, e che il trasporto, come oggi è concepito, vedrà la fine insieme a quella dei combustibili fossili. Cosi invece che razionalizzare l’uso dell’energia pulita, mirare ad un capillare risparmio energetico, ristrutturare la società in vista di un futuro con sempre meno energia, discutiamo comicamente su come convogliare nelle future automobili quella che è a tutti gli effetti una “energia inesistente”.
    Per questo le “auto pulite” a me paiono, più che una seria proposta per il futuro, una masturbazione, un feticcio sotto cui celare la verità.

  • #2
    ma chi è quello nell'avatar? Jerry lewis o genco?
    In fondo lo sappiamo già che l'idrogeno non esiste.
    Quello che abbiamo è idrogeno già bruciato,ossidato,e rinvenuto in natura come acqua.
    Però......
    metti caso che qualcuno modifichi geneticamente un batterio,e questo batterio viva in acqua e sottragga ossigeno per sopravvivere.Avremmo una bella dose di materia prima aggratis,l'idrogeno,e in questo senso molti laboratori sono già al lavoro.Lavoro che non è certo fattibile qui dagli utenti del Forum,ma sai....la speranza è la penultima a morire.Gli ultimi a morire dopo siamo noi. <img src=">

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    • #3
      Carina quella del batterio.

      Non credo però che possa giustificare tutto l'entusiasmo che gira attorno all'idrogeno, immotivato entusiasmo che ci fà dimenticare i reali bisogni energetici della società.

      In primis: consumare meno.

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      • #4
        hei,ma sei genco?

        azz.dalla foto sembri avere più d 12 anni...
        questa sì che è una sorpresa...

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        • #5
          Dai discorsi non sembra il Genco, dall'avatar si. :lol:
          Comunque, quello che scrive è vero. Anche se ci sono alcune risposte che probabilmente sono state stra-scritte da qualche altra parte. Ma tanto poi passa la mano-longa di cancellatutto e spostatanto posso anche rispondergli. O no? :unsure:

          Vero, l'idrogeno è un vettore. Come una pila ricaricabile. Non si trova libero in natura come si trova invece il petrolio o il gas naturale.
          Ma, se prodotto direttamente con le energie alternative che sono poche e di poco conto per un milione di motivi, non inquina ed è una fonte rinnovabile. Ma la cosa importante è che se tutte le auto in una città come Milano o come Roma andassero a Idrogeno ci sarebbe un sacco di umidità ma niente inquinamento da PM10, da NOx e da idrocarburi incombusti. E non è poco.
          Se l'idrogeno viene prodotto da fonti non rinnovabili o alternative è vero che il suo impiego produce più inquinamento globale. Ma forse non più di tanto. Un motore a idrocarburi ha un rendimento del 25-30 %. Se i nuovi motori a idrogeno avessero un rendimento superiore visto che non dovrebbero essere dotati di catalizzatore e di trappole per il particolato, la temperatura di combustione è più alta ecc... la differenza, globalmente potrebbe non esserci, e localmente non avremmo più inquinamento.
          Per questo le grandi case automobilistiche stanno investendo in motori a combustione di idrogeno e motori a celle a combustibile.
          Anche le batterie fanno da "vettori" e forse possono essere un valido competitore nei confronti dell'idrogeno per il futuro dell'autrazione, solo che alle batterie occorre un sacco di tempo per ricaricarsi, oltre ad avere una vita limitata, anche se con le ultime tecnologie certe barriere si assottigliano sempre di più.

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          • #6
            L'idrogeno è un vettore, ma non è affatto una bufala.

            Anche nel caso peggiore in cui si vuole bruciare benzina per estrarre idrogeno dall'acqua (mediante elettrolisi)... non è una bufala.

            Nel caso peggiore non è una bufala perchè bruciando benzina lontano dalla città la gente non respira polveri sottili con elevata densità quindi non c'è bisogno dell'ordinanaza del sindaco per fare il blocco delle auto.
            E' vero che i cieli non sono separati da mura e quindi l'inquinamento va un pò dovunque, ma è anche verò che se le sorgenti inquinanti sono proprio in città dove la gente ci abita l'inquinamento è molto più elevato.
            Grazie all'idrogeno è possibile inquinare forte in mezzo alle montagne dove non c'è nessuno e poi fare inquinamento zero dove c'è la metropoli.
            Nel frattempo che l'inquinamento si sposta dalla montagna disabitata fino alla città la concentrazione è diminuita di un centesimo e la gente vive sana e felice.
            Quindi è importante l'ubicazione geografica in cui viene fatta l'estrazione dell'idrgoeno
            Mi sono spiegato ?
            -----------------------------
            Certo finora ho considerato il caso peggiore che è quel caso che butta tanto fango sul buon nome dell'idrogeno.

            Esistono anche dei casi migliori, cioè estrarre idrogeno dal gas metano sempre lontano dalle città.

            Poi esiste il caso migliore in assoluto della fusione nucleare, cioè trovare il modo di fondere nuclearmente nuclei di idrogeno e ricavare tanta energia, energia che basterebbe per alimentare anche l'elettrolisi dell'acqua stessa, in questo ultimo caso l'acqua non è un vettore ma diventa potente combustibile a tutti gli effetti.
            Con la fusione nucleare: sia l'acqua del rubinetto che idrgoeno non sono più vettori ma fonti di energia inesauribile.

            Purtroppo il caso milgiore non è stato ancora realizzato, questo probabilmente perchè c'è tanta gente stupida non ha ancora capito che gli ioni di idrogeno devono essere lanciati con una velocità notevole, velocità impossibile da realizzare in mezzo all'acquaccia.

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            • #7
              CITAZIONE (Razza di Sfighe @ 20/7/2007, 07:58)
              Carina quella del batterio.

              Non credo però che possa giustificare tutto l'entusiasmo che gira attorno all'idrogeno, immotivato entusiasmo che ci fà dimenticare i reali bisogni energetici della società.

              In primis: consumare meno.

              hai ragione: comincia tu per primo. spegni il pc, il condizionatore, il frigo, la radio, la tv, lo scaldabagno. per spostarti usa solo i piedi: la bici, a produrla, inquina. poi ci dici chi cavolo te l'ha fatto fare a parlare.
              il futuro del trasporto di Energia è l'H2 puro o sottoforma di metano sintetico o di idruri metallici o di silicio,
              prodotti con mezzi alternativi sinergici o da fusione (speriamo tanto presto da non ricorrere alla fissione) nucleare. scusami, ma chi afferma la contrazione dei consumi non ha idea della realtà.

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              • #8
                Non dimenticate , il vecchio panello solare , se montato in tutti i tetti e paesi del mondo ,piu tutti i terreni del deserto (vedi esempio rubbia ) del'idrogeno ce ne per tutti , prima di passare alla fisione , bisogna pensare anche a queste cose , pannelli , biogas , biomasse , e i vari ponti di archimede che si monteranno nei prossimi anni ,l'eolico ect , il vero problema sono gl'investimenti che non sono adeguati alla richiesta di energie alternative che ce.

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                • #9
                  CITAZIONE (leon73 @ 20/7/2007, 21:24)
                  Non dimenticate , il vecchio panello solare , se montato in tutti i tetti e paesi del mondo ,piu tutti i terreni del deserto (vedi esempio rubbia ) del'idrogeno ce ne per tutti , prima di passare alla fisione , bisogna pensare anche a queste cose , pannelli , biogas , biomasse , e i vari ponti di archimede che si monteranno nei prossimi anni ,l'eolico ect , il vero problema sono gl'investimenti che non sono adeguati alla richiesta di energie alternative che ce.

                  ehm, carissimo amico, purtroppo i deserti, prima, bisogna togliere la sabbia. dubito che una selva di pannelli solari resisterebbe a: calore, enormi escursioni termiche tra dì e notte, rugiada nativa conseguente, tempeste di sabbia con seppellimento degli stessi previa smerigliatura. pensa che la sabbia del sìmun arriva in sicilia come scirocco, quindi immagina che succede in loco. cmq rimangono gli edifici: però prima devono scendere, enormemente, i prezzi che mi sembrano un po' gonfiati per essere produzione industriale.

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                  • #10
                    Scusate,non sono un chimico e non me ne intendo ma , esiste solo l'idrogeno o nella tabella degli elementi c'e' qualcosaltro che possa andare bene se non meglio ?

                    ci avete mai pensato ???

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                    • #11
                      Caro kidor , mi dispiace ,ma il prezzo dei pannelli solari e molto basso , in america , in europa ect ce li fanno pagare a caro prezzo , però non è quello reale . purtroppo ce gente che vuole guadagnare troppo sui pannelli .

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                      • #12
                        CITAZIONE (senza futuro @ 22/7/2007, 00:45)
                        Scusate,non sono un chimico e non me ne intendo ma , esiste solo l'idrogeno o nella tabella degli elementi c'e' qualcosaltro che possa andare bene se non meglio ?

                        ci avete mai pensato ???

                        come carburante no. come elemento chimico, l'unico gas (forma facilmente utilizzabile) capace di dare composti inerti alla fine è l'H2. gli altri sono o solidi o liquidi e comunque non danno composti inerti e atossici alla fine.

                        CITAZIONE (leon73 @ 22/7/2007, 00:59)
                        Caro kidor , mi dispiace ,ma il prezzo dei pannelli solari e molto basso , in america , in europa ect ce li fanno pagare a caro prezzo , però non è quello reale . purtroppo ce gente che vuole guadagnare troppo sui pannelli .

                        hai centrato il problema. io ho l'impressione che troppa gente, compreso qualcuno che ha anche postato qui, abbia interesse personale nel FV. certo che a tali prezzi, considerata anche la resa e la durata efficiente, non sarebbe per nulla conveniente. immagina di contrarre oggi un mutuo ventennale per i pannelli FV: loro dicono che li ammortizzi nel tempo, però dopo qualche anno la loro efficienza cala, eppoi la tecnologia va avanti e ti ritrovi dopo 10 anni con novità rivoluzionarie sul mercato, per cui il tuo mutuo sudato ti sembra (e lo è) un furto per qualcosa di obsoleto.

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                        • #13
                          Bravo , in efetti in cina un panello , costa solo 23 euro , peccato, che non sia a norme cee , chi sa perche la sanyo ad'alcuni li mette il marchio e ad'altri no , comunque se ti referivi a me sbagli io non commercio nei pannelli , io sono nel settore del vetro .

                          Edited by leon73 - 22/7/2007, 01:57

                          Commenta


                          • #14
                            CITAZIONE (leon73 @ 22/7/2007, 01:39)
                            Bravo , in efetti in cina un panello , costa solo 23 euro , peccato, che non sia a norme cee , chi sa perche la sanyo ad'alcuni li mette il marchio e ad'altri no , comunque se ti referivi a me sbagli io non commercio nei pannelli , io sono nel settore del vetro .

                            parlavo di tutto il forum non di questo 3D.

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                            • #15
                              ok scusa <img src="> <img src="> <img src=">

                              Commenta


                              • #16
                                francamente, non credo sia una balla. quello che mi lascia perplesso è: se davvero un giorno l'economia dell'idrogeno diventerà realtà, quali saranno le implicazioni? avremo 7 grandi produttori su scala globale come oggi x gli idrocarburi? no, grazie... e quanto costerà? e con quale metodo lo produrranno?
                                oggi è mooolto prematuro dare per morta una tecnologia che ha in sè il potenziale di levarci dalle cosiddette tanti di quei problemi... mi immagino un motore il cui unico prodotto di scarico sia acqua, che magari sarà anche possibile riciclare per il funzionamento del mezzo.
                                certo, siamo ben lontani, ma neanche + di tanto... quello che, a ragione, i detrattori dell'idrogeno sottolineano è proprio il passaggio principale, e cioè la produzione.
                                io personalmente resto molto fiducioso; come giustamente riportato da OVI, probabilmente le strade da seguire per una produzione industriale sono molto diverse da quelle che ci prefiguriamo. stiamo a guardare, sarà il tempo a dircelo...

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                                • #17
                                  Quello che le multinazzionali non vogliono e che ce lo produciamo da noi , ecco perche bisogna difondere , energia a costo zero come i pannelli , fusione fredda ,eolico ect , oggi e una realta farsi l'idrogeno in casa , se pensiamo che lo si potrebbe utilizzare per cucinare , per riscaldarsi , la cosa diventa molto interesante , io penso che proprio la cosa molto bella di progetto meg sia questa , perche senza renderci conto stiamo informando la gente di cose che per le masse sono fanta scienza ,senza contare che se qualcuno si mettese a spiegare , passo per passo , come relizzare un elettrolizatore casalingo , una fuelcell un panello solare , diventerebbe di uso comune alla gente , e cambierebbe tutte le abitudine delle persone tanto per fare un esempio,se tutti i contadini invece di mettere un filo per fare funzionare una pompa metessero un panello solare autocostruito , la dipendenza dalle multinazionali calerebbe di tanto, logicamente ci meteranno un bollo da pagare , ma l'ingresso nel'era del solare e idrogeno per la mobilita sarebbe veloce .

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                                  • #18
                                    Insomma, questa è una replica di QUESTA discussione... non si potrebbe unificarle?

                                    Commenta


                                    • #19
                                      questa è più fresca, e con le temperature che ci stanno non mi pare poco <img src=">

                                      Commenta


                                      • #20
                                        CITAZIONE (leon73 @ 22/7/2007, 14:08)
                                        Quello che le multinazzionali non vogliono e che ce lo produciamo da noi , ecco perche bisogna difondere , energia a costo zero come i pannelli , fusione fredda ,eolico ect , oggi e una realta farsi l'idrogeno in casa , se pensiamo che lo si potrebbe utilizzare per cucinare , per riscaldarsi , la cosa diventa molto interesante , io penso che proprio la cosa molto bella di progetto meg sia questa , perche senza renderci conto stiamo informando la gente di cose che per le masse sono fanta scienza ,senza contare che se qualcuno si mettese a spiegare , passo per passo , come relizzare un elettrolizatore casalingo , una fuelcell un panello solare , diventerebbe di uso comune alla gente , e cambierebbe tutte le abitudine delle persone tanto per fare un esempio,se tutti i contadini invece di mettere un filo per fare funzionare una pompa metessero un panello solare autocostruito , la dipendenza dalle multinazionali calerebbe di tanto, logicamente ci meteranno un bollo da pagare , ma l'ingresso nel'era del solare e idrogeno per la mobilita sarebbe veloce .

                                        Manca la risposta.
                                        Perchè usare l'ancora insignificante entrata di energia dalle rinnovabili per produrre idrogeno piuttosto che in usi diretti?

                                        PS: L'uso diretto è più efficiente.

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                                        • #21
                                          Perchè l'uso diretto produce una concentrazione di inquinamento più elevato nelle metropoli.

                                          Viceversa, con l'idrogeno si inquina in montagna dove non c'è nessuno e l'aria della metropoli è bella fresca e profumata di fiori.

                                          Se poi si utilizza il nucleare per estrarre l'idrogeno dall'acqua allora non c'è inquinamento atmosferico da nessuna parte, ne in montagna ne in città, solo un pò di scorie da seppellire a grande profondità.

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                                          • #22
                                            per me fate troppa confusione , ci vuole un passo alla volta , e per comiciare abbiamo solo questo , poi panelli solari ,ect , che ne sapete se la disociazione mollecollare funziona ? , (meyer) , ragazzi da qualche parte bisogna cominciare , cercate di guardare a una nuova era , e stabilire da dove partire , poi dove è scritto che l'idrogeno inquina in montagna ? ragazzi ci sono delle prove che l'idrogeno non inquina non cominciamo con i complotismi.

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                                            • #23
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                                              • #24
                                                Cosi si passa in una nuova era , (logicamente volendo).

                                                Progetto cambio energia .(per gioco)
                                                Ci si siede atorno a un tavolo , le parti interessate sono compagnie energetiche private e statali , lo stato che ci rapresenta come lo fa con qualsiesi azienda statale , si decide di creare una economia basata sulla vendita di energia pulita e idrogeno per la mobilita (idrogeno perche sfido chiunque di voi a trovare una alternativa inesauribile se prodotta da panelli solari , e pulita, invece del petrolio è in atesa che la trasmisone di energia senza fili vengano tolti i problemi dell'elttrosmog e riesca a trasmettere almeno 80% della energia captata dal sole a lunghe distanze , perche attualmente perde il 50 %e trasmete atorno ai 5 metri e questa si sarebbe un'alternativa al 'idrogeno).
                                                Si procede con l'idebitamento da parte dello stato (cioe noi ) con la crezione di una tassa ( la tassa si chiamera energia pulita e costera 100 euro l'anno per persona per 10 anni ), questa tassa non sara come la euro tassa perche questa verra recuperata da subbito perche verra utilizzata per l'acquisto di panelli solari che una volta montati verranno automaticamente allaciati alla rete ( per cui un rientro immediato del debito ) vendendola in italia e il surplus all'estero .
                                                I pannelli solari ,si procedera con una gara al ribasso di fabricanti italiani ed'esteri , idem con l'eolico e i vari ponti di archimede.
                                                Si procede con la posa di pannelli ,tapezzando faciate di palazzi tetti , spartitrafico delle autostrade e il laterale delle banchine di emergenza , e recupero dell'aria dal pasaggio dei veicoli , colline ect senza danneggiare soltanto le cose di vero valore duomo ,vaticano ,palazzi veramente di valore per il nostro turismo ,la dove ce un tetto una tetoia , si procedera a concedere i permessi necesari per tutte le apparechiature di produzzione di energia pulita (mai piu burocrazia su questi argomenti).
                                                si calcola che la messa in moto della rete dara 5000000 di posti di lavoro per circa 10 anni , poi a lavoro ultimato ci vorranno circa due milioni di persone per manuntenzioni varie .
                                                Poi si procedera a una gara di apalto per le colonnine d'idrogeno( dando precedenza a chi gestisce gia o posiede un distributore di benzina altrimenti rimarrebbe senza lavoro ,comprendendo anche i lavoratori dei ex pozzi petroliferi ), si procede con il montaggio di elettrolizzatori di ultima generazione (ultima scoperta dei ragazzi di progettomeg)con stocaggio in bombole con le ultime valvole di sicurezza che possono essere installate anche nei centri storici, una volta raggiunto il pieno dello stocaggio l'energia verra commutata direttamente alla rete ( oggi diversi elettrolizatori gia fanno questo servizio),verranno installati ogni 10 km2 dove verranno fati i rifornimenti a veicoli di nuova generazione cioe elettrici a fuelcell o pure a quelli modificati ( cioe verra tolto il motore a scoppio e verra montato uno elettrico con una fuellcell nel baule , questi kit sono già pronti per essere prodotti in serie ),motorini elettrici bici veicoli per portatori di endicap ect, i diesel piano piano diventeranno un ricordo perche il bioarburanti se prodotti avrebbero prodotto rialzi dei prezzi alimentari .(tranne il biogas che sarebbe un modo per togliere la spazzatura e i residui naturali dal mezzo e usarlo per cucinare e scaldarsi , questo creerebbe un milione di posti di lavoro)
                                                Idrometano : i citadini che non potranno cambiare veicoli riceveranno un bonus dello stato per la conversione soltanto a metano dei veicoli a benzina (anche le macchine d'epoca) in efetti potranno girare se avranno un impianto a idrometano cioe 70 % metano e 30 % idrogeno
                                                perche l'unica perforazione che sara permessa per trazzione sara il metano perche il petrolio verra utilizzato soltanto per altri usi plastiche ect , in atesa che i residui del biogas possano essere trasformati in tessuti ,fibre ect. la circolazione di questi veicoli sara permessa per un massimo di 10 anni altrimenti dovranno pagare il superbollo per l'inquinamento.
                                                Nel fratempo gli esperti apronteranno gli studi per la produzzione dell'idrogeno da parte dei batteri , e altri ,che una volta finiti si lsmettera definitivamente di produrlo dalle centrali nucleari e dal petrolio , verra difusa la vendita di sistemi a isola , cosi facendo avremmo ridotto in 6 anni il 90 % della co2 prodotta a causa nostra ( fabbriche ect)
                                                Le aziende che avranno vinto l'apalto della gestione , avranno diritto al 10% degli incassi per i primi 2 anni tolti stipendi ect esentasse , con l'aumento della percentuale fino ha un 30% pulito , dopo che saranno stati amortizzati i costi lo stato potra procedere alla vendita della rete o pure fare utili vendendo l'energia ad'altri paesi dopo circa 10 anni si valuteranno le nuove scoperte per la trsmisioni senza fili ,che se saranno veramente non dannose alla salute verra eliminato l'idrogeno ,perche a quel punto li tutto funzionera elettricamente e verranno definitivamente smontate le fuellcell dalla viabilita ,il sistema di produzzione di energia verra tenuto perche pulito ,in atesa che i nostri scienziati, scoprano come utilizzare il famoso etere scoperto da tesla .

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                                                • #25
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                                                  • #26
                                                    Chi ha parlato di mettere un palo su un auto per generare corrente ?,kidor hai letto proprio male , io sono dentro al'idrgeno automotive da 4 anni quello che io ho scritto e subito ralizzabile , quello che hai scritto tu ,prima di tutto non si capisce cosa hai voluto dire , secondo ha me sembra che il petrolio lo dobbiamo abbandonare , per cui vedi di dare risposte sensate ,cosi continuiamo la discusione altrimenti la chiudiamo , senti queste cose se vuoi le puoi toccare con mano , quando vuoi quello che dici tu non ha molto senso, dimmi la verita hai mai visto la produzzione d'idrogeno? hai mai visto un elettrolizzatore collegato ai panelli solari , hai mai visto una fuell cell , ha idrogeno ,collegata a un motore elettrico ?, poi ancora hai mai visto una vettura a idrogeno o ha idrometano ? , bene quando avrai visto tutto questo funzionare alla perfezzione su strada intendo non in laboratorio , perche ben sai in laboratorio le cose sono molto diverse , per cui quando vedrai queste cose , forse capirai quello che ti dico , ce uno scienziato il professore di fissica connena e il massimo esperto , d'idrogeno sul campo , non in laboratorio , e ha fondato l'universita del'idrogeno a monopoli.ciao
                                                    ps : cerchiamo di mantenere discorsi seri , con delle prove , non idee butate li , tutto quello che io dico riguardo al'idrogeno e provabile e fattibile , del resto non lo so perche non ne capisco.

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                                                    • #27
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                                                      • #28
                                                        CITAZIONE (kydor69 @ 20/7/2007, 16:36)
                                                        CITAZIONE (Razza di Sfighe @ 20/7/2007, 07:58)
                                                        Carina quella del batterio.

                                                        Non credo però che possa giustificare tutto l'entusiasmo che gira attorno all'idrogeno, immotivato entusiasmo che ci fà dimenticare i reali bisogni energetici della società.

                                                        In primis: consumare meno.

                                                        hai ragione: comincia tu per primo. spegni il pc, il condizionatore, il frigo, la radio, la tv, lo scaldabagno. per spostarti usa solo i piedi: la bici, a produrla, inquina. poi ci dici chi cavolo te l'ha fatto fare a parlare.
                                                        il futuro del trasporto di Energia è l'H2 puro o sottoforma di metano sintetico o di idruri metallici o di silicio,
                                                        prodotti con mezzi alternativi sinergici o da fusione (speriamo tanto presto da non ricorrere alla fissione) nucleare. scusami, ma chi afferma la contrazione dei consumi non ha idea della realtà.

                                                        Scherzi o cosa??
                                                        Se pensi che la riduzione dei consumi sia una follia possiamo direttamente buttarci nel baratro.

                                                        CITAZIONE (stranger @ 23/7/2007, 13:47)
                                                        Perchè l'uso diretto produce una concentrazione di inquinamento più elevato nelle metropoli.

                                                        Viceversa, con l'idrogeno si inquina in montagna dove non c'è nessuno e l'aria della metropoli è bella fresca e profumata di fiori.

                                                        Non capisco se sei ironico o cosa.
                                                        In ogni caso non è efficiente a livello termodinamico.

                                                        Il problema della emissione globale di CO2 lo ricordate?

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                                                        • #29
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                                                          Se poi questo idrogeno viene utlizzato nella metropoli succede che mai più il sindaco fa una ordinanza per bloccare il traffico a causa dell'inquinamento eccessivo.

                                                          (vediamo quante volte devo ripetere le stesse cose, e quello là continua)

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                                                          • #30
                                                            CITAZIONE (Razza di Sfighe @ 4/8/2007, 23:29)
                                                            Scherzi o cosa??
                                                            Se pensi che la riduzione dei consumi sia una follia possiamo direttamente buttarci nel baratro.

                                                            vai pure avanti, noi poooi (molto poi) veniamo.
                                                            ripeto, sii coerente con te stesso e fai quanto prima suggerito: spegni tutto, cammina a piedi (scalzo) e poi potrai parlare. se non lo fai tu per primo, dato che lo vai predicando agli altri, non vedo perchè gli altri dovrebbero farlo.

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