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congresso USA vota si alle rinnovabili

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  • congresso USA vota si alle rinnovabili

    <a href="http://www.consted.com/articoli/5agosto2007.asp" target="_blank">http://www.consted.com/articoli/5agosto2007.asp</a><br><br>A quanto pare gli stati uniti si stanno orientando verso le rinnovabili...<br>Avrano fiutato il business?

  • #2
    ma con il v sig &quot;vento e tempesta&quot; che li comanda , secondo me non si vedr&agrave; nulla di concreto fino a fine 2008.

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    • #3
      Si sono semplicemente accorti che tra qualche anno (5, 10, 20 o 50...?) il petrolio nel mondo l&#39;avranno solo i paesi arabi (le guerre non sono sufficienti ad averne il controllo), e quindi da buoni politici si sono messi la giacca &quot;ecologista&quot; che oggi è molto di moda.<br><br>In un modo o nell&#39;altro dovevano arrivarci a rendersene conto. <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/7bb50c2899430c7f7bdcd37843bcb14b.gif" alt="&lt;_&lt;"><br><br>saluti
      aggiornamento del mio file sui costi storici dell'elettricità a gennaio 2022
      https://www.energeticambiente.it/for...01#post2184501

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      • #4
        Secondo voi passer&agrave; il provvedimento o bush porr&agrave; il veto? Mi preoccupano soprattutto le tasse aggiuntive all&#39; industri del petrolio...

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        • #5
          Scusami, ma questa discussione, che sarebbe peraltro interessante, qui ci azzecca poco essendo una sezione prettamente dedicata al FV.<br><br>Perchè non spostarla in Clima e Protocollo di Kyoto, dove si discute in parte anche delle politiche per le FER?<br><br>In quel contesto sarebbe anche più visibile, peraltro...<br><br>Chiederei ai moderatori di spostarla di ufficio...<br><br>Ciao&#33; <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/a09cb4dd0680b86bbbcb45269f1a349c.gif" alt=""> &#33;

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          • #6
            In attesa del doveroso spostamento...<br><br>diciamo che forse più della paura della fine del petrolio...ce stanno le elezioni..e mi sa che &quot;giorgietto cespuglietto&quot; non pone il veto...se non per amore, almeno per far raccattare qualche voto per il partito repubblicano&#33;

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            • #7
              Condivido il pragmatismo di Hugh...<br><br>Giorgio sente il profumo della signora Clinton lontano un miglio... se l&#39;irak è una pietra tombale per il prossimo candidato democratico... l&#39;ambiente ci mette il cero, la foto e la dedica, per capirci...<br><br>E&#39; anche possibile che abbia rastrellato, lui e i suoi amichetti, un po&#39; di brevettucci con cui giocare a guadagnare dopo il ritiro alla vita privata...<br><br>Per il resto non so... sono poco convinta...<br><br>Credo poco alle conversioni stile &quot;Via di Damasco&quot;, dove mi risulta ci avesse messo del suo uno molto in alto... <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/5ac978b4676dcfe09f0ec590d89b26ea.gif" alt=""> ...<br><br>Vedremo comunque...

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              • #8
                <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (hugh @ 7/8/2007, 15:15)</div><div id="quote" align="left">In attesa del doveroso spostamento...<br><br>diciamo che forse più della paura della fine del petrolio...ce stanno le elezioni..e mi sa che &quot;giorgietto cespuglietto&quot; non pone il veto...se non per amore, almeno per far raccattare qualche voto per il partito repubblicano&#33;</div></div><br>Non penso si questione di elezioni. Gli americani, a differenza di noi sono pragmatici e guardano al loro interesse. Fino ad adesso dell&#39;effetto serra non gli importava granché e vedevano il protocollo di Kyoto come una seccatura ed una limitazione al loro sviluppo e ai loro interessi. Non facciamo apparire Bush come un dittatorello fuori dal mondo, arroccato alla Casa Bianca, mentre tutti gli americani non aspettano altro che liberarsi di lui. Questo sar&agrave; vero per l&#39;Iraq, ma sull&#39;ambiente Bush aveva dietro il Congresso e la maggior parte degli americani che, non dimentichiamoci, l&#39;ha eletto alla casa Bianca due volte.<br>Se adesso stanno cambiando idea è semplicemente perché si stanno accorgendo che i mutamenti climatici riguardano anche loro (vedere la frequenza con la quale sono colpiti dagli uragani negli ultimi anni), o perché pensano che le fonti tradizionali andranno ad esaurisi o costeranno troppo o forse per altri motivi che mi sono ignoti. Ma si può star sicuri di una cosa: se hanno cambiato idea è perchè in qualche modo si sono accorti che hanno la convenienza a farlo, non per un semplice atto di bont&agrave; verso l&#39;ambiente ed il resto del mondo.<br><br>Saluti.<br>Federico

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                • #9
                  <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">Non penso si questione di elezioni.</div></div><br>Mmm... non sarebbe la prima volta che abbozza per motivi elettorali, e poi fa retro&#33;<br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">Gli americani, a differenza di noi sono pragmatici e guardano al loro interesse. Fino ad adesso dell&#39;effetto serra non gli importava granché e vedevano il protocollo di Kyoto come una seccatura ed una limitazione al loro sviluppo e ai loro interessi. Non facciamo apparire Bush come un dittatorello fuori dal mondo, arroccato alla Casa Bianca, mentre tutti gli americani non aspettano altro che liberarsi di lui.</div></div><br>Non tiriamo conclusioni affrettate, non sto dicendo che i repubblicani sono alla canna del gas... sto dicendo che se non la sfangano sull&#39;irak, saranno con la gola scoperta e affossabili con l&#39;argomento ambiente... e che credo che Bush non intenda correre il rischio A PRESCINDERE da quanto sia reale.<br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">Questo sar&agrave; vero per l&#39;Iraq, ma sull&#39;ambiente Bush aveva dietro il Congresso e la maggior parte degli americani che, non dimentichiamoci, l&#39;ha eletto alla casa Bianca due volte.</div></div><br>Se la seconda l&#39;abbiano eletta gli americani o i fori &quot;a caso&quot; sulle schede è ancora da vedere, onestamente... <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/4bb860949f178772c3ded258add8cfbe.gif" alt=":shifty:"> ... ma qui l&#39;OT è in agguato&#33;<br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">Se adesso stanno cambiando idea è semplicemente perché si stanno accorgendo che i mutamenti climatici riguardano anche loro (vedere la frequenza con la quale sono colpiti dagli uragani negli ultimi anni), o perché pensano che le fonti tradizionali andranno ad esaurisi o costeranno troppo o forse per altri motivi che mi sono ignoti. Ma si può star sicuri di una cosa: se hanno cambiato idea è perchè in qualche modo si sono accorti che hanno la convenienza a farlo, non per un semplice atto di bont&agrave; verso l&#39;ambiente ed il resto del mondo.</div></div><br>Appunto, si sar&agrave; fatto i suoi conti e si sar&agrave; messo ad accaparrarsi valide alternative, stai tranquillo... la conversione ideologica la escluderei a priori...<br><br>Ciao&#33;

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                  • #10
                    ...alla fin fine, che sia per motivi elettorali, ecologisti o calcolo economico...basta che questa svolta &quot;verde&quot; venga fatta&#33;

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                    • #11
                      <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (denew @ 8/8/2007, 01:27)</div><div id="quote" align="left">Appunto, si sar&agrave; fatto i suoi conti e si sar&agrave; messo ad accaparrarsi valide alternative, stai tranquillo... la conversione ideologica la escluderei a priori...</div></div><br>Bush folgorato dall&#39;ecologismo direi anche io sia un pò una visione azzardata. <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/48524eb97252d07ca6ebfe33f1f6a986.gif" alt=":P"><br>In realt&agrave; è più il congresso che non la Casa Bianca ad aver promosso queste nuove norme e non credo che l&#39;idea della tassazione differenziata sui prodotti petroliferi sia di gradimento di Bush e suoi supporters. Comunque negli USA i poteri del presidente sono ampi, ma non illimitati, quindi ci sta pure che passino provvedimenti contro la sua volont&agrave;.<br><br>Io comunque continuo a non ritenere questi &quot;cambi di rotta&quot; americani come semplice svolta ecologistica e attenta all&#39;ambiente.<br>Il vero problema, che noi in Italia continuiamo bellamente ad ignorare ma che in USA non ignorano affatto nè repubblicani nè democratici, sta invece nell&#39;affidabilit&agrave; della produzione energetica e di carburanti.<br>In parole povere all&#39;America dietro a questi provvedimenti dei ghiacciai e degli uragani non gli frega proprio nulla. All&#39;America interessa rendersi al più presto (e ad ogni costo, fatto non secondario&#33 relativamente indipendente dalle fonti che la espongono a ricatti. L&#39;America non ci pensa nemmeno a ridurre il consumo del petrolio dell&#39;Alaska, del carbone e del gas di produzione interna. E&#39; sull&#39;importazione da zone calde che si concentreranno gli sforzi di taglio.<br>Questo fatto, come sempre, presenta il lato luminoso del minor rischio di guerre (cosa che inevitabilmente i democratici sfrutteranno alla grande nelle prossime battaglie elettorali) e del minor inquinamento, ma c&#39;è pure il lato oscuro della medaglia. <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/64bbf78f5f5da3be9741ab61096066ff.gif" alt="&lt;_&lt;"><br>Un&#39;America più isolazionista energeticamente sar&agrave; un&#39;America meno attenta a e meno disposta a rischiare per garantire lo status quo mondiale. Magari è un bene, magari no. Solo la storia lo dir&agrave; con certezza. Certo si profila un forte aumento della responsabilit&agrave; per le altre democrazie industriali, specie per quelle che dovessero scegliere di mantenersi dipendenti al 90% da importazioni energetiche da aree a rischio. <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/d4a49bca5d709ab40f96d1313c3211f5.gif" alt=""><br>Inoltre c&#39;è molta preoccupazione (secondo me a ragione) sulle conseguenze della massiccia riconversione della produzione cerealicola americana (circa la met&agrave; di tutta la produzione mondiale&#33 dalla poco remunerativa produzione per alimenti da esportazione alla promettentissima strada dei biocarburanti. E le preoccupazioni lì non sono certo dei consumatori americani (che tuttalpiù corrono il rischio di vedere il costo del carburante riallinearsi gradatamente a quello degli altri paesi occidentali).<br><br>Se è una svolta ecologista non è certo dettata da generosit&agrave; e altruismo o timori di catastrofe climatica, ma da ben più concreti calcoli che forse anche altri dovrebbero tenere in conto&#33; <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/1c8ed0c77d251ccf662cdd98572437ed.gif" alt=""><br>
                      “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                      • #12
                        scusate avevo sbagliato sezione, non sono ancora pratico di questo forum&#33;<br><br>comunque mi suonano mooolto male le supertasse ai produttori di petrolio...vabbè che 16 miliardi di dollari non sono poi moltissimi per le aziendine, ma secondo me il pacchetto non passer&agrave;...

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                        • #13
                          <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">Bush folgorato dall&#39;ecologismo direi anche io sia un pò una visione azzardata.</div></div><br>Io Bush folgorato E BASTA lo vedrei benissimo... <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/bada4ff65632e2cb21d52160a5fe28dd.gif" alt=":woot:"> ...<br>BE, me l&#39;hai messa nel piatto, nun ne potevo non approfitt&agrave;... <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/a0237342c07f25a4590090ceed3f4832.gif" alt=":shifty:"> ...<br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">In realt&agrave; è più il congresso che non la Casa Bianca ad aver promosso queste nuove norme e non credo che l&#39;idea della tassazione differenziata sui prodotti petroliferi sia di gradimento di Bush e suoi supporters. Comunque negli USA i poteri del presidente sono ampi, ma non illimitati, quindi ci sta pure che passino provvedimenti contro la sua volont&agrave;.</div></div><br>Verissimo...<br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">Io comunque continuo a non ritenere questi &quot;cambi di rotta&quot; americani come semplice svolta ecologistica e attenta all&#39;ambiente.</div></div><br>Appunto, è una lettura un pechino ottimistica e riduttiva. Non ci credo neppure io.<br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">Il vero problema, che noi in Italia continuiamo bellamente ad ignorare ma che in USA non ignorano affatto nè repubblicani nè democratici, sta invece nell&#39;affidabilit&agrave; della produzione energetica e di carburanti.<br>In parole povere all&#39;America dietro a questi provvedimenti dei ghiacciai e degli uragani non gli frega proprio nulla. All&#39;America interessa rendersi al più presto (e ad ogni costo, fatto non secondario&#33 relativamente indipendente dalle fonti che la espongono a ricatti. L&#39;America non ci pensa nemmeno a ridurre il consumo del petrolio dell&#39;Alaska, del carbone e del gas di produzione interna. E&#39; sull&#39;importazione da zone calde che si concentreranno gli sforzi di taglio.<br>Questo fatto, come sempre, presenta il lato luminoso del minor rischio di guerre (cosa che inevitabilmente i democratici sfrutteranno alla grande nelle prossime battaglie elettorali) e del minor inquinamento, ma c&#39;è pure il lato oscuro della medaglia.</div></div><br>Nel momento in cui riesci a sfruttare le tue fonti endogene (in questo caso le FER) puoi limitare l&#39;incidenza delle importazioni dall&#39;estero e potrai fregartene di fare &quot;democraticissime&quot; guerre di facciata per stabilizzare le aree di provenienza delle fonti da cui dipendi...<br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">Un&#39;America più isolazionista energeticamente sar&agrave; un&#39;America meno attenta a e meno disposta a rischiare per garantire lo status quo mondiale.</div></div><br>Se sar&agrave; solo che un bene o solo che un male... difficilissimo dirlo.<br>Un pelino di sceriffismo di meno potrebbe anche essere auspicabile, bisogna vedere se non diventer&agrave; indifferenza indiscriminata.<br>Non credo, perchè il mondo ormai è talmente interconnesso, se non altro sul piano del mercato globale, che nessuno può permettersi un isolazionismo estremo, neppure i cinesi, che di isolazionismo ne sanno ben qualcosa.<br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">Magari è un bene, magari no. Solo la storia lo dir&agrave; con certezza. Certo si profila un forte aumento della responsabilit&agrave; per le altre democrazie industriali, specie per quelle che dovessero scegliere di mantenersi dipendenti al 90% da importazioni energetiche da aree a rischio.</div></div><br>Più che la responsabilit&agrave; aumenta l&#39;esposizione al rischio sia finanziario (un cliente energivoro come gli states probabilmente ha anche un effetto calmierante sul mercato... diminuita la sua quota, forse si riterr&agrave; opportuno alzare i prezzi per quelli che restano nel portafoglio clienti... tanto li tieni per la giugulare, che ti frega?)<br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">Inoltre c&#39;è molta preoccupazione (secondo me a ragione) sulle conseguenze della massiccia riconversione della produzione cerealicola americana (circa la met&agrave; di tutta la produzione mondiale&#33 dalla poco remunerativa produzione per alimenti da esportazione alla promettentissima strada dei biocarburanti. E le preoccupazioni lì non sono certo dei consumatori americani (che tuttalpiù corrono il rischio di vedere il costo del carburante riallinearsi gradatamente a quello degli altri paesi occidentali).</div></div><br>Questi sì che sono dolori di pancino... terremo la pasta di grano duro in cassaforte, mi sa...<br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">Se è una svolta ecologista non è certo dettata da generosit&agrave; e altruismo o timori di catastrofe climatica, ma da ben più concreti calcoli che forse anche altri dovrebbero tenere in conto&#33;</div></div><br>Appunto... mi chiedo in tutto questo che ruolo è stato demandato al nucleare... in fondo, se non sbaglio, quel ricercatore che stava lavorando alla fusione fredda era americano... stanno anche facendo per caso massicci investimenti R&amp;S nel settore?<br>

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                          • #14
                            <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (denew @ 8/8/2007, 01:27)</div><div id="quote" align="left">Non tiriamo conclusioni affrettate, non sto dicendo che i repubblicani sono alla canna del gas... sto dicendo che se non la sfangano sull&#39;irak, saranno con la gola scoperta e affossabili con l&#39;argomento ambiente... e che credo che Bush non intenda correre il rischio A PRESCINDERE da quanto sia reale.</div></div><br>Quando dicevo che agli americani l&#39;ambiente interessa soltanto se hanno il loro tornaconto, non parlavo del governo, ma del popolo.<br>Fino a poco tempo fa un presidente che avesse aderito al protocollo di Kyoto, avrebbe perso voti, perché gli americani (parlo del popolo) lo vedevano soltanto come una costosa seccatura.<br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (denew @ 8/8/2007, 01:27)</div><div id="quote" align="left"><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">Questo sar&agrave; vero per l&#39;Iraq, ma sull&#39;ambiente Bush aveva dietro il Congresso e la maggior parte degli americani che, non dimentichiamoci, l&#39;ha eletto alla casa Bianca due volte.</div></div><br>Se la seconda l&#39;abbiano eletta gli americani o i fori &quot;a caso&quot; sulle schede è ancora da vedere, onestamente... <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/848c26390943713081e2b23bea0a5525.gif" alt=":shifty:"> ... ma qui l&#39;OT è in agguato&#33;</div></div><br>Per la precisione era la prima volta in Florida. Comunque gi&agrave; che siamo in tema, considero più &quot;democratica&quot; la macchinetta contabuchi americana che non legge tutti i buchi che si discostano da un cero standard (siano democratici o repubblicani), di unpresidente di seggio italiano che, nei casi dubbi, annulla o convalida la scheda secondo la sua sensazione.<br><br>Saluti.<br>Federico

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                            • #15
                              <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">Per la precisione era la prima volta in Florida. Comunque gi&agrave; che siamo in tema, considero più &quot;democratica&quot; la macchinetta contabuchi americana che non legge tutti i buchi che si discostano da un cero standard (siano democratici o repubblicani), di unpresidente di seggio italiano che, nei casi dubbi, annulla o convalida la scheda secondo la sua sensazione.</div></div><br>Aaah... se la metti così anch&#39;io... solo che dai... puoi andare sulla luna, pensare allo scudo spaziali... e non riuscire a tarare qualche migliaia di bucatrici?<br>Ah&#33; Ah&#33; Ah&#33;<br><br>Per gli americani... beh, sai, finchè costava meno dell&#39;acqua la signora non si faceva problemi ad avere un 5000 di cilindrata per portare il pargolo alla scuola distante tre kilometri...<br><br>Se inizia a costare di più, o se deve accettare dei compromessi di sicurezza per riempire il serbatoio con derivati del petrolio mediorientale... allora inizia a pensarci.<br><br>Ma questo vale anche per l&#39;italiano medio, finchè i fossili non sono andati alle stelle parlare di isolamento e solare era difficilissimo. Adesso hanno in molti, sempre più, le orecchie alte e aperte...<br><br>Ciao&#33; <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/32651458bbd774f354272a220dbde198.gif" alt=""> &#33;

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                              • #16
                                Credo che gli Stati Uniti sanno che con l&#39;aumento del prezzo del petrolio, si aprono molte strade alternative allo stesso.<br><br>Circa un&#39;anno f&agrave; il sig. bushetto, ha iniziato il progetto &quot; biodisel dal mais &quot; e gli Stati Uniti stanno facendo incetta di tutto il mais delle americhe.<br>I messicani non sono molto contenti, perchè il prezzo del mais è aumentato del 50% circa, <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/bad4754072a7cd55012ad2d34a45bbcd.gif" alt=":huh:"><br>e di conseguenza anche il prezzo della tapas (pane messicano) e salito alle stelle.<br><br>In Brasile il 50 % dei veicoli funzionano ad etanolo, nel 2000 era partito un progetto per aprire alcune stazioni di servizio di etanolo in Europa,<br>ma l&#39;operazione fu fermata, e dopo un lungo processo internazionale, al Brasile è stato impedito di vendere etanolo fuori dai suoi confini. <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/fd932052947551e840a3d60d1d33b696.gif" alt=":angry:"><br><br>Il processo riguardava anche la fabbricazione dei farmaci per la cura dell&#39;AIDS, che il Brasile è in grado di fabbricarsi da soli,<br>ma per produrre quei farmaci, deve pagare una &quot; SASSATA &quot; di soldi alle case farmaceutiche statunitensi. <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/2e9775040971728c8093a420fb601e5a.gif" alt=":unsure:"><br><br>Credo che adesso la quadratura del cerchio da parte dell&#39; amministrazione del sig. bushetto è stata completata,<br>il presidente Lula (Brasile) dopo una lunga trattativa con gli States,( complice anche le accuse di corruzione ecc,ecc,)<br> ha raggiunto un accordo per la fornitura di etanolo, ma sono con l&#39;opzione di esclusiva dettata dal Sig. bushetto..........<br>l&#39;etanolo sara venduto solo agli States e dovranno essere le compagnie statunitensi che lo rivenderanno a tutto il mondo... <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/423f0c66b78af1a2237ba6cd62769fd4.gif" alt=":"><br><br><a href="http://www.ecoblog.it/post/3127/governo-usa-i-biocarburanti-si-faranno-senza-mais" target="_blank">http://www.ecoblog.it/post/3127/governo-us...anno-senza-mais</a><br><br>Quindi ricapitoliamo:<br><br>Sono un petroliere, e fra 50 anni il mio petrolio avr&agrave; un forte calo delle vendite, perchè? <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/8af2cd611674eaf0f8e8469efcd0a904.gif" alt=""> ....... perchè stanno arrivando le rinnovabili <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/fd932052947551e840a3d60d1d33b696.gif" alt=":angry:"> .<br>Ok, come posso fare per traghettarmi da petroliere ad leader delle rinnovabili?..............semplice, faccio in modo di iniziare per primo una strada che ancora non c&#39;è.<br>Ma, c&#39;è l&#39;etanolo brasiliano che &quot; disturba &quot; <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/b4f5ffb8aebb631f55665662b4968ede.gif" alt="image">,<br>e queste tapas messicane che creano confusione <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/6a8003ccf25de15714b8f4432498ba9e.gif" alt="&lt;_&lt;"> ......... risolto il problema.........<br>accattiamoci l&#39;etanolo brasileiro e abbiamo risolto anche il problema delle tapas messicane <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/892ed3bb15731f3f1455edb6a7130d00.gif" alt=":woot:"><br><br><br>Non è cattiveria o scorrettezza <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/ffc3004413bd0abcf6623eb1b43fa6e8.gif" alt="image"> , questa si chiama &quot;economia d&#39;assalto &quot;, <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/3d573a556d798e2eb5917fb6f9380cb3.gif" alt=":B):"><br><br>Per noi italiani, prima di capire questo modello di economia <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/58d8f062c0c9f201f34f4d224f173352.gif" alt=":blink:"> dovremmo capire la parola &quot; effetto domino &quot; <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/f8708601ce1b3be81638eefef457e757.gif" alt=""><br>Confrontare l&#39;economia Europea con quella di paesi come Stati Uniti o Giappone e come fare un confronto tra il nostro carro armato Fiat con lo Sherman statunitense <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/2e9775040971728c8093a420fb601e5a.gif" alt=":unsure:"><br><br><br><br>Ciao Denew, ti aspettiamo <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/d64b5fba1302d4dc73ec24ec28de21c3.gif" alt="image"><br><br><span class="edit">Edited by Enrico la talpa - 11/8/2007, 08:43</span>

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