microeolico economico per Caraibi - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

microeolico economico per Caraibi

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • microeolico economico per Caraibi

    Gira e gira tento a chiedere una soluzione nel forum.
    Sto impazzendo per creare una luce che costi 5€ a famiglia, sufficente per cenare a lume di candela, e studiare i libri di scuola.
    Questo mi serve per un isola nei caraibi, sfruttata da noi grandi bianchi, e ora abbandonata.
    Per un eolico da 1 kw abbiamo gia trovato chi lo fornisce, ma le capanne disperse come le illuminiamo per far studiare questi bambini?
    Da parte mia pensavo al generatore eolico costruito con la ruota della bici, un po di condensatori al posto delle batterie, cosi durano sempre, e dei led ad alta intensita come lampadina, consumano poco.
    Ovvio che il problema non e tecnico, ma economico.
    Chi ha qualche proposta?
    Zulu64
    P.S questa e l'isola, e l'associazione che mi ha chiesto aiuto

    http://www.aaenfants.org:80/doceboCms/

  • #2
    magari è una cazzata, ma non potrebbero essere utili quelle lampade fotovoltaiche da giardino? oggi ne ho vista in offeta 4 per 16 euro

    ciao

    Max

    Commenta


    • #3
      CITAZIONE (zulu64 @ 19/9/2007, 21:02)
      Gira e gira tento a chiedere una soluzione nel forum.
      Sto impazzendo per creare una luce che costi 5€ a famiglia, sufficente per cenare a lume di candela, e studiare i libri di scuola.
      Questo mi serve per un isola nei caraibi, sfruttata da noi grandi bianchi, e ora abbandonata.
      Per un eolico da 1 kw abbiamo gia trovato chi lo fornisce, ma le capanne disperse come le illuminiamo per far studiare questi bambini?
      Da parte mia pensavo al generatore eolico costruito con la ruota della bici, un po di condensatori al posto delle batterie, cosi durano sempre, e dei led ad alta intensita come lampadina, consumano poco.
      Ovvio che il problema non e tecnico, ma economico.
      Chi ha qualche proposta?
      Zulu64
      P.S questa e l'isola, e l'associazione che mi ha chiesto aiuto

      http://www.aaenfants.org:80/doceboCms/

      Temo di non capire completamente la questione, parli di un eolico da 1 KW ma sul sito leggo che la popolazione e' di 90000 abitanti ???
      Hai ragione quando dici che il problema non e' tecnico .... qui' semplicemente ci vuole un fior di centrale ... se stiamo parlando di 90000 persone ... non credo che la ruota di bici e i condensatori siano la strada giusta!!!

      Commenta


      • #4
        immagino intenda, che il generatore da 1kw serva per gruppi + grossi di persone, e saranno diversi generatori per i vari gruppetti.

        Poi gli serve una soluzione per fare luce alla sera in capanne isolate.

        Visto che gli aerogeneratori + son piccoli + costano e 5$ son proprio pochini, ho pensato a quelle lampade fotovoltaiche con luce a led per giardini. Non hanno parti in movimento e se collegato a batterie decenti possono fare luce per parecchie ore.

        ciao
        max

        Commenta


        • #5
          Mah?
          Se e' per una luce soltanto si puo' fare basta un LED e una batteria anche non ricaricabile ...
          Meno di due euro?

          Commenta


          • #6
            <_< Giuste le vostre dichiarazioni, ma non potevo scrivere un libro e spiegare tutto su un solo post.
            Il generatore da 1 kw, e stato preso per sostituire un elettrogeno, che andava quando cerano i soldi della benzina, voi comprendete quante volte.
            Scopo la scuola che i volontari hanno piantato per i bimbi, che da tutta l'isola(quelli che possono ), hanno dei pc, e le luci, secondo luogo, per portare l'acqua dal pozzo che si trova a circa 500 metri dal vilaggio, fino alla scuola e le capanne del vilaggio, aggiungete un desalinizatore che gli stanno procurando, dai consumi che mi hanno dichiarato, materiale da barcha a vela, pensate che hanno 9 pozzi in tutta l'isola, solo due efficenti.
            Direi che la scelta dell'eolico li e giusta, ne ho parlato in prima persona con il gentile fornitore e abbiamo guardato le mappe dei venti, isola nel atlantico non avevo dubbi che avesse vento.
            Resta come immediato una lucetta nelle capanne disperse, voi comprendete che i bambini non vanno sempre a scuola, spesso di giorno aiutano i genitori, e la sera fanno i compitini, cosi noi siamo abituati, ma li non ce la luce elettrica, nasce l'esigenza di una luce.
            Ora per quei lampioncini ci sta gia pensando la responsabile con un contatto estero, io gli ho dato un paio di dritte e lei che fa il traduttore, sta comunicando.
            Ma le batterie sono una brutta bestia, se non si sanno trattare saltano presto, morale questa e una scelta transitoria, e pensavo di usare dei condensatori sempre con i led, sarebbe un impianto quasi "eterno", e senza manutenzione, il fotovoltaico costa, una bici per fare quei pochi watt, trasformata in minieolico, mi sembrava la miglior soluzione a lungo termine.
            Credo di aver chiarito molti punti, specifico che non ho avuto la possibilta di recarmi li, per motivi di salute, e economici, e devo farmi spiegare tutti i problemi da chi e laggiu, ed a chiesto aiuto in origine direttamente in sede energo, che hanno passato la palla a un "pazzo" come me, chissa, forse faro un salto sotto le feste di natale laggiu.
            Saluti.
            zulu64 :B):

            Commenta


            • #7
              ciao zulu64.

              la produzione di biogas è stata valutata ?

              con scarsi mezzi tecnologici è possibile creare micro impianti di generazione di biogas .

              dai una vista qui

              Commenta


              • #8
                <_< Intanto grazie, per questo istante gli ho dato una sbirciata, sembra un parente di una tecnologia aplicata in india(non manca il letame li).
                Per il momento come immediato temo sia presto, pensa che gli avevo proposto di fare la concimaia e creare il compost, risposta:
                guarda che non cresce nulla, i falegnami sono scomparsi, mangiano quasi esclusivamente il pesce, tentero con gli scarti del mercato.
                Telegrafico ma credo si comprenda, per questo spero di riuscire ad andare di persona a vedere, non hanno piu nulla, sono rimaspo sorpreso dalle descrizzioni.
                Dobbiame dare un calcio di avvio, l'istruzione e la prima cosa, questo penso di spingerlo tra due o tre anni, e dura ripartire da li.
                APPROPOSITO, ho detto chiaramente, io mi rompo, ma se dopo che abbiamo insegnato, e fornito il necessario per partire, se aspettano cibo e soldi da noi, li prendo a calci.
                Comunque ottima, se riesco a far ripartire un po di agricoltura e bestiame, quello del biogas e ottimo, produce corrente, e ottimo concime come scarto finale.
                Saluti.
                zulu64 :B):

                Commenta


                • #9
                  Mah? Mi sa' un po di sfratto ... se cerchi in rete c'e' anche una fazione contraria che vorrebbe far tornare l'isola allo stato naturale ... mah?
                  Certo che - pero' - gli hanno tagliato la corrente a 90000 persone ... ehm .. nn e' che era come per dire un segnale?
                  Comunque la vedo dura ... andare avanti come Atlandide ... con l'energia che scaturisce dall'acqua di mare e dai metalli forgiati dal vento ...
                  Anche il biogas mmm se non c'e acqua non c'e' produzione ... sii magnano prima.
                  Per la lucina: i cavi di rame (meglio che se li tengono stretti se intendono restare) e del filo di ferro zincato un limone o un kiwi ed e' fatta .. per un po' ci vedi ... anche con l'acqua di mare e i carboncini da disegno sempre col filo zincato ... insomma nn e' che serva per forza l'eolico. Certo che ... anche andare via loro perche' poi ci vanno i ricconi con le barche nel paradiso terrestre nn e' che sia differente per noi ... mah?

                  Commenta


                  • #10
                    non credo che sia un discorso di sfratto visto che l'energia è stata tagliata nel 1987.
                    dopo 20 anni, e con una popolazione di 90.000 anime ,la vedo dura a sfrattare l'isola .
                    nessun imprendidore aspetterebbe cosi' tanto tempo per portare a termine un progetto .

                    Commenta


                    • #11
                      Beh .. per quello e' una storia cominciata nel 1929
                      http://www.haitiwebs.com/emagazine/content...77/155/lang,en/
                      Quindi ... sembra non corra buon sangue fra gli isolani e i terrestri ... altrimenti non mi spiego come Haiti abbia potuto tagliare la luce e ciao ... dimenticati. (da Haiti e da Dio dice il detto Creolo) Anche il VooDo avra' la sua parte.
                      Mi fa' pensare la frase "una centrale che non avremo mai neanche come opzione" ma che c.... vuol dire? Boh? NN si capisce ...sembrano due realta' diverse ... questi qui' contro il mondo che invece fa finta di niente

                      Commenta


                      • #12
                        sarebbe interessante sapere se zulu64 ha informazioni in merito allo stato generale delle linee elettriche presenti sull'isola .

                        per il discorso del biogas, visto che l'isola non abbonda di materie prime di origine vegetale e gli allevamenti di animali sono scarsi , si potrebbe optare anche con la coltura delle alghe per alimentare il digestore anaerobico .

                        alcuni spunti sull'utiizzo delle alghe

                        od anche questa interessante discussione presente sul forum

                        in particolare questo link che tratta im modo esaustivo l'argomento alghe come fonte di energia


                        mi scuso in anticipo se sono andato OT nel discorso . con questo intervento chiudo il discorso alghe

                        questo potrebbe esserti di aiuto per il micro eolico ,magari per delle info tecniche

                        altra discussione sulla microgenerazione biogas
                        presente sul forum

                        Edited by tamerlano - 26/9/2007, 13:33

                        Commenta


                        • #13
                          mmmmmmm.........

                          sembra il classico problema economico e, di commercio della base della piramide economica, trattato da Prahalad c.k.

                          questo è un tipo i problema che richiede soluzioni più complesse del piccolo generatore fotovoltaico o eolico o idroelettrico etc etc

                          Prova a documentarti sulle iniziative della E+CO

                          http://www.eandco.net/entrep_contacts.php

                          Odisseo

                          Commenta

                          Attendi un attimo...
                          X