Consigli per nuovo impianto 5 Kw o più + posa guaina (carta cartamata) - EnergeticAmbiente.it

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Consigli per nuovo impianto 5 Kw o più + posa guaina (carta cartamata)

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  • Consigli per nuovo impianto 5 Kw o più + posa guaina (carta cartamata)

    Ciao a tutti
    apro una nuova discussione dopo aver avuto già qualche consiglio sulla discussione Prezzi di mercato impianto chiavi in mano in modo da avere uno spazio solo per il mio caso :-) e lasciare lì spazio agli altri.

    Premetto che sono un novizio del fotovoltaico, ho iniziato ad informarmi da poco e a leggere questo utilissimo forum da pochissimo, però ho capito che è un'ottima cosa da fare sia per l'ambiente che per le nostre tasche.

    La mia situazione è questa:
    zona Toscana - Arezzo
    superficie totale del tetto circa 170 mq
    impianto su falda esposta quasi perfettamente a sud con inclinazione 18°
    spazio disponibile per l'impianto circa 70 mq completamente liberi
    tetto facilmente accessibile da una finestra della mansarda
    tetto in getto (insomma non con i tabelloni), coibentato ma senza carta catramata
    tegole.. la famigerata Cementegola!

    visto che oramai da anni quelle maledette cementegole continuano a spostarsi e a far filtrare di tanto in tanto l'acqua, pensavamo di cogliere l'occasione del FV per sistemare anche questo problema e far mettere la carta catramata. Ovviamente è un lavoro da fare assolutamente prima dell'impianto FV, altrimenti con quello nel mezzo sarebbe impossibile.

    La mia prima idea guardando il conto energia è stata: faccio l'integrato innovativo! Avevo così il vantaggio di eliminare un po' di tegole mettendo i pannelli al loro posto.
    Leggendo però sia il forum sia la guida del gse ho capito che è abbastanza complicato e c'è molta incertezza sul riconoscimento o meno da parte del gse.. ci manca pure che uno impazzisce tanto e poi non gli viene riconosciuto l'incentivo massimo :-\

    Ho ripiegato quindi su un parzialmente integrato: tolgo le tegole, faccio mettere la guaina, le faccio rimettere e dopo monto l'impianto. Ho così il vantaggio che i parzialmente integrati mi è sembrato di capire che soffrono meno dell'innalzamento delle temperature, un'installazione più semplice e meno costosa.

    Per il rifacimento della copertura (rimozione tegole, posa guaina e nuova posa delle solite tegole) mi hanno chiesto circa 9.000 euro, mentre sostituendo le cementegole con normali coppi si va a circa 12.000 euro. Preventivi alla bell'e meglio, tutti da rifinire e definire.
    Ho però l'incognita di dover montare le "linee vita" (si chiamano così) perchè secondo un tecnico è una manutenzione straordinaria e quindi va adeguato alla normativa. Secondo un altro tecnico se rimetto le solite tegole invece rientra enlla manutenzione ordinaria e quindi niente adeguamento obbligatorio. Questo porterebbe su il prezzo di altri 1.000-1.500 euro.

    Vi posto una foto con uno scorcio della falda a sud

    Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   tetto21.jpg 
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ID: 1980894

    Dopo questa lunga premessa (che poco c'entrava con l'impianto di vostra competenza :-D ), adiamo al sodo!

    I miei consumi di corrente annui si aggirano intorno ai 6.300 kwh.. un bel po'!
    Leggendo sul forum mi ero fatto l'idea dell'impianto da 5 kwp, che da stime dovrebbe produrre circa 6.000 kwh annui. Ho provato la simulazione sul sito PVGIS e nella mia zona e con la mia inclinazione (mettendo impianto a terra) ottengo circa 6330 kwh quindi ci rientrerei preciso preciso.
    Quello che stavo pensando però è che forse mi converrebbe farlo un tantino più potente, perchè se volessi convertire la cucina a gas in piano a induzione, o qualsiasi altra modifica agli impianti che richieda più energia sarei proprio al limite.
    Ho capito che rivendere l'energia prodotta all'enel è poco conveniente, ma è conveniente produrne di più per avere più incentivo quindi, devo ancora fare i conti ma probabilmente tra maggiore spesa e maggiori incentivi conviene sovradimensionarlo un po'. Di sicuro andrei su materiale EU per avere il 10% in più.

    Ecco che arrivo a farvi un po' di domande!

    -ho già avuto qualche prezzo nell'altra discussione, ma mi farebbe piacere avere altre valutazioni su quanto potrebbe costare un impianto del genere.
    - quanto spazio occuperà sul tetto?
    - mi converrebbe 'esagerare' con l'impianto (visto che posso sfruttare tanto spazio)?
    - avete pannelli/inverter particolari da consigliare? Sto leggendo assiduamente il forum, ma non è facile capire quali abbiano il miglior rapporto qualità/prezzo o quali facciano più al mio caso rispetto ad altri.
    - non ho idea di come funzioni, ma posso andare da un installatore e dirgli "voglio che tu mi metta il pannello x e l'inverter y", oppure ognuno monta i suoi e fine?
    - l'assistenza e garanzia è sempre compresa con i materiali o sono gli installatori che fanno 'offerte' a loro carico?
    - adesso ho 3 kw dall'enel, se facessi l'impianto da 5 o 6 kw dovrei anche far aumentare la potenza del contatore oppure visto che la immetto solamente in rete non ce n'è bisogno?
    - ho intenzione di montare un sistema tipo solar-log (di cui ho letto un po' e mi piace parecchio!) per monitorare produzione e guasti... ma quali guasti possono capitare ad una installazione del genere? Oltre rompersi i pannelli e rompersi l'inverter, che altro può succedere?

    C'è qualche altra valutazione che secondo voi ho dimenticato e che dovrei considerare?
    Grazie a tutti per l'attenzione e per le risposte :-)
    5,98 KWp - 26 pannelli X-Group XG60P 230 Wp poly - Inverter Power-One Aurora PVI-6000-OUTD-IT
    Monitoraggio:
    SolarLog 300 (produzione + consumo tramite contakw S0) + Tablet
    Azimut 0° Sud / Tilt 18° - Connesso il 13/02/2012 - 4° CE --- Frassineto Sun Factory

  • #2
    io ho esagerato,produco il doppio di quello che consumo aspettando l'auto elettrica
    ho il contratto 3 kw con l'impianto da 6,3 kwp posso assorbire 6 kw più la produzione
    del fv anche 6+6.
    come spazio un kwp occupa 6-8 mq
    non esistono prodotti migliori in assoluto fatti fare dei preventivi e poi si valuta l'accoppiata
    inverter e pannelli che non è detto che sia centrata
    può staccarsi un connettore ti possono rubare i pannelli

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    • #3
      piccolo aggiornamento: ho parlato con un tecnico dell'ufficio edilizia e il lavoro della guaina si può fare con una semplice comunicazione di edilizia libera. Niente linee vita anche se sostituisco le tegole con altre.. servono solo se si fanno interventi alla struttura. Credo quindi che sostituirò l'amata/odiata cementegola con dei coppi nuovi, magari dello stesso colore visto che mi ci sono abituato
      5,98 KWp - 26 pannelli X-Group XG60P 230 Wp poly - Inverter Power-One Aurora PVI-6000-OUTD-IT
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      • #4
        Scusa ma ti consiglio di non mettere i coppi: sicuramente scivolano.
        Riposa le tegole (sembrano in buono stato) e falle fissare con l'apposita schiuma fermategole.
        Non guardare il tuo consumo (tanto non riusciresti a coprirlo integralmente al massimo con 6 kWp riusciresti ad autoconsumare il 30-40% cioè 2200-2800 kWh/anno ) quindi se c'è spazio e soldi fai 6 kWp (limite con utenza monofase) tanto con 70mq non ci fai di più ( se monti Sanyo potresti aumentare un pò la potenza:ma dovresti passare al trifase..non credo ti convenga).
        La linea vita visti i lavorida fare la metterei.

        ps: dicevi che ti sarebbe costata poco l'installazione della guaina catramata...dai prezzi che hai messo non mi sembra.
        Esattamente in che comune è l'abitazione (solo x curiosità).
        1,26 kWp 6 x SANYO HIP210NKHE1,Prov. Brescia,Azimuth -90°,Tilt 17°,inverter Riello-UPS 1500 in esercizio dal 01/09/2009
        Produzioni: 2010=1325; 2011=1476; 2012=1387; 2013=1294; 2014=1305; 2015=1327; 2016=1344; 2017=1350; 2018=1239; 2019=1329; 2020=1431.... 2021=0 kWh

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        • #5
          le tegole che ho adesso sono in ottimo stato, le avrei volute cambiare solo perchè piano piano si spostano (non avendo le scanalature longitudinali, ma solo quelle verticali). Non sapevo dell'esistenza di una schiuma fermategole.. ogni giorno se ne scopre una nuova!
          Mi devono arrivare i preventivi per così dire 'ufficiali' di un paio di ditte, vediamo che dicono. Dici che il prezzo è alto?
          Per fare tutto il lavoro non metterebbero le impalcature intorno alla casa che verrebbe una spesa enorme (la casa è tre piani), ma solo quella specie di balaustre che si agganciano al bordo del tetto (scusa la mia poca preparazione in materia!).
          Sono proprio nel comune di Arezzo, un po' in periferia.

          Perchè dici che non riuscirei ad autoconsumare tutto? Sicuramente mi sono un po' confuso io eh, ma credevo che si facesse il 'conguaglio' a fine anno tra quello prodotto e quello consumato, quindi in teoria se produco 6000 kwh/anno e consumo 6000 kw/anno, non vado in pari?

          Non sapevo di limiti per il monofase.. quindi è quello il limite, non ho intenzione di passare al trifase, va bene così! Se per ogni kwp occupo 6-8 mq, con 6 andrei a 36-48 mq che mi sembra in effetti giusto per lasciare un po' di spazio per eventuali lavori.
          5,98 KWp - 26 pannelli X-Group XG60P 230 Wp poly - Inverter Power-One Aurora PVI-6000-OUTD-IT
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          • #6
            Veramente avevi detto che abitavi in un paese di 1000 abitanti e che non ti risultava installato nessun impianto fotovoltaico!
            Arezzo-comune in Atlasole del GSE risultano ad oggi 550 impianti per 13584 kW installati.
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            • #7
              sì infatti sto in una frazione di 1000 abitanti a circa 15km dal centro città, ma il comune è sempre Arezzo! Fino a dove arrivo a vedere, a perdita d'occhio, non vedo impianti su edifici
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              • #8
                Caxxo guarda le falde a sud,ovest,est è impossibile non vederne!!Ma ci vedi?
                Dai fai un giretto in un paese vicino e suona a qualche campanello.
                1,26 kWp 6 x SANYO HIP210NKHE1,Prov. Brescia,Azimuth -90°,Tilt 17°,inverter Riello-UPS 1500 in esercizio dal 01/09/2009
                Produzioni: 2010=1325; 2011=1476; 2012=1387; 2013=1294; 2014=1305; 2015=1327; 2016=1344; 2017=1350; 2018=1239; 2019=1329; 2020=1431.... 2021=0 kWh

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                • #9
                  nel mio paesino nessuno ha ancora montato pannelli fotovoltaici, te lo assicuro Ci sono un paio di installazioni a terra, fatte da gente non del luogo.
                  Ma poi a cosa mi serve trovare qualcuno che ce l'ha già?
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                  • #10
                    Ti confermo in base alla mia esperienza ( impianto monofase da 5,76 Kwp nel Salento) che 6-6,6 è la potenza ideale, ti consente durante i giorni di produzione di coprire tutte le utenze. La questione del conguaglio è più complessa, funziona così: tutto ciò che tu consumi in più rispetto alla produzione istantanea del tuo impianto, lo prendi da Enel ed Enel lo vuole pagato regolarmente in bolletta. Poi, a giugno, Enel o tu tramite portale GSE comunicate al GSE consumi e produzione e Kw immessi in rete, esempio pratico: hai prodotto 7500kw, ne hai autoconsumate 3500, ne hai immesse in rete 4000. Da Enel bai prelevato 3800 Kw. Il GSE ti versa sul tuo conto su cui versa normalmente gli incentivi, l'importo corrispondente al valore più basso del Kw, cioè circa 15 centesimi a Kw, ne risulta: 3800 X 15= 570€. L'inghippo sta nel fatto che Enel a seconda dei tuoi consumi, degli orari del tuo prelievo, tasse, varie, ecc. ecc. te li fa pagare dai 18 fino ai 35 centesimi a Kw, quindi la differenza ce la rimetti tu. Inoltre se tu hai prodotto 7500Kw, ne hai autoconsumati 3500, ne hai immessi in rete 4000, ma ne hai presi da Enel solo 3800, come hai visto il GSE ti paga solo i 3800, quindi i 200 in più o qualunque cifra fossero, non ti viene pagata ma si accumula in un monte Kw da conguagliare eventualmente negli anni successivi. Certo tu puoi chiedere al GSE di pagarteli, pare però che ci sia il rischio che poi su quelli ci devi pagare le tasse. Venendo al piano cottura ad induzione, è ciò che ho fatto io, ho trasformato la maggior parte dei consumi in elettrici: induzione (7,4Kw), lavasciuga (2,8 Kw), lavastoviglie (2,8 Kw), 8 split con pompa di calore ( inverter, uno per stanza), acqua calda sanitari e servizi con pannelli solari e boiler da 300 litri con resistenza elettrica dentro ( 2Kw). Va detto però che mi sono organizzato per autoconsumate il più possibile e quindi luci a basso consumo o a led: in pratica faccio andare i vari consumi in modo da restare sempre al limite della produzione del mio impianto. Particolare importante per la piastra a induzione: comodissima ma per usare tutti e quattro i punti cottura quando il tuo impianto non produce ( sera o nuvoloso) devi aumentare la potenza del tuo contatore a 7,5 Kw oppure devi usarli in modo da non tenerli mai tutti al massimo contemporaneamente ed allora potresti cavartela con un 6 Kw o, se sei proprio bravo un 4,5. Per restare con il contratto a 3 Kw ( cosa che ti consiglio) la potrai usare a pieno regime mentre il tuo impianto produce ( 5+3,3= 8,3), usandone solo un paio di punti cottura o tre a basso regime al di fuori dei tuoi orari di produzione. Io ho fatto aumentare la potenza del mio allaccio a 10 Kw. Ti confermo che il limite monofase è 6 Kw più forse il 10% di tolleranza. Inoltre Enel non ti obbliga ad un aumento di potenza. Spero di essere stato chiaro. Per qualunque dubbio chiedi pure. Ciao
                    FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                    • #11
                      fatti fare un preventivo che utilizzi perni passanti (vitoni doppio passo) sulle tegole in modo che ti fissi anche il tetto.... ti fai fare una copertura completa di tutta la falda partendo dall'alto.
                      Utilizza la schiuma fermategole per il resto.... ma ti fai fare il tutto dall'installatore
                      'Non abbiamo più bisogno di 1 centrale che produca 1.000.000 di kWh, ma di 1.000.000 di persone che producano 1 kWh a testa.'
                      'Il kWh più ecologico rimane sempre quello che non si consuma.'

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                      • #12
                        P. S. : le cifre che ti hanno chiesto per l'impianto sono spropositate, una vera truffa a mio parere. L'altro giorno ho ricevuto una proposta da una ditta di 6000 € per unimpianto completo da 3 Kw ( pannelli canadian solar e inverter aros) più 2400€ per installazione e pratiche GSE, in sostanza chiavi in mano. Se avessi voluto moduli europei per il 10% in più di incentivo, mi avrebbero fornito i kyocera ( che sono più che buoni) pagando 2000€ in più. Totale per 6 Kw 18400€. Considera che il mio attuale a novembre 2010 con gli incentivi del 2010 compresa la struttura in legno lamellare alta 2,5 metri l'ho pagato 21000€. Tu puoi chiedere i pannelli e l'inverter che vuoi tu e le ditte serie ti dicono tranquillamente se sono in grado di averli. Consiglio marche: per gli inverter sicuramente SMA o power one. Per i moduli dal migliore e più caro a scendere: sunpower, sanyo, solarworld. Poi schott solar, Mitsubishi, kyocera. Infine sharp e a decrescere tutti gli altri cinesi compresi. Ciao
                        FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                        • #13
                          @papinist
                          solo per consigliarti di girare e chiedere a chi ha l'impianto FTV come si trova:contento di averlo fatto? soddisfatto x l'installazione? x l'assistenza con il GSE? costo? soddisfatto x l'incentivo? x il risparmio in bolletta? tempistiche?

                          Insomma informati e calcola che da quando parti con la pratica Enel a quando finisci con il GSE passano 10 mesi.
                          ps: io consiglio di non forare assolutamente le tegole...
                          1,26 kWp 6 x SANYO HIP210NKHE1,Prov. Brescia,Azimuth -90°,Tilt 17°,inverter Riello-UPS 1500 in esercizio dal 01/09/2009
                          Produzioni: 2010=1325; 2011=1476; 2012=1387; 2013=1294; 2014=1305; 2015=1327; 2016=1344; 2017=1350; 2018=1239; 2019=1329; 2020=1431.... 2021=0 kWh

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                          • #14
                            xLuckyLukeJohn o chi mi voglia rispondere

                            Posso farti una domanda ( visto che finalmente ho capito come funziona il conguaglio delle eccedenze prodotte dal fotovoltaico ) ,anche se non pertinente alla discussione, il discorso e lo stesso anche se abbino l'impianto fotovoltaico ad un contatore con tariffa agevolata per pompa di calore ( gli incentivi restano alle stesse tariffe ) perché stavo valutando di fare entrambi e allora si che lo sfrutterei al massimo ( energia conguaglio circa uguale ad energia prelevata )

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                            • #15
                              L'idea a mio parere è buona, tanto che la sto ponderando anch'io, però bisogna fare bene i conti, nel senso che il secondo contatore serve almeno da 4,5-6Kw per sostenere una buona pompa di calore inverter aria-acqua o geotermica, perchè nella fase iniziale di spunto l'assorbimento oscilla fra i 4 ed i 6 Kw ed anche un di più a seconda della potenza. I costi sono questi: 1) circa 850€ richiesti da Enel per allaccio e posa contatore per potenza 6 Kw trifase, 50€ in meno per monofase ( ma le pompe di calore funzionano meglio e rendono di più in trifase). 2) un costo fisso di circa 300-500€ all'anno a seconda della potenza e del contratto più i consumi. 3) considera sui 10000 Kw di consumo per la stagione invernale ( dato molto forfettario ma il COP delle pompe di calore scende vertiginosamente quando la temperatura esterna va sotto i 5 gradi). Quindi l'ideale sarebbe mettere un impianto da 8-9 Kw trifase con contratto e allaccio trifase, pompa di calore trifase ed è meglio, se dove ti trovi tu la temperatura si approssima allo 0 d'inverno, che la pompa di calore sia geotermica o almeno a bassa temperatura. Infine io non ho ancora un'esperienza diretta in merito, quindi ti posso essere di aiuto solo in termini teorici. Dotting, che è un esperto che troverai nel forum, ritiene che non sia un investimento conveniente. E lui è un installatore da quanto ho capito. Tieni presente che se i nostri conti dovessero tornare, tu comunque ti troverai ad anticipare ad Enel almeno 1500€ a fine stagione invernale, più parte della quota fissa di cui sopra, per vederle, se i tuoi conti sono giusti, rientrare verso settembre. Anche se io, ad essere ottimista penso che ne rientreranno all'incirca due terzi, ma si vedrà. Tieni conto che nelle giornate molto nuvolose o piovose il mio impianto, se va bene ha una produzione che oscilla fra 0 e 300-400 w, sì, hai compreso bene! Quindi in pieno inverno il prelievo sarà quasi tutto dall'Enel. Ciò che farei io al tuo posto sarebbe di mettere un impianto monofase da 5-6 Kw monofase sull'impianto di casa ed uno da 8 Kw trifase sul contatore BTA per la pompa di calore, che poi è quanto mi sto apprestando a fare pure io. Unico particolare, disponendo di molto spazio, sto valutando di mettere dei pannelli in silicio amorfo, sulla carta meno costosi, di fatto non mi pare. Hanno il vantaggio di produrre discretamente anche con luce diffusa, con inclinazioni ed esposizioni non ottimali o ombreggiate e di risentire meno del caldo, ma questo non è il nostro problema. Se hai altri quesiti o proposte chiedi pure. Io ho tempo perchè devo aspettare almeno la prossima estate per installare (per un ampiamento dell'impianto il GSE richiede che siano trascorsi almeno due anni dall'allaccio del primo. Ciao. Luca
                              FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                              • #16
                                Grazie per la risposta , mi sto informando perché devo sistemare casa e cercavo di eliminare il metano comunque vado anch'io per il prossimo inverno ( lavori da fare entro l'estate ) il problema e che in zona Vicenza non lasciano fare perforazioni verticali per le sonde e per farle orizzontali mi manca spazio , gli idraulici che ho sentito mi consigliano il metano pero uno a casa sua ha fatto geotermico orizzontale , mi rimane solo aria/acqua anche se non sarebbero il massimo visto il clima , devo sentire uno che dovrebbe averne installata una Daikin vicino per vedere come si trova . Grazie ancora

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                                • #17
                                  allora prima di tutto grazie a tutti per i consigli e le informazioni!
                                  Oggi ho chiamato il mio elettricista (che è una persona veramente in gamba) e ho scoperto che monta anche gli impianti fotovoltaici!!
                                  Avevo una persona competente ad un passo e non lo sapevo
                                  Come mi avete detto un po' tutti, il primo preventivo che mi avevano fatto era un furto (5kw - 27.000 euro) ma io questo a lui non l'ho detto, non ho tirato fuori cifre per vedere cosa mi proponeva. Mi ha detto che, chiavi in mano (quindi si parla di progettazione, montaggio, collaudo e tutte le pratiche con enel/gse) si parla di circa 2400-2700 euro per kwp. E' ancora un preventivo a braccio, adesso sentiva il suo fornitore che ha un ingegnere per la progettazione, e mi faceva sapere prezzi precisi e materiali.
                                  Mi diceva che come inverter infatti ha usato sempre power one o sunny boy, mentre per i pannelli a volte ha montato prodotti della x-group (se non ricordo male) che dice essere italiani (padova?), li conoscete? Non ricordo di aver letto questo nome nei giorni scorsi qui nel forum... comunque dice che garantivano ottime produttività.
                                  Per il resto mi ha detto tutto quello che mi avete detto voi, e grazie alla miriade di informazioni di questo forum ho fatto un figurone non facendomi trovare impreparato.. anche se voleva fregarmi non ci poteva riuscire adesso!!
                                  5,98 KWp - 26 pannelli X-Group XG60P 230 Wp poly - Inverter Power-One Aurora PVI-6000-OUTD-IT
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                                  • #18
                                    Riguardo alla marca X-group è piuttosto pubblicizzata sulle riviste di settore, ma personalmente non la conosco. Dovresti sentire il parere di chi ce l'ha. Fai però una considerazione: garanzia di 20 anni sulla produzione e di 5 o 10 sui difetti. Se fra 3 o 5 o 7-8 anni queste piccole ditte non ci saranno più ( e questo è molto probabile perchè il boom degli incentivi tempo altri tre quattro anni e in Italia sarà completamente finito) questa fenomenale garanzia di 10 o 20 anni, chi ci sarà a mantenerla? Te lo dico io: nessuno. Quindi l'unica è mettere dei pannelli di costruttori che ci sono da almeno 15-20 anni e che siano abbastanza grandi da sopravvivere alla fine degli incentivi. I nomi che ti facevo dovrebbero essere fra questi. Altra questione quella delle pompe di calore. Se la temperatura esterna scende sotto i 5 gradi, peggio ancora sotto zero, il rendimento va in vacanza. Allora ci sono due tre soluzioni: 1) geotermico orizzontale o verticale che sia. 2) sfruttare un pozzo artesiano o meno che sia, preesistente o meno che sia. 3) utilizzare un preriscaldamento a vespaioIn tutti e tre i casi è necessario o quanto meno opportuno che il sistema di riscaldamento in casa sia del tipo a bassa temperatura: pavimento o soffitto o pareti radianti, funcoil o simili. Io mi sono informato sulle PDC aria-acqua perchè qui nel Salento raramente in pieno inverno siamo sotto i 5-7 gradi e se capita dura un paio di giorno. Forse la migliore PDC sul mercato non geotermica al riguardo è la HPSU della rotex, che siccome è stata acquisita dalla Daikin è la stessa cosa della Altherma, cambia solo il boiler per l'ACS, che pare sia nettamente migliore quello sanicube della rotex appunto per questioni di qualità dell'acqua. L'abbinamento migliore sarebbe quello di una PDC più fotovoltaico più pannelli solari ad integrazione sia del riscaldamento che dell'acqua calda dei sanitari. Io ho il problema di aver i termos in ghisa, quelli degli anni '70, per capirci, quindi o rinnovo il sistema di riscaldamento o metto una PDC HPSU HT oppure mi tengo il metano e lo integro con gli split con pompa di calore aria-aria che ho già. Accetto suggerimenti e consigli da chiunque abbia delle idee o esperienze, perché ci terrei ad abbandonare del tutto il metano. Spero di esservi stato utile. Se avete domande o suggerimenti...Ciao. Luca
                                    FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                                    • #19
                                      LuckyLukeJohn stavo facendo giusto adesso le stesse osservazioni sulla garanzia che dici te: se un giorno spariscono le ditte... addio!
                                      Comunque nei preventivi che mi porterà ci saranno diverse soluzioni quindi potrò valutare bene.
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                                      • #20
                                        Per gli x-goup ho visto che ci sono dei kit già fatti non sembrano male ed effettivamente danno garanzia 20 sui difetti ? mi stavo informando anch'io
                                        per la pdc sono andato ieri a vedere la rotex arai/acqua nel mio caso dovrebbe bastare da 8kw ( si calcolerà alla fine delle ristrutturazione ) sul catalogo non specifica il rendimento ad alta temperatura pero con temperatura esterna -7 ed acqua di uscita 35° dicono di avere cop di 2,59 già con temperatura ext +2 il cop sale 3,16 mi sembrano un po altini aspettiamo uno che ce la per la conferma , a detta del rivenditore a breve dovrebbe uscire dei modelli con resa migliore ?

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                                        • #21
                                          mi dicono che l'aumento di potenza del contatore (da 3 a 6 kw) non è obbligatorio, però se non lo cambio poi succede che ad es. se in questo momento produco 5kw e non consumo niente, quindi immetto tutto in rete, con il contatore a 3kw ne posso immettere solo 3 e gli altri 2 li perdo.. è vero?
                                          5,98 KWp - 26 pannelli X-Group XG60P 230 Wp poly - Inverter Power-One Aurora PVI-6000-OUTD-IT
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                                          • #22
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                                            Negli ultimi post di questa discussione lo spiegarono anche a me ..
                                            http://www.energeticambiente.it/tecn...oltaico-3.html
                                            5,04 kwp - 21 moduli SanYo HIT-240HDE4 - PowerOne PVI 6000 S OUTD - SolarLog 200 - Azimut -8° - Tilt 12° - http://yaleman.altervista.org

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                                            • #23
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                                              A proposito, LuckyLukeJohn dicevi qualche post più addietro del piano ad induzione che ti consuma più di 7kw: mi dicono che in genere si sta sui 2-3kw, te ne hai uno particolarmente grande o anche i nquesto caso mi hanno detto una balla?

                                              Certo che se uno non si informa e si affida al primo che capita si rischia di prendere certe fregature..!!
                                              Grazie per tutti i consigli che mi state dando
                                              5,98 KWp - 26 pannelli X-Group XG60P 230 Wp poly - Inverter Power-One Aurora PVI-6000-OUTD-IT
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                                              • #24
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                                                --------------------------------------------------------
                                                Installazione impianto FV da 5980W composto da:
                                                - 26 moduli da 230Wp Xgroup XG60P
                                                - 1 inverter Power One da 6200Wp (credo sia il PVI-6000-TL guardando le caratteristiche sul sito)
                                                - struttura di montaggio su tetto con tegole
                                                - quadri di campo, cavi e connettori
                                                - canala dal tetto al contatore
                                                totale 14.000 euro

                                                Pratiche burocratiche e progettazione: 1.600 euro

                                                totale: 15.600 + iva 10% = 17.160 euro

                                                sono escluse le spese per il cambio del contatore e le spese per i permessi di lavoro che dovrebbero essere circa 500 euro
                                                L'impianto dovrebbe venire con tre file di pannelli 9+9+8 (in senso verticale)
                                                ----------------------------------------

                                                che ne pensate?

                                                questi i miei dubbi:
                                                - se non sbaglio il PVI-6000 supporta max 2 stringhe, come verranno collegati i pannelli?
                                                - vorrei mettere il solar log 200, ma mi sembra di aver letto qui nel forum che ha dei problemi con gli inverter power one (segna meno kw di quelli reali), è vero o era una notizia vecchia?
                                                - avevo già chiesto informazioni sui pannelli xgroup e mi avevate fatto notare che ditte nate nel boom degli incentivi potrebbero anche non esserci più tra 15 anni, quindi la garanzia è un po' a rischio

                                                per gli altri componenti (supporti ecc) mi aveva fornito altri dettagli ma il file .zip è corrotto e devo farmelo rispedire
                                                ha comunque inserito nel preventivo che per questo impianto è previsto un ulteriore incentivo pari al 10% in più all'attuale per la componentistica UE.
                                                5,98 KWp - 26 pannelli X-Group XG60P 230 Wp poly - Inverter Power-One Aurora PVI-6000-OUTD-IT
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                                                  FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                                                  • #26
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                                                    Mi piacerebbe capire quanto è il consumo di metano di una cucina a gas.. adesso non so i mc consumati totali ma so che spendiamo circa 3.000 euro all'anno di metano, tra caldaia e cucina.

                                                    Per il resto ho già fatto come hai detto, ho chiesto chiarimenti in merito ai miei dubbi e pure un preventivo con altre marche.
                                                    5,98 KWp - 26 pannelli X-Group XG60P 230 Wp poly - Inverter Power-One Aurora PVI-6000-OUTD-IT
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                                                    • #27
                                                      Per i consumi esatti non ti so essere di aiuto, bisognerebbe in un giorno tipo, magari un giorno in cui si può spegnere la caldaia, fare il conteggio del consumo del gas fra mattino e sera. Non è semplice perchè si resta anche senza acqua calda, magari staccarla solo agli orari di colazione, pranzo e cena e prendere dopo ogni fase il conteggio. Però, da quanto mi dicono i miei idraulici di fiducia, il consumo per cucina ed Acs ( acqua calda sanitari) sarebbe irrisorio. Dal punto di vista dell'efficenza è senza dubbio migliore l'induzione, basta dire che tutta l'energia è convogliata al fondo della pentola e non vi è alcuna dispersione, infatti l'acqua bolle molto prima e i valori di cottura dopo i primi due minuti di solito sono in un range fra 4 e 6, considera che la scala di regolazione della potenza di ogni punto cottura va da 1 a 9. Inoltre la sera il costo al Kw di Enel è minore. Tuttavia io fossi in te terrei in conto questi puntievi acquistare una nuova cucina o quella che hai va ancora bene?Nel mio caso dovevo rinnovare tutta la cucina, dunque ne risultava una differenza di spesa ridotta. Secondo punto: sei con Enel gas o con altri gestori?Se sei con il primo il costo del gas è molto buono, quindi può non valerne la pena le ora. Se invece sei con Enel energia come me ( io sono fra i tanti a cui hanno fatto il cambio fasullo e senza neppure saperlo si è ritrovato con il nuovo gestore privato senza più poter fare nulla) o con altri gestii privati, il costo è elevato e potrebbe valerne la pena. Terzo punto: rendere a norma la linea elettrica è forse la spesa più elevata, questo perchè se il cavo da 6 mm non passa nelle canaline preesistenti dovresti fare le tracce nel muro con tutto ciò che ne consegue. Conclusione: l'impresa potrebbe proprio non valere la spesa, soprattutto in termini di disagio: quando ho fatto l'adeguamento io non abitavo in casa...In conclusione: sono contento di aver chiuso il rubinetto principale di mandata del gas a casa ad aprile scorso, ma ci vorranno molti anni per recuperare l'investimento : fotovoltaico da 5,76 Kw. 8 split aria-aria. Pannello solare a 21 tubi sottovuoto con accumulo da 300 litri e resistenza elettrica da 2 Kw con timer ( Attacca alle 12.30 e stacca alle 15, orari di pieno sole). Cucina ad induzione. Ora sto valutando un sistema di recupero ed accumulo dell'acqua piovana per scarico WC, raffreddamento pannelli, irrigazione giardino, lavaggio auto ed eventualmente lavatrice. Consigli benvenuti! Ciao
                                                      Ultima modifica di LuckyLukeJohn; 18-10-2011, 11:57.
                                                      FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                                                      • #28
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                                                        FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                                                        • #29
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                                                          Al momento non avrei da rifare la cucina, la casa è stata costruita negli anni '70 e sarebbe molto difficile rifare l'impianto elettrico. Comunque l'ipotesi migliore è quella che mi hai suggerito, vedere dopo un anno quanta produzione in esubero ho, e decidere di conseguenza.

                                                          Riguardo al preventivo dell'impianto, ho segnalato al mio amico le misure precise della falda da utilizzare (8m x 8,70m) e quindi i moduli sistemati in tre file (9+9+8) non c'entrano, quindi andiamo per 4 file (6+6+7+7). Il collegamento all'inverter lo faremo in due stringhe da 13 + 13.
                                                          Sono quasi convinto a prendere il preventivo così, con i moduli xgroup e l'inverter power one, perchè vorrei partire prima possibile per non rischiare di saltare mesi per gli incentivi. I dubbi sulla garanzia tra 10-15-20 anni sono leciti, ma vorrei anche dare fiducia ad una ditta italiana.

                                                          Che voi sappiate, l'inverter power quanti anni ha di garanzia, 5 o 10?

                                                          Per avere il 10% in più per la produzione europea è sufficiente sapere che le ditte sono italiane/europee o serve qualche certificazione? E' quella Factory Inspection di cui ho letto un po' in giro?
                                                          Ho un po' di confusione in testa (sono giorni che leggo avidamente questo forum!), ma non ricordo se per l'incentivo la legge parlava di 60% di produzione europea riferito al singolo componente (es. il pannello deve essere composto x almeno il 60% da materiale europeo) oppure era riferito all'intero impianto (cioè il 60% dei materiali per l'impianto devono essere prodotti UE, quindi magari si possono usare staffe cavi ecc extraeuropei).
                                                          5,98 KWp - 26 pannelli X-Group XG60P 230 Wp poly - Inverter Power-One Aurora PVI-6000-OUTD-IT
                                                          Monitoraggio:
                                                          SolarLog 300 (produzione + consumo tramite contakw S0) + Tablet
                                                          Azimut 0° Sud / Tilt 18° - Connesso il 13/02/2012 - 4° CE --- Frassineto Sun Factory

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                                                          • #30
                                                            Ciao Papinlist. Il dato sulla garanzia dell'inverter te lo dovrebbe fornire l'installatore insieme alle schede tecniche nel preventivo. Fino a poco tempo fa erano cinque ma ora di solito sono dieci, andando sul sito della power one dovresti toglierti questo dubbio e verificare se è estendibile a 10-15-20 anni, come per esempio mi pare sia possibile per gli SMA. Estensione che non costa molto ed io farei sino a 20 anni, così non ci pensi più ed inizi ad ammortizzare l'intera spesa dell'impianto in modo più realistico, perché solitamente la vita media di un buon inverter è di 10-12 anni. Riguardo ai moduli Made in EU, devono avere avuto una certificazione apposita che non tutti hanno, anche se sono italiani o tedeschi. Quindi verifica con cura. La Norma dovrebbe essere che il 60 % dei materiali dell'impianto deve essere certificata Made in EU, cioè ad esempio se i pannelli costano alla ditta 7000€ e l'inverter 2000 ed il resto dei materiali 1000, basta che i pannelli siano certificati, non varrebbe ovviamente il contrario. Riguardo la certificazione, non basta che la ditta sia italiana, perchè spesso gli arrivano belli pronti e marchiati Made in italy dalla Cina, tanto è vero che ora la Suntech, divenuto il più grande produttore al mondo di pannelli di discreta qualità, ovviamente cinese, ha avuto questa certificazione in quanto ha impiantato una fabbrica in europa,mi pare in Polonia. Quindi tutti i materiali arrivano comunque dalla Cina, solo che li assemblano in Europa. Questo per dirti che come si può essere cinesi e produrre in EU, si può essere europeie produrre in Cina. Indispensabile la certificazione per vedersi riconosciuto quel 10-% in più. Ho visto comunque diversi utenti del forum che li hanno montati, mi xgroup, e che ne sono, mi pare, soddisfatti. Perché non fai un giro nel forum e li cerchi e gli chiedi pregi e difetti?Ciao
                                                            FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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