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Aiuto per alternatore

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  • #91
    Ottimo a sapersi allora il triangolo va solo per motori industriali ma esattamente che problei possono creare le correnti di circolazione?
    E per non danneggiare la batteria quale amperaggio massimo di carica e consigliato e graziie ragazzi

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    • #92
      Per quel poco che ne sò io la batteria dovrebbe essere ricaricata a un decimo della sua capacità nominale al massimo cioè se ho una batt da 45Ah la corrente di ricarica max deve essere di 4,5A al max. Se si và oltre la batteria si dovrebbe scaldare riducendo così la sua vita o comunque non gli dovrebbe fare bene.

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      • #93
        ok circa un 10 % massimo otre a costo comperare una batteria molto grossa che svantaggi puo' avere effetto memoria o altro?

        oltre ai raddrizzatori ponte da 35A mi devo attrezzare con il regolatore di carica o per iniziare potrei provare senza ?

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        • #94
          Lele sul tuo file per il calcolo della coda non mi torna una cosa, piu' aumento la lunghezza della coda il peso della coda scende, ma dovrebbe essere al contrario o sbaglio qualcosa io?

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          • #95
            IO NON SABGLIO MAI!....... Bhè diciamo che....Qualche volta..... Qualche volta........... Mi sbaglio anche io (ultime parole famose). Credo che sul file non ci siano errori. Ricordi a scuola? Forza per il braccio; più la leva è lunga minore forza si dovrà esercitare ecco perchè più l'allunghi e più diventa leggera. Se utilizzi una batteria al piombo (quelle delle auto) non hai problemi di effetto memoria. Se vuoi mettere subito all'opera il tuo generatore puoi farlo benissimo anche senza regolatore: i fili (pos e neg) che escono dai raddrizzatori il colleghi alla batt. Mi raccomando i positivi sul polo postivo della batteria ed allo stesso modo per i negativi con il polo negativo della batteria. Ai poli della batteria metti anche un voltmetro (sarà lui a dirti quando la batteria è carica e la devi staccare. Quando il voltmetro ti segna 13,8 o 14V vuol dire che la batteria è carica. Quindi stacchi la batteria e metti il positivo e il negativo provenienti dai raddrizzatori in corto. Questo darà alla turbina un effetto freno anche se sarebbe meglio cortocircuitare a monte dei reddrizzatori. Oppure (soluzione più elegante) vai da un elettrauto e ti fai dare le lampade dei fari delle auto fulminate. Le lampada fulminate (quelle h4 a doppio filamento) solitamente si cambiano quando salta un filamento e che saltino tutti e due è rarissimo ma a te bastano anche con un filamento funzionante. Ogni lampada brucia 55W ma noi ne consideriamo 50w per sicurezza. Ne metti un numero tale da coprire la potenza max della tua turbina e le colleghi in parallelo. Es. Pot max della turbina 500W=10 lampade in parallelo minimo. Quando il voltmetro ti segna 13.8V stacchi la batteria ed attacchi i cavi sulle lampade. Saranno loro a tenere a bada la turbina. Ricorda MAI e poi MAI lasciare la turbina senza carico ci deve essere sempre collegato qualcosa che copra l'erogazione della corrente altrimenti la turbina andrà in fuga e si auto distruggerebbe per forza centrifuga; in parole povere si potrebbe staccare qualche pala, partire come un proiettile ed andare a finire chissà dove o ferire qualcuno quindi d'ora in avanti prudenza e mai sottovalutare il vento. Se si usa bene la testa tutto andrà per il meglio; basta usare il buonsenso... Non ci vuole molto.

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            • #96
              bagnerkele sbagli.. è assurdo.
              aumentando la lunghezza della coda.. si suppone che metti altro materiale..quindi il peso aumenta proporzionalmente. Mai visto un materiale senza materia..!!! ahahaha!!
              La sensazione di "alleggerimento" la denoti secondo me, per il semplice motivo che non hai massa distribuita sul baricentro del sistema turbina-motore-struttura..ma delocalizzata..ovvero se avessi avuto una coda distante 10 cm dall'asse di rotazione della turbina.. tutto addensato.. avresti avuto la sensazione di una pesantezza maggiore.
              Puoi ovviare.. usando materiali con denità piu bassa.. piu leggeri a parita di volume.
              io ho utillizzato una barretta forata di ferro.. quelle classiche per le scaffalature.
              resistente a flessione ..ma allo stess o tempo leggera..per via dei fori.. era buttata lì in garage. Come prima volta usai una bachhetta di ferro da 3 cm spessa 3-4 mm.. risultato tutto il sistema era inequilibrato..e nulla.. tutto da rifare.!

              lele183.. giusti consigli sulla parte elettrica.. ma dal punto di vista fisico.. lascia perdere .. PESO e Coppia.. (forza x braccio)..
              sono due cose fisicamente differenti.
              aumentando la lunghezza della coda aumenti proporzionalmente al peso specifico del mateirale.. il PESO della struttura! é ovvio !
              Se poi si intende .."piu leggera " da far girare.. questo è un altro discorso.. vorresti dire..che metti meno forza per farla girare con un braccio( coda) piu lungo.
              In parte è vero.. ma devo considerare..anche il materiale in piu che metti per allungare la coda.Cioè devi considerare anche quel contributo aggiuntivo ovuto al peso della coda pu lunga. La coppia resistente all'asse di rotazione è la medesima..per qualsiasi lunghezza della coda metti.. mentre il contributo dellla lunghezza maggiorata va calcolato come forza peso applicata al baricentro della coda.che gnera una coppia diversa da quella resistente sull'asse.. Puoi fregare il tutto mettendo un timone.. piu largo ..di una superficie maggiore esposta al vento. OVvvio .. mettendo una sup maggiore ..anche qui aumenta il peso della coda.. ma adesso puoi metterci anche una coda in polisstirolo da 30 x 30 x 4 cm di spessore..usato per i cappotti nelle muratore..ejeeheheh non pesa nulla.. ed è resistente. a tutti i tipi di vento.
              provare per credere..!!

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              • #97
                Se volete una coda più lunga potete giocare con la misura dell' OFF SET. Allargando quest'ultima vi darà come risultato una coda più pesante e quindi potete allungare la coda. Mi sembra di aver scritto sul file che l'off set era una misura da impostare.
                Vimek è evidente che non hai letto bene i post precedenti e non hai mai provato a digitare la parola furlig su google. Fallo e vedi cosa ti esce fuori anzi aspetta ti ho trovato il sito e fammi il piacere di leggertelo.... Per bene!
                http://www.thebackshed.com/Windmill/Docs/Furling.asp
                Ultima modifica di Lele183; 20-08-2009, 17:53.

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                • #98
                  Lele la mia teoria e' questa se ho una coda lunga 1mt e una 10 mt a parita di peso quella da 10mt si mette di traverso rispetto alla turbina con molta piu facilita per via dell' effetto leva se io voglio farla intraversare a parita di vento quella piu' lunga deve pesare di piu' dimmi dove sbaglio? per la batteria allora basta decidere la spesa che si vuole affrontare garantendo almeno un amperaggio sufficente per le proprie esigenze . E grazie per gli ottimi consigli

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                  • #99
                    Un momento ma il file che ho postato lo utilizzate o non funziona bene? adesso vado a controllarlo!

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                    • Io uso open office per aprirlo i dati li metto tutti sul verde allungando la coda il dato del peso della stessa scende piu lunga e piu scende ma io credo dovrebbe pesare di piu' se piu' lunga

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                      • Ho appena controllato, ho scaricato il file e l'ho eseguito è tutto ok.
                        Se fai le prove con il file e leggi i risultati avrai tutte le rispposte che ti servono. Comunque più la coda è lunga più dovrà essere leggera piochè il baricentro della coda è più distante dal fulcro o almeno credo. Ho realizzato la coda della mia turbina utilizzando questo file e funziona benissimo a patto che il timone sia il più grande possibile e che la turbina sia facile da orientarsi. Se non lo è aumentare l'off set per compensare l'aumento di peso del timone che deve essere ingrandito a parità di lunghezza della coda. il file lo hai scaricato, utilizzalo fai delle prove, le prove su carta non costano nulla se sei proprio scettico puoi fare un modellino in cartone proprio come ho fatto io per l'elica fatta con tubi da fognatura, non ci credevo e ho fatto un modellino in scala tenendo presente che più il modellino è piccolo più bisogna farlo preciso quindi è più difficile.

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                        • Io uso open office per aprirlo i dati li metto tutti sul verde allungando la coda il dato del peso della stessa scende piu lunga e piu scende ma io credo dovrebbe pesare di piu' se piu' lunga
                          Fidati è tutto regolare se proprio non ti fidi vai sul sito, estrapoli tutte le formule e ti fai un nuovo foglio di calcolo. Più di così non posso fare.

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                          • certo che il file l'ho letto.. quello che riprendevo del discorso precedente era il fatto della leggerezza della coda mista alla coppia da imprimere sull'asse per farlo girare.
                            Probabile che nn ho letto tutti i post precedenti..ma quando si parlava di leggerezza...peso.--forza---e braccio.-- nn mi tornavano le equazioni !
                            ..
                            Ok.. per ora mi servono chiarimnti sul generatore.
                            Ragazzi..quanti poli e dove avete reperito i magneti...che caratteristiche hanno ??
                            bobine ?? filo spesso quanto..? per l'autunno entrante inizierò a gettare le basi per un generatore. probabile monofase da molti poli, poichè ho in mente di realizzare una savonius o una wind side con N tubi da 100 dia da edilizia.. adesso devo decidere per bene.. però mi svono consigli sul generatore. Il mio scopo è di farlo generare anche con poco vento soprattutto se uso la windside visto che non la posso alzare su di un palo.. !
                            che ne ditre ??

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                            • Lele forse ho capito io continuavo a pensare allo snodo della coda trascurando il movimento che la turbina fa nel palo allora vado con il tuo file che e ottimissimooooooooooo.



                              hai un idea di quanti metri /s massimi e consigliato per le pale di legno? per la tua hai messo nove ma sono in pvc. oggi ho montato la turbina senza pale su di un palo per vedere come girava mi da l'idea che e un po dura se metto 1 cuscinetto non passano piu' i fili grrrr forse con dei rulli ma non riesco a trovarli, altrimenti pensavo di montare un mozzo in orrizontale solo ho paura giri troppo facilmente e mi spezzi i fili .

                              Vimek la tua turbina e verticale non so se puo' essere d'aiuto i miei dati, una cosa certa e non risparmiare sui magneti prendili piu' forte che puoi sempre che con le dimensioni adatte per la tua turbina, io ho 9 bobine da 100 spire 24 magneti da 40x20x10mm filo diametro 1,5mm per avere i 12v a bassi giri

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                              • hai un idea di quanti metri /s massimi e consigliato per le pale di legno?
                                Puoi utilizzare il foglio di calcolo per il num di giri. Quella ti calcola anche la potenza all'albero (te l'ho passato? Perchè non me lo ricordo). Per i 12V è meglio non superare i 40A o 500W (40A sono tanti da gestire). Vedi a che regime di vento hai i 500W e fissi quella come velocità massima. E' prudente anche stare un pò al di sotto ma per sfruttare al max quella potenza deve esserci sotto almeno 4 batterie da 100Ah l'una come minimo; se ne hai di meno allora ne fissi una minore. Dimmi se hai il foglio di calcolo "Calcolo rpm turbina.xls". Mi stai raggiungendo a passo spedito io purtroppo ho dovuto fare tutto da solo tra un pò dovrai fare il regolatore! Io per il momento sono bloccato.

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                                • non avevo pensato agli ampere cavolo pure a questi bisogna pensare credevo ci fosse un dato consigliato per il tipo di pale a un determinato numero di giri per evitare la rottura il file me lo hai passato ed e' impressionante a come aumentino gli ampere con un vento di qualche mt/s superiore, non posso mai prenderti Lele perche' faccio cose che tu gia hai fatto magari ti arrivero vicino non so se mi avventurero sul regolatore di carica se fai fatica te che sei ingamba un passo alla volta intanto penso a metterla in piedi ora devo trovare una soluzione efficace per il palo

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                                  • Già apposta insistevo sul valutare il sistema a 24V; ora hai capito. La pratica porta alla perfezione e non pensare che quello che hai fatto fino ad adesso cerca di portarlo a termine. L'essere in gamba o meno è irrilevante conta di più la volontà e la determinazione nel perseguire l'obbiettivo, questo è fondamentale per tutto. Quando vado in bici e faccio quelle uscite da oltre 100Km mi succede sempre che, quando stò per svalicare su una salita dura, quando le forze calano ma manca ancora per arrivare, il pensiero di rigirare la bici è forte. Ma poi cominci a ragionare e realizzare che manca poco a superare la salita allora metti un rapporto più agile dicendo a ta stesso "non sono arrivato fin qui per dire rinuncio". Poi vedi la fine della salita ed è li che succede il bello: la vocina di prima diventa un urlo, un brivido che parte dai piedi sale dalle gambe, cammina sulla schiena e arriva alla testa; capisci che ce la puoi fare. I rumori spariscono, la stanchezza pure, solo il battito del cuore che ad un tratto rallenta ma batte sempre più forte e ti senti una forza che prima non avevi. Butti giù tre o quattro rapporti, ti alzi sui pedali e parti a missile; solo che dopo, alla discesa, hai un fiatone che non ti dico, però quella sensazione....... Peccato che dura poco! Allora per il palo: le superfici a contatto devono essere il più liscie possibile e di materiale duro (es. acciaio) oppure potremmo fare una rudimentale tempra ma bisogna stare attenti alle possibili deformazioni e lo spessore dei pezzi che andiamo a trattare. Oppure utilizzare bronzine o cuscinetti. Comunque montando l'elica senza la coda con un vento da 2 m/s...... se funziona bene e non ci sono troppi attriti, l'elica si dovrebbe mettersi di taglio con il vento..... Cerca di fare questa prova può darsi che quello che hai già realizzato possa anadre anche bene. considera che 2m/s di vento è quando le foglie iniziano a muoversi.

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                                    • Ok Lele ora vado a fare qualche prova per farlo girare facilmente scarto l'idea del secondo mozzo in orrizontale ho paura che possa vibrare quando le pale girano . Ma tutti quei km in bici ti converebbe convertirli in energia e quando non ce la fai piu' dire dai ancora 1kw

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                                      • Hi è vero! Ma a me piace più la strada. Approposito di vibrazioni, hai provveduto ad equilibrare l'elica vero? Ed hai successivamente ricontrollato anche con l'alternatore montato; questi due passaggi sono importantissimi. Se non lo hai fatto troverai come fare su quel pdf in italiano che sicuramente avrai scaricato dal sito di ACECERE. Ma tu sei un ragazzo sveglio e sicuramente l'avrai fatto. Se non lo hai ancora fatto fallo al più presto perchè da questo dipende l'avvio con venti bassi, la durata della turbina, la sua rumorosità. Una turbina ben equilibrata è tutto.

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                                        • Devo ancora bilanciarli perche' mi manca di fare la colata dei rotori e conseguente bilanciatura e poi quella finale le pale le ho gia' equilibrate intanto mi sono buttato avanti con il resto

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                                          • Bene, ti ricordo anche di provvedere anche al raffreddamento dei raddrizzatori ponte fissandoli ad una piastra metallica; essi, tendono a scaldarsi quando vengono attraversati da una corrente superiore ai 5A o anche di meno. Se intendi montarli sulla testa del palo allora li devi isolare dall'umidità con una scatola di plastica senza peò compromettere il raffreddamento.

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                                            • ragazzi fate un passo indietro.. avendo la paypal bloccata non posso comprare a breve tempo il materiale..
                                              5 Neodymium Magnets 1 x 1/2 x 1/4 Block Rare NdFeB N48 su eBay.it Fasteners Hardware, Industrial Supply MRO, Business Industrial
                                              questi sono i magneti che avrei intenzione di usare
                                              quanti ??
                                              un numero sufficiente per andare in monofase e produrre tensione richiesta anche a bassi regimi di vento !
                                              che ne dite ??

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                                              • I magneti sarebbero 25x 13 x 6mm ad occhio, una magnetizzazione di 48, dovrebbero essere all'incirca forti come i magneti 40x20x5 di supermagnete anzi forse un pò di meno perchè sono più piccoli; non ho riferimenti. Potresti utilizzare il software che utilizzi normalmente per darti un'orientata, i dati che ti darà non dovrebbero discostarsi di molto.

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                                                • no infatti.. vado ok.. non so quanti poli .. probabile 9 poli !!
                                                  (2,34 € / magnete...) quindi 18 magneti ... = 40ina di €.

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                                                  • 12V? Non sono molto d'accordo per il monofase ma ognuno è libero di fare le proprie scelte.

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                                                    • Originariamente inviato da Lele183 Visualizza il messaggio
                                                      Bene, ti ricordo anche di provvedere anche al raffreddamento dei raddrizzatori ponte fissandoli ad una piastra metallica; . Se intendi montarli sulla testa del palo allora li devi isolare dall'umidità con una scatola di plastica senza peò compromettere il raffreddamento.
                                                      va bene un contenitore tipo bottiglia aperto sotto giusto? quando devono essere circa le dimensioni della piastra di alluminio?


                                                      Vimec non ne so molto di turbine verticali ma quel poco che ho visto in giro usano molti piu' magneti e poi credo valga lo stesso discorso dell' orrizontale motore polifase trifase o superiore

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                                                      • Le turbine asse verticale hanno meno rpm di quelle asse OR
                                                        Hanno una minore efficienza le SAvonius rispetto ad un bipala o tripala asse orizz.
                                                        ma al contrario sono di semplice costruzione.
                                                        piu poli ci sono meglio è se mettto 18 magneti .. a parita di vento ogni 20° gradi si incontra un magnete..e serve una firza per spazzare un'area di 20° ..se però metto 36 magneti si dimezza la forza necessaria per far girare i magneti..e la turbina gira piu fluida ed inizia a generare ancje con poco vento!
                                                        ALMENO CREDO..CHE NE DITE ,,
                                                        SOLO CHE COSTANO MOLTO QUESTI MAGNETI !

                                                        MONOFASE ? HAI PIU VOLT ..QUINDI PIU WATT !!

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                                                        • ciao a tutti

                                                          sicuramente piu poli magnetici hai e meno rpm sono richiesti per una data tensione (per esempio per i 12 V necessari a ricaricare la batteria)

                                                          in realtà si può ottenere una tensione più elevata aumentando il numero delle spire delle bobine o (come ho fatto io) creando uno statore composto da 2 file di bobine sfasate di 30 gradi, in modo che tutti i poli magnetici della stessa polarità insistano su una bobina, e non come si fa usualmente creando alternatori nei quali solo la metà dei poli magnetici insiste su una bobina.... non so se è chiaro il discorso, comunque c'era una vecchia discussione in giro a riguardo

                                                          comunque è anche vero che bisogna "tenere una mano sul portafoglio", cioè non ha senso fare un alternatore con 36 magneti quando magari te ne serve uno da 24...
                                                          tutto sta a che turbina si intende utilizzare.

                                                          lo dico per esperienza personale, prima di tutto bisogna costruire una turbina, vedere quanti RPM fa alla velocità del vento media che si ha a disposizione e solo allora costruire un alternatore adeguato alle proprie esigenze!!
                                                          questo è solo un consiglio, io per esempio ho costruito prima l'alternatore e poi la turbina, e infatti poi me ne sono pentito!!

                                                          per quanto riguarda le turbine, è vero quello che dice vimek, però c'è un tipo di asse verticale, il darreius, che ha rendimenti e velocità piuttosto elevate, paragonabili a quelle di un asse orizzontale, l'unica pecca è che la costruzione e i risultati, ahimè, sono tutt'altro che scontati.
                                                          anche riguardo a questo ci sono un sacco di discussioni sul forum!

                                                          per vimek
                                                          non è vero che se hai più volt hai piu watt...
                                                          la potenza dipende sempre da quella che hai a disposizione dal vento..
                                                          se per esempio ad un dato vento la tua turbina sviluppa 100 W e te hai costruito un alternatore che a quella velocità angolare genera 5 V, significa che se attacchi un carico al tuo alternatore esso erogherà 20 A di corrente.
                                                          un saluto
                                                          Tommaso


                                                          *** Firma irregolare parzialmente rimossa d'ufficio. ***

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                                                          • Ciao Tommy sp, benvenuto!
                                                            Concordo al 100% con Tommy sp ma forse per Vimek la darreus forse è un pò troppo difficile però porebbe fare un tripala lenz che è un pò meglio di una savonius ma non troppo complicata. Con del legno e dei fogli di vetroresina lisci che si trovano inferramenta si potrebbe fare le pale e il legno basterebbe tagliarlo anche con un seghetto alternativo. Per i piani di costruzione non ci sono problemi basta digitare lenz sul motore di ricerca e trovare un nome che assomigli a Windostruff (mi sembra). Il sito è in inglese ma li c'è un disegno che permette il dimensionamento secondo le nostre esigenze, basta solo fissare il diametro della turbina e l'altezza delle pale.
                                                            Certo il darreus e il top e il savonius è l'esatto opposto la lenz potrbbe essere una valida alternativa sempre che non vogliamo complicarci troppo la vita.
                                                            Riflettendoci con lo stesso sistema si potrebbe realizzare anche un darreus ma la lenz permette più margine di errore il che icoraggierebbe anche una persona alla sua prima esperienza.
                                                            Che ne pensi Tommy? Mi interesserebbe molto un tuo parere magari ci sono aspetti della lenz che io non conosco.

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                                                            • ragazzi ho una batteria da 45 Ah.. del tubo da 200 in PVC, molto truciolato..un po di plexiglass.. come prima espereinza "seria " va piu che bene.. per ora devo decidere quanti poli .. in base alla potenza.
                                                              Il problema è che non trovo nulla a riguardo (intendo teoria) della potenza estraibile da una Savonius.. sto facendo da me.. considerando le spinte sulla supericie curva del PVC di conseguenza coppia e potenza. Per ora sto provando con l'ametek per vedere in pratica quanta energia tira fuori un disco di truciolato da 2 cm con sopra la savonius...
                                                              sono arrivato a punte di 12 V a vuoto.. ma il sistema è instabile in quanto ha molto fuoriasse.. devo rifare la base su cui poggiare la turbina !
                                                              Dovrei acquistare anche un anemometro..!
                                                              COme avete fatto a farvi l'anemometro.. intendo la parte per la misura del vento ??

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