Salve a tutti:sto partecipando a uno studio di fattibilità per la realizzazione di un impianto a biogas nel Sud Italia che verrà alimentato prevalentemente con biomasse agricole.Ho sentito dire che al nord molti impianti sono alimentati a trinciato di mais con rese anche di 100 tonnellate a ettaro.Se come spesso accade al Sud la carenza di acqua diventa un fattore limitante (compresa anche la qualità dei suoli),che colture mi consigliate?e con quali rese riesco a compensare la mancata coltivazione di un'ottima biomassa come il trinciato di mais??che ne pensate del triticale?l'avena selvatica?grazie a tutti coloro che mi risponderanno....
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Biomasse agricole per biogas in regioni meridionali
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ciao fede 81, io mi occupo della manutenzione ordinaria e straordinaria su impianti biogas, ti posso assicurare che il triticale è un'ottimo alimento per il biogas, e ti posso anche dire che qualsiasi cosa tu abbia a disposizione può esser usata per alimentare i digestori
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Ciao Fede87
Ti ringrazio anticipatamente.Ne approffito per chiederti ulteriori chiarimenti:il triticale si presta al doppio raccolto?quali rese per ettaro sono accettabili per avere un buon ritorno economico?hai mai sentito parlare anche dell'uso di avena selvatica per l'alimentazione?
Nel caso conoscessi qualche sito interessante sull'alimentazione dell'impianto,potresti postarmelo?grazie e buona giornata
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Grazie....
Che vuol dire resa del 98%?
In generale mi interessa sapere in che modo delle colture che tradizionalmente si fanno al sud Italia possano essere impiegate per l'alimentazione di un impianto a biogas sia in regime irriguo che in asciutta.Dalle teoria uno apprende che per il doppio raccolto probabilmente l'abbinamento migliore è tra una coltura autunno-vernina e una coltura primaverile-estiva come sorgo o triticale( che sono più resistenti del mais alla carenza idrica)....
Buon fine settimana
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triticale, girasole e favino come biomassa
Salve a tutti, anche io sto da tempo valutando la possibilità di realizzare un impiantino a biomasse misurato all'entità della mia azienda agricola. Parlando con alcuni contoterzisti che lavorano molto in zona mi hanno detto che una resa media ad ettaro del triticale arriva fino a 200 quintali ad ettaro però ancora non riesco a capire la dimensione dell'impianto da realizzare potendo sfruttare circa trenta ettari con questa coltura. Qualcuno può darmi una mano?
Inoltre ho sentito dire che anche colture come il girasole e il favino potrebbero essere utilizzate per la digestione, immagino che la resa in trinciato di queste colture sia anche superiore a quella del triticale ma è una mia pura illazione, non ho incontrato finora nessuno che abbia triciato queste colture di cui solitamente si raccolgie solo la granella. Soprattuto l'utilizzo del favino sarebbe ottimale visto che è utilissimo per arricchire il terreno di azoto in una logica di rotazione.
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Originariamente inviato da angiulirkj Visualizza il messaggioSalve a tutti, anche io sto da tempo valutando la possibilità di realizzare un impiantino a biomasse misurato all'entità della mia azienda agricola. Parlando con alcuni contoterzisti che lavorano molto in zona mi hanno detto che una resa media ad ettaro del triticale arriva fino a 200 quintali ad ettaro però ancora non riesco a capire la dimensione dell'impianto da realizzare potendo sfruttare circa trenta ettari con questa coltura. Qualcuno può darmi una mano?
Inoltre ho sentito dire che anche colture come il girasole e il favino potrebbero essere utilizzate per la digestione, immagino che la resa in trinciato di queste colture sia anche superiore a quella del triticale ma è una mia pura illazione, non ho incontrato finora nessuno che abbia triciato queste colture di cui solitamente si raccolgie solo la granella. Soprattuto l'utilizzo del favino sarebbe ottimale visto che è utilissimo per arricchire il terreno di azoto in una logica di rotazione.
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Non stiamo a reinventare l'acqua calda o pensare che certe informazioni siano indisponibili. Ci sono fior di Centri di Ricerca pubblici che di queste cose si occupano istituzionalmente.
Provate ad esempio a contattare:
C.R.A. - Consiglio per la Ricerca e la Sperimentazione in Agricoltura
http://sito.entecra.it/portale/cra_d...&access_flag=0
C.R.A. - Consiglio per la Ricerca e la Sperimentazione in Agricoltura
C.R.A. - Consiglio per la Ricerca e la Sperimentazione in Agricoltura
C.R.A. - Consiglio per la Ricerca e la Sperimentazione in Agricoltura
C.R.A. - Consiglio per la Ricerca e la Sperimentazione in Agricoltura
C.R.A. - Consiglio per la Ricerca e la Sperimentazione in Agricoltura
Consorzio di Ricerca Gian Pietro Ballatore - attività di ricerca sul grano duro e monitoraggio della qualità e tracciabilità del grano duro in Sicilia e nel resto di Italia
http://www.granicoltura.it
CNR-->Istituto ISAFoM -->Dati generali
Per i prezzi correnti delle derrate agricole (a parte leggere il Sole 24 Ore) c'è il sito della camera di commercio di Bologna: http://www.agerborsamerci.it/listino/listino.htmlUltima modifica di Franzmaximilian; 09-07-2010, 08:22.
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50 di silomais? di sostanza fresca immagino?!
I dati che ho io per il silomais sono 15-21 ton ss/ha/anno.
Volevo sapere i pro e i contro (di massima) del silomais rispetto a sorgo e triticale
GA
Originariamente inviato da WTR Visualizza il messaggioCiao Fede87,
100 ton di insilato di mais non sono dati veritieri, calcola intorno alle 50 ton/ha di media.
al sud, secondo me potreste fare tritticale e sorgo l'uno è una cultura invernina, come spiegato sopra.
una resa del 98% è ottima, complimenti.
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dati
Ciao, fai attenzione al triticale, in quanto avendo un peso specifico minore rispetto al silomais, tenderà a galleggiare nel digestore, provocando non pochi problemi di miscelazione..per quanto riguarda il sorgo, fai sempre molta attenzione nella fase di tricia, in quanto se preso troppo tardi ha una resa in m3 di biogas che diventa meno della metà rispetto alla raccolta in prefioritura.
Di triticale ne insili circa 600 ton/ettaro..
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Originariamente inviato da Gian Andrea Visualizza il messaggioCiao Sbiego
600 ton?
non mi ritrovo con i dati di produzione!
GA
si scusa stavo pensando al silomais e ho sbagliato l'unità di misura pure..correggo con 350-400quintali/ettaro!
grazie
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Originariamente inviato da Fede81 Visualizza il messaggioSalve a tutti:sto partecipando a uno studio di fattibilità per la realizzazione di un impianto a biogas nel Sud Italia che verrà alimentato prevalentemente con biomasse agricole.Ho sentito dire che al nord molti impianti sono alimentati a trinciato di mais con rese anche di 100 tonnellate a ettaro.Se come spesso accade al Sud la carenza di acqua diventa un fattore limitante (compresa anche la qualità dei suoli),che colture mi consigliate?e con quali rese riesco a compensare la mancata coltivazione di un'ottima biomassa come il trinciato di mais??che ne pensate del triticale?l'avena selvatica?grazie a tutti coloro che mi risponderanno....
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Originariamente inviato da eta Visualizza il messaggioIo ho sentito dire bene della sulla e della canna comune (arundo donax). Ma servono altre biomasse perché solamente con quelle diventa difficile credo..
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Ciao
Sicuramente al sud c'è un problema di acqua e il silomais non è particolarmente indicato, il CRPA consiglia cereali autunno vernini (grano, orzo, triticale) oppure girasole e sorgo zuccherino, ma se non è per curiosità personale, ma per uno studio di fattibilità ci vuole un agronomo che ne sappia e soprattutto che analizzi il luogo e il tipo di suolo.
Per quanto riguarda la canna, non bisogna confondere la filiera dei biocarburanti di seconda generazione con la filiera tradizionale del biogas o con la nuova frontiera del biogas tradizionale + colture lignocellulosiche previo trattamento idrolitico.
GA
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