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Combustione di scarti di lavorazione

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  • Combustione di scarti di lavorazione

    Salve a tutti,<br>premetto che non sono riuscito a trovare qualcosa di chiaro relativamente a questo problema sul forum, ma nel caso che esista gi&agrave; un topic analogo vi prego di segnalarmelo dubito.<br>Vorrei capire quali sono le problematiche che devio affrontare nel caso dovessi valutare l&#39;istallazione di una caldai a biomassa per bruciare scarti di lavorazione di una azienda che lavora il legno. Come tutti noi sappiamo gli scarti di lavorazione (a meno che non venga lavorato legno massello) contengono materiali che proprio tutta biomassa non sono (nel mio caso particolare mi riferisco alle colle).<br>Vorrei quindi capire quali sono le problematiche dal punto di vista ambientale e autorizzativo per utilizzare questi scarti.<br>Mi disinteresso degli inquinanti che si formano nella combustione o non esistono problemi a riguardo?<br>E&#39; necessaria un&#39;autorizzazione di tipo ambientale o è sufficiente una semplice dia?<br>Il volume in mio possesso sarebbe in grado di alimentare una caldaia nell&#39;ordine delle decine di kW e intendevo utilizzarla per riscaldare gli uffici dell&#39;azienda.<br>Grazie,<br><br>Luca

  • #2
    Il. D. Lgs 152/06, che nella parte emissioni in atmosfera non è stato modificato dalle recenti variazioni, e all’allegato X alla parte V recita testualmente<br>Sezione 4<br>Caratteristiche delle biomasse combustibili e relative condizioni di utilizzo<br>(parte 1, sezione 1, paragrafo 1, lettera n) e sezione 2, paragrafo 1, lettera h).<br><br>1. Tipologia e provenienza<br>a) Materiale vegetale prodotto da coltivazioni dedicate;<br>b) Materiale vegetale prodotto da trattamento esclusivamente meccanico di coltivazioni agricole non dedicate;<br>c) Materiale vegetale prodotto da interventi selvicolturali, da manutenzione forestale e da potatura;<br>d) Materiale vegetale prodotto dalla lavorazione esclusivamente meccanica di legno vergine e costituito da cortecce, segatura, trucioli, chips, refili e tondelli di legno vergine, granulati e cascami di legno vergine, granulati e cascami di sughero vergine, tondelli, <b>non contaminati da inquinanti</b>;<br>e) Materiale vegetale prodotto dalla lavorazione esclusivamente meccanica di prodotti agricoli.<br>f) Sansa di oliva disoleata avente le caratteristiche riportate nella tabella ……<br><br>Pertanto, se c’è solamente il sospetto di possibili imbrattamene da altri materiali (olii, colle, vernici ecc…) i materiali NON sono utilizzabili in impianti per “biomasse”, e ciò vale sia per impianti termici civili che per quelli annessi a insediamenti produttivi.<br>Salutoni<br>Gianni<br><br>

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    • #3
      mmm...<br>In pratica mi staresti dicendo che è illegale bruciare tutti i residui di lavorazione dell&#39;industria del legno ove sia stato fatto qualsiasi tipo di trattamento con colle o impregnanti, ecc...?<br>Oppure c&#39;è la possibilit&agrave; che alcuni tipi di collanti, o sotto una certa percentuale possano essere bruciati?<br>Se è categorico mi sa che ci sono in giro un sacco di impianti illegali.<br>Qualcuno ha opinioni differenti a riguardo?<br>Luca

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      • #4
        Scusami del ritardo, on line solo adesso....Secondo me, l&#39;unica è il conferimento a ditte autorizzate (magari facendo cambio com materiale utilizzabile), altrimenti devi prevedere almeno abbattimento polveri + abbattimento COT + eventuali carboni attivi, con i casini di gestione che ne conseguono. In un mega impianto di incenerimento, con il notevole volano termico che si ha, è tutto più facile, mentre in impianti piccoli o micro la depurazione dei fumi è più costosa e di difficile controllo.<br>Dalle mie parti (Provincia di Udine) un pò di tempo fa hanno sequestrato (NOE) parecchie piccole caldaie (poco più che stufe) che in ditte di lavorazione legno bruciavano residui, la motivazione è stata proprio quella delle possibili tracce di colle. E&#39; estremamente probabile che la gran parte delle piccole centrali termiche sotto il Mw termico) siano non conformi al decreto 152.<br>Ci sentiamo<br>Gianni

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