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Alternatore per generatore ad olio

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  • #1

    Alternatore per generatore ad olio

    Avrei una mezza intenzione di recuperare un motore diesel,e facendolo funzionare ad olio per produrre energia elettrica,in modo da fare lo scambio sul posto.
    Si riesce a trovare qualche alternatore senza dover acquistare per forza un generatore completo?
    Tag: Nessuno
  • #2
    Originariamente inviato da caponord23 Visualizza il messaggio
    Si riesce a trovare qualche alternatore senza dover acquistare per forza un generatore completo?
    Guarda dagli sfasciacarrozze. Si trova sempre qualcosa e con un buon prezzo rispetto al nuovo. Se poi è un'esperimento... tanto meglio l'usato
    Prendete il posto dove siete nati, metteteci la centrale a gas a ciclo combinato più grande d'italia, la seconda discarica di rifiuti del Piemonte, una nuova centrale ad olio di palma, la rete di teleriscaldamento mai terminata e la vostra salute messa a rischio... Poi provate a pensate al vostro futuro...

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    • #3
      .. mah... io userei un motore elettrico asincrono... della potenza che ti serve maggiorato x3.
      E' la soluzione meno onerosa e tecnicamente piu' semplice da realizzare : basta collegare i tre fili del motore e farlo girare ad una velocita' superiore a quella di targa.

      C'e' poi la soluzione con un vero e proprio generatore sincrono , ma e' complessa , occorre avere degli apparati di parallelo , ( ammenoche' non produci in isola ) senza contare che il generatore deve essere studiato per il paralello.

      Infine se fai "scambio sul posto " questo indica di essere collegati alla rete Enel , con tute le conseguenze del caso : interfacce di protezione , interfacce di parallelo , contatori , ecc ecc...

      Infine il motore deve essere equipaggiato con un dispositivo che si chiama "Governor" .
      In pratica e' il cuore del gruppo , determina il numero di giri/potenza erogata , a seconda della potenza assorbita.
      In pratica mantiene costante tensione e frequenza in uscita dal generatore.

      Non e' proprio cosi' scontato fare un gruppo elettrogeno , nulla comunque di impossobile
      Ciao,


      -Illo41100-

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      • #4
        Originariamente inviato da illo41100 Visualizza il messaggio
        .. mah... io userei un motore elettrico asincrono... della potenza che ti serve maggiorato x3.
        E' la soluzione meno onerosa e tecnicamente piu' semplice da realizzare : basta collegare i tre fili del motore e farlo girare ad una velocita' superiore a quella di targa.

        C'e' poi la soluzione con un vero e proprio generatore sincrono , ma e' complessa , occorre avere degli apparati di parallelo , ( ammenoche' non produci in isola ) senza contare che il generatore deve essere studiato per il paralello.

        Infine se fai "scambio sul posto " questo indica di essere collegati alla rete Enel , con tute le conseguenze del caso : interfacce di protezione , interfacce di parallelo , contatori , ecc ecc...

        Infine il motore deve essere equipaggiato con un dispositivo che si chiama "Governor" .
        In pratica e' il cuore del gruppo , determina il numero di giri/potenza erogata , a seconda della potenza assorbita.
        In pratica mantiene costante tensione e frequenza in uscita dal generatore.

        Non e' proprio cosi' scontato fare un gruppo elettrogeno , nulla comunque di impossobile
        concordo a pieno!

        Inoltre per interfacciarti con Enel servon prodotti dotati di certificazione... mika ti lasciano collegare alle reti "i modellini o gli esperimenti artigianali".

        A presto!
        www.energeticambiente.it

        www.energoclub.org

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        • #5
          Grazie per le risposte,io pensavo di avere un generatore da una 20kw,visto che si può fare lo scambio entro i 20 kw.
          Il motore termico dovrebbe essere intorno ai 50cv..

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          • #6
            Originariamente inviato da caponord23 Visualizza il messaggio
            Grazie per le risposte,io pensavo di avere un generatore da una 20kw,visto che si può fare lo scambio entro i 20 kw.
            Il motore termico dovrebbe essere intorno ai 50cv..
            Non è che tu non possa farlo, semplicemente che la soluzione rottamaio/fai da te comporta una serie di problemi tecnico /burocratici tali che non è facile tu riesca a superarli. Prova a guardare questo allegato, magari ti costa di più del rutamat .....ma ti rende fattibile una idea difficilmente realizzabile da solo
            File allegati

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            • #7
              Originariamente inviato da Sulzer1 Visualizza il messaggio
              Non è che tu non possa farlo, semplicemente che la soluzione rottamaio/fai da te comporta una serie di problemi tecnico /burocratici tali che non è facile tu riesca a superarli. Prova a guardare questo allegato, magari ti costa di più del rutamat .....ma ti rende fattibile una idea difficilmente realizzabile da solo


              costa di più? 10/15 mila euro?

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              • #8
                Un gruppo elettrogeno megasuperinsonorizzato da 20kw costa circa la cifra che hai indicato.

                E tieni presente che la meta' del costo e' la cofanatura insonorizzata.

                Se devi fare lo scambio ti conviene comprarlo ex-novo.... a parte il problema certificazioni , che puo' essere superato , (ma non credo convenga ) ti ritroveresti una MAREA di problemi sul controllo del generatore stesso , col risultato si essere sempre scollegato dalla rete elettrica enel.

                Senza contare che comunque devono essere ottimizzati : mi spiego, se metti un motore primo da 100cv con un generatore da 20kw e' piu' la spesa che l'utile...

                Ma l'assemblaggio elettrico-meccanico lo faresti tu ?

                Poi la soluzione co-generatore sarebbe il top, ma avviamente saliamo con i prezzi...

                Ma, a parte tutto , ti conviene usare l'olio con i prezzi attuali per produrre elettricita' ?
                Ciao,


                -Illo41100-

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                • #9
                  A quei prezzi è meglio pagare la bolletta all'enel.

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