Acquisto Caldaia Legna - Pellet - Combinata - EnergeticAmbiente.it

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Acquisto Caldaia Legna - Pellet - Combinata

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  • #91
    .... con quella caldaia credo che l' unico consiglio sia quello di non riempirla di legna ed accenderla se hai già casa caldaia e puffer a 80 gradi!!!

    Poi con il tempo, qualche errore (come tutti !) imparerai a condurre l' impianto con soddisfazione. Buon divertimento!

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    • #92
      Grazie scresan

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      • #93
        Vedo che hai messo la regolazione Touch che era un optional, Come ti trovi? Hai fatto anche il collegamento per il controllo remoto?

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        • #94
          Ciao Rob, ancora è troppo presto per dirti qualcosa, considera che il Touch è la prerogativa se vuoi il controllo remoto, con quello di serie, non puoi controllare la caldaia con il telefono. Comunque sono tutte prove che devo ancora fare visto che sono pure stato fuori Italia una settimana, ma comunque devo purtroppo dire che gia' è uscito un problemino.....la sonda che carica il pellet non succhia piu' e da' errore.
          Ho chiamato gia' il tecnico che ha detto che ho caricato troppo il contenitore del pellet (un secchio tipo quello della differenziata con due ruote, che io ho adibito, che contiene 5/6 sacchi da 15 KG).

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          • #95
            Mi pare strano, se hai la loro sonda non dovrebbero esserci problemi di carico, nel contenitore che monterò io ci stanno 330 kg di pellet con la loro sonda. In una Dual che ero andato a vedere il conduttore mi diceva di aver avuto un problema simile, ma il problema stava nella fotocellula del contenitore giornaliero a bordo caldaia. Sostituita quella, andava benone.
            P.S. Anche io ho scelto il touch, proprio per poterla controllare da remoto.

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            • #96
              Non preoccuparti per l'odore di vernice, in una settimana di accensione dovrebbe sparire.
              Per l'acqua che non circolava a causa di aria all'interno del circuito, un idraulico che sa il suo mestiere, mentre fa il caricamento dell'impianto, lascia un tappo in alto aperto, in modo che quando l'acqua arriva lì chiude il riempimento e avvita il tappo, io facevo così e non ho mai avuto problemi.

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              • #97
                Ti do un consiglio wolverine, per aumentare l'efficienza del funzionamento a pellet fai installare sul puffer una valvola a 3 vie motorizzata in modo che la parte a pellet agisca solo su 1/3 del puffer. L'elettronica a bordo caldaia è già in grado di gestire una simile configurazione. In questo modo se parte il pellet eviti di scaldare 2000 litri di acqua, che van bene per la legna ma sono troppi per il pellet.

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                • #98
                  Ciao Rob983Non mi è chiaro quanto dici : me lo puoi spiegare meglio ?Se ti riferisci al riscaldamento veloce e un po' diverso da quanto dici , se invece vuoi a Pellet utilizzare solo una parte di puffer e vai sovente a Pellet avrai molte più accensioni e spegnimenti nella mezza stagione che aiutano ad usurare prima gli organi preposti alle funzioni .Se ti riferisci invece alla gestione ACS , se la sonda 03 è stata configurata basta spostare quella più in basso .Ciao a tutti

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                  • #99
                    Ciao LuGa59, non mi riferisco al riscaldamento veloce, che vedo usare spesso da Eta, questa è una funzione che quando si va a pellet fa agire la caldaia solo su una parte del puffer, "spostando" il prelievo della caldaia sul puffer in un attacco più alto mediante una 3 vie. 1/3 di 2000 litri sono comunque 666 litri, che per una caldaia a pellet da 25 kw sono più che sufficienti, o mi sbaglio? Tieni presente che scaldando tutto l'accumulo avrei anche dispersioni triple dall'accumulo.

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                    • probabilmente Rob983 intende questo tipo di attacco con bypass e 3 vie.saluti
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                      • Per ovviare a complicanze, si agisce sulle temperature automatiche max accumulo per il solo funzionamento a pellet.

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                        • Puoi spiegarti meglio? Otterrei una temperatura inferiore dell'accumulo?

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                          • ciao Rob 983 , puoi postare uno schema di quanto dici ?
                            perchè quello postato da Termica può essere corretto , però queste macchine ragionano con sonde e non con termostato .
                            francamente e personalmente , inoltre , non ci trovo nienete di trascendentale ad usare tutto il puffer .
                            infatti io uso la caldaia da 25 kw a pellet con 3 puffer collegati in serie da 1000 litri cadauno . Il primo col serpentino sanitario interno tipo quello presumo di wolverine .
                            in estate , spento il riscaldamento utilizzo solo 1 puffer perchè ho posizionato la sonda boiler a 3/4 del 1° puffer e così scaldo solo quella parte per la sanitaria .
                            francamente non ho mai fatto caso alle dispersioni però ti posso dire che con tanta acqua così , in climatica , io scaldo 160 mq a radiatori e quando fuori ho una temperatura intorno ai 10° , la macchina fà 2 accensioni al giorno e i 3000 lt di acqua calda mi mantengono la casa a 22°.
                            pensiamo sempre al combustibile che vogliamo usare : se vado a pellet cerco di risparmiare accensioni e spegnimenti .

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                            • lugas,quel termostato non ciazzecca niente con il generatore,per comandare una valvola a tre vie non abbisogna di centraline,termostati differenziali e chi più ne ha ne metta,quel termostato comanda l'apertura e chiusura di una valvola deviatrice,stop.Tanto per dirne una,sarebbe cosa buona e giusta se ci fosse in tutti gli impianti siano essi con generatore a pellet,legna e perchè no,,,,,,con il solare.Saluti

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                              • Originariamente inviato da wolwerinexx Visualizza il messaggio
                                *** Citazione integrale rimossa. Violazione art.3 del regolamento del forum. nll ***
                                Ciao wolwerinexx,

                                il problema sta proprio nel contenitore che hai usato per caricare e mettere la sonda.
                                Per fare il contenitore pellet per aspirazione devi seguire i loro disegni e le loro indicazioni tecniche per farlo.
                                per quanto riguarda la gestione della caldaia tramite l'sms box non è richiesto il touch, perchè viene direttamente gestito dalla centralina della parte pellet con un contatto NO e NC che tramite l'sms box puoi gestirlo.
                                Se vuoi gestirlo tramite PC colleghi un modem (tramite un cavo BUS) e un collegamento remoto e il software fornito dall'azienda (Visualisierung) e puoi comandare comodamente da palmare, tablet o pc la caldaia vedendo tutte le impostazioni e il lavoro caldaia, ma solo di quanto collegato alla centralina della caldaia stessa.
                                Ultima modifica di nll; 09-09-2014, 21:45.

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                                • LuGa, lo schema che ha postato termica è quello che intendevo io, ma senza termostato, la 3 vie è gestita dalla centralina che in modalità pellet fa pescare alla caldaia al secondo o terzo attacco.
                                  Se mi permetti, nel tuo caso la dispersione sarebbe ancora più accentuata, perchè invece di avere la tutta la massa calda concentrata in un accumulo, la hai suddivisa in 3 puffer, che hanno più superficie disperdente.
                                  Mi sono calcolato ad esempio che un puffer da 2000 litri, tenuto sugli 85° perde in un giorno l'equivalente di 5kg di legna, ossia 4 kg di pellet. Se andando a pellet (che non ha bisohno di tutto questo accumulo) riduco ad 1/3 il volume di acqua riscaldata, ragionevolmente potrei risparmiare 2-3 kg di pellet.

                                  FaGa, ma allora perchè sui requisiti per la connessione remota nei depliants mettono la regolazione touch?

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                                  • ..... io do ragione a Leone!!!

                                    Non servono modifiche hw dell' impianto, ma in molte centraline (ed immagino anche in questo caso) basta dare o programmare la precedenza del puffer . Nella mia (resol) la gestione degli accumuli avviene per "puffer" ovvero puffer1, puffer2, puffer3, etc

                                    Alla centralina poco interessa se il puffer1 e puffer2 sono collegati con un tubo o sono "2 altezze" delle stesso puffer, cioè le due sonde una alta ed una bassa del puffer.

                                    Nelle mezze stagioni anch'io do la precedenza al puffer1, ovvero la caldaia riscalda solo la parte alta del puffer combi. Questo nel mio caso mi permette di sfruttare in maniera ottimale il solare termico, dato che la stessa centralina quando rileva una temperatura di 60 gradi nella parte alta del puiffer combi, devia il solare sul serpentino basso..........

                                    Quindi via il giratubi, e giu' una bella letta al manuale della caldaia....... che immagino molto corposo!

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                                    • Buongiorno, la mia caldaia...da quanto ho capito... lavora come quella di scresan, sia la legna che il pellet caricano solo il 1* puffer (la parte a 3/4) e mi ha fatto piacere scoprire che con la resistenza da 2.5 kw riesco in 4 o 5 ore a reintegrare tutta la percentuale di calore che ho perso in un giorno...quindi se io attaccassi la resistenza tutti i giorni, teoricamente non dovrei piu' ricaricare.
                                      Rispondendo a FaGa86, non era il contenitore il problema ma la valvola a farfalla dell'aspiratore del pellet che dava un valore al contrario: cioeè leggeva che la valvola era aperta all'86% invece era chiusa all'86% quindi aspirava ma dalla parte opposta c'era una saracinesca quasi chiusa.
                                      Appena abbiamo invertito la lettura mi ha aspirato 100 kg di pellet in 5 secondi fino all riempimento del suo serbatoio interno.
                                      Poi certo che è collegato con un router wifi, pero' devi avere lo schermo touch non solo sulla caldaia ma anche nella stanza dove farai arrivare un cavo schermato a 5 fili e il comando touch da parete.

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                                      • Buongiorno wolwerinxx il problema della sonda era dovuto al fatto che il tecnico non ha spento e riacceso la centralina per far prendere la posizione alla serranda di chiusura del carico pellet.
                                        Certamente il touch in casa deve essere collegato al touch dellla centralina (fornito da Froling), caso diverso se vuoi avere l'sms box o la gestione da PC non serve la regolazione touch della caldaia.
                                        La caldaia gestisce solo 1/3 del puffer perchè sara ancora in modalità estate e quindi scalda solo fino alla sonda 03 dedicata al boiler.

                                        Rob983 a cosa serve il puffer: serve per scaldare la casa, per far si che la caldaia a pellet una volta accesa abbia una combustione più ottimale possibile, che si ottiene con un funzionamento molto lungo.
                                        Una 25 kW se spenta, per riaccendersi e andare in temperatura consuma 0,5 kg di pellet.
                                        Una caldaia collegata con così poco puffer (500-600 litri) in un inverno medio che dovrebbe avere 1800 ore di funzionamento della zona climatica E, ripeto con così poco puffer può arrivare a 2500-3000 ore di funzionamento con conseguente consumo di combustibile e usura maggiore degli organi meccanici della caldaia.
                                        Visto che la centralina ti da il contaore della caldaia prova e poi me lo dici.
                                        Inoltre visto che tutte le centraline straniere, ragionano su sonda puffer alto (Froling denominata 01) e sonda puffer in basso (denominata 02) e la sonda 02 da il fermo caldaia, nel caso della tre vie che proponi come fa la caldaia a fermarsi?
                                        Puoi postare lo schema che dici?

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                                        • Ciao FaGa86, non ho schemi da mostrare, posso dirti che le sonde sono 3, quella al centro è quella che comanda lo stop della caldaia a pellet. Lo schema delle tubazioni è lo stesso che ha postato termica qualche intervento fa, solo che nel mio impianto sulle tubazioni tra caldaia e puffer ho il prelievo del riscaldamento (collettori).

                                          Scresan, potrei agire anche con le sole sonde, solo che in questo modo avrei il ritorno del riscaldamento sempre in basso ed andrebbe a mescolarsi con acqua fredda. Il vantaggio della 3vie è che sposta anche il ritorno del riscaldamento in posizione più alta.

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                                          • ... veramente qua si parlava del atto che è possibile caricare con la caldaia solo metà puffer solo con la programmazione delle centraline, senza utilizzo delle valvole a tre vie.

                                            Nel tuo caso il ritorno alto del riscaldamento puo' essere utile, ma quanto?

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                                            • Ciao scresan, quando ho introdotto l'argomento avevo parlato anche di valvola a tre vie.

                                              L'utilità sta nel non miscelare acqua tecnica di ritorno a 50° con acqua a 20 in fondo al puffer. Rimane calda solo la parte superiore del puffer e riesco a sfruttare calore ad alta temperatura per più tempo.

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                                              • Buongiorno a tutti.
                                                dopo tanto tempo è arrivato finalmente(per me)il momento di accendere il riscaldamento !!!
                                                Accendo e ....non va' !!? Penso che ho sbagliato qualcosa..riprovo... niente, la caldaia faceva salire la temperatura dei puffer anche troppo ( ho impostato la temperatura max dei puffer a 75 gradi, è arrivata a 88) e il riscaldamento non partiva.
                                                Facendola breve il problema è proprio tutto nella valvola a tre vie che secondo me è: 1) rotta 2)montata male perche si puo' montare in modi diversi.
                                                Dico questo perche' fa dei rumori che non dovrevvero essere normali e chi la montata ne ha ordinata un'altra.
                                                Qualcuno conosce questa valvola e come deve essere settata ? Se qualcuno puo' darmi un aiutino gentilmente.
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                                                • Per sapere è montata giusta....fai vedere almeno dove vanno e dove partono le tubazioni... (schema impianto)
                                                  Faccio il contadino....ma... Www.attoripersbaglio.it :dev::dev:
                                                  cosa ne pensate?...http://www.energeticambiente.it/agri...ansgenico.html

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                                                    cosi come è montata, tende ad andare verso il minimo e poi scatta continuamente.

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                                                    • ciao Wolwerinex ,

                                                      quando ti hanno acceso la caldaia , avevate provato l'impianto di riscaldamento ?
                                                      se sì , poi hai spento la caldaia ?
                                                      ti hanno spiegato che tenendo accesa la centralina , tutti i giorni a mezzogiorno la macchina movimenta per un minuto di orologio tutti gli organi che controlla , per movimentare costantemente gli organi e per segnalare eventuali guasti .

                                                      se non avevate provato l'impianto , tieni presente che il motore della miscelatrice Caleffi deve essere oltre che posizionato in modo corretto anche settato a seconda della posizione valvola .

                                                      questo è importante perchè altrimenti il gruppo non lavora e penso faccia i rumori che senti .

                                                      Commenta


                                                      • Ciao wolwerinexx, ma come mai hai montato quella saracinesca (pomello rosso, mi sembra una saracinesca) tra la miscelatrice e il ritorno freddo del riscaldamento? Se è una saracinesca è aperta? Ma "non parte il riscaldamento" cosa significa? Non parte la pompa dopo la miscelatrice o i caloriferi sono freddi, i tubi dopo la pompa di mandata sono caldi o freddi. Se la miscelatrice fosse montata sbagliata (mandata miscelata verso il ritorno riscaldamento) e la saracinesca è chiusa non penso che riesca a circolare tanta acqua

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                                                        • Grazie per le risposte,
                                                          il riscaldamento va' che è una bomba (23 gradi in tutta la casa, fuori 9 gradi) soltanto azionando a mano la leva della Caleffi e regolando quella saracinesca che per fortuna è stata messa, visto che a seconda se la apro o la chiudo, riesco a regolare la temperatura di mandata ai gradi che ho stabilito(45 o 50).
                                                          La Caleffi tende sempre a portare la mandata al minimo e continuare ad andare giu', sgranando continuamente.

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                                                          • Controlla un'altra cosa che la caldaia non sia ancora impostata in modalità ESTATE.

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                                                            • La cosa strana è che controlli il tutto con la saracinesca e non con la miscelatrice. Aprendo tutta la saracinesca e regolando a mano la miscelatrice cosa succede? Controlla anche come è impostata la climatica quanti gradi hai a +10 e a -10 e che temperatura hai esternamente, perchè se hai il valore +10 basso magari 35 e fuori ci sono più di 10° l'acqua in mandata è meno di 35°.

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