Salve a tutti vorrei sapere se qualcuno di voi ha conoscenze in merito alle normativi vigenti per quanto riguarda la produzione di energia elettrica attraverso gruppi elettrogeni ( tasse e accise varie ) quello che vorrei fare è diventare un produttore regolare. leggendo qua e la su internet ho trovato gruppi elettrogeni da 180 kVA che con circa 15000 euro riuscirei a prendere. però, quello che vorrei capire io è se ne vale la pena spendere quei soldi o se invece è necessario spendere di più per avere un rientro economico. se avete anche dei link con siti di riferimento ve ne sarei grato. grazie. saluti.
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Apertura impianto Gruppo elettrogeno a Biomasse
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Beh, intanto bisogna vedere se le biomasse nel tuo caso sono davvero convenienti... e poi, QUALI biomasse? Trattate in che modo? Quanta produzione? E' da quello, che si vede quanta energia puoi produrre... e dubito che con 15 ettari tu riesca ad arrivare a 180 kW...
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Partiamo dal fatto che io ho posto una domanda da pefetto ignorante in materia di gruppi elettrogeni.... E mi sto informando sulla fattibilita della cosa.... io attualmente ho un impianto fotovoltaico da 80kw. e volevo capire se i gruppi elettrogeni fossero piu redditizi...Ma io non voglio produrrr bio masse per alimentarli, ma acquistare direttamente il carburante! é possibile una cosa del genere oppure ho sparato una cavolata assurda??
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Come potrebbe essere sfruttata in aperta campagna??? Io ho solo esperienza nel fotovoltaico purtroppo.... Visto che avete piu esperienza di me potete aiutarmi a mettere su un progetto?Ultima modifica di Born_to_fly87; 27-05-2013, 09:25.
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Allora... PRIMA si deve sapere quante biomasse sono disponibili ed a che prezzo, e POI si vede se si può fare un impianto e se è conveniente, sempre ammesso che si possa fare COGENERAZIONE, altrimenti si lascia perdere. Seguire il procedimento inverso è sbagliato, sarebbe come avere una soluzione e cercare un problema a cui applicarla, invece di avere un problema e cercare una soluzione.
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Anch'io sarei interessato ad un discorso simile. Ho un'azienda di lavorazione legno che produce scarti che, potrebbero essere utilizzati per produzione di energia elettrica (produciamo circa 600-800 kg al giorno di trucioli di legno)
Son stato contattato ieri da un'azienda che dovrebbe mandarmi una brochure... qualcuno può darmi, nel frattempo, qualche dettaglio in più? Di che cifre stiamo parlando, quanto spazio serve, potrei utilizzare l'energia prodotta? (noi consumiamo circa 15/16.000kwh mensili)
modifico il messaggio per aggiungere che:
1- consumiamo anche 600 litri di gasolio al mese per produrre vapore che viene utilizzato
in un reparto dell'azienda (bassa pressione, basta 0,8 bar, consumo circa 200kg ora)
2- d'inverno il consumo di gasolio aumenta -a circa 750/800- perchè lo stesso
vapore viene utilizzato anche per il riscaldamento (tramite aerotermi)Ultima modifica di azienda; 28-05-2013, 12:16.
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Originariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggiocon 800 kg di trucioli al giorno fai ben poco..... credimi.
1- avere una produzione di vapore per le mie esigenze (al momento ho una caldaia da 1.000Kcal che alimento senza problemi -logicamente, essendo molto sovradimensionata rispetto alle mie esigenze attuali, non è accesa 24ore, ma si e no 5 ore al giorno-)
2- avere una fonte di energia elettrica.
Ho visto in giro impianti da 45kwh, ma non ho trovato quanto consumano di cippato all'ora... (nè una spiegazione di come funziona ed economica costi/ricavi!)
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Cominciamo con lo scrivere le unità di misura per bene... sono kWh, e non kw/h. Ed è una unità di misura dell'energia, come le chilocalorie.
Perciò, abbiamo un PCI medio della legna di 4000 kcal, che sono 4,65 chilowattora. Se togliamo un 13% di umidità, siamo intorno ai 4 kWh per kg di legna o trucioli, non importa.
Un rendimento di conversione in energia elettrica medio con quelle (basse) potenze è intorno al 20% o forse inferiore, quindi ogni kg di legna rende circa 800 Wh. Se si tratta di avere 50 kWh al giorno, basta dividere per gli 800 Wh che rende la legna ed abbiamo i fatidici 62,5 kg di legna da bruciare.
AL GIORNO... non ogni ora... quindi, 2,6 kg/ora.
Comunque, è ancora più semplice: da tutte le esperienze e dagli studi che si trovano facilmente in giro, tutti indicano valori medi (per impianti medio-grandi con rendimento intorno al 25%, e considerando tutti i fattori peggiorativi del caso come umidità variabile, detriti e cattiva combustione a causa della pezzatura non classificata) di 1 kg di biomassa per ogni kWh elettrico.
Perciò, 50 kWh al giorno sarebbero 50 kg di trucioli... dimezza pure il rendimento, se vuoi, e sono al massimo 100 kg.
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livingreen, ma che stai dicendo?
50 kwh al giorno????
si parla di impianto da 50 kw elettrici orari, non giornalieri.
ma leggi quello che scrive l'utente? (noi consumiamo circa 15/16.000kwh mensili) BISOGNA SEMPRE LEGGERE BENE LE DOMANDE POSTE.
cosa se ne fà di 50 kw al giorno se ora ne consuma mediamente 500/600 al giorno (che poi sono 700/800 per i giorni lavorativi)
i conti li sbagli a fare tu, non io..... (i consumi che tu dici al giorno, sono all'ora !!!)Ultima modifica di Dott Nord Est; 28-05-2013, 22:00.
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Ora so cosa volevano offrirmi, un impianto di cui si è parlato anche qui sul forum... gekgasifier
Mi hanno fatto anche un business-plan, in cui dichiarano che con la mia quantità di scarti fanno
girare 2 macchine (20 ore cadauno al giorno, 826kwh giornalieri prodotti, 18.000 mensili -22 giorni lavorativi-)
Considerando il contributo GSE di 0,30 ci sarebbe una bella resa...
Dov'è la fregatura? (se c'è!!!) -ho visto che son 2-3 anni che si parla di questi impianti, ma non son molto diffusi, come mai?-
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livingreen, ma che stai dicendo?
Originariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggiocosì a spanne calcola che per produrre 50 kw/h di energia elettrica ti servono circa 70/80 kg/h di truciolo per 24 ore al giorno, quindi circa 1800/2000 kg/dì
E non 2000 come dici.... e dal momento che "azienda" ne produce 600-800 kg al giorno, ci sta dentro comodamente.
Il problema è solo nel costo dell'impianto e del suo ammortamento, col rischio che alla fine il kWh autoprodotto gli costi di più che comprarlo da Enel.
Ora so cosa volevano offrirmi, ... gekgasifier
...
Dov'è la fregatura?
Poi lo smonti e lo pulisci, e poi lo ricarichi...
Insomma, manca di tutte quelle cose che rendono un sistema in grado di funzionare in continuo ed in automatico, e del resto nel sito GEK la cosa viene ben evidenziata...
Gli impianti per produzione continua sono più complessi, ma sono anche diversi per tipologia e costruzione, e fanno cose che ilGEK non ha la pretesa di fare.Ultima modifica di livingreen; 29-05-2013, 00:16.
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livingreen, ripeto, hai sbagliato i conteggi.....
50 kg di legna x 4 kw, sono 200 kw. Calacola una resa caldaia 80%, sono 160 kw. Calcola una resa impianto 20% (benevolo), sono 32 kw.
Calcola l'esigenza di 800 kw giornalieri (e non 500 come da te scritto, in quanto l'azienda non lavora di domenica o di sabato pomeriggio, quindi il consumo e la produzione di scarto và diviso per i giorni lavorativi, sono 800:32= 1250 Kg (senza contare che deve fare anche il vapore... e lo "scarto" della coogenerazione non basta).
Quindi, 1800/2000 kg al giorno sono più che realistici (attenzione sempre ai conteggi reali, ho visto moltissime aziende prendere fregature immense)
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secondo non ha capito nulla il visitatore eccetto un pazzia di numeri, ragazzi siete agitati, allora Azienda hai poco da fare io consiglerei di comprare un sistema termico nuova ad alta efficenza, la energia elettrica lascia stare, ci sono nel mercato sistemi validi e funzionali con il nuovo conto energia termica verra premiato, percui informati e rimodernizza la tua caldaia a vapore non ha più senzo oggi almeno chè non ti serva il vapore per lavorare il legno, saluti
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Ho l'impressione che la generazione di energia elettrica non sia proprio il tuo mestiere.
Dott nordest, non insistere: c'è una bella differenza fra i kW (che è una potenza) ed i kWh (che sono invece energia), e d il potere calorifico inferiore è espresso come energia, e non come potenza... difatti si usano le chilocalorie, direttamente convertibili in chilowattora o in mega joule (lo scrivo in chiaro, cos' non ci sono dubbi). Quanto alla resa calsdaia, non stiamo parlando di acqua calda! La resa si calcola in modo MOLTO diverso, e la cifra che ho fornito è quella FINALE di 1 kg = 1 kWh
Vuoi i calcoli alla tua maniera?
Potere calorifico inferiore della legna 4000 kcal/kg = 4,65 kWh/kg.
Rendimento combustione 90 % = 4,65kWh/kg x 0,9 = 4,185 kWh/kg
Rendimento conversione in energia elettrica 20% = 4,185 kWh/kg x 0,2 = 0,837 kWh/kg di resa finale
Servono 500 kWh giornalieri? Allora sono 500 kWh / 0,837 kWh/kg = 597,37 kg di trucioli al giorno
Vuoi fare il conto su cinque giorni invece che su sette, anche se "azienda" non ha mai citato l'argomento? Bene, allora la quantità deve essere aumentata di 7/5 = 1,4 volte, quindi sarebbero 587 x 1,4 = 835,4 kg di trucioli al giorno
Per il resto, quoto gordini..
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