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Salve a tutti sono nuovo del forum vorrei porvi una domanda o comprato una casa su due piani di circa 110 mt l'uno gli impianti sono nuovi la casa ha le finestre doppio vetro e cappa termica interna da 6 cm in genere tengo una temperatura di 20 gradi.Io devo ancora andarci ad abitare e siccome in questa casa c'è una caldaia a metano la vorrei sostituire con una a legna fiamma inversa e ho acuistato un arca aspiro a 29 29000 kl 34 kw.Io non ho problemi di spazio nel locale caldaia, volevo montare un puffer per solo accumulo da 1000 lt e da li partire con le due pompe per i due piani per il riscaldamento e un pompa per alimentare un boiler acs da 200/300 lt secondo voi può andare bene come impianto?
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il puffer è sottodimensionato -
Lei da quanti litri consiglierebbe .per il resto può andare?Commenta
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Come dice Dott, il puffer è piccolo......ho la tua stessa caldaia con un puffer da 1000 litri,ne serve almeno il doppioCommenta
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mairo, il dimensionamento è una cosa seria, non si fa a caso.
servono innumerevoli dati per farlo.
monti il boiller separato, hai intenzione di abbinare un solare?Commenta
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certamente che a caso il dimensionamento non si fà, riportavo solo la mia esperienza che con la stessa caldaia e un puffer di dimensioni menzionate da mairo secondo me è sottodimensionato, poi ovviamente come dice Dott occorre vedere le tue abitudini, il tuo impianto, e molte altre variabili.Commenta
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si un domani vorrei abbinarci un solare che vi serve di sapere per avere un idea della dimensione del puffer?Commenta
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ecco mairo questa è una bellissima domanda,mi metto ad ascoltare i consigli che arriveranno insieme a teCommenta
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mi rivolgo a fabriziowhite mi potresti postare il tuo schema di montaggio impianto in quanto anche vedendo su altri forum mi sembra uguale a quello che vorrei fare ioCommenta
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servono ad esempio volume di carico legna, kw, fabbisogno energetico abitazione, tipo di riscaldamento, T° di esercizio, autonomia a caldaia spenta, che fonti di calore scaricare, ecc ecc.Commenta
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Serve un calcolo serio fatto da un termotecnico, ascolterà le vostra esigenze abitative, calcolerà esattamente il fabbisogno abitazione e di conseguenza disegnerà l'impianto dimensionando correttamente il tutto, altrimenti si và a spanne e ci si dovrà accontentare.
Se si sbaglia il dimensionamento accumulo, partendo dal presupposto che il resto sia corretto, in relazione alle temperature esterne e alle capacita del magazzino legna caldaia si dovranno fare cariche ridotte oppure molte cariche, tutto ciò influirà sulla comodità di gestione.
La legna è già di per sè un combustibile biomassa che richiede parecchio impegno nelle fasi pre immissione in caldaia, se poi ci si aggiunge un impianto non efficiente e con bassa autonomia diventerà un calvario, che alla lunga logorerà anche i più lungimiranti.Commenta
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