Ciao a tutti,
sono un nuovo utente e dopo aver lurkato più o meno attentamente varie sezioni di questo forum (le mie conoscenze premetto che sono molto limitate) ho finalmente deciso di chiedere un consiglio specifico sulla base delle mie esigenze.
Ho appena finito a dicembre dello scorso anno di ristrutturare la mia nuova casa, volume lordo 758 m3, superficie utile netta 161 m2, zona climatica D. Dopo i lavori di riqualificazione ho ottenuto una classificazione energetica globale in classe E pari a 150,92 kWh/m2 anno,. Sono molto soddisfatto perché partivo da una classe G da oltr 470 kWh/m2 anno. E' stata rifatta e isolata la copertura, rifatto tutto l'impianto di riscaldamento/tubazioni, radiatori in ghisa, sostituiti tutti gli infissi con nuovi certificati a taglio termico. Per questo ho usufruito delle detrazioni al 65%
Come impianto di riscaldamento ho installato una caldaia a condensazione Cosmogas Solardens da 34KW completamente integrata con 2 pannelli e un accumulo solare da 200litri. Ho già previsto il kit per il collegamento per l'installazione di una qualunque sorgente a biomasse SOLO A CIRCUITO CHIUSO - così dice il manuale. Inoltre ho in fase di installazione a tetto un impianto FV con pannelli Solawatt 60p da 3,3 KW. La casa è dotata anche di caminetto ad aria in un soggiorno di 55 m2 (non in collegamento purtroppo con altre stanze) installato dal precedente proprietario, della Jolly-Mac. La casa è abitata attualmente da 3 persone ma con un bimbo in arrivo). La temperatura che vorrei tenere in casa è di 20/21 gradi massimo la mattina, la sera dopo le 18 e nei weekend.
Dopo la lunga e doverosa premessa vengo al dunque:
Avendo a disposizione legna in quantità (sto in campagna e ho un po' di bosco), a parte il disagio di dovermela tagliare e stagionare (non mi mancano per fortuna ne forza ne spazio), ho un combustibile a costo zero. E lo vorrei sfruttare ovviamente. Mi sono quindi convinto leggendo il forum ad installare un Termocamino da collegare all'impianto e in sostituzione del caminetto ad aria (che produce un calore eccessivo anche alla minimo velocità e solo nel salore ed è abbastanza rumoroso). Ho scartato l'opzione caldaia per i costo e l'ingombro e perché il camino vorrei demolirlo e rifarlo comunque.
-Di quanta potenza dovrebbe disporre il termocamino?
-Sarebbe necessaria anche l'installazione di un ulteriore accumulo? e quando capiente? sarebbe un problema di spazio e vorrei metterlo solo se veramente indispensabile - potrei installarlo solo all'esterno in una veranda.
-di quali accorgimenti dovrei tenere conto nell'installazione (come detto SOLO A VASO CHIUSO) e nell'uso del termocamino senza accumulo.
-considerando la dotazione tecnica della casa mi suggerite altre soluzioni?
- infine viste le esigente che deve avere potete suggerirmi dei prodotti e se non la marca specifica, almeno le caratteristiche più importanti che deve avere il termocamino?
Scusate per la lunghezze del post e vi ringrazio anticipatamente.
sono un nuovo utente e dopo aver lurkato più o meno attentamente varie sezioni di questo forum (le mie conoscenze premetto che sono molto limitate) ho finalmente deciso di chiedere un consiglio specifico sulla base delle mie esigenze.
Ho appena finito a dicembre dello scorso anno di ristrutturare la mia nuova casa, volume lordo 758 m3, superficie utile netta 161 m2, zona climatica D. Dopo i lavori di riqualificazione ho ottenuto una classificazione energetica globale in classe E pari a 150,92 kWh/m2 anno,. Sono molto soddisfatto perché partivo da una classe G da oltr 470 kWh/m2 anno. E' stata rifatta e isolata la copertura, rifatto tutto l'impianto di riscaldamento/tubazioni, radiatori in ghisa, sostituiti tutti gli infissi con nuovi certificati a taglio termico. Per questo ho usufruito delle detrazioni al 65%
Come impianto di riscaldamento ho installato una caldaia a condensazione Cosmogas Solardens da 34KW completamente integrata con 2 pannelli e un accumulo solare da 200litri. Ho già previsto il kit per il collegamento per l'installazione di una qualunque sorgente a biomasse SOLO A CIRCUITO CHIUSO - così dice il manuale. Inoltre ho in fase di installazione a tetto un impianto FV con pannelli Solawatt 60p da 3,3 KW. La casa è dotata anche di caminetto ad aria in un soggiorno di 55 m2 (non in collegamento purtroppo con altre stanze) installato dal precedente proprietario, della Jolly-Mac. La casa è abitata attualmente da 3 persone ma con un bimbo in arrivo). La temperatura che vorrei tenere in casa è di 20/21 gradi massimo la mattina, la sera dopo le 18 e nei weekend.
Dopo la lunga e doverosa premessa vengo al dunque:
Avendo a disposizione legna in quantità (sto in campagna e ho un po' di bosco), a parte il disagio di dovermela tagliare e stagionare (non mi mancano per fortuna ne forza ne spazio), ho un combustibile a costo zero. E lo vorrei sfruttare ovviamente. Mi sono quindi convinto leggendo il forum ad installare un Termocamino da collegare all'impianto e in sostituzione del caminetto ad aria (che produce un calore eccessivo anche alla minimo velocità e solo nel salore ed è abbastanza rumoroso). Ho scartato l'opzione caldaia per i costo e l'ingombro e perché il camino vorrei demolirlo e rifarlo comunque.
-Di quanta potenza dovrebbe disporre il termocamino?
-Sarebbe necessaria anche l'installazione di un ulteriore accumulo? e quando capiente? sarebbe un problema di spazio e vorrei metterlo solo se veramente indispensabile - potrei installarlo solo all'esterno in una veranda.
-di quali accorgimenti dovrei tenere conto nell'installazione (come detto SOLO A VASO CHIUSO) e nell'uso del termocamino senza accumulo.
-considerando la dotazione tecnica della casa mi suggerite altre soluzioni?
- infine viste le esigente che deve avere potete suggerirmi dei prodotti e se non la marca specifica, almeno le caratteristiche più importanti che deve avere il termocamino?
Scusate per la lunghezze del post e vi ringrazio anticipatamente.
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