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**FaGa86** · 29-10-2014, 12:03

Il sistema anticondensa non � presente.
Il materiale incombusto potrebbe derivare dal fatto che la macchina collegata diretta all'impianto deve modulare molto e quindi non ha una combustione ottimale.
Prendere in considerazione l'installazione di un puffer?
Com'� fatta la canna fumaria? Diametro?

**Bibbino** · 29-10-2014, 12:12

La canna fumaria e' alta 6-7 metri ed �' COS� meglio non so fare | |____||

Scusami e' andato via il disegno comunque parte dalla caldaia diritta per 50 cm poi orizzontalmente per 1,50 e poi via per 6 -7 metri diametro sui 40 cm

Comunque la pompa p1 e collegata elettronicamente al termostato circolatore presente sulla caldaia! Questa pompa funziona sempre anche quando i termo o il bollitore non chiama calore! Un po' strana sta cosa! La caldaia e' regolata a 60* mentre il circolatore a 45 ! Ipotizzando portiamo il circolatore a 60 questa si stacca!

**FaGa86** · 29-10-2014, 13:27

Come mai diametro 40 la canna fumaria? Hai una canna tutta in acciaio fino al colmo tetto.La pompa P1 solitamente unit� a una miscelatrice motorizzata o una valvola con bulbo, viene definito gruppo anticondensa, cio� il sistema che garantisce un ritorno minimo di T in caldaia e quindi questa pompa da una certa temperatura in poi dovr� girare per smaltire la T in caldaia.Solitamente le caldaie a biomassa anche se a Pellet sono abbinate un puffer che funge da riserva di acqua tecnica per riscaldamento o per la produzione di ACS.

**Bibbino** · 06-11-2014, 22:48

*** Citazione integrale rimossa. Violazione art.3 del regolamento del forum. nll ***

Queste sono foto dell'impianto ! Comunque la canna fumaria diametro di 20 e non 40!

File allegati

**Dott Nord Est** · 06-11-2014, 23:00

come mai hanno fatto un tratto di canna orizzontale quando si poteva fare obliqua ?

**scresan** · 06-11-2014, 23:06

Prova con caldaia a 70 gradi e circolatore che gira solo sopra i 55-58.

Ti manca un sistema anticondensa. Cio� un sistema che impedisca all' acqua sotto i 50-55 gradi di entrare in caldaia. Puoi "tentare" ma non � il massimo, di impedire la circolazione in caldaia di acqua troppo fredda, appunto con l' utilizzo di un termostato che ferma il circolatore.

La canna fumaria ....... non � il massimo. Partendo dalla caldaia dovevano mettere due curve a 45 gradi invece che quella a 90. Il tratto orizzontale in sala termica con il tempo ti si riempir� di fuliggine peggiorando la situazione.

Non sono un fumista, ma quel tratto verticale sopra la caldaia � troppo corto rispetto a quello orizzontale successivo!

**FaGa86** · 07-11-2014, 09:22

Manca il sistema anticondensa.

La canna fumaria non va mai posta in orizzontale ma con una leggera inclinazione per almeno 2 motivi:

- favorire l'evacuazione dei fumi
- ridurre al minimo i depositi di fuliggine nella stessa.

**Bibbino** · 07-11-2014, 16:03

*** Citazione integrale rimossa. Violazione art.3 del regolamento del forum. nll ***

Il problema secondo me �' legato alla mancanza di combustione ottimale! Nel senso che il Nocciolino incombusto deriva dallo saltella mento dello stesso ogni qualvolta la caldaia si riaccende per raggiungere temperatura! Sono stato chiaro?

**scresan** · 13-11-2014, 20:18

Potresti spiegare bene cosa puoi regolare sulla caldaia:

1- temperatura di setpoint della caldaia (scalda l' acqua in uscita fino a tot gradi..) ?
2- temperatura di partenza del circolatore caldaia (se la t in caldaia non ha tot gradi il circolatore non gira)
3- tempi di carica della coclea ?? Tempi di pausa?
4- aria comburente tramite un regolatore di giri della ventola o solo aprendo o chiudendo una serranda manuale?
5- caldaia sempre accesa con fasi di mantenimento del braciere acceso quando � in temperatura?
6- ha anche una fase di modulazione (met� potenza o simili?)???

Vedo che non hai:

1- puffer !!!!
2- sistema anticondensa??
3- termosifoni gestiti a zone con cronotermostati ?

Poi quanti mq riscaldi?

**Bibbino** · 13-11-2014, 20:20

Ragazzi devo assolutamente migliorare il funzionamento del mio impianto ! Oggi ho trovato nuovamente Nocciolino incombusto nella caldaia sicuramente dovuto dalle molteplici accensioni della caldaia in quanto oggi abbiamo usato acqua calda pi� del dovuto! Non riesco a capire una mazza e soprattutto a regolare ancora la combustione! Ora la caldaia lavora solo per acqua calda tramite bollitore! I termo sono collegati direttamente!

La caldaia e' una dcm meccanica dove le uniche regolazioni possibili sono mandata Nocciolino e aria soffiata tramite apertura e chiusura serranda ! Non possiedo puffer ma possiedi un boiler di 300 l per acs'!la mia caldaia attualmente funziona cos� : sempre in temperatura sui 60 * e termostato circolatore caldaia impostato a 45 * ! Boiler a 60*! Nell'impianto c'� un collettore dove sono collegate tutte le pompe ! Quando c'� richiesta di acqua calda la temperatura nel boiler scende e dopo poco la caldaia si accende per un po' fino al raggiungimento della temperatura impostata in essa! Poi si ferma fino alla prossima accensione in base alla richiesta di acqua calda! Logicamente il bracere si abbassa di livello e da qui iniziano secondo me i problemi! Ho cronotermostati nei 2 appartamenti da 180 e 130 mq! Il prossimo anno ho intenzione di installare un impianto a pannelli solari per� devo capire bene il tutto

**scresan** · 13-11-2014, 21:08

Bibbino con il tuo attuale "sistema" ci sono pochissime possibilit� di regolazione! in quanto:

1- non hai accumulo, e la caldaia ha troppa potenza per poter lavorare continuamente per tempi decenti tali da poter permettere delle regolazioni fini.
2- non hai elettronica a bordo della caldaia che moduli l' aria comburente e il carico triti!

Non c'� soluzione.

Se devi aggiungere il solare ( per 2 case, 6 o piu' persone) credo che potresti pensare ad un puffer da 1000lt con doppio serpentino e 3-4 pannelli solari termici.

La caldaia potresti controllarla con dei termostati posizionati sul puffer (alto e basso) che attiva la caldaia a puffer vuoto e la spegne a puffer pieno, anche se con la potenza della tua caldaia 1000 lt sono pochi.

Alla fine sarai costretto ad aggiungere anche una centralina di controllo elettronica ..... tipo le mie (biocontrol) che dcm credo usi gi� da anni, quindi con possibilit� di avere gran parte dei programmi di regolazione della tua caldaia gi� preimpostati!

**FaGa86** · 13-11-2014, 21:50

Il problema del nocciolino incombusto � dato dal fatto che la caldaia quando va in modulazione e gli arriva troppo materiale resta cos�. Ti consiglierei l'installazione del puffer.

**renatomeloni** · 13-11-2014, 21:58

Ciao a tutti...

@Bibbino
La tua situazione attuale non � molto semplice da risolvere con semplici settaggi!!!
Devi gestire un bestione da 60kW di potenza con sistema manuale di controllo.....

Il boiler attuale da 300 lt � troppo piccolo per due famiglie.
Concordo con quanto detto dagli amici qui sopra:
Sistema anti condensa (VAC) sulla caldaia;
Puffer almeno 2000 lt ad alta stratificazione e basso coefficiente di dispersione, pipe in tank o con piastra per l'ACS;
4/5 pannelli solari termici per ACS estiva/mezze stagioni (da piazzare anche in seguito).
Il resto dell'impianto resta tal quale a meno che non devi contabilizzare i consumi separatamente.
L'investimento � contenuto ma i vantaggi sono enormi, la caldaia finalmente potr� sfogare tutta la sua potenza lavorando di continuo fino alla saturazione dell'accumulo inerziale.
Ora invece appena inizia a scaldare, � costretta a spegnersi, quindi fa frequenti on/off... e questo "NO-BUONO"

Saluti

**Bibbino** · 13-11-2014, 23:26

Intanto grazie per i consigli! Le modifiche da apportare quindi al mio impianto sono vac ( se mi spiegate dove posizionarla) puffer 2 da 800 o 1 da 1000 ( sono indeciso in quanto non ho molto spazio) anche qui mi dovete spiegare il collegamento e la centralina biocontrol ( stesso discorso dell'installazione)! Inoltre il solare dove lo collego? Insomma ho bisogno dei suggerimenti in base alla foto del mio impianto mostrato sul post precedente! La scheda biocontrol cosa gestisce?

**scresan** · 14-11-2014, 00:33

.... i suggerimenti ti sono stati dati.

In generale tutti i componenti hanno un preciso posizionamento e dimensionamento e serve un buon termotecnico o idraulico per fare un buon impianto, oltre al fatto che tutto ha dei costi da valutare a seconda delle proprie tasche!

La biocontrol � una scheda elettronica di controllo adatta al controllo delle caldaie e nel caso specifico credo ti possa venir fornita preimpostata per la caldaia, dato che sul sito della dcm si vede installata su alcune caldaie.

Oltre alla caldaia riesce a gestire anche l' accumulo acs, il solare termico e con aggiunta di schede figlie anche diverse miscelatrici climatiche ......

Il tuo problema piu' grosso penso che sia la caldaia un po' troppo potente!!..... nel mio impianto con una caldaia a triti da 25 kw riesco a scaldare due abitazioni per un totale di circa 450mq e vivo all' estremo nord est !!

**Bibbino** · 18-11-2014, 22:45

*** Citazione integrale rimossa. Violazione art.3 del regolamento del forum. nll ***

Ho chiamato in azienda per capire meglio come regolare la combustione del Nocciolino e mi hanno detto che nel bracere il Nocciolino deve essere allineato all'ultima fila dei fori dove soffia l'aria ! In questo modo la mandata del Nocciolino sar� quasi al min e l'aria giusto per non far saltellare il Nocciolino! Vedremo i risultati nei prossimi giorni

**Bibbino** · 24-11-2014, 19:14

Ragazzi non ho ancora risolto nulla! Possibile che non c'� una regolazione ottimale per far si che il combustibile non sia incombusto?boooooo

**scresan** · 24-11-2014, 19:49

.... non credo riuscirai a risolvere, ci sono troppi problemi:

1- caldaia troppo potente
2- da quanto ho capito senza elettronica a bordo, solo 2-3 termostati (giusto??)
3- niet puffer !!

Ottimizzare un tale impianto non sar� facile!
Non saprei cosa tenare!!

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