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aumento della tassazione IVA sul pellet

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  • tartak polacco, ottimo pellet che uso da due anni, 4 euro iva compresa al sacchetto 15 kg.
    forse dovreste trovare venditori più "onesti".....
    riscaldamento a biomassa e PDC
    Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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    • Marco...... è da mò che lo dico.........!!!
      Bene, significa dunque che prima costava 5,66 al sacchetto (iva 10%).
      No costava 5,70 ivato al 10%
      5.70 scorporo 10% = 5.18 + 22% = 6.32.....+ arrotondamento di rito per eccesso ...= 6.35 ivato al 22% Voilà

      Da noi il pellet è off limits!!! Qualche rivenditore mi dice che il solo trasporto/movimentazione incide oltre 1 €/sacchetto.
      Qualcosa si riesce ancora a risparmiare con legna sopratutto se la si auto produce o nocciolino e similari .
      Da noi sopratutto gli anziani usano le stufette a pellet AIR, perchè in casa non hanno impianto idronico per poter montare caldaia a gas/gasolio e neanche la possibilità di montare PDC con gruppi esterni.
      Un vero casino sociale.....

      Saluti
      Ultima modifica di renatomeloni; 24-01-2015, 14:14.
      Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

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      • da bravi friulani che prima pagano poi si informano!! hanno aumentato l' iva su tutti i legni "compressi", dal pellet ai tronchetti!
        ma sei sicuro l'abbiano aumentata ANCHE sui tronchetti? quindi l'assioma è "su qualsiasi prodotto pressato"
        OSSI DI PESCA TRITATI sono un'ottima BIOMASSA alternativa

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        • Se continuano così conviene rifare un conto termico al contrario. Togliere la biomassa e ripristinare la gasolio.

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          • Al rivenditore vicino casa l'ho fatto presente che si parlava espressamente di "pellet", ma secondo il suo commercialista era tutto il legno compresso!!!

            Mi ha risposto che alla fine se l' agenzia delle entrate in futuro chiarisce il tutto in maniera peggiorativa.... poi lui (il rivenditore) ci rimette il 12% secco, piu' sanzioni e rogne varie.

            Come ti dicevo per non sbagliare qui si paga piu' del dovuto..... basta che non rompano i marroni!!!!!

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            • Se continuano così conviene rifare un conto termico al contrario. Togliere la biomassa e ripristinare la gasolio.
              prova tu che poi ne parliamo (copio-incollo anche se i distinguo sarebbero ancora parecchi)

              GPL: 46.1 MJ/kg (=12.80 kWh/kg) @ 2.35 €/kg = 18.36 €cent/kWh
              Metano: 34.54 MJ/Sm3 (=9.87 kWh/Sm3) @ 1 €/Sm3 = 10.13 €cent/kWh
              Gasolio: 44.4 MJ/kg (=12.33 kWh/kg) @ 1.64 €/kg = 13.30 €cent/kWh
              Pellet: 17.6 MJ/kg (=4.89 kWh/kg) @ 0.30 €/kg = 6.13 €cent/kWh
              Legna: 13.1 MJ/kg (=3.64 kWh/kg) @ 0.125 €/kg = 3.43 €cent/kWh

              Andiamo ora a vedere qual è il rendimento stagionale medio di una nuova caldaia per tipologia:
              GPL 90%
              Metano 90%
              Gasolio 90%
              Pellet 85%
              Legna 85%

              E quindi calcoliamo il "verdetto finale":
              GPL 20.40 €cent/kWh
              Metano 11.26 €cent/kWh
              Gasolio 14.78 €cent/kWh
              Pellet 7.21 €cent/kWh
              Legna 4.04 €cent/kWh


              Come fare per capire il costo?
              Prendete il vostro consumo ATTUALE in combustibile


              Moltiplicatelo per il valore in kWh tra parentesi (attenti alle unità di misura devono coincidere)


              Dividetelo per il valore in kWh tra parentesi del NUOVO combustibile


              Moltiplicatelo per il costo del "verdetto finale"
              OSSI DI PESCA TRITATI sono un'ottima BIOMASSA alternativa

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              • Biomasso... Aeeg dice:
                I trimestre 2015

                Nel IV trimestre 2014,il prezzo di riferimento del gas naturale di uncliente domestico tipo - con consumi annui pari a 1400 standard metri cubi di gas -
                servito in regime di tutela risulta di 81,73 centesimi di euro/Smc

                poi mi pare un pò ingeneroso ilconfronto fra una resa metano 90% e una pelelt 85..per non parlare della legna.

                Se prendi il valore di targa del costruttore (consizioni migliori di massima ptenza, scambiatore pulito, pellet a norma) per il pellet..allora fallo anche per il metano, dove abbinato a un risca a BT si dichiara 107% e oltre.. il "verdetto" arriva a 7,66 cts contro (dici) 7,2 del pellet..in pratica un sostanziale pareggio, senza noie di carburante..salvo diminuzioni del gas potenzialmente possibili.

                Sulla legna condivido che il vantaggio resta...ma ci vuol passione e salute
                CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                • Buongiorno
                  ... ho fatto una breve indagine tra i miei ex colleghi che abitano in altri Paesi Europei, ed ho potuto appurare che per quanto riguarda la tassazione sul pellet la situazione è molto diversificata. Qualche esempio: in Germania è al 7%, in Inghilterra al 5% cosippure in Francia, in Austria al 10%.
                  Evidentemente i nostri politicanti, sono piu' interessati a fare cassa, ma penso che e' poi tutto da vedere, se il gettito sara' quello previsto, perché comincia ad esserci una contrazione del mercato, ed un passaggio a favore di quello meno costoso, piu' scadente e piu' inquinante....
                  Complimenti per il livello di intelligenza di coloro che hanno fatto una pensata cosi' geniale....
                  ... ed intanto stanno gia' pensando di portare l'IVA al 25%, cosi' anche il pellet aumentera' ancora, ed il mercato crollera' definitivamente, con buona pace di chi si e' attrezzato per risparmiare ed anche di quelli come me che hanno scelto le rinnovabili...
                  ... e l'inquinamento ambientale sale....
                  Piero
                  Ultima modifica di excalibur54; 24-01-2015, 19:09.
                  Località: Grugliasco - Prov. TO - Gradi Giorno 2.687 - Zona Climatica E; Isolamento perimetrale con cappotto; sottotetto con 15 cm polistirolo e soffitto garage con pannelli 10 cm di isover; Pannelli 36 tubi heat pipe, Apertura 3.4m2 Orient./Inclin.:SUD-90°; Puffer ACS/riscaldamento 900 lt 5 serpentine; Fotovoltaico: 2.5 kWatt falda Ovest; 1,5 KWatt falda Sud; Caldaia con bruciatore Pellet PX22; Mobilita' in citta': SMART ED

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                  • In slovenia il 20%.

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                    • Leggendo attentamente tale righe, c’e’ un vero paradosso nelle finalita’ dell’emendamento, infatti il gettito previsto dall’aumento dell’Iva andrebbe ad alimentare un fondo per la riduzione della pressione fiscale, come a dire abbassiamo le tasse attraverso l’aumento dell’Iva di un prodotto di largo consumo, per ridurre la tassazione...
                      Faccio una domanda stupida, ma non troppo, sarebbe possibile proporre ad AIEL e FREE, di avviare una raccolta firme per proporre un referendum, per la revoca dell'aumento, il bacino dei firmatari potrebbe essere molto vasta, a cominciare dagli utilizzatori finali, (ceto medio e famiglie meno abbienti), agli addetti ai lavori, che ha una ricaduta occupazionale pari a 8,3 unita’ lavorative per milione di euro fatturato, contro 0,5 per i derivati dalla raffinazione del petrolio, dai lavoratori del settore dei produttori di apparecchi riscaldanti...
                      Senza contare che i produttori italiani di apparecchi domestici alimentati a pellet sono oggi leader a scala internazionale, esportando oltre il 35% in Europea e Nord America, contribuendo al prestigio del ‘Made in Italy’ nel mondo...
                      ... anche qui si sono fatti un autogol, continuano a parlare di esportare il made in Italy nel mondo, poi quando c'e' qualcosa che funziona...
                      Si sono dimenticati che il pellet e’ un combustibile che contribuisce al raggiungimento degli obiettivi europei previsti al 2020 in termini di energia termica rinnovabile e va a sostituire combustibili fossili, e pensare che abbiamo pomposamente firmato pure noi...

                      Piero
                      Località: Grugliasco - Prov. TO - Gradi Giorno 2.687 - Zona Climatica E; Isolamento perimetrale con cappotto; sottotetto con 15 cm polistirolo e soffitto garage con pannelli 10 cm di isover; Pannelli 36 tubi heat pipe, Apertura 3.4m2 Orient./Inclin.:SUD-90°; Puffer ACS/riscaldamento 900 lt 5 serpentine; Fotovoltaico: 2.5 kWatt falda Ovest; 1,5 KWatt falda Sud; Caldaia con bruciatore Pellet PX22; Mobilita' in citta': SMART ED

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                      • Originariamente inviato da excalibur54 Visualizza il messaggio
                        in Inghilterra al 5%
                        come su gas, olio combustibile, carbone...tutte le fossili...
                        Penso che anche negli altri Paesi la traiffa non sia diversa fra fossili e non fossili, come invece lo era per il pellet in Italia...
                        CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                        • mi pare un pò ingeneroso ilconfronto fra una resa metano 90% e una pelelt 85..per non parlare della legna.
                          (copio-incollo anche se i distinguo sarebbero ancora parecchi) = non sono miei conteggi, comunque condensazione è solo per BT e quindi non per tutti, per prezzo metano non mi mischio neppure

                          5% cosippure in Francia
                          in Francia è passato da 5,5% al 10%




                          OSSI DI PESCA TRITATI sono un'ottima BIOMASSA alternativa

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