Consigli per riscaldamento casa già ristrutturata - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Consigli per riscaldamento casa già ristrutturata

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Consigli per riscaldamento casa già ristrutturata

    Ciao a tutti,


    premetto che sono giorni che sto cercando in rete qualche info in merito alle stufe/termostufe/inserti a pellet che vorrei installare presso la mia abitazione e sugli incentivi attualmente in vigore (conto termico e detrazione irpef).
    Non vi nascondo che ho una gran confusione in testa e vorrei chiedervi qualche consiglio in merito.
    Vi racconta la mia storia.


    Abito al 4 eultimo piano di una palazzina senza ascensore.
    Abito in provincia di Napoli, quindi le temperature non scendono eccessivamente. sia arriva allo zero veramente raramente.
    La mia casa è composta da un salone/cucina di 30 m2, due stanze da letto da 16/20 m2 e un bagno.
    Non arriva il gas di città (ho le bombole che alimentano il gas per la cucina) ed attualmente riscaldo l'ambiente in questo modo:
    1) Per il salone cucina ho un camino aperto (non canalizzato verso le altre stanze) e un condizionatore inverter
    2) per la stanza da letto 1 ho un condizionatore inverter
    3) per la stanza da letto 2 ho la predisposizione per un condizionatore ma attualmente è una stanza non usata
    4) per il bagno uso quei scaldini da 2000watt

    Ho i termosifoni installati in tutte le camere e anche il termoarredo nel bagno, ma mai utilizzati perchè è impensabile utilizzare il gpl per la mia vecchia caldaia a gas visto i costi elevatissimi.
    Come potete immaginare, l'intera casa non è mai riscaldata per intero. Lo stesso camino non riscalda tanto la stanza in cui è installata, spesso sono costretto ad accendere il condizionatore.


    Quest'anno sono diventato papà e volevo pensare ad una soluzione per rendere la casa più confortevole al piccolo arrivato.
    Stando al 4 Piano senza ascensore e impossibilitato a mettere un montacarichi, vorrei non usare più la legna.


    Leggendo in rete mi sono fatto qualche idea sulle possibili soluzioni per il riscaldamento della casa.


    Prima soluzione:
    Sostituire il camino aperto con un inserto a pellet fruttando la canna già esistente (riscalderei in maniera confortevole solo una stanza, quella più vissuta, mentre le altre le riscalderei cosi come faccio ad oggi)


    Seconda soluzione:
    Sostituire la caldaia a gas con una caldaia a pellet per riscaldare l'intera casa ma mi costerebbe un bel pò rispetto alla prima soluzione


    Con la prima soluzione mi è sembrato di capire che potrei ricevere gli incentivi del conto termico in soli due anni. Con la seconda cosa potrei ricevere?Rimborso irpef in 10 anni?

    Le due soluzioni hanno anche costi di installazione molto diversi giusto?


    Scusate il lungo "tema", ma se avete altre soluzioni da propormi di non elevato costo, fatemi sapere. Se mi sto sbagliando in qualcosa sono lieto di accettare le vostre correzioni.
    Vorrei sfruttare al massimo gli incentivi attualmente in vigore, in particolar modo scegliere qualcosa con cui riesca ad accedere al bonus conto termico.


    *Per l'acqua calda uso uno scaldabagno temporizzato in fuznione la notte e mi va bene continuare a tenerlo.


    Ciao e grazie a tutti per il supporto.
    Ultima modifica di marknaples; 23-08-2015, 13:57.

  • #2
    Il pellet é meglio confezionato ma il peso per kWh termico è simile alla legna...ma il prezzo no.Certo con una caldaia useresti meglio il combustibile, ma se poi usi meno gli inverter alla fine magari sposti più kg di prima.

    Ma visto che sei all'ultimo piano non ti conviene mettere del FV sul tetto e potenziare gli inverter? Potresti chiedere la tariffa apposita D1 e risparmiare parecchio, e il FV andrebbe a beneficio sia della illuminazione che del acs....e se vuoi puoi pure cucinare elettrico....inoltre in estate di fai fresco che all'ultimo piano a Napoli magari é un problema. Uso del tetta é un tuo diritto, sino ad occupare spazio proporzionale al numero dei condomini.
    Entro fine anno il FV gode del 50%

    La biomassa , se abbinata a casa piccola e T miti, richiede di certo anche un accumulo , e quindi spazio.
    Anche acquisto pellet, per essere economico, dovrebbe avvenire in estate e prevedere spazio stoccaggio, oltre che pagamento anticipato.
    Ultima modifica di marcober; 23-08-2015, 16:08.
    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

    Commenta


    • #3
      Ho fatto un primo giro su internet.
      Francamente il costo sarebbe sui 6000 e passa euro per l'installazione, molto oltre il mio budget.

      Vorrei non spendere più 3000 euro, di cui qualcosa recuperare con gli incentivi.

      Magari sto chiedendo la luna.....
      Ultima modifica di marknaples; 23-08-2015, 16:06.

      Commenta


      • #4
        Non so...secondo me una buona stufa idro , accumulo e installazione spendi 4 mila , ma poi il pellet costa più dell'energia elettrica con fotovoltsico per cui dopo qualche inverno passi in vantaggio con gli inverter...la legna resta la più economica.
        CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

        Commenta


        • #5
          con 3.000 purtroppo non puoi fare un'impianto ottimale e prestante....
          riscaldamento a biomassa e PDC
          Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

          Commenta


          • #6
            Certo, se voglio non usare la legna è per la resa...non riscalda nulla...e poi anche come trasporto mi sembra molto più comodo trasportare e salire una sacca di pellet anziché pezzi di legna.Mi sa che devo iniziare a farmi fare qualche preventivo per averne idea. Grazie per il suggerimento.

            Commenta


            • #7
              Mi sa che valuto allora un qualche stufa o inserto per riscaldare al meglio la stanza più grande e vissuta della casa.Valuterò tra un inserto nel camino o qualche stufa a pellet non sovradimensionato visto che scaldarei solo 30m2.Modelli da suggerire?

              Commenta


              • #8
                Mi sa che un inserto costa più di una stufa idro e rischia di non essere comunque molto più efficiente....un compromesso forse é una pellet o legna canalizzata...forse una stanza bene e due male le scaldi.
                CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

                Commenta

                Attendi un attimo...
                X