Ciao a tutti.. non scrivo molto ma vi seguo sempre con piacere.<br><br>Faccio una piccola riflessione su questa discussione, da appassionato di energie/tecnologie e ambiente, non certo da professore...<br><br>Giusto per chiarire, secondo me sembra molto ottimistico dire che l'uomo con il suo 15% di rendimento riesce a sfruttare il sole meglio della natura! <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/2639eb09d2b306ff7c161350562bfbc3.gif" alt=""><br><br>Non consco le cifre esatte, ma non voglio nemmeno immagginare quanta energia elettrica servirebbe per estrarre l'acqua dal terreno e farla evaporare come solo i vegetali sanno fare, sto parlando della banale funzione delle piante di alimentare il ciclo dell'acqua, grazie al quale noi viviamo.<br><br>Si... lo so che queste frasi sono al limite dell'OT. Scrivo giusto per rendere giustizia alle cosidette Biomasse, che oltre che combustibile (e qui rendono solo l'1% dell'energia che hanno assorbito) sono anche convertitori di energia solare in vita, ed usano buona parte dell'energia assorbita x questa funzione! <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/a8d329ffc12c02ca9c530a31b4319fca.gif" alt=""><br><br>Ciaooooooo<br><br>
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efficienza della trasformazione di energia solare in biomassa
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In una discussione con Franco Battaglia (forse proprio qui, ora non ho tempo di rileggere i post precedenti), proprio di questo scrivevo quando affermavo che il bilancio energetico andava fatto sull'insieme dei fattori e non solo considerando la combustione del vegetale. Se poi aggiungiamo i benefici dell'assorbimento di CO<span style="font-size:8pt;line-height:100%">2</span>, l'emissione di ossigeno, la funzione di stabilità del terreno svolta dalle radici e, perché no? l'aspetto ludico e rilassante del trascorrere qualche tempo in mezzo alla natura ... quanta energia si spende per avere un surrogato di ciò, essenziale per una giusta qualità della vita?<br>Ma già, vi sono persone che credono che essere tecnici e obiettivi significhi affrontare i problemi limitandoli ad alcuni dati tabellabili, scordandosi che è colpa nostra se non siamo riusciti a quantificare e a porre in tabella anche questi fattori.<br><br><span class="edit">Edited by nll - 23/5/2007, 14:46</span>
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Bello che professori si vantino di calcoli fati ad occhi chiusi, come si può trascurare nel conto tutto quello detto da nll?<br>Forse quando l'approccio all'energia è meramente distruttivo?<br>Certo che se disbosco e piazzo pannelli rende di più energeticamente, che se disbosco e faccio una bel campo coltivato in modo intensivo rende di più economicamente, se ci metto una bella industria magari rende ancora di più....<br><br><br>Magari si può parlare di convivenza con la biomassa, magari una gestione del patrimonio boschivo fatta con la testa e non con la calcolatrice mi permettere di attingere ad una sup. impensabile da impiantare di fotovoltaico, con buone possibilità che se l'ottica non è quella distruttiva si ottiene energia e si migliora anche il patrimonio boschivo curandolo al meglio...
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Fare i conti sull'efficienza non serve propio a niente. Contano i fatti, e la natura ancora una volta ha saputo stupirci.<br>La fotosintesi clorofilliana è in assoluto il migliore sistema per utilizzare la radiazione solare. Senza entrare nel tecnico, esistono varie forme di sistemi fotosintetici che le cellule vegetali hanno sviluppato nel corso dell'evoluzione. Sono sistemi molto simili tra loro che hanno permesso al regno vegetale di svilupparsi fino ai giorni nostri.<br>Il segreto del successo è un piccolo organello della cellula chiamato plastide (da cui deriva il cloroplasto). La cellula stessa non capace di sintetizzarlo, si tratta di una "forma di vita" (concedetimi il termine) all'interno di un'altra dotato di un propio DNA, RNA, enzimi, etc in grado di comunicare e scambiare informazioni e prodotti con la cellula vera e propia. Le clorofille, particolari molecole contenute nei cloroplasti, si attivano se colpite da particolari frequenze e dopo vari passaggi i cloroplasti sintetizzano ATP, ovvero la fonte di energia per tutti gli esseri viventi.<br>Se questo sistema non fosse così efficiente, molto probabilmente la vita vegetale non si sarebbe così evoluta.<br><br>Ely
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