Caldaie a condensazione: QUI TUTTE LE DOMANDE E DUBBI - EnergeticAmbiente.it

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Caldaie a condensazione: QUI TUTTE LE DOMANDE E DUBBI

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  • Originariamente inviato da ilpigi78 Visualizza il messaggio
    Ciao a tutti, mi sono appena iscritto e spero di non aver sbagliato sezione, ma ho bisogno di aiuto per capire bene il funzionamento della caldaia a condensazione per ottimizzare i costi.
    ho acquistato da poco una casa dell'82 su tre livelli (interrato, terra e primo) totale circa 150 mq, radiatori in ghisa, e ho cambiato la caldaia in quanto inesistente (i vecchi proprietari avevano una vecchia termo stufa con un accumulo in ferro zincato e una serie di manopole per la gestione manuale delle pompe dei 3 piani.
    Dopo uno studio da parte del mio caldaista di fiducia, mi ha consigliato e installato una CC BAXI Nuvola Platinum 33.
    Ora, lui mi ha detto di tenere la temperatura di mandata sotto i 50°, ma i radiatori faticano a scaldarsi, informandomi su diverse piattaforme ho letto che la temperatura interna della camera di condensazione non deve superare i 54° oltre i quali viene meno il risparmio ... è corretto?
    Quindi ... con i radiatori in ghisa, cosa mi conviene fare? ragionare come se fosse riscaldamento a pavimento abbassando un po la temperatura di mandata e tenerlo sempre acceso o tenere il limite che ho impostato ( 56° di mandata ) e accendere il riscaldamento per 2/3 ore 3 volte al giorno?

    Grazie mille
    Attento: radiatori che faticano a scaldarsi con mandata a 50°C NON è normale. Considerato la casa vecchia ed impianto vecchio, ti hanno fatto la pulizia dell'impianto ?
    Perchè se hai morchia nei tubi o nei termosifoni hai finito ancora prima di iniziare.
    Se invece l'acqua circola liberamente, devi fare delle prove. L'ideale è tenere la mandata il più bassa possible per il minor numero di ore possibili. Sembra ovvio ma non lo è. Certo a max 50° sfrutti la condensazione ma poi devi vedere se il calore erogato è sufficiente a coprire il fabbisogno e per quante ore ti serve. La caldaia a condensazione fa risparmiare ma non fa miracoli. ( max quel 10 % di consumi in meno).
    ABITAZIONE : consegnata nel 67, classe G circa 300 kWh/m^2 anno . RISCALDAMENTO : caldaia condensazione a gas metano su impianto a tubi a vista in rame con radiatori in ghisa classici. No raffrescamento. No VMC. No FV.

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    • Originariamente inviato da Lucas2 Visualizza il messaggio
      Da come ho letto chiede il codice segreto che ti avrebbero dovuto dare assieme alla documentazione. Prova a cercare nelle carte. Se non c'è chiedilo all'installatore/manutentore.
      non lo sa. ho cercato su internet, ho trovato due codici. adesso vedo cosa permettono di fare. nessuno ha questa Riello?

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      • Originariamente inviato da Lucas2 Visualizza il messaggio
        Attento: radiatori che faticano a scaldarsi con mandata a 50°C NON è normale. Considerato la casa vecchia ed impianto vecchio, ti hanno fatto la pulizia dell'impianto ?
        Perchè se hai morchia nei tubi o nei termosifoni hai finito ancora prima di iniziare.
        Se invece l'acqua circola liberamente, devi fare delle prove. L'ideale è tenere la mandata il più bassa possible per il minor numero di ore possibili. Sembra ovvio ma non lo è. Certo a max 50° sfrutti la condensazione ma poi devi vedere se il calore erogato è sufficiente a coprire il fabbisogno e per quante ore ti serve. La caldaia a condensazione fa risparmiare ma non fa miracoli. ( max quel 10 % di consumi in meno).
        Grazie mille per la risposta,
        scusa mi sono spiegato male, i radiatori si scaldano, ma essendo in ghisa e a bassa temperatura ci mettono un po di tempo, il lavaggio prima di rifare l'impianto è stato fatto (una settimana quasi di pompa che faceva girare il prodotto, inizialmente nera come la pece, alla fine acqua limpida e con portata). Ti allego un paio di foto, la t° del radiatore, t° del tubo di mandata, t° del tubo di ritorno e la t° di mandata impostata in caldaia (dove si vede anche i periodi di accensione e spegnimento)
        So che la casa è grande e vecchia e la caldaia i miracoli non li può fare ma venendo da un appartamento di 55 mq con caldaia tradizionale mi è tutto nuovo e volevo capire se posso migliorare qualcosa e impostare il tutto in maniera ottimale
        Allego foto.
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        grazie

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        • Originariamente inviato da auleia Visualizza il messaggio
          non lo sa. ho cercato su internet, ho trovato due codici. adesso vedo cosa permettono di fare. nessuno ha questa Riello?

          Non te lo vuole dire, che è diverso ;-) .
          ABITAZIONE : consegnata nel 67, classe G circa 300 kWh/m^2 anno . RISCALDAMENTO : caldaia condensazione a gas metano su impianto a tubi a vista in rame con radiatori in ghisa classici. No raffrescamento. No VMC. No FV.

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          • Originariamente inviato da Lucas2 Visualizza il messaggio
            Non te lo vuole dire, che è diverso ;-) .
            non lo sa fidati. non sa come funziona la sonda esterna. ha programmato su sette giorni... ho visto alcuni parametri, di default c'è la curva 20. gli altri parametri sono già abilitati per la sonda esterna. adesso devo capire meglio come ottimizzare. qualcuno mi aiuta? grazie

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            • Buonasera a tutti, una domanda da profano: ho una caldaia a condensazione Ariel 24 kw (so che è una Unical "rimarchiata"), sul manuale vedo che si può installare una sonda esterna, ci sono i morsetti, ma vorrei chiedervi visto che l'assistenza non mi sembra molto ferrata..., è sufficiente collegare il cavo al morsetto e poi fissare la sonda all'esterno (ovviamente nel punto giusto a nord) oppure occorre altro? e poi da dove si impostano i comandi della sonda? preciso che ho un semplice cronotermostato ON/OFF. Grazie in anticipo a chi mi vorrà aiutare.

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              • Originariamente inviato da Marco_71 Visualizza il messaggio
                Buonasera a tutti, una domanda da profano: ho una caldaia a condensazione Ariel 24 kw (so che è una Unical "rimarchiata"), sul manuale vedo che si può installare una sonda esterna, ci sono i morsetti, ma vorrei chiedervi visto che l'assistenza non mi sembra molto ferrata..., è sufficiente collegare il cavo al morsetto e poi fissare la sonda all'esterno (ovviamente nel punto giusto a nord) oppure occorre altro? e poi da dove si impostano i comandi della sonda? preciso che ho un semplice cronotermostato ON/OFF. Grazie in anticipo a chi mi vorrà aiutare.
                facilissimo, colleghi due fili e poi devi leggere dal manuale come selezionare la curva dalle impostazioni della caldaia

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                • Grazie per la risposta, ma purtroppo non è così semplice, infatti sul manuale ci sono 2 righe dove si dice che può essere collegata una sonda esterna ma non dice altro sulle modalità o sulla necessità di ulteriori "apparati" da collegare per impostarla; poi avrei un altro dubbio, so che esistono sonde di diverse marche, posso prenderne una "a caso" o come i termostati modulanti deve essere della stessa marca? e comunque mi resta il dubbio su come controllare i parametri della sonda visto che sulla caldaia non c'è un vero e proprio quadro di controllo. Grazie ancora

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                  • Di solito le sonde esterne vengono rilevate automaticamente dalle caldaie e non necessitano di ulteriori apparati. Sono dei normali sensori che costano 2€, quelli marchiati li vendono a 20-30€. Se non sei pratico di elettronica, per quella cifra lo compri e stop. Discorso diverso se ti chiedono cifre superiori o se sei pratico.

                    pero cerca ancora info e certezze sul manuale della caldaia e anche su quello della sonda (scaricalo dal web prima di comprala!!!)
                    Immergas Victrix 26 Plus & Inox sol 300 (3,7 m2) x 110 m2 - zona E - 2.559 gg
                    2,9 kWp SolarWatt Blue 60P (7x260+4x270) su SE 3000 ( Sud -2°, Inclinazione 12°)

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                    • Grazie del consiglio lo farò, ma voglio dire la sonda è solo un "sensore", non dovrebbe essere collegata ad un quadro comandi per operare correttamente? dalla caldaia come faccio per esempio a scegliere la curva di riferimento? la caldaia non ha un dislpay

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                      • io ho preso la sonda marchiata Immergas come la caldaia, avevo termostato on-off di altra marca è appena collegata è stata rilavata (simbolo su display). Con le manopole, che prima definivano la t di mandata, ho potuto impostare la curva. Comunque guarda sulle istruzioni della sonda per la tua caldaia, lì ci dovrebbe essere scritto tutto (se necessita di centraline aggiuntive o termostato dedicato, tipologia di sensore e come impostare le curve e che tipo di curva hai disponibili), così ti fai un'idea! Magari leggi anche le istruzioni del termostato modulante idoneo per la tua caldaia, così non dovrebbe sfuggirti niente! Si fa in fretta a dare un consiglio sbagliato non conoscendo la tua caldaia
                        Immergas Victrix 26 Plus & Inox sol 300 (3,7 m2) x 110 m2 - zona E - 2.559 gg
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                        • Grazie, proverò a cercare, anche se in rete non mi sembra di aver mai visto sonde prodotte da Ariel/Unical. Cercherò meglio, comunque quello che è sorprendente è la scarsa assistenza tecnica (forse anche la preparazione..) del venditore, basti dire che non mi hanno saputo suggerire neanche quale termostato modulante, intendo la marca, visto che Ariel non ne produce, avrei potuto mettere. Comunque ho imparato una lezione e in futuro non sbaglierò più.

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                          • Consiglio spassionato...se non hai dimestichezza con elettronica lascia stare il fai da te. Per la sonda (sempre meglio quella originale onde evitare non compatibilità) vai da un rivenditore unical,ti fai spiegare un pochino sperando che ne sappiano qualcosa la compri e te la fai installare da un qualsiasi elettricista.In determinate caldaie la sonda deve essere la sua altrimenti non la riconosce e ti trovi con un pugno di mosche e altrettante imprecazioni.Il tutto costa ...si la comodità ha un prezzo ma se non sai dove mettere mani.....

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                            • Grazie del consiglio, comunque diciamo che se si trattasse solo di collegare il cavo e posizionare la sonda, potrei farlo da solo; il problema è che non ho idea di cosa serva, oltre alla sonda stessa, per collegarla. Ma probabilmente hai ragione, dovrei andare da un rivenditore Unical a farmi consigliare, anche se poi non saprei dire esattamente a quale caldaia Unical "corrisponda" la mia Ariel..

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                              • La scheda della caldaia già ha tutto , basta connettere i due fili , non conosco la tua ma basta andare sul manuale di installazione... spesso appena metti la sonda, in auto la regolazione che prima era della mandata diventa la curva climatica , baxi e beretta per esempio fanno cosi, poi l'eventuale comando remoto ne tiene conto...
                                AUTO BANNATO

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                                  • Nessuna altras info , tipo come regolare curva climatica ? con cosa regoli adesso la mandata
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                                    • Zero, più sintetico di così non si può. Bè adesso senza sonda regolo la temperatura manualmente, ma sinceramente non sto a modificarla continuamente, ho trovato un valore che sembra soddisfacente (48) e adesso la lascio così, però l'idea di mettere la sonda mi piace, anche se l'assistenza me l'ha sconsigliata perchè dicono che poi i clienti si lamentano... Bah, vedremo

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                                      • Cambia caldaia ( scherzo eh, anche se è evidente che non sia proprio il massimo. Anche il sito è terribile.).
                                        Scherzi a parte , tu installa la sonda. Sul loro sito questa caldaia ha il pannellino elettronico, forse la tua non ce l'ha.
                                        Puoi mettere una foto della caldaia ?
                                        Probabilmente, come già scritto bisongerà impostare una curva tramite la rotellina andando ad intuito per quanto riguarda la curva.
                                        ABITAZIONE : consegnata nel 67, classe G circa 300 kWh/m^2 anno . RISCALDAMENTO : caldaia condensazione a gas metano su impianto a tubi a vista in rame con radiatori in ghisa classici. No raffrescamento. No VMC. No FV.

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                                        • Mah guarda, la caldaia non mi sembra neanche terribile, anche se non me ne intendo, alla fine è Unical quindi forse non eccezionale ma credo neanche la peggiore in assoluto. Quello che manca è soprattutto il post-vendita, voglio dire hanno creato questo marchio "finto" per cercare di vendere puntando sulla pubblicità, però non hanno pensato di "clonare" una intera linea di prodotti rimarchiati quindi l'utente si trova smarrito perchè non sa che cosa può o non può fare, mettere o non mettere; sarebbe bastato fare un manuale di istruzioni degno di questo nome. E poi l'assistenza è a dir poco carente, sembra quasi che non vogliano far sapere come stanno le cose..

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                                          • Appunto, non mi sembra poco come cosa.
                                            Di solito però le rimarchiate hanno stesso manuale d'uso e stesso funzionamento. Prova a cercare sul sito unical la caldaia che più somiglia alla tua e scaricati il manuale pdf sia installazione che uso. Puoi mettere una foto della caldaia? così capiamo di cosa si sta parlando ed è più facile aiutarti. Altrimenti parliamo del nulla.
                                            ABITAZIONE : consegnata nel 67, classe G circa 300 kWh/m^2 anno . RISCALDAMENTO : caldaia condensazione a gas metano su impianto a tubi a vista in rame con radiatori in ghisa classici. No raffrescamento. No VMC. No FV.

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                                            • Sul loro sito si chiama EcoWind 24kw, ho trovato anche il manuale della unical mi pare il modello sia "Kon" e sinceramente mi sembra molto simile se non identico.. Comunque ripeto il dubbio principale per la sonda, che poi vale anche eventualmente per un termostato modulante, è se si possa collegare semplicemente per funzionare o se serva altro, e poi magari se deve essere della stessa marca. Per esempio per i modulanti non esiste lo standard OpenTherm?

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                                              • Sarebbe questa Caldaia a Condensazione di Ultima Generazione Eco Wind guarda se trovi il manuale vedrai che appena monti sonda esterna la T di mandata non sarà più la T ma il numero della curva , sulla baxi è così non credo che abbiano una logica diverse , non sembra nenche male con 1:8 di modulazione.... il problema sarà vedere i grafici di questa curva , la Beretta li ha sul manuale della sonda esterna per esempio....
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                                                • Ma infatti la cosa sconcertante è proprio questa incertezza sul da farsi, possibile che non ci sia un'assistenza come si deve? poi, anche funzionasse davvero, se volessi apportare modifiche alla curva che so traslandola, a chi mi devo rivolgere? non so se ho voglia di perdere tempo, forse dovrei optare per un modulante (senza sonda), ma anche lì non c'è certezza su quale prendere, quale marca, ma esiste uno standard "universale"?...insomma un caos totale

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                                                  • Originariamente inviato da Marco_71 Visualizza il messaggio
                                                    Ma infatti la cosa sconcertante è proprio questa incertezza sul da farsi, possibile che non ci sia un'assistenza come si deve? poi, anche funzionasse davvero, se volessi apportare modifiche alla curva che so traslandola, a chi mi devo rivolgere? non so se ho voglia di perdere tempo, forse dovrei optare per un modulante (senza sonda), ma anche lì non c'è certezza su quale prendere, quale marca, ma esiste uno standard "universale"?...insomma un caos totale
                                                    Io ho preso Bosch, termostato modulante e inoltre puoi lavorare anche con climatica senza sonda esterna (prende temperatura da internet e vedo che è molto precisa). Però mi sto trovando meglio con la modulazione normale perchè secondo me cambia poco nei consumi e inoltre non devo tenerli 24/24 dato che abito a sud e durante il giorno anche adesso ci sono 14-15 gradi, così la mandata è variabile e se fa più freddo la alza di più perchè ci vuole piu calore per riscaldarla, quindi ottima direi casa sempre costante. Si imposta una mandata massima, la caldaia parte sempre dal minimo indispensabile e poi in base all'inerzia della casa aumenta la mandata fino a quando non riesce a far alzare la temperatura interna.

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                                                    • Cerca se esiste questa sonda , e ci fosse il manuale della sonda potrebbe essere lì spigato il funzionamento..... tutte le caldaie sono modulanti e se metti la sonda esterna regolano la mandata sulla T esterna , come dovrebbe essere ovvio ..... per esempio questo http://techarea.baxi.it/ws/manual/sku/7720031 è il manuale di un baxi a pagina 32 ci sono le regolazioni della climatica , usano lo stesso numero che senza sonda esterna sarebbe la mandata fissa
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                                                      • @designer posso sapere il modello esatto di quel modulante? e magari anche la marca della tua caldaia, grazie. Certo che se esistesse uno standard di comunicazione unico sarebbe molto semplice, ma mi sembra che non sia così, quindi dovrei verificare la compatibilità. Vorrei evitare di fare un acquisto inutile..

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                                                        • Regolazione Immergas Victrix Tera 24kw

                                                          Ciao a tutti, volevo chiedervi un aiuto per capire alcuni parametri impostabili della mia caldaia, una Immergas Victrix Tera 24KW.

                                                          Il problema principale sono i continui on-off con mandate di 29-31 gradi che sarebbero per me più che sufficienti per tenere 20° in casa. Solo che la caldaia si accende ad una potenza tale da portare l'acqua a +6° rispetto al setpoint e quindi si spegne per 3 minuti e poi riparte facendo uguale. Non riesce a modulare al minimo perchè si spegne prima.

                                                          Il mio intento è quello di farla accendere al minimo in modo da non superare i +6°C rispetto all'impostazione in modo che la caldaia moduli
                                                          su manuale io ho questi due parametri che credo vadano modificati:
                                                          P2: Potenza max riscaldamento: Definisce in percentuale la massima potenza di caldaia in fase riscaldamento rispetto alla potenza massima disponibile regolabile tra 0 - 100 %

                                                          e poi pensavo a questo:
                                                          T9: Incremento temperatura off mandata: Incrementa la temperatura di spento mandata in fase di accensione sol nei primi 60 secondi. Dopo la rilevazione di fiamma, la temperatura viene incrementata di t9 regolabile tra 0 - 15

                                                          Mentre il primo capisco cosa dovrebbe fare e potrebbe funzionare abbassandolo al 5/10%, il secondo sinceramente no, da ignorante penso serva ad aumentare quei famosi 6° di scarto tra l'impostazione di temperatura della mandata e la temperatura oltre la quale la caldaia spegne la fiamma che ne pensate?

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                                                          • Nella mia victrix (modello un filo vecchiotto) il t9 non c'è, ma ho S4: potenza accensione.
                                                            riducendo quella ha migliorato notevolmente. Guarda se anche tu hai qualcosa di similare.

                                                            la descrizione del T9 è abbastanza contorta... anche a me da' la tua stessa l'idea, ma poche certezze...
                                                            Immergas Victrix 26 Plus & Inox sol 300 (3,7 m2) x 110 m2 - zona E - 2.559 gg
                                                            2,9 kWp SolarWatt Blue 60P (7x260+4x270) su SE 3000 ( Sud -2°, Inclinazione 12°)

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                                                              Nella mia victrix (modello un filo vecchiotto) il t9 non c'è, ma ho S4: potenza accensione.
                                                              riducendo quella ha migliorato notevolmente. Guarda se anche tu hai qualcosa di similare.

                                                              la descrizione del T9 è abbastanza contorta... anche a me da' la tua stessa l'idea, ma poche certezze...

                                                              Grazie,
                                                              controllato ora sul libretto, niente S4 e non trovo nessun parametro con "potenza accensione" tra l'altro ho impostato il valore P2 anche a 0% ma le cose non cambiano e non so porchè, in fase di accensione la caldaia si accende comunque con 2 tacche su display per poi scendere a 1 quando riesce, o spegnersi nell'altro caso. Proverò a lavorare con l'altro valore e vedere che accade....

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