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secondo voi una caldaia a pellet/biomassa, senza puffer, è meglio tenerla sempre accesa 24h/24h oppure solo quando serve facedo 2 o piu accensioni al giorno ??
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Il fatto è che le accensioni costano e fanno abbassare i rendimenti complessivi. In giornate calde e notti fresche come adesso magari si accende solo la sera... -
dipende dal tipo di caldaia. Se ha un buon contenuto in acqua, io direi di lasciarla accesa.
Il mantenimento ha un consumo molto ridotto, e i vantaggi sono evidenti che non fare varie partenze da fredda.Commenta
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si giustamente accendendola e dovendo ripartire per riportare a temperatura ti costerebbe tantissimo....quindi meglio tenerla accesa 10/12h e poi accensione al mattino seguenteCommenta
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grazie per le risposte ...
il problema è adesso perchè se la tengo accesa tutto il giorno e non la faccio spengere mai, anche abbassando la temperatura di mandata, in casa la temperatura va oltre i 21/22 gradi ... e mi sembra di sprecare pellet oltre che aver troppo caldo ...
potrei ovviare a questo problema in parte con una sola accensione magari alle 6 fino alla 21 sempre accesa ??...... secondo voi cosi consuma meno che facendo 2 accensioni 5/8 - 15/21 ?? scusate ma non mi so regolare
non conosco il contenuto di acqua della cadaia ...Commenta
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si conviene come dicevo la accenda dalle 6 alle 21 o 22
due accensioni non convieneCommenta
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scusa, ma in casa non hai un termostato per regolare la temperatura?Commenta
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certamente .. ma cosa fa il termostato non avendo un puffer ?? arrivato a 20 o 21 spenge la caldaia ! .....Commenta
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Ciao, scusate io ho una caldaia a pellet.
Nel libretto istruzioni c'è scritto che per risparmiare è consigliato fare 2 accensioni giornaliere (non tenere sempre acceso....).
P.S. Sto cercando qualche discussione che tratti la regolazione della combustione, ma ancora non ho trovato niente... Sapete magari consigliarmi ? Saluti
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romero67, non sò cosa faccia il tuo termostato. La miglior cosa sarebbe spegnesse la pompa di mandata, non la caldaia. Lo imposti alla temperatura desiderata e arrivato là, ferma il circolo d'acqua. E' così semplice......
syntetic, non sò a che tipo di caldaia ti riferisci, ma una caldaia in temperatura, rende + di varie accensioni. E mantenerla sempre in temperatura, con la funzione "mantenimento" in una elettronica, ha un consumo giornaliero irrisorio.Commenta
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al momento il termostato accende e spenge la caldaia ... però credo che convenga di piu come dici te ... ora sento l'installatore ..Commenta
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romero 67..... dovresti far fare al tuo installatore un piccolo corso base, eheheheheeheCommenta
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aggiornamenti?
o forse dirgli di cambiar mestiere?....Originariamente inviato da DR Nord Est Visualizza il messaggio
il problema è anche che se si compra in proprio e poi si chiede l'installazione al vecchio idraulico molto spesso questo non è aggiornato e continua coi vecchi sistemi....OSSI DI PESCA TRITATI sono un'ottima BIOMASSA alternativa
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x Dr Nord Est
Ciao,
non ho menzionato la marca perchè ho visto che è vietato dal regolamento....
Ho una Ung..... modello CTU 24 e sul libretto istruzioni è raccomandato di fare 2 accensioni per risparmiare combustibile (anzichè tenere acceso per 10 - 12 ore).
La caldaia è comandata da scheda elettronica, ma sinceramente non so se ha la funzione di "mantenimento" (con un consumo giornaliero irrisorio).
Al minimo (potenza 1) il consumo dovrebbe essere circa 1 Kg/h, e la caldaia non credo si possa "spegnere" per poi riaccendersi alla bisogna.
Che mi dite? che razza di caldaia ho acquistato ?
Ciao
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biomassoso, chi ti vende la caldaia deve darti assistenza anche su come montarla, almeno con schemi chiari.....
syntetic, così ad occhio da come la descrivi, non è elettronica, ma elettromeccanica.Commenta
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tecnici?
DR, io mi riferisco proprio a chi acquista da suddetti pseudo-tecnici la cui principale ed unica lettura è la pagina sportiva di un quotidiano.......Originariamente inviato da DR Nord Est Visualizza il messaggio
I corsi e gli aggiornamenti tecnici li danno le case costruttrici ma ce ne sono alcuni che si guardan bene dal frequentarli ma si basano principalmente sulla loro esperienza, che a volte è alquanto datata, permettendosi anche il lusso di confutare gli schemi del costruttori e continuando a far di testa propria..
OSSI DI PESCA TRITATI sono un'ottima BIOMASSA alternativaCommenta
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Ciao syntetic e benvenuto, il regolamento dice che saranno tollerate la segnalazione di marche, ditte, prodotti o servizi, solo se risultano assolutamente in argomento con la discussione e colui che segnala non è direttamente collegato al bene o servizio evidenziato (regola 10a, Pubblicità nei messaggi).Originariamente inviato da syntetic Visualizza il messaggioPrendete il posto dove siete nati, metteteci la centrale a gas a ciclo combinato più grande d'italia, la seconda discarica di rifiuti del Piemonte, una nuova centrale ad olio di palma, la rete di teleriscaldamento mai terminata e la vostra salute messa a rischio... Poi provate a pensate al vostro futuro...Commenta
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Grazie per la precisazione ed il benvenuto.
La caldaia è una Ungaro modello CTU 24 da 24 Kw. Non so se e di tipo elettromeccanico (mi piacerebbe saperlo...).
Chiaramente quando una caldaia è a regime, basta poco per mantenere la temperatura dell'acqua con basso consumo. Ed è comprensibile. Sul libretto della mia però il costruttore precisa che per il risparmio è preferibile fare due accensioni giornaliere anzichè fare "tutta una tirata" di 10 o 12 ore.
Saluti a tutti
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ho provato a guardare il loro sito, ma non riesco a capire se sia elettromeccanica o elettronica.
syntetic, la caldaia in questione, modula? entra in mantenimento?Commenta
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Si, la caldaia modula, ha un range di potenze da 1 a 9. Non credo che possa entrare come dici in "mantenimento", ma solo a potenza minima (Po1). Dal momento che i consumi dichiarati prevedono da 1 a 4,9 Kg/h, presuppongo di consumare 1 Kg/h al minimo. Grazie dell'interessamento.Commenta
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Comunque cche caratteristiche deve avere per essere definita elettronica ?Commenta
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la cosa più importante per un'elettronica (oltre ad altre cose) è che possa modulare. Modulare significa che la caldaia adegua la mandata d'aria e di combustibile in modo automatico, in base alla temperatura dell'acqua, dei fumi, ecc... in modo da ottimizzare sempre la combustione.
Quindi, ritornando alla tua domanda iniziale, sul come sia meglio fare a riguardo delle varie accensioni, rimango sempre del parere che una caldaia deve funzionare il più possibile in modo lineare. ( e non accendi e spegni )Commenta
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La mia caldaia è modulante, nel senso che adatta la mandata di aria (aspirazione fumi) e il dosaggio del pellet in automatico, a seconda della temperatura dell'acqua impostata (inizia a modulare 5 gradi prima del set acqua impostato, e se necessarioo si porta al minimo). Sono perfettamente daccordo con te che se la modalità di "mantenimento" ha un consumo bassissimo, conviene lasciare acceso per tutto il giorno. A questo punto però, anche se la mia caldaia è "modulante", non garantisce un consumo alla potenza minima, tale da giustificare di lascialra sempre accesa. Mi spiego: anche se nella prima ora di accensione (ad acqua del circuito fredda), il consumo è di 5 Kg/h e poi modulando si abbassa, mi conviene fare uno spegnimento e nuova accensione se supero le 5 - 6 ore di inutilizzo. Altrimenti avrò un consumo orario di 1 Kg/h per il solo mantenimento costante ( e quindi 5 o 6 Kg per niente). Appena viene più freddo provo a fare 1 settimana di utilizzo in un senso e nell'altro, poi ti dico. correggimi se ho detto fesserie...Commenta
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syntetic, se è elettronica, puoi impostare tu il consumo in mantenimento, a tuo piacere.
Di norma, per il mantenimento, puoi impostare poche decine di grammi l'ora.
se consuma 1 kg /ora per il solo mantenimento, allora c'e' qualcosa che non vàCommenta
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Il consumo di 1 Kg/h è riportato nelle caratteristiche tecniche, ed io ho ritenuto fosse il consumo minimo in funzionamento.
Rileggendo il libretto d'uso è descritta la possibilità di collegare la caldaia con termostato ambiente (generico o opzionale fornito dalla Ungaro).
Occorre eliminare il ponticello (retro caldaia) e collegare ai due contatti liberi il termostato.
Più sotto dice ..."Attenzione: il termostato ambiente, non attua la funzione di spegnere ed accendere la termostufa, ma la pone in risparmio".
......."sui display della caldaia apparirà Toff. PS"....
E' forse questa la condizione di "mantenimeto" ? Non viene perrò specificato il consumo (irrisorio) e la eventuale possibilità di impostare tale consumo minimo.
Tanto per capire, mi potresti fare qualche esempio (marca, modello) di stufa o caldaia "elettronica" in modo che io possa consultare su internet il suo manuale e vedere se ha caratteristiche come la mia?
Poi probabilmente la mia caldaia non sarà così sofisticata come quelle che dici... e forse è anche una questione di prezzo.
Le cosiddette "elettroniche" per caso costano sui 7.000 8.000 Euro ?
Sono stato un pò lungo, scusa....
SalutiCommenta
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non è detto che costino quella cifra lì.
Io tratto una marca concorrente, ma per correttezza non dò il prezzo in pubblico.
Se mi scrivi in privato, ti mando un facs simile di libretto d'istruzioniCommenta
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syntetic, con la mia onnivora consumo 15 kg di pellets (5.15 KWh) e 4 pezzi di legno al giorno per scaldare 130 mq su 2 piani (libera sui 4 lati). La caldaia è accesa 24h su 24 e ci produco anche l'ACS (siamo in 4).
Insomma, spendo 100 euro al mese per scaldarci e lavarci...
...dimenticavo, 19 gradi la massima e 17 la minima.Ultima modifica di CaloRE; 17-11-2008, 00:44.Prendete il posto dove siete nati, metteteci la centrale a gas a ciclo combinato più grande d'italia, la seconda discarica di rifiuti del Piemonte, una nuova centrale ad olio di palma, la rete di teleriscaldamento mai terminata e la vostra salute messa a rischio... Poi provate a pensate al vostro futuro...Commenta
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Caspita, io non ci spero nemmeno su un consumo così basso...
Attualmente (a spanne...) consumo da 15 a 20 - 25 Kg/giorno di pellet.
Ho una casa indipendente di 110 mq (alta Toscana) in collina ed impiego la caldaia anche per integrare un boiler solare da 300 litri.
Temperatura in casa sui 19,5 - 20 °C nelle 6 o 7 ore di funzionamento con tre accensioni/spegnimenti.
Probabilmente avete ragione voi sul funzionamento 24 su 24, a patto però di disporre di caldaie come le vostre con consumo basso in mantenimento.....
Io però rigiro la domanda...
Nei casi come il mio (credo siano parecchi), non si disponga di caldaie elettroniche a bassissimo consumo in "mantenimento" continuo come le vostre, è conveniente mantenere sempre acceso per 14 - 16 ore al giorno oppure conviene fare due o più accensioni.....
Saluti
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syntetic, difficile dire quale sia la soluzione migliore. Io sono propenso per acceso di continuo, ma una prova eliminerebbe ogni dubbio. L'hai fatta?Commenta
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Ciao, visto che anche da noi è arrivato il freddo.... ho iniziato da oggi.
La prossima settimana proverò 16 ore continuate (esclusa la notte...) e poi saprò dire.
Volevo chiedere se esiste una discussione aperta sulla combustione delle termostufe, altrimenti mi piacerebbe aprirla per poter scambiare opinioni....
Mi sembra che nel forum non ci sia....
Infatti con la mia caldaia ho qualche problema di regolazione.
Con un modesto eccesso di aria ho una buona combustione, ma con moltissimi pezzetti di pellet che escono dal crogiolo.
Se diminuisco l'aria i pezzetti che escono sono pochi, ma ho una cattiva combustione (annerimento del vetrino, ecc...).
Pensate che posa interessare anche altri ?
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