Tweet
salve a tutti!Ho recentemente acquistato un appartamento di circa 110 mq a Roma classe energetica G zona climatica D, l appartamento è esposto su tre lati (tripla esposizione) possiede il camino è al 1 piano ma purtroppo poggia sui piloni quindi sotto non c e nulla non ci sono altri appartamenti.Siccome l appartamento in questione è tutto da ristrutturare volevo eseguire dei lavori che mi portassero anche ad un miglioramento energetico secondo voi che tipi di lavori dovrei eseguire senza spendere una barca di soldi? Budget massimo 40 mila.Io pensavo:Riscaldamento a pavimento così posso mettere un isolante che comunque avrei messo per isolare il pavimento dall'esterno, la vecchia proprietaria mi ha detto che di inverno è un po' freddino per pavimento che da esternamente (attualmente tutto maiolicato) è esposto su tre lati vorrei mettere parquet...Isolamento a cappotto delle pareti interne ovviamente quelle che danno sull esterno (quanto occupa di spessore in genere?)Isolamento termo acustico inserito nel contro soffitto che cmq avrei fattoPosizionamento di camino pellet/legno (su questo sono molto indeciso)Cambiare infissi... Sono 11...Che. Dite?Siccome cmq devo fareuna ristrutturazione completa vale la pena fare questi lavori?Accetto consigliGrazie tante
-
-
non sono un tecnico ma ti posso dare la mia opinione ho fatto vari lavori personalmente sulle mie case dal
cappotto esterno interno isolamento tetto,fotovoltaico e termico,
40 k€ non sono tanti se devi affidare il lavori a ditte,
scarterei il riscaldamento a pavimento che costerà almeno 10 k,solo per via del budget
pavimento almeno 8-10 cm di polistrene
per il cappotto interno ci sono dei preaccoppiati cartongesso 6-8 cm
infissi sicuramente
camino lo eviterei
caldaia a condensazione e se l'impianto esistente a radiatori và ancora bene lo tieni
se prendi un termotecnico buona parte dei lavori li scarichi al 65 %
il tutto deve essere affidato a persone competenti e professionali -
Il fatto è che se devo mettere l isolante al pavimento tanto vale mettere il riscaldamento a pavimemto...dovendo comumque rompere il massetto.... ma secondo voi i pannelli isolanti del riscaldamento a pavimemto nel mio caso bastano o vanno integratu?? .Sono molto indeciso...
Mi hanno proposto per il cappotto interno pannelli legno mineralizzati... che dite??Commenta
-
Io farei cappotto esterno. Per il pavimento su androne, sempre esterno. La legge lo permette ed anche il buonsenso.ABITAZIONE : consegnata nel 67, classe G circa 300 kWh/m^2 anno . RISCALDAMENTO : caldaia condensazione a gas metano su impianto a tubi a vista in rame con radiatori in ghisa classici. No raffrescamento. No VMC. No FV.Commenta
-
Esternamemte all appartamento nn lo posso fare perche il palazzo è in cortina quindi nulla. Per quanto riguarda il pavimento farlo esternamente è possibile invece pero nn mi piace preferisco farlo dall interno evenrualmente mettendo il riscaldamento a pavimwnto... esternamente è brutto a vedersi..Commenta
-
se stai nel budget fallo pure,ma gli altri lavori sono più importantiCommenta
-
Io pensavo essendo l'appqrtamento su piano piloty ed essendoci sotto l'androne di mettere il riscaldamento a pavimento in modo da isolare il soffitto del piloty... ho paura invece che.l isolamento del pavimento con i pannello osolanti del riscaldamento a pavimento nn basta e rischio di disperdere esternamente tutto il calore... voi che dite? Grazie ancoraCommenta
-
Dipende da cosa ti mettono come pannello isolante sotto il riscaldamento a pavimento... e comunque la cosa migliore è l'isolamento dall'esterno: più efficace, non ti togli cubatura interna, e la soletta esistente (che comunque ha un certo spessore) si trasforma in volano di accumulo calore.
Ti consiglio di leggere vari 3d di questo forum, cerca 'cappotto esterno', cappotto interno ecc.
E chiedi almeno 3 preventivi.Commenta
-
Il discorso è che siccome devo mettere il parquet e rustrutturare tutta casa pensavo di mettere il riscaldamento a pavimento isolando cosi automaticamente il piloty...ma ho paura che nn sia sufficiente altrimenti mi conviene lasciare impianto tradizionale e mettere cappotto esterno sul tetto del piloty... tu che ne pensi.cosa faresti al posto mio?Commenta
-
Io farei riscaldamento a pavimento, richiedendo espressamente un buon isolamento quando lo posano....esistono materiali nuovi, termoriflettenti, che con spessori molto bassi assicurano un buon isolamento.
Dipende anche da com'è l'impianto attuale...in buono stato? termosifoni in ghisa?
Comunque io preferirei investire di più sull'isolamento che sugli impianti, cioè è meglio dover scaldare meno, con che cosa è un problema 'meno importante', anche se il riscaldamento a pavimento ha un'efficienza (resa a parità di combustibile) migliore dei termosifoni.Commenta
-
L impianto non è vecchio in quanto circa 10 anni fa sono passati dal centralizzato all autonomo... termosifoni in acciaio tubi in rame...Quindi consigli a pavimento con buon isolante?? Nn c e il rischio che poi l isolante nn basta in quanto poggia su piloty e si disperde tutto il calore??Commenta
-
Dipende che spessore ti mettono, e che materiale usano.c e il rischio che poi l isolante nn basta
Decidi tu che trasmittanza vuoi, e chiedi all'impresa che di conseguenza usi l'isolante dello spessore corretto.
Beh io allora quasi quasi me lo terrei, e farei un bel cappotto esterno da 10.L impianto non è vecchio in quanto circa 10 anni fa sono passati dal centralizzato all autonomo... termosifoni in acciaio tubi in rame
E con i soldi che risparmi, ti fai un bel cappottino interno, fatto bene, eh? Se no condensa intersiziale assicurata.Commenta
-
Che materiali secondo te sono necessari per isolare dall interno un riscaldamento a pavimento piano piloty?Secondo te le pareti esterne le devo coibentare internamente altrimenti rischio condensa?Scusa ma nn sono molto praticoCommenta
-
Cerca nel forum 'cappotto interno'.Commenta
-
Non avrei dubbi sul cappotto esterno, del maggior spessore possibile. Minima spesa, massima resa. Con l'impianto a pavimento "butti" un mucchio di soldi nella pattumiera. Tantopiù se l'impianto di risc. esistente ha solo 10 anni.
Purtroppo è un vizio tipico dell'italiano medio quello di correre dietro alle mode senza badare al sodo.
Contesto anche l'impossibilità di fare un cappotto esterno, però l'ostracismo del tuo condominio lo conosci solo tu.ABITAZIONE : consegnata nel 67, classe G circa 300 kWh/m^2 anno . RISCALDAMENTO : caldaia condensazione a gas metano su impianto a tubi a vista in rame con radiatori in ghisa classici. No raffrescamento. No VMC. No FV.Commenta
-
Nn credo posso fare cappotto esterno per via del palazzo in cortina... mi state delucidando molto..io allora penserei di far cosi:Cappotto esterno sul soffitto del pilotis (anche se devo richiedere autorizzazione del condominio che nn ancora conosco...) lascerei riscaldamento attuale abbastanza recente tolgo solo le maioliche e metto parquet e metterei per le sole pareti esterne il cappotto interno... con cambiamento infissi..che dite cosi va bene?? Secondo voi devo fare altro? Tipo bocchette areazione per evitare muffe od altro?Commenta
-
Direi che ha senso.lascerei riscaldamento attuale abbastanza recente tolgo solo le maioliche e metto parquet e metterei per le sole pareti esterne il cappotto interno... con cambiamento infissi.
magari, se ti avanzano soldi, una bella VMC... (cerca nel forum)Tipo bocchette areazione per evitare muffe od altro?
Commenta
-
Sì, almeno il cappotto sull'androne va fatto. Per il cappotto sui muri invece io fare una bella richiesta al condominio previo controllo del regolamento condominiale, se presente, se non è una casa con vincoli storici ( non penso) si può fare molto di più di quanto si creda.ABITAZIONE : consegnata nel 67, classe G circa 300 kWh/m^2 anno . RISCALDAMENTO : caldaia condensazione a gas metano su impianto a tubi a vista in rame con radiatori in ghisa classici. No raffrescamento. No VMC. No FV.Commenta
-
Purtroppo il palazzo è in cortina quindi nn credo si possa far nulla sull'isolamento esterno...Commenta
-
Guarda che da cappotto esterno ad interno cambia molto sia come efficacia che disagi, non è un vezzo. Mi sembra che parti prevenuto su questo argomento senza motivazioni giuridiche.
Essitono sistemi a cappotto esterno che replicano la cortina, questo per esempio: http://www.cabox.com/pdf/Cortina.pdfUltima modifica di Lucas2; 30-11-2013, 21:13.ABITAZIONE : consegnata nel 67, classe G circa 300 kWh/m^2 anno . RISCALDAMENTO : caldaia condensazione a gas metano su impianto a tubi a vista in rame con radiatori in ghisa classici. No raffrescamento. No VMC. No FV.Commenta
-
Nn è che parto prevenuto è che diviene un lavorone troppo dispendioso e con permessi condominiali...piu semplice ddall'interno. .. aance se nn sara il massimo se fatto bene a qlc servira....Commenta
Commenta