Per ciò che riguarda i calcoli sui dimensionamenti degli impianti dei quali non ho conoscenze tecniche assolutamente nulla.
Per l'aspetto pratico sulla convenienza ti tali apparati grazie anche a ciò che mi avete suggerito ritengo che siano necessari:
- una perfetta taratura degli impianti rispetto agli ambienti cui si rivolgono, per far si che si raggiunga ottimizzandoli un funzionamento di almeno 3.500 ore/anno;
- la necessità di un contratto di scambio con il gestore dell'energia così da utilizzare l'energia accantonata per la produzione di acs sanitaria e raffrescamento nel periodo estivo;
- l'esigenza di attuare immediatamente la defiscalizzazione del metano perchè si perde l'iva maggiormente versata in fase di rimborso;
- la relativa convenienza del sistema negli usi condominiali perchè si ha sì un risparmio energetico, ma i costi di gestione e manutenzione dello suddetto sono elevati;
- la necessità, in caso di occupazione parziale dell'immobile, di addebitare comunque una "quota energia" anche ai proprietari dei locali vuoti;
- in assenza di uno solo dei punti sopracitati rivolgersi ad un buon avvocato.......
Una cosa non ho capito, si è parlato di "diffusore" e l'idraulico che ha a suo tempo fatto i lavori di installazione mi ha detto che "non c'è perchè non serve...", ma parlando con voi ho avuto la sensazione che non sia così. Vorrei capire meglio....se qualcuna delle sopracitate considerazioni è sbagliata o avete delle aggiunte e/o precisazioni vi prego di farmelo presente.....
Grazie
Per l'aspetto pratico sulla convenienza ti tali apparati grazie anche a ciò che mi avete suggerito ritengo che siano necessari:
- una perfetta taratura degli impianti rispetto agli ambienti cui si rivolgono, per far si che si raggiunga ottimizzandoli un funzionamento di almeno 3.500 ore/anno;
- la necessità di un contratto di scambio con il gestore dell'energia così da utilizzare l'energia accantonata per la produzione di acs sanitaria e raffrescamento nel periodo estivo;
- l'esigenza di attuare immediatamente la defiscalizzazione del metano perchè si perde l'iva maggiormente versata in fase di rimborso;
- la relativa convenienza del sistema negli usi condominiali perchè si ha sì un risparmio energetico, ma i costi di gestione e manutenzione dello suddetto sono elevati;
- la necessità, in caso di occupazione parziale dell'immobile, di addebitare comunque una "quota energia" anche ai proprietari dei locali vuoti;
- in assenza di uno solo dei punti sopracitati rivolgersi ad un buon avvocato.......
Una cosa non ho capito, si è parlato di "diffusore" e l'idraulico che ha a suo tempo fatto i lavori di installazione mi ha detto che "non c'è perchè non serve...", ma parlando con voi ho avuto la sensazione che non sia così. Vorrei capire meglio....se qualcuna delle sopracitate considerazioni è sbagliata o avete delle aggiunte e/o precisazioni vi prego di farmelo presente.....
Grazie
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