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consiglio resistenza accensione pellett/sansa/nocciolino

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  • consiglio resistenza accensione pellett/sansa/nocciolino

    salve vorrei qualche consiglio su come automatizzare l'accensione del combustibile in un
    termocamino (policombustibile) che ne è sprovvisto.

    secondo voi, se inserisco un comunissimo fornello gas con piccola bombola, va bene o cè qualcosa di piu pratico?

    grazie

  • #2
    più pratico e più sicuro: sistema di accensione elettrico con resistenza!!!

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    • #3
      grazie omaccio

      mi sai dare qualche indicazione in piu,
      ed in quanto tempo fanno accendere il pellett?
      grazie

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      • #4
        Ti conviene visitare un rivenditore di stufe a pellet e fatti dare il kit completo di accensione di una stufa a pellet che loro hanno come ricambio!!!

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        • #5
          grazie passerò e farò sapere l'esito

          avevo letto ma non ricordo dove in quale forum, (forse qui)
          di un utente che riusciva ad accendre in 3/4 secondi;
          di un'altro che utilizzava le candelette dei motori diesel;

          sempre per rimanere nello spirito fai da te

          ma non riesco a trovatre nulla
          ciao

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          • #6
            Se non mi prendi in giro ti dico ciò che ho provato io con ottimo successo ma poi ancora non messo in pratica:
            Andando all'Ikea mi è rimasta in tasca una di quelle matite a mina che danno all'ingresso per segnare i prodotti da acquistare.
            Avevo necessità di trovare un sistema per accendere automaticamente la caldaia a legna ed ho sperimentato questo sistema.
            Collegando due cavi provenienti da una batteria di auto ( o qualunque alimentatore di una certa "potenza") alle estremità del lapis precedentemente appuntito da entrambi le parti e alimentato con il 12 volts, la mina interna è diventata incandescente ed ha fatto prendere fuoco al rivestimento in legno. Al momento dell'accensione del fuoco è bastato inserire del truciolo grossolano di legno e , via via legni sempre più grandi e dare corrente che si è sprigionata una grande fiamma che ha dato l'avvio alla combustione della legna.
            Ovviamente, all'Ikea, ci devi andare tante volte, se vuoi fare più accensioni!!!
            Però il sistema funziona!

            Saluti

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            • #7
              bene l'ingegno non ti manca

              però a me serve qualcosa per l'accensione automatica del pellett, in quanto deve avvenire in mia assenza
              e poichè utilizzo come biomassa sansa di olive esausta, e nocciolini vari

              ciao

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              • #8
                Io ho visto che alcune case costruttrici, utilizzano come accenditori, gli stessi phon utilizzati per sverniciare o meglio saldare i teli in PVC ..... sicuramente più sicuri di bomboline di gas e similia ...... metti che poi non innesca

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                • #9
                  Ciao Antonio,
                  qualunque congegno utilizzerai dovrà essere comandato da uno strumento collegato. Nel mio caso ( ma come quello suggerito da Walter) è sufficiente un relè temporizzato pausa/lavoro con il quale potrai impostare i tempi di attivazione e all'ora desiderata.
                  Saluti

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                  • #10
                    ma secondo voi se inserisco nel braciere una resitenza elettrica di un forno da cucina
                    puo funzionare?
                    grazie

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                    • #11
                      antoniomlg ciao hai poi riuscito a istallare la resistenza elettrica nel braciere del tuo termocamino? mi interessava sapere perhè io pure tengo un termocamino policombustibile e non cè la candeletta accensione

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                      • #12
                        ciao
                        effettivamente non ho fatto piu niente per l'accensione , in quanto praticamente in questo periodo non si spegne mai .
                        mentre stò lavorando ad altre modifiche, tipo
                        bruciare sansa esausta, recuperare il calore dalla canna fumaria, sostituire i vetri con portelli tipo caldaia ecc,ecc,
                        ciao

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                        • #13
                          Buon giorno,
                          dopo varie prove sono riuscito a perfezionare il mio sistema.
                          Con un innesco alimentato a 12 volts, di cui al video allegato, VID 00010-20111214-1608.3GP - YouTube riesco a far accendere in mia assenza la caldaia a legna così che quando rientro a casa mi trovo il riscalademto già avviato e la casa calda!

                          Quello che vedete gocciolare dal viddeo non sono liquidi infiammabili e pericolosi ma semplicemente uno strato di cera che protegge l'innesco e ne agevola la combustione..

                          Saluti

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                          • #14
                            ed ad ogni innesco devi sostituire la cera?

                            Commenta


                            • #15
                              Sono inneschi usa e getta.
                              In un dopo cena ne faccio una trentina con un costo di meno di 10 euro.
                              Porta via un po' di tempo, ma lo recupero in maggiore confort e soprattutto risparmio di molta legna che avrei consumato in più lasciando la cadaia accesa ...

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                              • #16
                                ok complimenti per l'incegno

                                potresti spiegare tutto il procedimento e i materiali usati?
                                grazie

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                                • #17
                                  I cavi elettrici li collego ad un pezzetto di circa 3 cm di una mina da disegno da 2 mm di diametro ( operazione di pochi secondi)
                                  Intorno a questa ci avvolgo una striscia di carta di giornale con all'interno una miscela di polvere di carbone e nitrato di potassio ( circa al 50%). negli ultimi fatti ho aggiunto anche della diavolina sminuzzata per aumentarne leggermente i tempi di combustione. Arrotolata la carta, la blocco con un pezzetto di nastro adesivo da carrozzieri ( di carta) .
                                  quando ne ho realizzati un po', metto a sciogliere in un contenitore della normale cera e li immergo una prima volta, poi, dopo alcuni minuti, a cera solidificata ripeto l'operazione per un paio di volte.

                                  Questo per sigillare il tutto, evitare eventuali assorbimenti di umidità delle polveri e contribuire alla combustione di tutto il "sistema innesco".

                                  Quando arriva la corrente alla mina, questa diventa incandescente per la corrente che la attraversa facendo innescare le polveri e conseguentemente tutto il resto.

                                  Per attivare l'innesco è sufficiente utilizzare un paio di relè temporizzati e, per lavorare in sicurezza un alimentatore che porti la tensione ai capi a 12 volts.
                                  E'oltre un mese che adopero questo sistema e solo una volta mi ha fatto cilecca.
                                  Adesso comunque sto sperimentando anche sistemi diversi. se funzionano ti farò sapere...

                                  Saluti
                                  Ultima modifica di tonno; 09-01-2012, 12:17.

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                                  • #18
                                    Originariamente inviato da antoniomlg Visualizza il messaggio
                                    ciao
                                    effettivamente non ho fatto piu niente per l'accensione , in quanto praticamente in questo periodo non si spegne mai .
                                    mentre stò lavorando ad altre modifiche, tipo
                                    bruciare sansa esausta, recuperare il calore dalla canna fumaria, sostituire i vetri con portelli tipo caldaia ecc,ecc,
                                    ciao
                                    antoniomlg anche io ero intensionato a modificare una candeletta accensione ma poi facendo una miscela tra nocciolino sansa e gusci di nocciole va benissimo e pure dopo 18-19ore si accende facilmente. ma tu che stai usando come combustibile ?mi dimenticavo complimenti x le modifiche che stai facendo al tuo TC.

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                                    • #19
                                      ciao per adesso faccio solo teoria (apparte modificare un vecchio T.C. da legna a policombustibile)

                                      sto bruciando sansa esausta,
                                      e mi sto attrezzando per bruciare la sansa cosi come esce dai frantoi (solo quellii tradizionali) sto realizzando una sorta di mescolatore, in quanto così com'è non precipita sulla tramoggia ma si crea un buco.
                                      ciao

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