Almeno 1 la conosco: Sono i Suntech STP 280 24 - VB e misurano 1956mmX992. Sto progetando di montarli, non so quale sia la qualità, anzi se qualcuno mi sa dire qualcosa a riguardo sarei grato.
Ciao a tutti
Ultima modifica di nll; 29-06-2011, 02:17.
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io scrivo la mail direttamente a loro dai loro contatti a "sales", il responsabile commerciale che ho conosciuto (conosco il nome ma per privacy preferisco non diffonderlo) in occasione della fiera di verona ad Aprile è una persona molto disponibile.
Scrivi loro una mail con la richiesta di fornitura. Al momento non vogliono distributori ma preferiscono lavorare direttamente con gli installatori. Non so se possono vendere direttamente a privati.
Ultima modifica di nll; 29-06-2011, 02:15.
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Ciao giancarlo.
Sono andato a vedere il loro sito e come qualità dei prodotti la trovo interessante (notevole efficienza se non sono back contact). che giudizio mi puoi dare tu visto che li hai già usati?
grazie
Ultima modifica di nll; 29-06-2011, 02:16.
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io ho comprato pannelli da 280 Wp per un impianto a Bologna da 90 kWp.
Sono ottimi pannelli cinesi ad un ottimo prezzo.
Posso metterti in contatto con il commerciale che me li ha dati.
So che ne ha in consegna un container da 780 pezzi a metà Dicembre
Io avevo comprato un kit fotovoltaico composto di 10 pannelli della Suntech 280W con inverter ecc. più installazione dalla ditta solareshop.com ovvero L.F. Consulting di Treviso ancora in ottobre del 2010. Ho pagato tutto in anticipo; all'inizio mi hanno mandato i pannelli da 275W senza avvisarmi del cambiamento e senza fare sconti (penso costino di meno essendo meno potenti). Dovevano fare l'installazione entro la fine dell'anno e siamo a fine gennaio senza che si facciano sentire. Mi hanno chiamato a metà dicembre per avvisarmi della consegna dell'inverter. Ho mandato lettera raccomandata in base all'articolo 1454 del C.C. per la sostituzione o risoluzione del contratto e restituzione dell'importo e non rispondono. Si tengono i soldi e basta ed io mi ritrovo con 10 pannelli nel garage. Brava gente. Cosa ne pensate? Statene alla larga.
Ultima modifica di nll; 29-06-2011, 02:18.
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direi di andare a trovarli e di battere i pugni sulla scrivania probabilmente hanno preso troppi impegni ed alcuni non sono stati onorati chiedi la restituzione dei soldi e riconsegna i pannelli
Già fatto con raccomandata e citazione dell'art. 1454 del C.C.; ho dato 16 giorni di tempo che scadevano il 30 dicembre e si sono fatti sentire solo per avvisarmi che il conto energia del 2010 era stato prorogato fino a gennaio 2011 e chiedendomi se volevo installare l'impianto. Di quale impianto (pannelli) non l'ho capito e nemmeno quando installarlo, visto che non si fanno sentire. Vorrei postare le email ricevute ma credo non sia il caso. Sul loro sito promettono tanto ma quando hai pagato in anticipo chiudono i collegamenti.
Ultima modifica di nll; 29-06-2011, 02:15.
Motivo: Eliminata citazione integrale
è meglio che vai di persona forse si danno più da fare che con le lettere a volte poi il CE non è stato prorogato al limite installazione impianto con prezzo calibrato su nuovi incentivi e su effettiva potenza installata ma le pratiche almeno sono state iniziate ci sono solo 3 mesi ancora per il primo quadrimeste.
Oggi la solareshop mi ha accreditato l'importo da me anticipato del kit fotovoltaico, finalmente! Poi verranno a ritirare i 10 pannelli Suntech stp 275W.
Ultima modifica di nll; 29-06-2011, 02:14.
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Ciao a tutti, non posso aprire nuove discussioni e non so perchè..
credo la mai domanda meriti un argomento nuovo, magari lo apriamo se ritenete opportuno quando risolviamo questo problema.
La domanda che voglio farvi e alla quale voglio far riflettere in termini energetici e di rendimento forse è già stata affrontata, se è così mi scuso.
Parto dal presupposto che un pannello vada fatto lavorare secondo la sua curva caratteristica rispetto all'insolazione, e quindi parlo di tensione e corrente continue. Sappiamo però che la rete elettrica 50Hz presenta il picco di corrente in prossimità del picco di tensione (suppongo una rete "in fase") e una corrente 0 in prossimità del passaggio della semionda sullo 0. Ora se penso ad un convertitore CC/AC mi viene da pensare che la corrente massima del pannello vada dimensionata sul picco della corrente in uscita e quindi il pannello lavorerà con corrente media di (corrente max)/radice quadrata di 2 e quindi circa al 70% di quello che il pannello può erogare. Il ragionamento regge secondo voi?
La mia domanda è: gli inverter sono così intelligenti da far lavorare costantemente un pannello (quindi con corrente stabilizzata e vicina ai valori massimi possibili) immagazzinando l'energia che la rete "non vuole" nel momento di 0 e restituendola sui picchi (quindi compensando una maggiore richiesta di corrente, avendo spostato la corrente max del pannello sul valore di corrente media)?
E l'inverter è così intelligente da ottimizzare il rendimento anche in resenza di sfasamenti in rete?
Sostanzialmente la mia domanda è orientata al rapporto di rendimento tra energia solare che colpisce il pannello e quanto immettiamo in rete, che non è il rendimento elettrico indicato sualla targhetta dell'inverter (che si riferisce alle dissipazioni).
Cosa ne pensate? Si butta via davvero il 30(+ il 5 di conversione elettrica) dell'energia teoricamente producibile?
Grazie per le risposte!
Ciao a tutti, non posso aprire nuove discussioni e non so perchè.. !
Se leggi bene in alto, lo trovi: Fotovoltaico Si possono aprire nuove discussioni SOLO nelle sottosezioni. Nella principale si può rispondere a quelle già presenti in attesa di smistamento
La mia domanda è: gli inverter sono così intelligenti da far lavorare costantemente un pannello .....E l'inverter è così intelligente da ottimizzare il rendimento anche in resenza di sfasamenti in rete?
Sostanzialmente la mia domanda è orientata al rapporto di rendimento tra energia solare che colpisce il pannello e quanto immettiamo in rete, che non è il rendimento elettrico indicato sualla targhetta dell'inverter (che si riferisce alle dissipazioni)....
Domanda un pò ingarbugliata, comunque si, l'inverter è intelligente e cerca di far lavorare i pannelli al massimo del rendimento.
Lo stesso inverter ha un rendimento definito dal rapporto tra l'energia (in corrente continua) in ingresso dai pannelli FV e l'energia (in corrente alternata) in uscita verso la rete.
Ciao, grazie per la risposta.
Non voglio mettere in dubbio le tue conoscenze in merito, ma permettimi di nutrire un grosso dubbio a riguardo:
Il valore medio della corrente rispetto al picco è il 70%, quindi si tratta di immagazzinare il restante 30% dell'energia, che su un inverter da 7KW ad esempio non sono briciole. Supponendo essa venga stoccata in un condensatore, anche se i tempi in cui il condensatore interviene sono piuttosto brevi (è richiesta meno capacità) il contenuto di energia accumulata (culomb) non è di certo piccola, e quindi la dimensione di quest'ultimo non può essere trascurabile. Per questo mi sorge il dubbio che all'interno di questi inverter ci sia un condensatore di tali dimensioni.
Mi viene da pensare invece che questo spreco non venga preso in considerazione, e che il pannello venga fatto lavorare con corrente alternata con il picco la sua corrente massima. La verifica è molto semplice, basterebbe avvolgere delle spire di filo sottile su un cavo dei pannelli e misurare con un osciloscopio il valore della corrente (tensione)
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