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<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">E' questo che non riesco a capire. Se e' vero che questi articoli di queste delibere non sono stati abrogati, e' vero allora che sono ancora validi, e questi articoli vanno praticamente a dire che NON e' incentivata tutta la produzione...esattamente come prima<br><br>Alla luce di cio' che ne pensate? Ditemi che sbaglio e mi farete felice</div></div><br>Vediamo se riusciamo a strapparti un sorriso! Mettiti comodo però... per essere chiari anche per chi come noi ha le delibere vicino al pc, non possiamo essere sintetici <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/a6fafa81300a7418de6f35823997259a.gif" alt="<_<"> ...<br><br>Citando letteralmente il DM 19 febbraio 2007:<br><br><i>Articolo 6<br>Tariffe incentivanti e periodo di diritto<br>1. L'energia elettrica prodotta da impianti fotovoltaici, realizzati in conformità al presente decreto ed entrati in esercizio nel periodo intercorrente tra la data di emanazione del provvedimento di cui all'articolo 10, comma 1, e il 31 dicembre 2008, ha diritto a una tariffa incentivante che, in relazione alla potenza nominale e alla tipologia dell'impianto, di cui all'articolo 2, comma 1, lettere b1), b2) e b3), assume il valore di cui alla successiva tabella (valori in euro/kWh prodotto dall'impianto fotovoltaico). La tariffa individuata sulla base della medesima tabella è riconosciuta per un periodo di venti anni a decorrere dalla data di entrata in esercizio dell'impianto ed è costante in moneta corrente in tutto il periodo di venti anni.<br></i><br>Il Decreto parla chiaro: parla di energia prodotta e non di energia prodotta e autoconsumata, come il provvedimento precedente. Per cui mi sembra sancito molto chiaro che si parla di tutta la produzione...<br>Ancoriamoci a questo punto, e andiamo avanti.<br><br>Teniamo d'occhio anche un altro paio di articoli utili al dipanamento della matassa:<br><i>Articolo 10<br>Modalità per l'erogazione dell'incentivazione<br>1. Con provvedimento emanato entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto, l'Autorità per l'energia elettrica e il gas aggiorna i provvedimenti emanati in attuazione dei decreti interministeriali 28 luglio 2005 e 6 febbraio 2006, al fine di stabilire le modalità, i tempi e le condizioni per l'erogazione delle tariffe incentivanti di cui all'articolo 6 e del premio di cui all'articolo 7, nonché per la verifica del rispetto delle disposizioni del presente decreto, con particolare riferimento a quanto previsto agli articoli 5 e 11.<br>2. Con propri provvedimenti l'Autorità per l'energia elettrica e il gas determina le modalità con le quali le risorse per l'erogazione delle tariffe incentivanti di cui all'articolo 6 e del premio di cui all'articolo 7, nonché per la gestione delle attività previste dal presente decreto, trovano copertura nel gettito della componente tariffaria A3 delle tariffe dell'energia elettrica.</i><br>Questo articolo sancisce quello che deve fare l’Autorità, a cui spetta definire a livello di dettaglio esecutivo come attuare le prescrizioni del decreto stesso, giusto?<br>Prescrive, a ben leggere, sia un aggiornamento delle delibere esistenti e riferite al vecchio CE ( decreti 2005 e 2006 citati al comma 1), che l’emissione di nuove specifiche per il nuovo CE (comma 2).<br><br>Perché le delibere del vecchio CE non possono essere buttate nel cestino come sono ce lo dice, a ben vedere l’articolo 16:<br><i>Articolo 16<br>Disposizioni finali<br>1. Le disposizioni dei decreti interministeriali 28 luglio 2005 e 6 febbraio 2006 si continuano ad applicare esclusivamente agli impianti fotovoltaici che hanno già acquisito, entro il 2006, il diritto alle tariffe incentivanti stabilite dai medesimi decreti. A tali fini, in entrambi i commi 2 e 3 dell'articolo 2 del decreto interministeriale 6 febbraio 2006 le parole "per ciascuno degli anni dal 2006 al 2012 inclusi" sono così sostituite: "fino al 2006 incluso".</i><br><br>Siamo quindi messi così.<br>Con il decreto 19 febbraio 2007 parte il nuovo conto energia che sancisce, come abbiamo visto l’incentivazione dell’intera produzione… ma al legislatore resta un problema: gli impianti autorizzati ai fini del VECCHIO CE e non ancora realizzati.<br>Deve quindi far partire il nuovo CE per i fatti suoi (e infatti prescrive all’AEEG l’emissione di delibere specifiche) ma deve aggiornare SENZA abrogare totalmente quelle vecchie (come dice al comma 1) perché ci sono ancora impianti in essere autorizzati ai sensi di quegli interventi che rimarrebbero scoperti…<br><br>E’ vero che l’art 6 e 7 definiscono ancora il SALDO ANNUO, ma a ben vedere definiscono le modalità di calcolo del detto saldo e della compensazione tra produzione e consumi…<br>In realtà il calcolo di questo saldo energetico ti serve anche con il nuovo CE per determinare quanta energia parcheggi dal Gestore, indipendentemente dal fatto che tu vi abbia già goduto l’incentivo o meno…<br><br>Abbiamo quindi un nuovo CE che decolla e uno vecchio che atterra… e i controllori di volo che giocano a briscola!<br><br>Questa distinzione è ulteriormente avvalorata dal sito del GSE dove se vedi la normativa di riferimento relativa al vecchio e nuovo CE non è proposta in modo indiviso, ma distinta come norme comuni, vecchio CE e nuovo CE, con indicazione delle relative delibere di riferimento.<br>Se ancora fosse necessario, il testo delle FAQ si esprime in modo chiaro e inequivocabile in merito alla produzione incentivata…<br><br>Quindi le cose sono due: o le cose stanno come te le ho descritte e le hanno descritte loro finora, o meglio che si armino di maschere e boccaglio per nuotare nelle maree di ricorsi che arriveranno da ogni dove…<br><br>Perché di poche cose certe possiamo essere sicuri in questo paese: una legge è intoccabile, e quello che sancisce ci si tiene… anche quando vi è un palese errore, come è avvenuto con le detrazioni per gli interventi su superfici orizzontali in finanziaria, dove un copia e incolla errato ha invertito le trasmittanze rendendo inapplicabile il comma.<br>Il decreto attuativo ha potuto segnalare il problema ma non correggerlo, perché uno strumento attuativo non può né contravvenire né modificare il provvedimento da cui scaturisce...<br><br>Figuriamoci quindi se una delibera AEEG, a cui è demandata la definizione esecutiva delle regole del gioco, può mettere in discussione l’impianto a cui fa riferimento. Detta le regole, ma non può cambiare gioco!<br><br>Se fossero le Delibere a prevalere, e non un decreto interministeriale, non vi sarebbe ragione di promulgare questi ultimi, perché sarebbero carta straccia… non credi? Si navigherebbe a vista a botte di dogmi dell’AEEG che se la suona e se la canta…<br><br>Ora, non so se ti ho reso proprio felice, ma almeno un bel sorriso direi che ce lo possiamo ragionevolmente permettere, eh? <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/067e1b420efa417f93f8ef8f7d577950.gif" alt=":lol:"> !<br><br>Ci resta solo da decidere chi porta i sali a PallettaDiSpine che non ha retto all’impatto delle delibere… <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/511733fbe0f12c38594ec158d6bc1cce.gif" alt="
"> ...<br><br>Spero di esserti stata utile!<br>Ciao!<br>
"> ...<br><br>Spero di esserti stata utile!<br>Ciao!<br>
"></div></div><br>ora non ricordo in quale post, di qualche mese fa, c'era la descrizione di un impianto con inseguitore solare nei pressi di Acate (RG), che nel 1° anno di funzionamento mi pare fosse arrivato a produrre circa 2140 Kwh.<br>Siccome non é molto distante dal mio sito, e io non avrei l'inseguitore solare, non 1800 ma sicuramente 1660, che per 3 Kw darebbe i famosi 5.000 Kw annui.<br>Fra l'altro se riuscissi a superare lo scoglio Soprintendenza, potrei realizzare l'impianto in modo totalmente integrato per cui il 0,44 diventa 0,49 pari a circa altri 5.000 euro nel ventennio.<br>.... sogni<br><br>meno
"> !<br><br>Il prezzo può essere inferiore al crescere della taglia d'impianto... Ma per utenze domestiche mi sembra abbastanza ragionevole, tutto considerato...</div></div><br>impianto da 3kw chiavi in mano 18000+iva,parzialmente integrato (provincia di perugia)<br>moduli tedeschi, inverter sma 8 anni/fronius 8anni di garanzia<br><br>per 5000 a kw penso siano cinesi altrimenti chiedo a Icenera di contattarmi<br><br>Il gse per quanto riguarda l'eventuale tassazione da applicare alla tariffa incentivante mi ha risposto che è più di un anno che attendono istruzioni dal Ministero delle Finanze, per ora stanno pagando incentivi esentasse.<br><br>Alla luce di ciò consiglio ai miei clienti di installare non più di quello che consumano, perchè mi resta difficile pensare che applicheranno un imposta sull'incentivo di cui ho bisogno per pagare il prestito.<br><br>In prima linea c'è sempre però un discorso ecologico da fare prima della convenienza al 100% dell'impianto,<br>io vedo già un sacco di insetti <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/59bfcb4fddb5fb499c34e9edb8c2082f.gif" alt=":wacko:"><br><br>
"> per 3 Kwp a 5.000€ il Kwp non trovo neppure io...
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