La config. elettronica dell'idrogeno è 1s1, cioè l'unico elettrone risente della carica positiva del nucleo (composto da un solo protone) e l'energia necessaria a strappare questo elettrone è pari a 13.6 eV.
La config. elettronica del litio invece è 1s2-2s1.
L'energia di ionizzazione in questo caso è di 5.4 eV, molto più bassa dell'H.
Come mai?
Perchè l'elettrone della shell più esterna (il 2s1) risente di una "carica netta" pari a quella dell'elettrone dell'idrogeno ma si trova ad una distanza maggiore dal nucleo.
Quindi è più facile strapparlo.
Il concetto di screening lo devi associare a quello di "carica netta".
Analogamente, due protoni nel vuoto non si avvicineranno mai al di sotto di una certa distanza per via della repulsione coulombiana, che puoi immaginare come una montagna alta e larga.
La presenza di elettroni nelle vicinanze scherma la repulsione coulombiana nel senso che i due protoni risentiranno di una "repulsione netta" minore: la montagna si abbassa e si assottiglia.
Se il numero di elettroni nella vicinanze aumenta la repulsione tra i protoni diminuisce ulteriormente, la montagna si assottiglia sempre di più fino a permettere il passaggio di un protone per effetto tunnel e a farlo fondere col compagno.
Nei superconduttori la corrente è composta da un flusso di coppie di elettroni.
Come è possibile che due elettroni si trovino in uno stato legato pur essendo cariche dello stesso segno?
Accade perchè l'interazione tra le vibrazioni degli ioni del reticolo (fononi) e gli elettroni risulta tale da "schermare" la repulsione elettronica (sia chiaro che qui non si attraversa la barriera coulombiana, cioè non c'è fusione tra due elettroni) e quindi i due elettroni risentono di un potenziale "leggermente" attrattivo.
ciao
La config. elettronica del litio invece è 1s2-2s1.
L'energia di ionizzazione in questo caso è di 5.4 eV, molto più bassa dell'H.
Come mai?
Perchè l'elettrone della shell più esterna (il 2s1) risente di una "carica netta" pari a quella dell'elettrone dell'idrogeno ma si trova ad una distanza maggiore dal nucleo.
Quindi è più facile strapparlo.
Il concetto di screening lo devi associare a quello di "carica netta".
Analogamente, due protoni nel vuoto non si avvicineranno mai al di sotto di una certa distanza per via della repulsione coulombiana, che puoi immaginare come una montagna alta e larga.
La presenza di elettroni nelle vicinanze scherma la repulsione coulombiana nel senso che i due protoni risentiranno di una "repulsione netta" minore: la montagna si abbassa e si assottiglia.
Se il numero di elettroni nella vicinanze aumenta la repulsione tra i protoni diminuisce ulteriormente, la montagna si assottiglia sempre di più fino a permettere il passaggio di un protone per effetto tunnel e a farlo fondere col compagno.
Nei superconduttori la corrente è composta da un flusso di coppie di elettroni.
Come è possibile che due elettroni si trovino in uno stato legato pur essendo cariche dello stesso segno?
Accade perchè l'interazione tra le vibrazioni degli ioni del reticolo (fononi) e gli elettroni risulta tale da "schermare" la repulsione elettronica (sia chiaro che qui non si attraversa la barriera coulombiana, cioè non c'è fusione tra due elettroni) e quindi i due elettroni risentono di un potenziale "leggermente" attrattivo.
ciao
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