Salve a tutti,
sono nuova e questo è il mio primo messaggio.
Abbiamo acquistato un podere in provincia di Siena, isolato e a quasi 800mt di altitudine, di 350 mq fra sotto e sopra, con muri pieni di 60/70 cm. in pietra.
Il piano superiore è già stato ristrutturato in passato con il tetto coibentato da pannelli di lana di roccia da 2cm, e gli infissi con vetro termico ma senza doppia guarnizione. Caldaia a gas vecchiotta, termosifoni di alluminio, un focolare. Ci apprestiamo a ristrutturare il piano di sotto, ancora a stalle.
Ci siamo guardati in giro, e staremmo per decidere di fare un impianto geotermico abbinato al fotovoltaico.
Abbiamo un tecnico di progettazione scettico, al quale siamo legati per la presentazione dei permessi -il nostro immobile è catalogato come storico- che non risponde in modo semplice e competente ai nostri desideri.
Mio marito è allora entrato in contatto con una ditta del nord, fra quelle consigliate sul sito dell'Enea, che ci è sembrata molto seria, con una grande esperienza in Germania, che ci ha fatto la proposta di una palizzata energetica, avendo noi molto terreno a disposizione.
La prima domanda è: conoscete questo nuovo brevetto?
Nonostante gli sgravi fiscali, il conto energia etc., l'investimento fra geotermico e fotovoltaico sarebbe talmente alto che non possiamo assolutamente comprendere anche la ristrutturazione del piano di sopra, togliere cioè i termosifoni e mettere l'impianto a pavimento, quello che faremo invece al piano di sotto, con in più un cappotto termico interno per le pareti a nord, gli infissi termici con vetro ecologico e doppia guarnizione.
La mia seconda domanda è: ha senso fare un impianto a pavimento se al piano di sopra restano i termosifoni?
E poi: ho sempre cucinato a legna, e ho sempre avuto, anche nel podere precedente, una cucina economica. Se mettessi una termocucina, potrei integrare la bassa temperatura della pompa di calore e farla divenire alta solo per i radiatori del piano di sopra?
Hanno senso i piani cottura a induzione in questa configurazione di impianto?
Siamo una coppia con tre figli, molti animali e molti amici, la casa è sempre piena di gente che consuma. Di quanti kw stimate che sia la giusta dimensione del fotovoltaico?
Sono piena di gratitudine e meraviglia per questo forum e grazie per la pazienza di avermi letta fino a QUI.
Francesca
sono nuova e questo è il mio primo messaggio.
Abbiamo acquistato un podere in provincia di Siena, isolato e a quasi 800mt di altitudine, di 350 mq fra sotto e sopra, con muri pieni di 60/70 cm. in pietra.
Il piano superiore è già stato ristrutturato in passato con il tetto coibentato da pannelli di lana di roccia da 2cm, e gli infissi con vetro termico ma senza doppia guarnizione. Caldaia a gas vecchiotta, termosifoni di alluminio, un focolare. Ci apprestiamo a ristrutturare il piano di sotto, ancora a stalle.
Ci siamo guardati in giro, e staremmo per decidere di fare un impianto geotermico abbinato al fotovoltaico.
Abbiamo un tecnico di progettazione scettico, al quale siamo legati per la presentazione dei permessi -il nostro immobile è catalogato come storico- che non risponde in modo semplice e competente ai nostri desideri.
Mio marito è allora entrato in contatto con una ditta del nord, fra quelle consigliate sul sito dell'Enea, che ci è sembrata molto seria, con una grande esperienza in Germania, che ci ha fatto la proposta di una palizzata energetica, avendo noi molto terreno a disposizione.
La prima domanda è: conoscete questo nuovo brevetto?
Nonostante gli sgravi fiscali, il conto energia etc., l'investimento fra geotermico e fotovoltaico sarebbe talmente alto che non possiamo assolutamente comprendere anche la ristrutturazione del piano di sopra, togliere cioè i termosifoni e mettere l'impianto a pavimento, quello che faremo invece al piano di sotto, con in più un cappotto termico interno per le pareti a nord, gli infissi termici con vetro ecologico e doppia guarnizione.
La mia seconda domanda è: ha senso fare un impianto a pavimento se al piano di sopra restano i termosifoni?
E poi: ho sempre cucinato a legna, e ho sempre avuto, anche nel podere precedente, una cucina economica. Se mettessi una termocucina, potrei integrare la bassa temperatura della pompa di calore e farla divenire alta solo per i radiatori del piano di sopra?
Hanno senso i piani cottura a induzione in questa configurazione di impianto?
Siamo una coppia con tre figli, molti animali e molti amici, la casa è sempre piena di gente che consuma. Di quanti kw stimate che sia la giusta dimensione del fotovoltaico?
Sono piena di gratitudine e meraviglia per questo forum e grazie per la pazienza di avermi letta fino a QUI.
Francesca
Commenta