buonasera a tutti
non sono esperta di geotermia e vi illustro brevemente il mio problema. Devo riscaldare un'utenza di ca. 300 mq. Occorre dire che è possibile che non sia necessario farlo tutti i giorni, nel senso che in inverno è possibile che ci saranno giorni in cui non verrà abitata.
Si trova in montagna e la zona climatica, fate conto, è tipo F.
Considerando che la zona non è metanizzata, si è presa in considerazione l'ipotesi di riscaldare con GPL (bombolone).
Tuttavia, a fondazioni aperte (senza pali visto che la costruzione si erge già sulla roccia) ho riflettuto col proprietario sulla possibilità di predisporre una pompa di calore geotermica. Il terreno sarebbe roccia però da quello che ho visto a livello di fondazioni non ci sarebbero scorrimenti ipogei. E' previsto che l'impianto termico sia dotato di pannelli a pavimento almeno al primo livello, mentre per gli altri due si prevedono terminali)
Secondo voi c'è convenienza al recupero di calore facendo passare le sonde geotermiche nella roccia, nel materiale di rinterro (ca. 3 m di profondità) ovvero nell'intercapedine a tergo di muri portanti?
non sono esperta di geotermia e vi illustro brevemente il mio problema. Devo riscaldare un'utenza di ca. 300 mq. Occorre dire che è possibile che non sia necessario farlo tutti i giorni, nel senso che in inverno è possibile che ci saranno giorni in cui non verrà abitata.
Si trova in montagna e la zona climatica, fate conto, è tipo F.
Considerando che la zona non è metanizzata, si è presa in considerazione l'ipotesi di riscaldare con GPL (bombolone).
Tuttavia, a fondazioni aperte (senza pali visto che la costruzione si erge già sulla roccia) ho riflettuto col proprietario sulla possibilità di predisporre una pompa di calore geotermica. Il terreno sarebbe roccia però da quello che ho visto a livello di fondazioni non ci sarebbero scorrimenti ipogei. E' previsto che l'impianto termico sia dotato di pannelli a pavimento almeno al primo livello, mentre per gli altri due si prevedono terminali)
Secondo voi c'è convenienza al recupero di calore facendo passare le sonde geotermiche nella roccia, nel materiale di rinterro (ca. 3 m di profondità) ovvero nell'intercapedine a tergo di muri portanti?
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