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Opere di presa

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  • #31
    ciao Cletoxxx,
    le applicazioni che abbiamo in programma sono tutte in alta montagna ed in mezzo ai boschi e pur nn essendo dei piccoli impianti hanno comunque il problema delle foglie che con questo sistema la griglia si autopulisce.
    Come dicevo prima il problema e' il trasporto solido del corso d'acqua.
    Le mie essendo in montagna e con l'acqua che scorre sulla roccia, nn lungo un deposito alluvionale, sono l'ideale.
    Piu' problematico e' l'inserimento nelle altre tipologie di corso d'acqua
    ciao
    car.boni

    PS l'autocostruzione va bene quando si ha un campione da cui prendere ispirazione. L'improvvisazione e' meglio lasciarla da parte

    Edited by car.boni - 25/2/2008, 15:17
    Acqua, sole e vento. La natura per l'energia pulita.

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    • #32
      problematico perché dici che se l'acqua ha trasporto solido si intasano facilmente?? a meno che questo non sia eccessivo basterebbe distanziare un po' le aste orizzontali...

      Ma tu hai qualche gancio??
      ciau

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      • #33
        ...non sono l'unico che si preoccupa dell'usura...guardate questa soluzione

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        • #34
          CITAZIONE (cletoxxx @ 25/2/2008, 15:17)
          problematico perché dici che se l'acqua ha trasporto solido si intasano facilmente?? a meno che questo non sia eccessivo basterebbe distanziare un po' le aste orizzontali...

          Ma tu hai qualche gancio??
          ciau

          Possono subire gravi danni da schiacciamento.
          Scusa, ma cosa intendi per gancio?
          ciao
          car.boni

          CITAZIONE (Stefano78 @ 25/2/2008, 15:18)
          ...non sono l'unico che si preoccupa dell'usura...guardate questa soluzione

          Stefano,
          ma questa e' una normale griglia da caditoia stradale ! Altro che foglie, qui, a secondo del torrente, si riempie di sabbia e ghiaia in un minuto.
          ciao
          car.boni
          Acqua, sole e vento. La natura per l'energia pulita.

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          • #35
            ciao,così si perde l'effetto coanda... andranno sovradimensionate e pulite manualmente piu' spesso,unico neo sono i massi durante le piene...Per il resto a -20 si comportano discretamente, si forma una crosta superiore ma l'acqua passa sotto, dove c'é il rischio di rottura si usa un altro sistema....

            Si puo' anche prevedere una derivazione laterale classica e prima della vasca di carico "piccola"si inserisce questi filtri in modo che siano protetti dalle piene, non essendo nel letto del torrente.
            Ciao

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            • #36
              E' vero giustissimo...
              CITAZIONE
              Si puo' anche prevedere una derivazione laterale classica e prima della vasca di carico "piccola"si inserisce questi filtri in modo che siano protetti dalle piene, non essendo nel letto del torrente.
              Ciao

              ....eh si limpidissimo.... :B): ....o forse forse ho visto che la Dulas utilizza delle costole di irrigidimento che sporgono dalla presa....meglio che metta l'immagine va'

              ...scusatemi ma in tutto questo bel discorso...ci siamo dimenticati di ringraziare il nostro amico Henri.. :P ....diamo a Cesare quel che è di Cesare...
              Henri Coanda
              Brevetto

              ...

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              • #37
                Ciao,sono solo per le piccole.... i vari siti li ho gia visti anni fà (2004"anche se dal settembre 1995 che sono Online!" <img src="> )
                le costole servono per velocizzare l'acqua e aumentare la pulizia dei "detriti" organici, quelli si che rompono le...
                Se guardi bene anche gli altri siti vedrai che le grandi derivazioni sopra il metro cubo al secondo non le hanno e sono da 1,2 metri di dislivello,cerca anche i file PDF dove c'é spiegato tutto in base al modello...A.B,C,D,E,F ecc
                c'é anche spegato le varie e possibili problematiche riscontrate negli anni
                cerca cosnda su google troverai interessantissimi documenti e studi di università centri di ricerca ecc, c'era anche un PDF dove in base a un grafico su salto e portata indicava dove conveniva economicamente montarli, veniva anche calcolato il tempo di ammortamento...causato dalla diminuzione di produzione con il vecchio sistema causa intasamento o fermo per pulizzia vasche ecc
                Ciao

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                • #38
                  Buran... sulle piccole prese però, dove ci sono problemi di foglie, quelle costolette per i detriti organici, non potrebbero funzionare da trappola per le foglie e quindi accumulo di materiale??? a me da proprio l'impressione di si, mentre con una superficie liscia, senza costole le foglie potrebbero scivolare via più facilmente.... cosa ne pensi?

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                  • #39
                    ...ciao...buran grazie delle dritte ,, riguardo alle costole: nel modello sopra esposto non avevo realizzato che sulle drivazioni piu' grandi erano lisce....pensavo fossero solo per protezione alla griglia....invece ..eh sì. <img src="> ..in quel caso non hanno problemi di velocita' visto che la massa d'acqua avra' gia' di suo una certa V elevata.....per le piccole e sopratutto con piccola velocita' dell'acqua devono restringere la sezione per aumentarne la Velocita e con cio' l'effetto coanda e di conseguenza la pulizia...Q=VxA...con A= area.....cletoxxx...così ti ho risposto...
                    ciao

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                    • #40
                      Ciao a tutti.
                      Da quello che ho letto in giro l'unico problema si pone dove ci sono micro organismi, avevo delle foto e dei filmati dove si vedeva un test con bidoni di foglie,terra sabbia fine erba ecc,dai dati trovati in rete e postati per esperienza da chi li usa sono stati elencati pochissimi casi e uno di questi era la presenza di micro organismi che si attaccavano come il muschio,uno di questi frilmati faceva vedere l'uso di tale sistema per filtrare i corpi solidi dei condotti di acqua piovana e addirittura per prelevare acqua in ruscelli fangosi, per non parlare dei torrentelli dei ghiacciaio dove c'é forte presenza di limo!
                      Ciao
                      P.S. sono incavolato nero mi si é spaccato un HD da 400G !!! ho perso il MONDO!!! <img src="> <img src="> :angry:

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                      • #41
                        Ciao buran
                        CITAZIONE
                        P.S. sono incavolato nero mi si é spaccato un HD da 400G !!! ho perso il MONDO!!!

                        ...come ti capisco mi e' capitata la stessa cosa poco tempo fa' e da allora in tutti i computer che possiedo a casa e al lavoro sono passato al RAID 1...(se vuoi farla grassa anche RAID 5) ti costa un'hd in piu' a macchina ma e' l'unica soluzione ,oltre ovviamente anche ad un buon ups...l'hd parte sopratutto per sbalzi di corrente ....fine ot

                        ..tornando alle prese a coanda ho notato anch'io in qualche foto che si formava del muschio e se questo puo' essere facilemte tolto con una lancia a pressione nelle fasi di manutenzione presa ....forse potrebbe essere limitato cambiando il profilo dei filamenti metallici perpendicolari alla corrente , per spiegarmi quelli di profilo triangolare distanziati di qualche mm dove viene captata l'acqua.....sicuramente ci avranno gia' studiato sul perche farli triangolari...ma penso si possa ottimizare ancora di piu' l'effetto pulizia ....non so cambiando il tipo di profilo o l'inclinazione o intervenendo sui materiali ....mi piacerebbe fare delle prove ...ma aime' il tempo e' tiranno...
                        ciao
                        stefano

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                        • #42
                          Ciao,informati meglio sul'effeto coanda dei filtri!
                          é proprio quel particolare profilo che é vincente, perpendicolari alla corrente non sarebbe un filtro ad effetto coanda ma un semplice filtro!
                          Ciao
                          p.s. sembra una semplice lastra ricurva e tagliata ma non lo é !

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                          • #43
                            Problemi con la conada...??

                            Buonasera a tutti
                            sono in fase di avvio del cantiere per quanto riguarda il mio impianto idro, tra le mille decisioni da prendere una su tutte mi da molto da pensare.....l'opera di presa....!!
                            La prima parte del progetto comprendeva l'installazione di una griglia a trappola con successivo sgrigliatore automatico ecc..ecc... Solo successivamente mi sono orientato sulla griglia effetto coanda per ovvi motivi di semplicità.
                            Premettendo che il torrente in questione non "dovrebbe" essere sporco ne di limi ne sabbie, pressoche' ha sponde con roccia affiorante e ha un buon apporto di acque sorgive...ovvio salvo frane di monte attualmente poco prevedibili.
                            L'unico inconveniente rimane la presenza di fogliame in galleggiamento.
                            La tipologia di essenze vegetali presenti nel bacino sono per lo piu acacie, castagni e in minima parte faggi.
                            Da un confronto avuto con un collega progettista di un impianto vicino (ha gia installato la coanda) sono emersi dei problemi per quanto riguarda l'auto pulizia.
                            Secondo lui la coanda "lavora bene" su essenze vegetali tipo pino o abete, o similari, cioe aventi foglie + o - lanceolate e meno soggette a marcitura rapida.
                            Personalmente non sono troppo daccordo perche, a mio avviso i cosiddetti aghi di pino, si potrebbero incastrare nelle maglie dei moduli.
                            Personalmente ho contattato una ditta italiana che fornisce e installa questo tipo di griglia.....ovviamente per loro è miracolosa....sicuramente penso molto valida, ma non vorrei passare tutto l'autunno con una scopa in mano.

                            Carissimi....vi chiedo esperienze in merito, aspetti esecutivi e provati sul campo da condividere.
                            Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   P8150086.JPG 
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ID: 1926821
                            questa è una foto del materiale non autopulito, anche se devo dire che il tutto non ha, per ora funzionato, a pieno regime.
                            anticipatamente saluto e ringrazio
                            alex
                            nessun faro aiuta colui che non ha un porto in cui dirigersi....!!!

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                            • #44
                              Ciao,che io sappia l'unica pecca é il costo e la perdita di salto,in modelli grandi da 140L al metro/modulo si aggira a 120 CM, in quelli piccoli 80cm.
                              Occhio che quei filtri sono stati scopiazzati e ovviamente danno problemi, devono avere una geometria perfetta.
                              www.hydroscreen.com - Hydroscreen Coanda Screens, Wedgewire Screens and Much More.
                              COANDA: Storm Water BMP that Never Clogs
                              http://www.elginindustries.com/equip.../coanda_screen
                              Ultima modifica di buran001; 15-09-2011, 01:01.

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                              • #45
                                Buongiorno Alessandro,
                                intanto complimenti per l'avanzamento dei lavori del Tuo impianto (e' un po che nn Ti sento...) ed in merito al Tuo quesito posso solo dire che l'originale griglia Coanda e' sicuramente da preferire alle imitazioni (giusta l'osservazione di Buran).
                                L'effetto Coanda, se cosi lo possiamo chiamare, sfrutta molto la velocita' di transito dell'acqua sulla griglia e quindi gli aghi di pino, essendo molto leggeri dovrebbero "galleggiare" e correre via senza incastarsi nelle alette.
                                Il mio dubbio su queste griglie e di natura diversa : cosa succede alle alette in caso di piena qualora vi fosse un forte trascinamento a valle di pietre e massi di grosse dimensioni?
                                Se nn ricordo male il Tuo impianto si trova a quota collinare / mezza montagna e siccome quei rii (Liguria e Toscana sull'Appennino si assomigliano molto) sono imprevedibili (magari passano anni ed anni senza grossi eventi. Meno per verita' i queti ultimi periodi) ma quando li vedi, in caso di piena, trasportare massi grosse come scrivanie, beh.... il discorso cambia ed i dubbi crescono.
                                Buon lavoro.
                                ciao car.boni
                                Acqua, sole e vento. La natura per l'energia pulita.

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                                • #46
                                  Buongiorno e grazie per le risposte...
                                  Mi sembra di capire che conoscete il fornitore / costruttore italiano in precedente mia foto.
                                  "Spippolando" un po' in rete avevo trovato alcune di queste ditte, compresa anche la dulas, ma non ho mai preso contatti per i costi elevati di trasporto / spedizione che sicuramente gravano sull'acquisto.
                                  Gia' il "mio modello" ha un costo parecchio elevato, che per le mie portate si aggira intorno a 7 - 8'000 euro al modulo (1,125 ml), a differenza (credo) degli americani, canadesi, inglesi, monta una sorta di protezione in acciaio proprio per le rocce e legname vario, ovvio che se son belli grossi immagino si complichi la situazione. Che potete informarmi su un po di prezzi di importazione....??? ve ne sarei molto grato.
                                  Per la perdita di salto non ho problemi perchè ho lo spazio e il dislivello che mi permette di giocarci un po.

                                  X car.boni
                                  grazie dei complimenti....com'è lunga....non mi son piu fatto vivo perche aspettavo i permessi dal Comune, in pratica ogni tipo di vincolo, ma in 7 mesi ho risolto; mi stavo anche organizzando con le forniture, di macchine e materiali. Adesso mi vorrei infilare questi benedetti stivali, che di carta che sporca l'anima ne ho mangiata fin troppa, adesso vorrei sporcarmi di fango e pruni....a presto.
                                  nessun faro aiuta colui che non ha un porto in cui dirigersi....!!!

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                                  • #47
                                    Complimenti anche da parte mia e benritrovato,
                                    ti auguro di indossare al più presto gli stivali ma anche di leggere prima possibile i numeri del contatore che ti ripaghino di tanto impegno!
                                    Buona continuazione
                                    RemTechnology
                                    "E' meglio essere approssimativamente corretti che esattamente sbagliati"
                                    (v. 5.0 - Gennaio 2020) - RemTechnology 1999 - 2020 - ing.remtechnology@gmail.com
                                    Leggete il regolamento del Forum EnergeticAmbiente.it

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                                    • #48
                                      grazie Rem....non un passo indietro....!!!
                                      nessun faro aiuta colui che non ha un porto in cui dirigersi....!!!

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