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Non tutti i produttori idroelettrici sono anche degli ecologisti

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  • Non tutti i produttori idroelettrici sono anche degli ecologisti

    Salute a voi del forum, vi leggo da un po e vi dico continuate cosi.Sentite un po: nei pressi di casa mia scorre un canale ad uso irriguo son circa 2000litri al secondo.Da alcuni documenti sembra che sia stato costruito nel 1600/1700 e tuttora e' gestito da un consorzio che ne assicura il corretto funzionamento.Esistono gia' da tempo un paio di centrali, attualmente un mio amico sta per mettere un funzione un impianto a coclea (non vedo l'ora di vederlo), ma circa 3\4 anni fa ne e' stato costruito uno che ha completamente sbarrato il corso d'acqua per mandarlo in una condotta forzata e rimesso l'acqua nell'alveo circa 200 metri piu' a valle.Ha messo in secca una bellissima cascata a gradoni costruita in pietra locale nonche il resto del canale.Premettendo che se non si passa per qualche campo o per qualche corte privata non si vede niente dalla strada, premettendo che non sono un pescatore e non mi piace il pesce ma resta pur sempre uno scempio, dovreste sentire gli odori che salgono d'estate da quel poccolo rigagnolo che riesce a trafilare dalla chiusa.Ma non esiste il DMV, e il consorzio piu' volte interpellato perche' non fa nulla.

  • #2
    Originariamente inviato da mister Visualizza il messaggio
    Salute a voi del forum, vi leggo da un po e vi dico continuate cosi.Sentite un po: nei pressi di casa mia scorre un canale ad uso irriguo son circa 2000litri al secondo.Da alcuni documenti sembra che sia stato costruito nel 1600/1700 e tuttora e' gestito da un consorzio che ne assicura il corretto funzionamento.Esistono gia' da tempo un paio di centrali, attualmente un mio amico sta per mettere un funzione un impianto a coclea (non vedo l'ora di vederlo), ma circa 3\4 anni fa ne e' stato costruito uno che ha completamente sbarrato il corso d'acqua per mandarlo in una condotta forzata e rimesso l'acqua nell'alveo circa 200 metri piu' a valle.Ha messo in secca una bellissima cascata a gradoni costruita in pietra locale nonche il resto del canale.Premettendo che se non si passa per qualche campo o per qualche corte privata non si vede niente dalla strada, premettendo che non sono un pescatore e non mi piace il pesce ma resta pur sempre uno scempio, dovreste sentire gli odori che salgono d'estate da quel poccolo rigagnolo che riesce a trafilare dalla chiusa.Ma non esiste il DMV, e il consorzio piu' volte interpellato perche' non fa nulla.


    Buongiorno Mister,
    benvenuto nel forum.
    Il problema che Tu sollevi, aldila' dell' "anzianita'" del canale che incide poco, e' sicuramente giusto e corretto dal punto di vista estetico/ambientale ma nn certamente per cio' che riguarda le norme.
    I canali artificiali di qualunque natura (bonifica, irrigazione, industriale ecc) nn hanno l'obbligo di mantenere costantemente l'acqua nell'alveo e men che meno il rispetto del DMV.
    Comprendo che un canale vuoto e' brutto a vedersi ma molti canali, frequento per ragioni di famiglia le zone della "bassa" Padana, in certi periodi dell'anno sono in secca.
    Ora Tu mi dirai "ma si potrebbe fare qualcosa", sicuramente ma alla stessa stregua, e nn vuole essere una giustificazione, sai quante cose prioritarie ci sono da fare in Italia prima di arrivare a quello ?.
    ciao car.boni
    Acqua, sole e vento. La natura per l'energia pulita.

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    • #3
      Qualcuno osservando la "bellissima cascata a gradoni" potrebbe innoridirsi per lo spreco di acqua che potrebbe essere intubata per un breve tratto e fornire diversi MWh idroelettrici...

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      • #4
        Non sto' dicendo che il prosciugamento del canale non sia stato necessario, pero' non mi senbra giusto che un privato si arricchisca appestando le case di chi, vicino a quel canale ci vive da una vita. Sono un grande estimatore dell' idroelettrico e nessuno lo fa solo per l'ambiente ma lo fa anche per i soldi ma questo non vuol dire che bisogna sempre e per forza mettere i piedi in testa agli altri

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        • #5
          Originariamente inviato da mister Visualizza il messaggio
          Non sto' dicendo che il prosciugamento del canale non sia stato necessario, pero' non mi senbra giusto che un privato si arricchisca appestando le case di chi, vicino a quel canale ci vive da una vita. Sono un grande estimatore dell' idroelettrico e nessuno lo fa solo per l'ambiente ma lo fa anche per i soldi ma questo non vuol dire che bisogna sempre e per forza mettere i piedi in testa agli altri


          Buongiorno Mister,
          sulle Tue osservazioni ci sono alcune doverose precisazioni da fare :
          - posso tranquillamente sostenere che tutte le aziende idroelettriche hanno a cuore il problema dell'ambiente ma l'obbiettivo e' ovviamente anche il profitto
          - che sia un privato, lo Stato o l' ENEL, che e' una via di mezzo tra i due soggetti precendenti, a trarre questo profitto nn ci vedo una gran differenza
          - che attribuire le colpe "degli odori che salgono d'estate da quel poccolo rigagnolo" all'impianto idroelettrico, forse, nn e' corretto in quanto l'impianto lascia l'acqua esattamente come l'ha presa e che i problemi sono (forse) legati a scarichi di acque reflue nel canale.
          - infine, rimane il problema della pulizia di tutto il canale e nn solo in quel tratto. Se viene a mancare e/o e' trascurata, come immagino, i problemi estivi possono derivare anche da li.
          ciao car.boni
          Acqua, sole e vento. La natura per l'energia pulita.

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          • #6
            A mio parere Mister hai focalizzato il problema,
            stiamo assistendo all'assalto indiscriminato, per non dire alla distruzione, di torrenti e fiumi di rara bellezza, pertanto, a questo punto con il senno del poi, il microidroelettrico così come è concepito non và bene, se non che per pochi speculatori, infatti per pochi Kw si ha la distruzione di microclimi millenari; ci vuole una legge che vada a modificare in modo decisivo il MDV.

            Non ha senso distruggere un torrente in nome di un'energia rinnovabile ottenuta senza inquinare, quando hai realizzato la microcentrale hai già inquinato, hai distrutto un torrente.

            Ciao.

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            • #7
              La discussione, se non erro, parlava di un canale irriguo quindi non stiamo distruggendo microclimi millenari o torrenti.
              Un'alternativa a tutto questo "danno" è sottostare ai capricci di Putin adesso e a quelli di Gheddafi prima.
              Un'altra alternativa può essere non avere il contatore, non avere l'automobile, non scaldarsi..........

              La via di mezzo può essere salvaguardare il creato impattando il meno possibile per lasciare un mondo migliore:
              - a chi verrà dopo di noi;
              - all'80% del mondo che consuma il 20% delle risorse.
              Spes

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              • #8
                Sarebbe sufficiente che il gestore della centrale rinunciasse a un misero 1% dei suoi 160 kw e non ci sarebbe nessuno che avrebbe niente da ridire, sopratutto da quello che lo ha fatto citare da un' avvocato.

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                • #9
                  Originariamente inviato da mister Visualizza il messaggio
                  Sarebbe sufficiente che il gestore della centrale rinunciasse a un misero 1% dei suoi 160 kw e non ci sarebbe nessuno che avrebbe niente da ridire, sopratutto da quello che lo ha fatto citare da un' avvocato.


                  Buongiorno Mister,
                  di soltito quando si "cita" una "persona" (fisica o giuridica) esistono i presupposti giuridici (mancanza del rispetto della normativa) per farlo e questa condizione deve essere soddisfatta per evitare che la citazione possa ritorcersi contro l'attore.
                  Nel caso sollevato da Mister, se effettivamente esiste questa situazione di mancanza del rispetto del DMV e/o di altre irregolarita', s'e' fatto bene a procedere per vie legali.
                  Il motto per l'idroelettrico, come per le altre FER, e' e resta sempre lo stesso : "si, ma nn a tutti i costi".
                  ciao car.boni
                  Acqua, sole e vento. La natura per l'energia pulita.

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                  • #10
                    Un canale che è stato costruito nel 1600, sicuramente ha creato un microclima se non millenario sicuramente centenario, e viene distrutto???, ma al di là delle osservazioni, a mio parere và chiarita una cosa; il microidroelettrico così com'è concepito non và bene, non vengono rispettati i principi "dell'energia prodotta da fonte rinnovabile, e pertanto per logica estensione di pensiero da fonte non inquinante", se produci energia distruggendo un canale o un torrente, il danno ambientale viene fatto a priori, se la cura fà più danni della malattia, di gran lunga e meglio non curarsi.
                    Infatti la regione FVG, stà predisponendo una legge, ( Speriamo più restrittiva), a salvaguardia dei corpi d'acqua esistenti nella regione.

                    Certamente il " sì ma non a tutti i costi", esprime in modo conciso , esatto e sostenibile, il motto per l'idroelettrico; sarebbe interessante aprire una nuova discussione su questo motto, se non altro per informare/sensibilizzare il forum, lascio a chi l'ha espresso l'onore di farlo.
                    saluti.

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                    • #11
                      Originariamente inviato da nuti Visualizza il messaggio
                      .........Certamente il " sì ma non a tutti i costi", esprime in modo conciso , esatto e sostenibile, il motto per l'idroelettrico; sarebbe interessante aprire una nuova discussione su questo motto, se non altro per informare/sensibilizzare il forum, lascio a chi l'ha espresso l'onore di farlo.......

                      Buonasera Nuti,
                      per cio' che mi riguarda nn ritengo necessario aprire una nuova discussione perche' esistono sufficienti norme ed Enti preposti al rilascio delle concessioni.
                      In Italia si norma tutto e di piu', il problema e' la corretta applicazione ed il loro rispetto.
                      ciao car.boni
                      Acqua, sole e vento. La natura per l'energia pulita.

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                      • #12
                        [quote=nuti;118922227]Un canale che è stato costruito nel 1600, sicuramente ha creato un microclima se non millenario sicuramente centenario, e viene distrutto???,


                        L'alternativa è bruciare combustibili fossili oppure essere più "francescani" nei nostri consumi.

                        Io vivo in Umbria ed opto per la vita francescana e, per quanto posso, evito i combustilli fossili e preferisco la forza di gravità dell'acqua che si ottiene grazie al sole che fa evaporare l'acqua dal mare, che diventa vapore.....nubi......pioggia......falde acquifere.......fossi .......torrenti.......fiumi.......energia elettrica.............luce.......TV...........phon ..........stufetta.........industria..........beni .............bisogni..........
                        Spes

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                        • #13
                          Originariamente inviato da car.boni Visualizza il messaggio
                          Buongiorno Mister,
                          di soltito quando si "cita" una "persona" (fisica o giuridica) esistono i presupposti giuridici (mancanza del rispetto della normativa) per farlo e questa condizione deve essere soddisfatta per evitare che la citazione possa ritorcersi contro l'attore.
                          Nel caso sollevato da Mister, se effettivamente esiste questa situazione di mancanza del rispetto del DMV e/o di altre irregolarita', s'e' fatto bene a procedere per vie legali.
                          Il motto per l'idroelettrico, come per le altre FER, e' e resta sempre lo stesso : "si, ma nn a tutti i costi".
                          ciao car.boni
                          Grande car.boni in una frase hai racchiuso tutto quello che volevo intendere, idroelettrico si ma nel rispetto delle leggi ma sopratutto nel rispetto delle persone che con un impianto devono conviverci.
                          ciao mister

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