Buongiorno a tutti voi, avrei bisogno cortesemente di un vostro parere e consiglio.
Ho richiesto una concessione di derivazione su un fiume per sfruttare un piccolo salto in prossimità di una briglia. Il comune risponde dando il parere di non ammissibilità dell’opera per i seguenti motivi:
- L’intervento ricade in “Area di rispetto dei corsi d’acqua”, vincolo D.M. 21/09/1984;
- Per la L. 431/85 sono vietate le costruzioni, scavi e riporti per una distanza di 20 metri dal piede degli argini…;
- Area sottoposta a vincolo paesaggistico ex D.Lgs 42/04 (art. 142 lett c –fiumi).
Secondo voi, quelle citate dal tecnico comunale nella risposta ufficiale inviata a me sono leggi abrogate da leggi e regolamenti più recenti? Posso appellarmi a qualche legge più recente in tema ambientale o altro? Il D.lgs 387/03 art. 12 può sovrastare con l’urgenza ed indifferibilità tutti questi provvedimenti?
Grazie in anticipo, se qualcuno volesse darmi una consulenza, anche retribuita, mi faccia sapere come posso contattarlo.
A presto,
Proidro
Ho richiesto una concessione di derivazione su un fiume per sfruttare un piccolo salto in prossimità di una briglia. Il comune risponde dando il parere di non ammissibilità dell’opera per i seguenti motivi:
- L’intervento ricade in “Area di rispetto dei corsi d’acqua”, vincolo D.M. 21/09/1984;
- Per la L. 431/85 sono vietate le costruzioni, scavi e riporti per una distanza di 20 metri dal piede degli argini…;
- Area sottoposta a vincolo paesaggistico ex D.Lgs 42/04 (art. 142 lett c –fiumi).
Secondo voi, quelle citate dal tecnico comunale nella risposta ufficiale inviata a me sono leggi abrogate da leggi e regolamenti più recenti? Posso appellarmi a qualche legge più recente in tema ambientale o altro? Il D.lgs 387/03 art. 12 può sovrastare con l’urgenza ed indifferibilità tutti questi provvedimenti?
Grazie in anticipo, se qualcuno volesse darmi una consulenza, anche retribuita, mi faccia sapere come posso contattarlo.
A presto,
Proidro
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