Salve a tutti,
sono un assessore di un piccolo comune e recentemente ho dato l'ok per la costruzione di una centralina idroelettrica su un salto di circa 9 metri di un fiume che scorre all'interno territorio di comunale.
La centralina ha una potenza nominale media di concessione di 337 Kw e produce 2,8 Gwh all'anno di energia (dati del costruttore); non ha condotte, sfrutta solamente il salto di 9 metri del fiume derivando il 90% dell'acqua della cascata sul posto, e rimettendola sul fiume proprio sotto la cascata. Tutte le opere edili ed idrauliche sono costruite quasi interamente sul terreno di proprietà del comune.
Domande:
1) Secondo voi il costruttore paga la concessione dell'acqua alla regione visto che non c'è nessuna condotta?
2) Secondo voi è giusto che il comune chieda al costruttore un affitto del terreno tenuto anche conto che la centrale enel a cui collegarsi è appena a 500 metri dal salto?
3) Se si quanto dovrei chiedere?
Vi ringrazio per eventuali vostre valutazioni.
sono un assessore di un piccolo comune e recentemente ho dato l'ok per la costruzione di una centralina idroelettrica su un salto di circa 9 metri di un fiume che scorre all'interno territorio di comunale.
La centralina ha una potenza nominale media di concessione di 337 Kw e produce 2,8 Gwh all'anno di energia (dati del costruttore); non ha condotte, sfrutta solamente il salto di 9 metri del fiume derivando il 90% dell'acqua della cascata sul posto, e rimettendola sul fiume proprio sotto la cascata. Tutte le opere edili ed idrauliche sono costruite quasi interamente sul terreno di proprietà del comune.
Domande:
1) Secondo voi il costruttore paga la concessione dell'acqua alla regione visto che non c'è nessuna condotta?
2) Secondo voi è giusto che il comune chieda al costruttore un affitto del terreno tenuto anche conto che la centrale enel a cui collegarsi è appena a 500 metri dal salto?
3) Se si quanto dovrei chiedere?
Vi ringrazio per eventuali vostre valutazioni.
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