Salve a tutti sono nuovo del forum e ho notato con piacere dalle precedenti discussioni che siete in molti esperti del settore (al contrario di me) e per questo volevo porvi una domanda. Avevo in mente di realizzare una centrale idroelettrica su un acquedotto esistente di proprietà del mio comune e da esso gestito. In questo caso è possibile ottenere una concessione per lo sfruttamento dell'acquedotto ad uso idroelettrico, ovviamente lasciando inalterate le funzioni e capacità dell'acquedotto stesso? Preciso che l'acquedotto è ad uso potabile; detto ciò, sapete dirmi, se è possibile, come si fà per ottenere una concessione e a chi va richiesta? Grazie mille a tutti.
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Centrale idroelettrica su acquedotto
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Benevenuto Simone3165,
la prima domanda che ti faccio è: il Comune è d'accordo?
La strada più semplice e 'partire dalla concessione di derivazione per uso idropotabile e da quella aggiungere la concessione di derivazione per uso idroelettrico ma ripeto se il Comune è d'accordo la cosa va avanti altrimenti è chiusa prima di iniziare.
Buona continuazione
RemTechnology"E' meglio essere approssimativamente corretti che esattamente sbagliati"
(v. 5.0 - Gennaio 2020) - RemTechnology 1999 - 2020 - ing.remtechnology@gmail.com
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Grazie a entrambi per le risposte chiare vorrei chiedere solo un'altra cosa: la concessione di derivazione ad uso idropotabile è semplicemente una concessione che viene rilasciata a chiunque risieda e quindi sia allacciato alla rete comunale o è una cosa particolare che viene rilasciata solamente in speciali casi?
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Scusa la domanda ma tu sei utente/cliente o ente gestore ?
Questo ultimo intervento non l'ho capito
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No io sono un privato che vorrebbe creare una mini centrale idroelettrica su un acquedotto gestito dal comune e di proprietà del comune stesso. Non ti porto il caso specifico semplicemente perchè non sono ancora andato a fondo nella ricerca e quindi sia il comune che l'acquedotto sarebbero ancora da definire.
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Ciao a tutti,
io ho alcune esperienze riguardo l'idroelettrico su acquedotto. Ovviamente il comune, essendo il proprietario della condotta, deve essere d'accordo sull'inserimento della centrale. Quindi la soluzione è firmare una convenzione direttamente con il comune, ma in ogni caso è necessario passare attraverso un bando pubblico.
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