Ciao a tutti, ho letto la discussione, probabilmente mi son perso qualcosa, ma nel dubbio vi ricordo che a pag. 184 delle procedure applicative del 13 gennaio 2014 del GSE (pag. 188 del pdf) c’è scritto:
“In relazione all’ultima sub-tipologia di cui all’articolo 10, comma 3 [nota: i criteri di priorità], si precisa che per “quota parte del DMV” deve intendersi “il deflusso minimo vitale al netto della quota destinata alla scala di risalita”; la sub-tipologia di cui all’articolo 10, comma 3, lettera e), iv) è, pertanto, equivalente a quella di cui all’articolo 4, comma 3, lettera b), iii).”
Anzi, adesso ci penso io a rincarare la dose.
Le procedure applicative, per individuare le categorie “impianti ad acqua fluente” oppure “a bacino o a serbatoio” dicono di fare riferimento alle definizioni di EURELECTRIC (ex UNIPEDE).
Qualcuno le ha mai cercate o trovate?
Grazie.
“In relazione all’ultima sub-tipologia di cui all’articolo 10, comma 3 [nota: i criteri di priorità], si precisa che per “quota parte del DMV” deve intendersi “il deflusso minimo vitale al netto della quota destinata alla scala di risalita”; la sub-tipologia di cui all’articolo 10, comma 3, lettera e), iv) è, pertanto, equivalente a quella di cui all’articolo 4, comma 3, lettera b), iii).”
Anzi, adesso ci penso io a rincarare la dose.
Le procedure applicative, per individuare le categorie “impianti ad acqua fluente” oppure “a bacino o a serbatoio” dicono di fare riferimento alle definizioni di EURELECTRIC (ex UNIPEDE).
Qualcuno le ha mai cercate o trovate?
Grazie.
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