Ciao a Tutti, è la prima volta che scrivo anche se è da un po' di tempo che vi leggo.....
A dir il vero fino ad oggi la mia attenzione era rivolta alla sezione delle Biomasse...
Premetto che sono il titolare di una struttura ricettiva che mio malgrado consuma indicativamente tra i 250.000/300.000 kwh annui. e le bollette ormai soprattutto a casa di questa maledetta crisi sono diventate insostenibili, si parla di una media di 7000€ a bolletta mesile senza considerare le sorprese (fatture di trasporto, ecc) di Enel...
Nei giorni scorsi mi è venuta in mente un 'idea "strambalata"... però prima di solo pensare di iniziare il lungo e costoso percorso delle autorizzazzioni ecc. mi piacerebbe ricevere da voi un indicazione di massima sulla fattibilità dell' idea.
La zona in cui è collocata la struttura (in una vallata della liguria) è ricca d' acqua e il torrente che passa in prossimità della mia Azienda, a memoria d'uomo non mai avuto momenti di carenza d'acqua e lungo il suo corso sono molteplici i punti di presa di acquedotti irrugui.
Siccome so di per certo di alcune sorgenti che riversano costantemente in questo Torrente molta acqua e in maniera costante, secondo voi in termini di produzione, varrebbe la pena avvendurarsi nell' avventura di Autorizzazzione/costruzione di un piccolo impianto idroelettrico, se i valori in gioco sono i seguenti:
Altezza punto di presa: 500 m slm ca
Altezza costruzione dell' impianto (su terreno di proprietà): 200 m slm
Presa con tubo di polietilene da 4 pollici (l' alimentazione di questi 4'' è costante e garantita)
Lunghezza condotta (passando vicino ai canali già esistenti) 2000 m. ca
(La dimensione della condotta direva dal fatto che considerando il percorso è praticamente impossibile la posare una condotta di diam maggiore)
Ho già percorso per la manutenzione delle varie line, il tracciato, indicativamente i primi 1500 metri dal punto di presa, essendo su una mulatiera hanno una pendeza costante ma leggera, mentre gl' ultimi 500 m avrebbero una pendenza decisamete maggiore in quando la condotta verrebbe collocata lungo un rio della montagna.
Cosiderando i valori espressi (SE sono sufficienti per una prima analisi) secondo voi, sicuramente più esperi di me in materia, ne vale la Pena???
Ringrazio anticipatamente per le risposte.
A dir il vero fino ad oggi la mia attenzione era rivolta alla sezione delle Biomasse...
Premetto che sono il titolare di una struttura ricettiva che mio malgrado consuma indicativamente tra i 250.000/300.000 kwh annui. e le bollette ormai soprattutto a casa di questa maledetta crisi sono diventate insostenibili, si parla di una media di 7000€ a bolletta mesile senza considerare le sorprese (fatture di trasporto, ecc) di Enel...
Nei giorni scorsi mi è venuta in mente un 'idea "strambalata"... però prima di solo pensare di iniziare il lungo e costoso percorso delle autorizzazzioni ecc. mi piacerebbe ricevere da voi un indicazione di massima sulla fattibilità dell' idea.
La zona in cui è collocata la struttura (in una vallata della liguria) è ricca d' acqua e il torrente che passa in prossimità della mia Azienda, a memoria d'uomo non mai avuto momenti di carenza d'acqua e lungo il suo corso sono molteplici i punti di presa di acquedotti irrugui.
Siccome so di per certo di alcune sorgenti che riversano costantemente in questo Torrente molta acqua e in maniera costante, secondo voi in termini di produzione, varrebbe la pena avvendurarsi nell' avventura di Autorizzazzione/costruzione di un piccolo impianto idroelettrico, se i valori in gioco sono i seguenti:
Altezza punto di presa: 500 m slm ca
Altezza costruzione dell' impianto (su terreno di proprietà): 200 m slm
Presa con tubo di polietilene da 4 pollici (l' alimentazione di questi 4'' è costante e garantita)
Lunghezza condotta (passando vicino ai canali già esistenti) 2000 m. ca
(La dimensione della condotta direva dal fatto che considerando il percorso è praticamente impossibile la posare una condotta di diam maggiore)
Ho già percorso per la manutenzione delle varie line, il tracciato, indicativamente i primi 1500 metri dal punto di presa, essendo su una mulatiera hanno una pendeza costante ma leggera, mentre gl' ultimi 500 m avrebbero una pendenza decisamete maggiore in quando la condotta verrebbe collocata lungo un rio della montagna.
Cosiderando i valori espressi (SE sono sufficienti per una prima analisi) secondo voi, sicuramente più esperi di me in materia, ne vale la Pena???
Ringrazio anticipatamente per le risposte.
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