Salve a tutti
Dovrei costruire un generatore da 30-40 kW in isola azionato da una banki, come gia’ esposto alcuni post fa;
Volevo quindi porvi alcune domande:
La tensione/frequenza in uscita da questo alternatore, con tutti gli annessi dispositivi di regolazione, sarebbe sufficientemente stabile per un uso civile?
Oppure e’ meglio interporre un inverter, visto che molte delle utenze moderne sono piuttosto schizzinose per quanto riguarda i parametri tensione/frequenza;
Attualmente in un applicazione similare utilizzo dei generatori diesel senza grossi problemi.
In base alle vostre esperienze, utilizzando un inverter, in caso di un cortocircuito o guasto su di un utenza sarei al sicuro? nel senso che l’inverter non andrebbe fuori uso?
Mi e’ venuto il dubbio, perche’ proprio ieri, su di un impianto che sto avviando in un paese arabo, si e’ bruciato un costoso inverter di primaria marca causa un corto su di un motore; il costruttore interpellato al proposito ha risposto “impossibile!”, ma gli IGBT scoppiati sono li a dimostrare il contrario.
E dire che normalmente i dispositivi industriali sono considerati piu’ “robusti” rispetto ai loro corrispondenti civili...
Lo chiedo a voi perche’ se lo chiedessi al venditore dell’inverter, probabilmente mi risponderebbe che il loro inverter uscirebbe indenne anche dalla fine del mondo.
Un grazie anticipato a tutti coloro che vorranno rispondermi.
Dovrei costruire un generatore da 30-40 kW in isola azionato da una banki, come gia’ esposto alcuni post fa;
Volevo quindi porvi alcune domande:
La tensione/frequenza in uscita da questo alternatore, con tutti gli annessi dispositivi di regolazione, sarebbe sufficientemente stabile per un uso civile?
Oppure e’ meglio interporre un inverter, visto che molte delle utenze moderne sono piuttosto schizzinose per quanto riguarda i parametri tensione/frequenza;
Attualmente in un applicazione similare utilizzo dei generatori diesel senza grossi problemi.
In base alle vostre esperienze, utilizzando un inverter, in caso di un cortocircuito o guasto su di un utenza sarei al sicuro? nel senso che l’inverter non andrebbe fuori uso?
Mi e’ venuto il dubbio, perche’ proprio ieri, su di un impianto che sto avviando in un paese arabo, si e’ bruciato un costoso inverter di primaria marca causa un corto su di un motore; il costruttore interpellato al proposito ha risposto “impossibile!”, ma gli IGBT scoppiati sono li a dimostrare il contrario.
E dire che normalmente i dispositivi industriali sono considerati piu’ “robusti” rispetto ai loro corrispondenti civili...
Lo chiedo a voi perche’ se lo chiedessi al venditore dell’inverter, probabilmente mi risponderebbe che il loro inverter uscirebbe indenne anche dalla fine del mondo.
Un grazie anticipato a tutti coloro che vorranno rispondermi.
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