Vivo a Roma e mi sono sempre chiesto perché, con le tecniche recenti, non si è mai pensato di sfruttare il corso dei fiumi - specialmente quelli che scorrono attraverso le nostre città - per produrre energia elettrica. Potrebbe servire per l'illuminazione cittadina e per ripristinare servizi di autobus elettrici col risultato di ridurre l'inquinamento da idrocarburi.
Sono nuovo su questo Forum quindi non so se l'argomento in oggetto è stato già trattato o no. So però che l'Enea se ne sta occupando. Tuttavia non ho mai letto alcun articolo di stampa in merito a questa tecnica. Infatti, se non sbaglio, è già operativa una centrale sottomarina nello Stretto di Messina che sfrutta le correnti marine. Il principio è analogo e potrebbe essere applicato alle correnti dei fiumi con facilità.
Sono nuovo su questo Forum quindi non so se l'argomento in oggetto è stato già trattato o no. So però che l'Enea se ne sta occupando. Tuttavia non ho mai letto alcun articolo di stampa in merito a questa tecnica. Infatti, se non sbaglio, è già operativa una centrale sottomarina nello Stretto di Messina che sfrutta le correnti marine. Il principio è analogo e potrebbe essere applicato alle correnti dei fiumi con facilità.
Commenta