anche io sui soliti siti , ci sono alcune righe dove parlano di un forte taglio alla quota di potenza per l'idroelettrico ma di più non si riesce a leggere è riservato agli abbonati, credo che comunque a giorni si saprà qualcosa di più
ho trovato un sito che riportava nelle news la notizia ed in allegato un file pdf con scritto bozza agosto 2018,l'ho aperta e confrontata con la vecchia ed è perfettamente uguale....quindi per ora stiamo parlando di aria fritta!!!
A FONDO PAGINA ARTICOLO SI SCARICA LA BOZZA 6 SETTEMBRE
Interessante. In effetti si notano diverse intergrazioni/modifiche
Le date previste dei Registri sono posticipate di qualche mese (la prima il 31/01/2019)
L'idroelettrico (gruppo B) si vede dimezzare la potenza complessiva incentivabile (da 140MW a 70MW, 10 ogni Registro)
La Tabella delle tariffe è rimasta invariata (peraltro con valori piuttosto bassi)
Buongiorno a tutti,
mah ....... le cose potrebbero ancora cambiare e di molto.
Nei prossimi giorni arriveranno al Ministero proposte concrete di modifica da parte di associazioni di categoria.
Per ora la bozza resta una ........ bozza
ciao car.boni
Acqua, sole e vento. La natura per l'energia pulita.
Concordo e soprattutto SPERO...!!!
Farei notare che in tale bozza all'Art.3, punto 5.b hanno tolto il punto 2, ossia cito:
Oltre ai requisiti specifici per la partecipazione alle procedure di asta stabiliti al Titolo III, sononecessari i seguenti requisiti generali per la partecipazione alle procedure di asta e registro:
c) impianti idroelettrici di nuova costruzione: è rispettata una delle caratteristiche costruttivedi cui all’articolo 4, comma 3, lettera b), punti i., ii., iii. e iv. del decreto 23 giugno 2016,da dimostrare mediante specifica attestazione rilasciata dall'ente preposto al rilascio dellaconcessione di derivazione, ove non già esplicitata nel titolo concessorio o nel relativodisciplinare.
mantenendo quindi ad incentivo solamente gli impianti idroelettrici con accesso diretto al vecchio sistema incentivante...
Sulla vecchia bozza si prevedeva anche un'alternativa 2 quali gli impianti con attestazione rilasciata dalla autorita' competente che accerti o che confermi che il provvedimento di concessione non pregiudica il mantenimento o il raggiungimento degli obiettivi di qualita' definiti per il corso d'acqua interessato, tenuto conto dell'art. 12-bis, comma 1, lettera a) del regio decreto n. 1775/1933, come sostituito dall'art. 96,comma 3, del decreto legislativo n. 152 del 2006
La cosa mi sembra abbastanza grave... ci credo che possono permettersi di abbassare i MW disponibili... gli impianti che potrebbero accedere sono mooooooolto pochi
Eliminazione degli incentivi per gli impianti mini idroelettrici e per gli impianti da biogas da discarica. Queste le due modifiche chieste dal ministero dell'Ambiente a quello dello Sviluppo economico per quanto riguarda la bozza di decreto sugli incentivi alle rinnovabili elettriche.
Nella bozza del 6 settembre sono già esclusi tutti gli impianti idroelettrici, tranne quelli:
1.realizzati su canali artificiali o condotte esistenti, senza incremento né di portata derivata dal corpo idrico naturale, né del periodo in cui ha luogo il prelievo;
2. che utilizzano acque di restituzioni o di scarico di utenze esistenti senza modificare il punto di restituzione o di scarico;
3. che utilizzano salti su briglie o traverse esistenti senza sottensione di alveo naturale o sottrazione di risorsa;
4. che utilizzano parte del rilascio del deflusso minimo vitale al netto della quota destinata alla scala di risalita, senza sottensione di alveo naturale.
Questi impianti che c'entrano con la salute dei piccoli corsi d'acqua? Perché non incentivarli?
A parte il punto 4 questi sono ,credo ,quelli che potrebbero essere incentivati.Però queste modifiche sono state richieste dal Ministero ambiente per il MISE andavano bene tutti i corsi d acqua,io personalmente spero che queste modifiche(non il comma 4)vengano accettate.
A parte il punto 4 questi sono ,credo ,quelli che potrebbero essere incentivati.Però queste modifiche sono state richieste dal Ministero ambiente per il MISE andavano bene tutti i corsi d acqua,io personalmente spero che queste modifiche(non il comma 4)vengano accettate.
La nuova bozza già esclude tutti gli impianti idroelettrici a parte quelli sopraelencati. Il Minambiente chiede di togliere gli incentivi a tutti gli impianti idro sotto 1 MW. Ha senso?
dove hai letto di 1 MW ? la bozza del 6 dice nulla
La bozza del 6 non dice nulla perché è il documento inviato dal MISE al Minambiente. Il Minambiente ha dato l'ok e la bozza è stata pubblicata. Successivamente il Minambiente ha chiesto di apportare alcune piccole modifiche alla bozza.
Scusate un attimo... se non incentiviamo idroeletttico sotto a 1 MW perché non incide abbastanza sulla produzione nazionale perche continuiamo a parlare di fotovoltaico, eolico e balle varie...?
grazie peewe
allora il minambiente non ha ancora firmato .. capito ora
Non lo so, la situazione è un po' confusa. Il 6, quando hanno divulgato la bozza, sembrava che il Ministero dell'Ambiente l'avesse avvallata. Solo ieri leggo la notizia della richiesta di escludere da incentivo gli impianti mini idroelettrici e i gas da discarica. Da quanto ho capito, la richiesta di correzione è pervenuta dopo il 6 settembre. Lo dimostra anche questo articolo che spiega la bozza in data 7 settembre, e in fondo aggiunge un aggiornamento:
Scusate un attimo... se non incentiviamo idroeletttico sotto a 1 MW perché non incide abbastanza sulla produzione nazionale perche continuiamo a parlare di fotovoltaico, eolico e balle varie...?
Infatti non ha molto senso. O si vogliono favorire i grossi? Non so cosa pensare..
Buonasera a tutti,
un dato e' abbastanza sicuro : tutti gli impianti che erano in tabella C del decreto del giugno 2016 (ca 150 MW per 425 impianti e se tutti avranno ottenuto le autorizzazioni necessarie) hanno diritto agli incentivi del vecchio decreto se entrano in esercizio entro un anno dall'entrata in vigore del nuovo decreto.
Per tutto il resto si vedra'. Certo e' che, viste le nuove tariffe, verranno realizzati solo impianti che "stanno in piedi" veramente e nn come per i decreti scorsi dove la maggior parte degli impianti erano "farlocchi".
ciao car.boni
Acqua, sole e vento. La natura per l'energia pulita.
Buonasera a tutti,
un dato e' abbastanza sicuro : tutti gli impianti che erano in tabella C del decreto del giugno 2016 (ca 150 MW per 425 impianti e se tutti avranno ottenuto le autorizzazioni necessarie) hanno diritto agli incentivi del vecchio decreto se entrano in esercizio entro un anno dall'entrata in vigore del nuovo decreto.
Per tutto il resto si vedra'. Certo e' che, viste le nuove tariffe, verranno realizzati solo impianti che "stanno in piedi" veramente e nn come per i decreti scorsi dove la maggior parte degli impianti erano "farlocchi".
ciao car.boni
scusa car.boni
dalla lettura della bozza non mi risulta che rientrano gli impianti in tab. c del DM 2016.
Qual'è l'articolo che consente ciò?
Buongiorno a tutti,
la bozza del decreto va letta e capita partendo dalle premesse (visto..... considerato..... ritenuto..... ecc) e nn leggendo semplicemente i 20 e passa articoli che la compongono.
Giusta l'osservazione di Bombadacqua.
ciao car.boni
Acqua, sole e vento. La natura per l'energia pulita.
Dalla lettura della bozza del DM, l'unico riferimento che trovo "entrata in esercizio non oltre ad un anno" è riferita all'art. 7 che ha come titolo "Determinazione delle tariffe incentivanti e degli incentivi".
Quindi se io rientro in posizione utile nei nuovi registri, inizio i lavori dopo essere inserito in posizione utile (art. 3.4) ed entro in esercizio entro un anno dall’entrata in vigore del decreto (art.7) ... avrò diritto alla tariffa più vantaggiosa del DM 2016.
Gli impianti iscritti in posizione non utile della tab. C del DM 2016 possono solo andare in deroga all'inizio dei lavori di cui all'art. 4.
Ma visto che gli impianti della tab. C sono quasi tutti con condotta, non possono iscriversi nel nuovo DM (art. 5.c).
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