Ciao a tutti,
da tempo seguo questo forum ma solo recentemente ho deciso di intervenire.
Sono un imprenditore di estrazione elettronica/informatica ormai annacquato da troppi anni di gestione aziendale.
Sono interessato ad investire nelle fonti rinnovabili e a tale proposito sto analizzando le varie componenti di un sistema di generazione-stoccaggio-fuel cell per produzione calore/energia ad uso domestico. (4-5 Kw)
Vorrei realizzare un sistema innovativo utilizzando quanto di più avanzato offre il mercato incluse le nuove tecnologie che in questo forum state sviluppando. Sono quindi anche alla ricerca di progetti da finanziare possibilmente rivolti all'idrogeno.
Detto questo vengo al mio problema scusandomi anticipatamente per eventuali cretinate tecniche.
Il problema maggiore che vedo è nello stoccaggio dell'idrogeno. E' vero che il potere calorico dellidrogeno e molto superiore al metano ma la densità di 0,09 Kg/m3 portano poi un m3 di idrogeno ad avere solo 2,97 MJ contro i 3,22 del metano che comunque ha molti meno problemi di stoccaggio.
Lo stoccaggio allo stato gassoso richiederebbe bombole da 700 bar, non credo sia una strada percorribile.
Lo stoccaggio liquido temperature prossime allo zero assoluto, non ne parliamo nemmeno.
Rimangono gli idruri che però consentono capacità di assorbimento per ora insignificanti (2% max.)
Premesso questo la domanda è la seguente: Una volta che genero l'idrogeno da solare, ammesso che ne produca in quantità sufficiente al fabbisogno familiare, come faccio ad immagazzinarlo in modo conveniente? Le quantità che dovrei stoccare sono evidentemene notevoli se consideriamo il calore/energia necessari all'uso domestico.
Ovviamente non pretendo di coprire le esigenze complete ma di integrare se possibile il 60-70% di tale necessità.
Il sistema che ho in mente prevede un sofisticato controllo elettronico delle varie fonti energetiche disponibili, incluse quelle convenzionali per ottenere il maggior risparmio energetico che la produzione di energia solare FV-Termica e idrogeno mi permetterà.
Grazie
Sandro
da tempo seguo questo forum ma solo recentemente ho deciso di intervenire.
Sono un imprenditore di estrazione elettronica/informatica ormai annacquato da troppi anni di gestione aziendale.
Sono interessato ad investire nelle fonti rinnovabili e a tale proposito sto analizzando le varie componenti di un sistema di generazione-stoccaggio-fuel cell per produzione calore/energia ad uso domestico. (4-5 Kw)
Vorrei realizzare un sistema innovativo utilizzando quanto di più avanzato offre il mercato incluse le nuove tecnologie che in questo forum state sviluppando. Sono quindi anche alla ricerca di progetti da finanziare possibilmente rivolti all'idrogeno.
Detto questo vengo al mio problema scusandomi anticipatamente per eventuali cretinate tecniche.
Il problema maggiore che vedo è nello stoccaggio dell'idrogeno. E' vero che il potere calorico dellidrogeno e molto superiore al metano ma la densità di 0,09 Kg/m3 portano poi un m3 di idrogeno ad avere solo 2,97 MJ contro i 3,22 del metano che comunque ha molti meno problemi di stoccaggio.
Lo stoccaggio allo stato gassoso richiederebbe bombole da 700 bar, non credo sia una strada percorribile.
Lo stoccaggio liquido temperature prossime allo zero assoluto, non ne parliamo nemmeno.
Rimangono gli idruri che però consentono capacità di assorbimento per ora insignificanti (2% max.)
Premesso questo la domanda è la seguente: Una volta che genero l'idrogeno da solare, ammesso che ne produca in quantità sufficiente al fabbisogno familiare, come faccio ad immagazzinarlo in modo conveniente? Le quantità che dovrei stoccare sono evidentemene notevoli se consideriamo il calore/energia necessari all'uso domestico.
Ovviamente non pretendo di coprire le esigenze complete ma di integrare se possibile il 60-70% di tale necessità.
Il sistema che ho in mente prevede un sofisticato controllo elettronico delle varie fonti energetiche disponibili, incluse quelle convenzionali per ottenere il maggior risparmio energetico che la produzione di energia solare FV-Termica e idrogeno mi permetterà.
Grazie
Sandro
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