no..puo detrare anche proprietario..detrai chi paga in sostanza...
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CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione
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Slave, ho un altro dubbio. Io la caldaia la comprerei si internet, poi me la faccio mettere da un tecnico abilitato.In questo caso dovrei fare 2 bonifici, uno per la caldaia e l'altro per la manodopera ? Posso detrarre entrambi anche essendo 2 distinti pagamenti?
Per i ldiscorso delle termovalvole a chi posos chiedere per essere sicuro ? Se Lunedì vado dal commercialista a chiederglielo lui ne sa quanto me !!!Ultima modifica di pollosud; 14-05-2016, 10:47.
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Ciao Francesco, grazie anche per qeusta info.Mi confermi anche tu che per la detrazione del 50% , in caso di semplice sostituzioen caldaia, non bisogna fare nessuna Dia o Scia o comunicazione al Comune?Basta il bonifico con casuale della detrazioen del 50%?
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Certo che in Toscana le sparate grosse
Adesso capisco anche il Rensino.
In Lombardia le termovalvole sono state rese obbligatorie, assieme alla contabilizzazione (aggeggino ogni calorifero), solo nei condomini.
Hai detto bene dell'analogia con le gomme invernali, ma vedrai che tra un po' diranno che le catene non vanno più bene.Impianto FV da 2,7 kWp, 15 pannelli SHARP NU 180W, inverter SMA SB2500, Azimut 162,2°, Tilt 17°.
attivo dal 06/12/2008, 2° CE, SSP (posizione lat. 45,47N, long. 10,26E)
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Originariamente inviato da spider61 Visualizza il messaggioScusatemi , male non fanno di certo , se il costo è contenuto , io le tengo tutte a 20° tranne quella nel corridoio a 17 , pero' avendo una caldaia tradizionale , il minor flusso non so se fà bene o male , su una condensazione lavorano meglio... per questo sto' seriamente pensando a una PDC aria/acqua della minima potenza possibile per farla lavorare nel 90% del tempo..
Per il 23% sicuramente se le montassero nei condomini e negli uffici pubblici dove c'è mandata a 80° fissa , sarebbero sempre chiuse.... e quel risparmio ci sarebbe per davvero...
Comunque se cercate con google
il primo link scrive condomini , il secondo tutti gli immobili , chi ha ragione ?!
Quasi quasi per 70 euri, lo metto .MAle non gli fa.
Testuale dal direttiva europea:
L'uso di contatori o contabilizzatori di calore individuali
per misurare il consumo individuale di riscaldamento nei
condomini alimentati dal teleriscaldamento o dal riscal
damento comune centralizzato comporta benefici se i
clienti finali dispongono di un mezzo per controllare il
proprio consumo individuale. Pertanto, il loro uso ha un
senso solo negli edifici in cui i radiatori sono attrezzati di
valvole termostatiche.
Quando i condomini sono alimentati dal teleriscaldamento o
teleraffreddamento o i sistemi propri comuni di riscaldamento
o raffreddamento per tali edifici sono prevalenti, gli Stati mem
bri possono introdurre regole trasparenti sulla ripartizione dei
costi connessi al consumo di calore o di acqua calda in tali
edifici, al fine di assicurare la trasparenza e la precisione del
conteggio del consumo individuale.Ultima modifica di pollosud; 15-05-2016, 08:51.
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L'obbligo della contabilizzazione del calore e delle VT è per ora solo per i condomini (entro 31/12/16).
Le VT sono obbligatorie anche se si vuole usufruire del 65%, non per il 50%.
per questo sto' seriamente pensando a una PDC aria/acqua della minima potenza possibile per farla lavorare nel 90% del tempo..
saluti
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Ciao a tutti
Devo ristrutturare il mio bagno facendo anche una parete divisoria che mi genererà antibagno+bagno
A quanto ho capito sono obbligato a fare la c.i.l.a, per eseguire tutto in regola e beneficiare della detrazione del 50%
Però vorrei non fare anche l'accatastamento successivo. Sarebbe possibile? Se sì, dopo quanto andrebbe in prescrizione la multa che dovrei pagare per regolarizzare la pianta catastale? Considerate che non venderò la casa per i prossimi 30 anni!!!
Sarebbe possibile fare ciò?
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Non ho ben chiaro che requisito deve avere una pompa di calore per il 50% , secondo qui Legge di Stabilità 2016 Ufficialmente prorogato per un altro anno, ecobonus, bonus ristrutturazioni non c'è bisogno di certificazione della casa , perche' scrivono
- Climatizzatori con pompa di calore anche non ad alta efficienza, purché il condizionatore (come la maggior parte dei modelli sul mercato) possa essere usato anche per il riscaldamento nella stagione invernale, a integrare o a sostituire l’impianto di riscaldamento già esistente.
quindi basta che sia a pompa di calore ?AUTO BANNATO
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si, basta che scaldi...CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione
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Quindi :
BONIFICO AI SENSI DELLA LEGGE DPR 917-1986-TUIR ART. 16BIS (ex 449/97) – ACQUISTO CLIMATIZZATORE INVERTER CON POMPA DI CALORE
a parte che se si legge in rete si trova di tutto : anche che deve essere A/A+ etc , forse perchè per il 2016 ancora non c'è la linea guida dell'AdE ?AUTO BANNATO
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nulla cambia fra 2015 e 16..ADE aggiorna la guida man mano che è necessario..non vi è una guida specifica per ogni anno solare.
l'art 16 bis dice
h) relativi alla realizzazione di opere finalizzate al conseguimento di risparmi energetici con particolare riguardo all'installazione di impianti basati sull'impiego delle fonti rinnovabili di energia. Le predette opere possono essererealizzate anche in assenza di opere edilizie propriamente dette, acquisendo idonea documentazione attestante il conseguimento di risparmi energetici in applicazione della normativa vigente in materia;
Quindi, da un lato basta che scaldino (perche il fresco non è obbligatorio per legge,e quindi non è un consumo indispensabile e quindi un risparmio su un consumo superfluo non è risparmio)...dall'altro esiste un rif ad una documentazione che attesti il risparmio..ma non hanno mai detto quale sia.
Non puo essere quello del cop minimo per accedere al 65%, altrimenti saremmo davanti ad un doppione..per cui orientamento di massima è che la pdc abbia cop che porti ad un uso di PRIMARIA inferiore al metano.
La stessa logica è usata per le caldaie a biomassa, dove infatti serve una certificazione di una certa resa, perche il pelet è considerato 0,3 kwh di primari ape rogni kwh di PCI del combustibile..per cui se la resa è bassa, finiscve che usi piu primaria che col gas.
Con le pdc non l'hanno mai detto..siccome il kwh eletrtico è 2,1 di primaria...se la pdc ha cop maggiore di 2,1, prouduce un risaprmio energetico.
Quindi direi che si è ampiamente cautelati..basta tenersi una copia del manuale dove dichiarano il cop alla T media della tua mandata.
Tuttavia penso che oggi sia difficile poter comprare pdc che hanno cop inferiore a quello minimo richiesto per il 65%..per cui sui siti di produzione puo scaricare la dichiarazione del produttore che dice che (in pratica tutti) i modelli rispondono alla norma del 65% (cop 3,9) e quindi di certo esuberano il cop 2,1 a qualsiais T di esercizio.Ultima modifica di marcober; 19-05-2016, 13:24.CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione
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Ciao a tutti
Devo rifare un bagno con antibagno (quindi tirare su una parete).
Posso procedere facendo fare la c.i.l.a. ma senza accatastare poi la casa facendo i disegni? So che poi dopo un tot anni se si decide a posteriori di regolamentare i disegni, la multa va in prescrizione e io non intendo vendere la casa da qui a molti anni..!
Fattibile? In tal modo risparmierei tutta la pratica relativa all'accatastamento!
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il requisito A+ l'ho trovato solo relativamente a elettrodomestici comprati contestualmente a ristrutturazione. Effettivamente per i condizionatori sembra basti che siano anche PdC, per lo meno in molte interpretazioni.I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli
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Salve un informazione ho fatto un preventivo per l installazione di un impianto di riscaldamento nella casa dei miei genitori (non c'è nessun vecchio impianto di riscaldamento tranne che in cucina e in sala da pranzo un inserto a pellet della Thermorossi ).La tubazione passerà esternamente poi coperta col calcestruzzo e poi saranno installati n5 radiatori in alluminio.Cosa devo fare pagamento bonifico con dicitura al 50%? Lo scorso anno cambiai gli infissi e l installatore mi fece fare una domandina al comune per iva al 10% devo fare di nuovo questa domandina visto che me la prese l installatore degli infissi? Poi a settembre farò installare la caldaia a pellet qui cosa devo fare 50% o 65% ?Sono un po confuso visto che sinceramente non è che ne capisca più di tanto di ste cose grazie se vorrete aiutarmiFV: 4.8kwp 16 PANNELLI SUNERG X-MAX 300w INVERTER ABB UNO-DM-5.0-TL-PLUS dal 18/2/2019 monitoraggio Elios4you Smart Red CAP https://pvoutput.org/list.jsp?userid=73558
caldaia red compact 24kw puffer solarbayer da 800l ACS con impianto cordivari 2 pannelli 5mq boiler doppia serpentina da 300L Vmc sitali sf150
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Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggionulla cambia fra 2015 e 16..ADE aggiorna la guida man mano che è necessario..non vi è una guida specifica per ogni anno solare.
Bonifico ristrutturazione edile (DPR 917-1986-TUIR Art 16bis)
dovrebbe andare bene , no ?AUTO BANNATO
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E ok"..........CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione
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Buongiorno a tutti..mi associo anche io a questa discussione perché non sono ancora riuscito a capire una cosa:
Ristrutturerò a breve un appartamento senza riscaldamento ma con boiler ACS elettrico (il classico scaldabagno)..installando una pompa di calore aria/acqua per riscaldamento e ACS secondo voi ho diritto al 65% sostituendo il boiler preesistente?
Oppure è una forzatura e mi accontento del 50%?
Datemi un vostro parere per cortesia..grazie!
MarcoVilletta bifamiliare in classe B - zona climatica E 2560 GG - Nimbus pocket 50M con radiante a pavimento su 100 mq per riscaldamento, raffrescamento e ACS (HYC da 300 litri) - cottura ad induzione
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penso di no..il 65% prevede che sostituisci un sistema di riscadlamento esistente..fare acs non significa scaldare...accontentati del 50%...CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione
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Se installassi uno Scaldacqua a PdC (es: Nuos Ariston) in sostituzione di scaldabagno elettrico esistente, potresti godere della detrazione fiscale del 65% o in alternativa del Conto termico.
Se invece installi una PdC per riscaldamento e ACS, per godere del 65% (o in alternativa del CT), dovresti sostituire un generatore esistente, altrimenti solo 50% (magari con una semplice CIL comunale per dichiarare l'inizio lavori di ristrutturazione edilizia e avere l'IVA al 10%).
saluti
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domanda.... forse si era già detto... per errore è stato fato un bonifico che riporta la legge del 27/12/2006, quello per il 65%.
In realtà si tratta di condizionatore, quindi andava fatto il bonifico per il 50%. Ora, non ricordo se la legge vale anche per il 50%, ma mi sembra si era dettosul forum che sbagliare tra i due bonifici non è grave, la ritenuta IVA è la stessa, basta indicare correttamente in sede di dichiarazione redditi.
Che ne dite? E' meglio provare con la banca a far stornare il bonifico?I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli
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