Non ho capito perchè una presa Mennekes Tipo 2 deve costare una cifra così elevata, l'Enel dovrebbe offrirla ai suoi clienti gratuitamente, personalmente con 300Euro ci ricarico il mio scooter a casa per circa 3 anni percorrendo circa 21000km, anche il prezzo a consumo di 0,4Euro/kWh delle colonnine Enel non lo condivido, come al solito non c'è il senso della misura, prima le colonnine Atac gratuite (invece sarebbe stato giusto pagare un pò, almeno per garantire la manutenzione), ora Enel si fà superpagare da chi paga al consumo e dà l'abbonamento flat a 25Euro che per le auto elettriche è vantaggiosissimo.
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Coloninne di ricarica - informazioni comuni/generiche - Italia/Europa
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Originariamente inviato da roby.lt Visualizza il messaggio@jumpjack: Le spine Mennekes le stanno già istallando o lo dovranno fare in futuro? Se verranno istallate tra poco, mi ritroverò di nuovo senza colonnine a causa della nuova spina!!!
edit:
però le colonnine di Viale Europa, che se non erro sono state appena installate, sembra che siano Mennekes+SCAME, boh...
Citta': ROMA
Indirizzo: Viale Europa incrocio Via dell?Arte
Stato: disponibile
S/N: N.11CP21T2B02C000093
Prese: Scame Disponibile
Mennekes Disponibile
https://www.eneldrive.it/Batterie, DoD e profondità di scarica: *** Scaricare le batterie solo fino a metà prima di ricaricarle. *** Al piombo da 60 km: usata 20 km per volta durerà 60.000 km, 60 km per volta ne durerà 12.000. *** Al litio da 60 km: usata 20 km per volta durerà 120.000 km, 60 km per volta durerà 60.000 km.
-- Jumpjack --
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Se non altro sul sito indicano se è disponibile la scame,
Spero che le colonnine che hanno appena messo non le cambino
mi sembrerebbe poco probabileUltima modifica di GianniTurbo; 08-01-2014, 15:40.
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Oggi ho preso la tessera a consumo Enel drive free (mi devono solo confermare l'attivazione telefonicamente), in un punto Enel Energia di Latina, la responsabile che mi ha fatto il contratto mi ha assicurato che le colonnine restano con i due tipi di prese, Scame a 4poli + Mennekes a 7poli, anche le nuove colonnine saranno così, lo ha confermato telefonicamente un responsabile da Roma.
In una colonnina si possono occupare contemporaneamente le due prese Scame + Mennekes?
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Italia sarà piena di m...obilità elettrica!
Italia = caos.
Non si può dire altro.
Come al solito in Italia se si fa qualcosa è solo per guadagnarci ancor prima di finanziariamente investirci.
Quando ho acquistato la CZero il venditore mi parlò della mitica carica rapida ChaDeMo. E io pensai: "sì, buonanotte, non mi faccio llusioni perchè sò di abitare in Italia!". A tutt'oggi in triveneto di tale presa non c'è traccia.
Ognuno fa quello che vuole con il risultato che abbiamo colonnine con prese di diverso tipo, poco accessibili, alcune gratis altre no e altre solo per le auto della zona coperta da "tale" colonnina.
Per esempio sia a S.Martino di Castrozza che a Fiera di Primiero c'è una colonnina elettrica con Mennekes e Scame e una volta contattato il gestore la risposta è stata: "sono per le auto elettriche della zona".
L'altro giorno sono andato in un centro commerciale di Sarmeola di Rubano e tanto per iniziare una delle due colonnine elettriche era guasta.
Per la ricarica ho dovuto fare prima una tessera per l'identificazione e iniziare la carica (gratis per max 1 ora) attraverso la presa Schuko e.......pioveva.
Bellissimo vedere le auto tradizionali ferme al distributore che, protette da una tettoia, fanno in pochi minuti il "pieno" mentre, io sotto la pioggia, mi prodigavo ad attaccare la presa-alimentatore alla colonnina elettrica. Ma è difficile fare una tettoia protettiva non dico per me ma, almeno per le prese elettriche?
Ah! Noi pionieri delle mobilità elettrica, cosa ci tocca sopportare!
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Alla faccenda della tettoia non avevo mai pensato.
Tutti i distributori di benzina, dove si fa il pieno di BENZINA in 5 minuti, hanno una tettoia; nessuna colonnina ELETTRICA, dove si fa il pieno in ORE, ha una tettoia per ripararsi dalla PIOGGIA!!
Chissà dopo quanto tempo dalla nascita del primo distributore di benzina, a qualcuno venne in mente di farci un tetto???Batterie, DoD e profondità di scarica: *** Scaricare le batterie solo fino a metà prima di ricaricarle. *** Al piombo da 60 km: usata 20 km per volta durerà 60.000 km, 60 km per volta ne durerà 12.000. *** Al litio da 60 km: usata 20 km per volta durerà 120.000 km, 60 km per volta durerà 60.000 km.
-- Jumpjack --
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Per la mia esperienza direi che l'acqua e l'elettricità non vanno molto d'accordo.
Molti produttori di materiale elettrico ti dicono che le prese/spine elettriche sopportano l'acqua e il sole ma, a conti fatti non è proprio così.
Il caricabatterie fornito di serie con la CZero non è adatto per ambienti esterni ma quando l'ho attaccato alla presa Shuko l'acqua l'ha presa eccome e per fortuna non pioveva a dirotto.
Ciao a tutti
Smart700
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Si può paragonare ai cellulari, ricordo che avevo un cell ancor prima dei miei amici per necessità ed ero "costretto" a mettermi d'appertutto per un pò di campo in più, mentre nelle cabine ti ci potevi prendere il caffè quasi .......s' è vista la fine che han fatto le cabine......ogni tanto ne vedo ancora qualcunaNicola Tesla
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Copiare cosa fanno all'estero... perchè no?
Nei paesi dove i veicoli elettrici e quelli Hybrid plug-in sono numerosi hanno già affrontato il problema della gestione delle colonnine elettriche.
In molte colonnine elettriche hanno affisso dei cartelli dove si legge che è vietato sostare con le auto a motore tradizionale e nel caso invece siano a trazione elettrica (full o hybrid-plug in) per non più di tre ore.
Il limite massimo è dovuto alla forte presenza di auto con la "spina" e quindi si vuole evitare il rischio di fare la coda.
Ciao a tutti
Smart700
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Ciao a tutti
Ciao jumpjack
Originariamente inviato da jumpjack Visualizza il messaggio... Le colonnine ENEL, se ho capito bene, sono già in via di rimpiazzo: invece che SCAME+Mennekes diventeranno solo Mennekes.?
Salutoni
Furio57L' ACQUA E' IL MIGLIOR COMBUSTIBILE, BASTA SAPERLA ACCENDERE. ( Capitano Claudio F. )
LA DIFFERENZA TRA UN GENIO ED UNO STUPIDO E' CHE IL GENIO HA I PROPRI LIMITI...
Ma se "L'UNIONE FA LA FORZA", allora perchè "CHI FA DA SE' FA PER TRE"?
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Io invece sapevo che le Scame sono state scartate, anche se hanno i "tappabuchi" (shutter), che in italia sono obbligatori, e che le Mennekes in Italia dovranno appunto avere gli shutter.
Ma la guerra continua, ancora mica è deciso chi sarà il vincitore....
Comunque non si fulmina nessuno, ci sono tutti dei protocolli di sicurezza, per cui secondo me gli shutter sono tecnicamente inutili sulla mennekes, solo che ormai la legge che li rende obbligatori c'è, quindi invece di cambiare la legge, cambieranno le spine.
edit:
ho trovato il documento originale della Mennekes che mostra le prese in versione con e senza shutter:
http://www.mennekes.de/uploads/media...Shutter_01.pdf
Sulle colonnine Enel c'è già la presa con shutter, cioè non devi mettere il dito sullo sportello sotto la pioggia per accedere alla presa, ma infili la spina direttamente, e lei fa aprire lo shutter e si inserisce.
Comunque non c'è solo in Italia la legge sugli shutter.
In italiano:
http://www.mennekes.it/it/latest0.ht...7e8bae03f2ceb9Batterie, DoD e profondità di scarica: *** Scaricare le batterie solo fino a metà prima di ricaricarle. *** Al piombo da 60 km: usata 20 km per volta durerà 60.000 km, 60 km per volta ne durerà 12.000. *** Al litio da 60 km: usata 20 km per volta durerà 120.000 km, 60 km per volta durerà 60.000 km.
-- Jumpjack --
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Colonnina in stand by enel inutilizzabile
Oggi ho trovato una colonnina Enel occupata ma in stand by, quindi che aveva terminato la ricarica, ho provato a passare la mia tessera ma non avviene nulla e la spina rimane bloccata senza dare la possibilità ad un altro utente di ricaricare.
Non è logico che rimanga occupata una colonnina anche dopo la fine della ricarica.
In questo caso era occupata la presa Mennekes, quindi sarebbe stato utile poter usufruire della Scame, invece la colonnina resta INUTILIZZABILE fino a quando l'utente che occupa la presa non la liberi con la propria tessera.
Spero che venga ottimizzato il programma che gestisce le colonnine Enel, per essere utilizzabili entrambe le prese contemporaneamente ed avere la possibilità di liberare la presa a fine carica, quando è in stand by.
Probabilmente per il momento il problema non è stato affrontato perchè il numero dei veicoli elettrici è ancora limitato, però come non è giusto occupare i posti riservati per la ricarica, da veicoli con motori endotermici, la stessa cosa vale per chi utilizza la sosta per la ricarica come parcheggio per veicoli elettrici senza ricaricare.
Comunque almeno una limitazione con disco orario sarebbe utile, per esempio con un tempo di sosta per ricarica di max 3h.
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Ciao a tutti
Ciao roby
Originariamente inviato da roby.lt Visualizza il messaggioOggi ho trovato una colonnina Enel occupata ma in stand by...almeno una limitazione con disco orario sarebbe utile, per esempio con un tempo di sosta per ricarica di max 3h.
Salutoni
Furio57L' ACQUA E' IL MIGLIOR COMBUSTIBILE, BASTA SAPERLA ACCENDERE. ( Capitano Claudio F. )
LA DIFFERENZA TRA UN GENIO ED UNO STUPIDO E' CHE IL GENIO HA I PROPRI LIMITI...
Ma se "L'UNIONE FA LA FORZA", allora perchè "CHI FA DA SE' FA PER TRE"?
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Originariamente inviato da roby.lt Visualizza il messaggioOggi ho trovato una colonnina Enel occupata ma in stand by, quindi che aveva terminato la ricarica, ho provato a passare la mia tessera ma non avviene nulla e la spina rimane bloccata senza dare la possibilità ad un altro utente di ricaricare.
Non è logico che rimanga occupata una colonnina anche dopo la fine della ricarica.Batterie, DoD e profondità di scarica: *** Scaricare le batterie solo fino a metà prima di ricaricarle. *** Al piombo da 60 km: usata 20 km per volta durerà 60.000 km, 60 km per volta ne durerà 12.000. *** Al litio da 60 km: usata 20 km per volta durerà 120.000 km, 60 km per volta durerà 60.000 km.
-- Jumpjack --
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ciao, vorrei aprire una discussione non tanto sulle home station, ma sulle colonnine di ricarica pubblica che possono essere usate solo da clienti Enel e non era questo lo spirito del progetto. Ho provato su di me questa cosa, a Bologna, città vivibile e molto disponibile verso le nuove fonti energetiche, ma, vi assicuro che girare l'intera città senza trovare una ricarica a cui attaccarsi (non dico gratis ma pagando il consumo), non è una bella sensazione, dopo aver avuto la garanzia del funzionamento "per tutti"
ciao
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Sono d'accordo al 100%: ma non si riesce a stabilire un unico modello standard per le prese delle colonnine e dei veicoli elettrici, non dico a livello europeo, ma almeno italiano?
robbyC
Originariamente inviato da smart700 Visualizza il messaggioItalia = caos.
Non si può dire altro.
Come al solito in Italia se si fa qualcosa è solo per guadagnarci ancor prima di finanziariamente investirci.
Quando ho acquistato la CZero il venditore mi parlò della mitica carica rapida ChaDeMo. E io pensai: "sì, buonanotte, non mi faccio llusioni perchè sò di abitare in Italia!". A tutt'oggi in triveneto di tale presa non c'è traccia.
Ognuno fa quello che vuole con il risultato che abbiamo colonnine con prese di diverso tipo, poco accessibili, alcune gratis altre no e altre solo per le auto della zona coperta da "tale" colonnina.
Per esempio sia a S.Martino di Castrozza che a Fiera di Primiero c'è una colonnina elettrica con Mennekes e Scame e una volta contattato il gestore la risposta è stata: "sono per le auto elettriche della zona".
L'altro giorno sono andato in un centro commerciale di Sarmeola di Rubano e tanto per iniziare una delle due colonnine elettriche era guasta.
Per la ricarica ho dovuto fare prima una tessera per l'identificazione e iniziare la carica (gratis per max 1 ora) attraverso la presa Schuko e.......pioveva.
Bellissimo vedere le auto tradizionali ferme al distributore che, protette da una tettoia, fanno in pochi minuti il "pieno" mentre, io sotto la pioggia, mi prodigavo ad attaccare la presa-alimentatore alla colonnina elettrica. Ma è difficile fare una tettoia protettiva non dico per me ma, almeno per le prese elettriche?
Ah! Noi pionieri delle mobilità elettrica, cosa ci tocca sopportare!
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Originariamente inviato da GianniTurbo Visualizza il messaggio..............., non da incivili che ti parcheggiano davanti...
Vedi foto 46.
Ciao
Smart700
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mi si capiva, pensavo evidenziassi il problema della neve..
segnalo questo blog interessante
http://problemidiricarica.wordpress.com/Ultima modifica di GianniTurbo; 19-03-2014, 15:12.
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Originariamente inviato da robbyC Visualizza il messaggioSono d'accordo al 100%: ma non si riesce a stabilire un unico modello standard per le prese delle colonnine e dei veicoli elettrici, non dico a livello europeo, ma almeno italiano?
robbyCBatterie, DoD e profondità di scarica: *** Scaricare le batterie solo fino a metà prima di ricaricarle. *** Al piombo da 60 km: usata 20 km per volta durerà 60.000 km, 60 km per volta ne durerà 12.000. *** Al litio da 60 km: usata 20 km per volta durerà 120.000 km, 60 km per volta durerà 60.000 km.
-- Jumpjack --
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Originariamente inviato da robbyC Visualizza il messaggiociao, vorrei aprire una discussione non tanto sulle home station, ma sulle colonnine di ricarica pubblica che possono essere usate solo da clienti Enel e non era questo lo spirito del progetto. Ho provato su di me questa cosa, a Bologna, città vivibile e molto disponibile verso le nuove fonti energetiche, ma, vi assicuro che girare l'intera città senza trovare una ricarica a cui attaccarsi (non dico gratis ma pagando il consumo), non è una bella sensazione, dopo aver avuto la garanzia del funzionamento "per tutti"
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No funzionano benissimo, ma solo se fai quel tipo di abbonamento flat senza altre possibilità. Per non parlare dell'uso saltuario: ripeto se il possessore di qualunque veicolo eletrrico decide di usufruirne può farlo solo se sottoscrive un contratto mensile con Enel, quindi si escludono turisti, gente di pasaggio (magari anche coloro che in altra città hanno già sottoscritto un contratto con altro operatore) e tutti quelli che come me hanno solo il veicolo ma non volgiono legarsi a nessuno. Cosa devono fare diventare per forza clineti Enel e cambiare anche le prese del cavo di ricarica(visto che le prese delle colonnine Enel sono diverse da tutte le altre?)
Saluti
robby C
Originariamente inviato da Smirne Visualizza il messaggioNel senso che non funzionano o che serve un abbonamento flat?
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Per chi utilizza spesso le colonnine, è utile la tessera a consumo (0.40E/kwh), come ha postato GianniTurbo, non ha nessun costo aggiuntivo oltre il consumo. Le prese delle colonnine sono di due tipi: 1) Mennekes a 7 poli; 2) Scame 3A a 4 poli;
Sul mio Vectrix ho la spina Scame 3A a 4Poli con resistenza da 820 Ohm, però ho anche l'adattatore per ricaricare con le spine domestiche e industriali. Non ho capito quali sono le altre spine più usate sulle colonnine. Spero solo che restino le prese Scame, altrimenti se mettono solo prese Mennekes, sarò costretto a prendere un adattatore che a quanto pare costa parecchio (200/300E)!!!!
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La via maestra
In mancanza di una precisa volontà politica nazionale, gli enti locali e le società private, installano le (poche) colonnine elettriche semplicemente in osservazione delle leggi europee e, per migliorare la propria immagine pubblica.
Immaginiamo che domani esca una notizia così: "Da domani è possibile con una tessera a tempo prefissato ad esempio 1 settimana ricaricare il proprio EV (veicolo elettrico) da qualunque colonnina elettrica. Per i turisti provenienti dai paesi confinanti, per acquistare la tessera, è sufficiente fermarsi al posto di confine o al primo tabacchino. La tessera ha un funzionamento simile a quello delle tessere autostradali austriache."
L'impatto mediatico sarebbe notevole (forse perchè si farebbero una risatina...) e a costo zero.
Le tessere quasi sicuramente non verrebbero sfruttate al 100% così da aumentare il guadagno delle società private quindi in definitiva è solo la mancanza di volontà di credere nel progetto che frena l'iniziativa.
Più grave è la mancanza degli enti locali: non c'è e non ci deve essere come fine il profitto.
A questo proposito possiamo NOI imporre agli enti locali la volontà di installare le colonnine elettriche o per via diretta ( iniziativa popolare) o via normativa nazionale (attraverso un lobbista? Pare che ultimamente venga via con poco...) ))).
Ciao a tutti
Smart700
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Oppure una banale ricaricabile a scalare, da comprare su un sito, pagare con carta di credito e ricevere già attiva e caricata a casa via posta in qualunque posto di italia o del mondo ti trovi.
Però una utilità per i comuni le colonnine la danno già: queste sono state installate a gennaio e non ci ho visto ancora attaccato nessuno, però almeno 41€ di multa il comune li ha già tirati su (scontrino sul parabrezza)!
Ciao a tutti Antonio
Nella recrudescenza che caratterizza l’agonia di ogni sistema, qui si pensa a un dopo imminente.
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Originariamente inviato da roby.lt Visualizza il messaggioSpero solo che restino le prese Scame, altrimenti se mettono solo prese Mennekes, sarò costretto a prendere un adattatore che a quanto pare costa parecchio (200/300E)!!!!Batterie, DoD e profondità di scarica: *** Scaricare le batterie solo fino a metà prima di ricaricarle. *** Al piombo da 60 km: usata 20 km per volta durerà 60.000 km, 60 km per volta ne durerà 12.000. *** Al litio da 60 km: usata 20 km per volta durerà 120.000 km, 60 km per volta durerà 60.000 km.
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